Salah non può essere stata una breve storia, come breve è quella coniugale che si consuma dal momento in cui il Bambi chiede dove sono le mutande, e quello nel quale lei risponde che sono dentro il cassetto delle mutande. Oggi andrò a parlare male di voi con la mia analista se qualcuno non mi spiega cosa stiamo aspettando. Perché dopo la proposta “Da manicomio” della Fiorentina all’entourage dell’egiziano non si è preteso subito una risposta? Non vorrei che a Salah ci volesse quanto alla moglie del Salucci che dopo anni di buddismo ha scoperto che per ottenere la pace interiore non c'era niente di meglio di un digestivo. E già immagino che dopo questo toccherà al tormentone Mario Gomez, del resto per non farci mancare proprio niente, la spiaggia è piena di gente che parla dell’emergenza “migranti greci omosessuali”. Insomma, Berta filava, Gianna aveva un coccodrillo ed un dottore, Mary è andata via, Alice guarda i gatti, Luca si buca ancora, e Babacar e Bernardeschi? Il compito dell’analista è quello di far scattare certi meccanismi psicologici tali da farti capire che la vita non finisce certo con la partenza di Salah, e lei lo fa con argomenti convincenti, a volte anche autoreggenti. Spesso velati. Le piace il nero. E poi sono argomenti così velati che alla fine invece che con la solita sigaretta finiscono davanti al lampredottaio di Porta Romana. Così, seduta dopo seduta, panino dopo panino, continua ad elencarmi quali sono le cose veramente importanti in una squadra che si rispetti. Quali i delicati equlibri da rispettare all’interno di uno spogliatoio. E’ partita con la psicologia di base tipo il senso di appartenenza, poi “L’importante è la maglia”, per terminare su “A Firenze si è abituati a soffrire”. Quando però l’ho minacciata di non pagarla perché questa per me era psicologia spicciola più che base, cose che in piazza Santo Spirito già si sanno semplicemente andando dal medico di famiglia o parlando con lo spacciatore, ha cominciato a cercare differenze più sottili delle sue calze tra l’avere e il non avere l’egiziano in rosa anche nella prossima stagione. Sempre più sottili come certe polveri, per liberarmi da blocchi psicologici più subdoli di quelli del traffico. Alla fine ce l’ha fatta facendomi notare quella sottile differenza che c’è tra "metto un po' di olio solare" e una focaccia ligure. Così per me adesso Salah può anche andarsene se proprio gli fa schifo la proposta da manicomio. Morto un papa se ne fa un altro, questo è quello che ho imparato, il vantaggio di andare dall’analista. Così come del resto grazie a lei ho capito che l’abito non fa il monaco, e oggi guardando il Bambi che è un omone grosso e dalla fisiognomica tipica dell’ergastolano medio, uno che porta sempre l’eskimo a dispetto dei santi, grazie alle sedute dall’analista, guardandolo meglio ho capito che pure lui unisce i puntini numerati quando va al mare. Ho capito che è importante prendere delle decisioni, belle o brutte, ma bisogna prenderle velocemente e con coraggio. Fosse per me con questa nuova sicurezza che ho raggiunto grazie al suo lavoro profondo, anche con i greci tutto sarebbe più semplice. Se non ci pagano il debito, gli pignoriamo il Partenone e ci facciamo dentro “Pizzeria Bella Acropoli”. E alla fine andare dall’analista è diventato il mio sport preferito, perché con lei ogni tanto mi arrampico anche sul monte di Venere.
Una calza rotta é "svelata"? Un calciatore definito "una mezza calzetta" ha potenzialità da svelare?
RispondiEliminaSe è questa non è niente male http://www.maillotfoot2010.com/2015/06/fiorentina-nouveau-maillot-2016-le-coq-sportif.html
RispondiEliminaNon coincide con il particolare della foto pubblicata nei giorni scorsi (il bordino bianco-rosso sul colletto)
RispondiEliminaHo idea che quel bordino fosse comunque quello della manica e non del colletto.
RispondiEliminaÈ quella che indosserà Salah?!
RispondiEliminaBuono.. che rivolgo l'attenzione alle maglie perchè questa fase del mercato non mi piace pegnente...
RispondiEliminaComunque hanno già fatto la traduzione.. http://www.violanews.com/stampa/ottimismo-per-salah-pronto-il-contratto-in-lingua-originale-00395975 Sul piano B non mi pronuncio... :-)
RispondiEliminaPollock, se accetti suggerimenti noi...pensavamo, osando sperare di poter azzardare di poter convincere la Tua maestosità......che sarà pure morta ma...era naturale...............
RispondiEliminaO forse è vera questa teoria?
RispondiEliminaLa Grecia, LELE, sta pagando questo? L'Europeo vinto?
RispondiEliminaMentre in italia gente come Scalfari tesse lodi sul grandissimo Draghi... http://www.voxeu.org/article/grexit-staggering-cost-central-bank-dependence
RispondiEliminaBellissima la foto di copertina di Pollock (finalmente...) è bella sembra la nuova maglia viola del prossimo anno.
RispondiEliminaLele, ti rispondo oggi perchè ho potuto leggere solo ora... Devo, innanzitutto, farti i complimenti, perchè hai azzeccato gli eventi, sul BREVE PERIODO, almeno. Vedremo cosa ci riserverà l'ennesima sceneggiata greca del referendum. Però non mi puoi paragonare un colosso come gli USA che potrebbero anche vivere da soli sul pianeta senza aver bisogno di niente e nessuno con una piccola nazione rurale come quella greca che ha fortissimo bisogno di importare quello che non produce autonomamente, praticamente quasi tutto. E Tsip&Co. lo sanno bene questo, un ritorno alla svalutatissima dracma li metterebbe in mutande, stamperebbero di nuovo moneta sovrana, iniziando, tra l'altro, ad indebitarsi nuovamente, ma servirebbe giusto per pagare stipendi e pensioni. Queste ultime, tra l'altro, fuori dal mondo rispetto alla norma europea. La comunità europea è sicuramente un fallimento e su questo sono pienamente d'accordo con te. Un po meno sui rimedi che proponi e sulla moralità greca nella vicenda. Uno che straccia un accordo per NON pagare un debito non può avere la mia ammirazione, pur con tutte le giustificazioni che può addebitare. Intanto gli speculatori stanno facendo milionate di euro mandando in panic selling i mercati. Fortuna che le mazzate che ho preso mi hanno insegnato ad annusare l'odore del sangue col dovuto anticipo.
RispondiEliminaLa Cosa più assurda è che quando le banche -per lo più francesi e tedesche- hanno voluto liberarsi dei bond greci, Merkel e Sarkozy sono venuti chiederci di sottoscriverli noi (popolo europeo). Adesso che è chiaro che la Grecia non è in grado di ripagarli, le stesse persone si mettono a fare pure la morale a Tsipras. Che ipocrisia!
RispondiEliminaesatto, mentre crucchi e francesi sbolognavano i bond greci la nostra esposizione è salita da 40 a 60 mld di euro...
RispondiEliminaVero, onore alla foto, una delle più belle in assoluto.
RispondiEliminaBeh, gli è andata ancora bene dai, ahahahah
RispondiEliminahttp://m.calciomercato.com/news/anelka-vieira-mi-schiaffegio-con-il-suo-pene-536424
CATANIA - Antonino Pulvirenti ha ammesso “nel corso di un lungo interrogatorio di avere comprato le cinque partite al centro dell’inchiesta a partire da Varese-Catania”. Lo ha affermato il procuratore di Catania Giovanni Salvi: il presidente del club etneo ha lasciato il tribunale poco prima delle 13 senza rilasciare dichiarazioni. Salvi ha aggiunto che Pulvirenti ha ammesso “di aver comprato le partite a 100 mila euro l’una e di averlo fatto per salvare il Catania”. Il procuratore ha poi precisato che il presidente del Catania “ha negato di avere fatto scommesse”.
RispondiEliminaOggi a Catania erano in programma gli interrogatori garanzia. Prima di Pulvirenti erano stati ascoltati altri indagati eccellenti arrestati nell’ambito dell’inchiesta ‘I treni del calcio’ condotta dalla locale procura su presunte partite comprate dal club siciliano nell’ultimo campionato cadetto per evitare di retrocedere in Serie C. Interrogati dal gip Fabio Di Giacomo, alla presenza del pm Andrea Sorrentino, il presidente del Catania, Antonino Pulvirenti, accompagnato dal suo legale, l’avvocato Giovanni Grasso, e l’amministratore delegato Pablo Cosentino. “Non so nulla di combine, sono estraneo a tutti i fatti che mi contestate, se lo avessi fatto sarei stato un folle e se lo ha fatto Pulvirenti è un folle lui”, ha detto Cosentino nell’interrogatorio al gip. “Non conosco nessuno degli altri indagati - ha aggiunto - tranne Delli Carri col quale avevo rapporti di lavoro”. “Il giudice gli ha chiesto che opinione si è fatto e lui ha risposto che se è vero quello che c’è scritto è una follia”, ha detto Carmelo Peluso, legale di Cosentino. “Cosentino dice - ha riferito Peluso - che quello che è accaduto sarebbe stato incompatibile con il suo ruolo nel Catania calcio, il suo ruolo è stato quello di costruire una squadra che doveva essere all’altezza di vincere il campionato. Andare a corrompere per vincere le partite sarebbe stato come ammettere il suo fallimento. Cosentino ha un contratto con il Catania che scade domani mattina, si è già dimesso da ad del Catania e non ha più rapporti con la società e ha detto al giudice che il suo futuro, certamente, non sarà più a Catania”.
(da Repubblica.it)
Louis, non era complicato prevedere questa evoluzione.
RispondiEliminaComunque, la Grecia se resta in Europa è già defunta. Se se ne va, ha la possibilità di salvarsi, non sarà una passeggiata, ma almeno una strada percorribile. Nell'UE invece nessuna strada, solo un treno per Birkenau.
Il paragone non devi porlo con gli Usa, improponibile, ma con gli altri piccoli paesi che campano con dignità con moneta propria. E mi ripeto a ciò che ho scritto ieri, Keynes e poi Mosler indicano le soluzioni reali, che se gestite correttamente, non avranno ripercussioni inflazionistiche o svalutazioni , quest'ultima doverosamente necessaria, ma non incontrollate, gestione che riporta indipendenza e sviluppo solidale di politiche sociali.
D'altra parte sono una decina di milioni di persone.
No, quei trattati dovevano essere stracciati, erano prodotti di un accordo che Samaras aveva sottoscritto in combutta con la Troika, senza preoccuparsi dei danni sociali che avrebbero apportato a chi rappresentava. Nell'inglobazione Europea, esistono articoli che prevedono revisione dei trattati qualora cambino le condizioni generali del paese. Io li avrei stracciati perché era chiaro che i criminali non avrebbero accolto nessuna discussione in merito, anzi, han chiesto inasprimento, come innalzamento dell'Iva e tagli pensione!!!
Poi vanno in Tv a definirla offerta generosa... ah ah, si, proprio come un tozzo di pane nei campi di concentramento.
che l'offerta per i greci fosse/sia da strozzini è chiaro, su questo siamo tutti d'accordo, credo... però i greci, prima con Samaras (un Renzi bis) eppoi col finto rivoluzionario Tsip, i soldi li hanno presi per pagare stipendi e pensioni e dare liquidità alle banche, pur sapendo benissimo di non poter far fronte all'impegno di restituirli... poi alla scadenza delle rate se ne escono con la dichiarazione pubblica d'impossibilità a far fronte all'impegno e la retromarcia che chiede al popolo cosa ne pensa... tra l'altro mi sembra un bell'autogol da parte di Tsip... se vince il Sì all'Europa gli danno un bel calcio in culo, se vince il No vedremo come se la caverà con l'ala di Syriza, quella che lo ha appoggiato chiedendogli in cambio di prendere certe decisioni "dure" salvo poi rimettere tutto in mano al popolo... mah...
RispondiEliminahttp://www.econopoly.ilsole24ore.com/2015/06/29/il-piede-in-due-staffe-di-tsipras/?uuid=lIo2BLVr&refresh_ce=1
RispondiEliminaSì, ma se Samaras non avesse sottoscritto l'accordo capestro sarebbero fallite le banche tedesche e francesi, Inoltre, Papandreu voleva sottoporre l'accordo ad un Referendum, ma lo costrinsero a dimettersi per far posto a Samaras. In pratica, chi firmò l'accordo era un govenro fantoccio messo lì dalla Merkel e da Sarkozy. La Grecia avrebbe dovuto negoziare con le banche una ristrutturazione del debito, ma appunto questa mossa non le fu mai permessa. Ci troviamo di fronte ad un colpo di stato paneuropeo messo in atto dal governo tedesco in primis, a cui purtroppo noi italiani ci siamo accodati come cagnolini (ma anche noi in pratica eravamo sotto ricatto con lo spread a 700 punti sopra il bund tedesco).
RispondiEliminaNe abbiamo già discusso ieri. Tsipras è stato eletto per la sua intenzione di cambiare i trattati pregressi, che non potevano essere onorati, altrimenti avrebbe organizzato un'uscita. Non l'ha fatto, quindi ha fallito il suo mandato.
RispondiEliminaSemplicemente non è stato corretto ma ha dimostrato debolezza e impreparazione. Il referendum resta una sua sconfitta, lui era stato eletto per decidere, non per far decidere il popolo. Che ovviamente non ha un background culturale per capire a fondo. In più uno scommette sul referendum, al limite, quando è sicuro di stravincere, in queste condizioni è senza senso politico.
Altro che plausi come gli tributa Grillo. Meno male che in M5S ce ne sono di più intelligenti.
Ma alla fine quello che sarà servita la Grecia, è che finalmente balza all'opinione pubblica che l'UE è stata un golpe, una truffa ai danni dei popoli deboli, un furto coercitivo, un'azione criminal nazista.
Lo penso da anni e qui con Stefano si diceva, ma la gente non ci credeva, ora il genocidio e le mire di dominio e regime, sono chiari. Almeno spero.
Oggi è toccato alla Grecia, ma quando saranno finiti i depositi italiani, finita la razzia dei gioielli imprenditoriali italiani, spremute pensioni e salari, privatizzato tutto il pubblico, dell'Italia non resterà nulla.
Perché le intenzioni sono le stesse di quelle riservate ai greci.
Ed io, come sempre ho detto, non ce l'ho neppure con Goldman Sachs (il vero mostro mandante e creatore del Bilderberg, braccio operante) o con Merkel, ma coi traditori nazionali, da Prodi, Monti, Letta fino a questo bischerotto di Rignano.
Prendono ordini tali da aver ceduto la sovranità del paese ad un nemico straniero e andrebbero arrestati dall'esercito, come da Costruzione vigente.
Costituzione...
RispondiEliminaMah, se sono veramente queste le prime maglie, forse quest'anno salto, a cento euro. Sono le stesse del Saint Etienne, ma in generale mi sembra che gli siano costate poco sforzo. Speriamo siano migliori.
RispondiEliminaE comunque, e concludo qui per oggi, siamo su un sito viola, non su Bloomberg, che lo tsunami arriverà, quando non si sa ma arriva tra non molto, causa dell'abnorme mole di denaro fasullo creato dai mercati finanziari. È chiaro oggi, dove sono le borse che perdono, non l'euro moneta. La Grecia viene esposta come scusante, ma è una nocciolina rispetto alla sovrastimate azioni Usa e Cina, e ai crediti inesigibili in pancia alle banche Usa ed Eu.
RispondiEliminaEntro l'anno le borse andranno giù vertiginosamente, ed è lì la partita, dei greci frega una sega.
Questo è il risultato di una finanza drogata, a scapito dell'economia reale.
Prosit, viva le donne e forza viola!
Ritratto di famiglia. Greco.
RispondiEliminaQuesto...
RispondiEliminaTutto qui?
RispondiEliminaPare
RispondiEliminaConcordo soprattutto sull'ultimo rigo.
RispondiEliminaQuasi tutto quel che gli uomini han detto di meglio è stato detto in greco. (Memorie di Adriano)
RispondiEliminaTornando al calcio: si parla di
RispondiEliminaDerlis González...Al Basilea non l'ho visto giocare, ma in questa Copa col Paraguay mi ha fatto una grossa impressione, per un '94.
Per Salah un'altra slittatina a domani.. 30 giugno, giorno nel quale scade il prestito..
RispondiElimina“La pena che i buoni devono scontare per l'indifferenza alla cosa pubblica è quella di essere governati da uomini malvagi.”
RispondiEliminaSocrate
Infatti non è male. Mi garba anche l'esterno sinistro, Romero.
RispondiEliminaSull'assurdità di indire un Referendum siamo d'accordo anche io e Lele, Louis. Ma certo Tsipras è l'ultimo dei responsabili in questa vicenda e non ha comunque vie d'uscita.
RispondiEliminaRischio che vada all'Olympiacos Pireo o al Panathinaikos...
RispondiEliminaSe non si sta attenti, i media faranno odiare le persone che vengono oppresse ed amare coloro che opprimono. Malcolm X.
RispondiEliminaGrande!
RispondiEliminaDisoccupati (da domani): Rosati (300 mila), Richards (1,3 milioni), Vargas (800mila),
RispondiEliminaAquilani (1,5 milioni), Rosi (300 mila), Pizarro (1,2 milioni), El
Hamdaoui (1 milione), Lazzari e Iakovenko (700 mila ciascuno) e Neto (600 mila)
ah, comunque, se qualcuno ne dubitasse io sto con Tsipras, con il governo e il popolo greco. W la democrazia, w il no al referendum, w la libertà!
RispondiEliminaSentire i tanti fratelli e sorelle che ho in Grecia, in queste ore, è qualcosa di straordinario. Sono preoccupati, sono tesi, ma sono anche orgogliosi della dignità e della libertà che il loro governo ha mostrato e ha loro riconosciuto. Non capita così spesso.
Sì, Romero anche nella fase di partita che ha giocato col Brasile mi è parso forte
RispondiEliminaLo vidi esordire in Champion contro il real, fece un gol bellissimo. Giocatore da prendere.
RispondiEliminaScade anche a Pradè?
RispondiEliminaBella lì, grande Malcolm. E grazie a Lele per il suo LELE24ORE.
RispondiEliminaForse un po' troppo attillate? E comunque il punto di viola dà un po' sul verde. Infine, non si vede la frase "gli amori fanno giri immensi e poi ritornano", che immagino stampata sul resto del colletto che non c'è o nel bordo vita.
RispondiEliminaIdem.
RispondiEliminaEh sì ma da decenni in Italia viviamo una politica delegata.
RispondiEliminaIl nostro voto conta solo alle riunioni di condominio
Io la compro solo se c'é scritto " c'è da spostare una macchina. È un diesel"
RispondiEliminahttp://www.ilfattoquotidiano.it/2015/06/29/anelka-viera-mi-schiaffeggio-col-suo-pene-e-la-notizia-fake-fa-il-giro-del-web/1825377/
RispondiEliminaE comunque non succederà nulla di grave, se anche i greci saranno lasciati uscire (ed ho ancora forti dubbi) finirà come con Cipro, un gran canaio per nulla, una volta abbassate le luci degli speculatori, tutto ricomincerà come prima...
RispondiEliminaSe veramente i greci voteranno no, come spero che faranno, forse si capirà che con i tedeschi non bisogna mai fare accordi. Mai.
RispondiEliminaora non ho tempo di cercarti un link che da i sondaggi in merito e devo andare... comunque lasciali una settimana con le banche chiuse e la propaganda terroristica messa su da media più o meno compiacenti e vedi il 5 luglio come votano no... ciao Ste... p.s. sul patto coi crucchi concordo....
RispondiEliminaVediamo di portarci avanti, visto che si perde del gran tempo a tradurre in arabo il nuovo contratto di Salah. Col Traduttore di Google è un attimo. Proposta da Manicomio?اقتراح من اللجوء
RispondiEliminaProbabile che vinca il si, lo dicevo gia' tre giorni fa. Poi bisogna vedere che succede. Certo pero' Louis che per difendere la Trojka devi avere i Pelikan sullo stomaco. O forse non ho capito quale e' la tua posizione.
RispondiEliminaI Peli sullo stomaco... Il Disqus tedesco!!!
RispondiEliminaMi associo.
RispondiEliminahttp://www.liberoquotidiano.it/news/economia/11802049/Crisi-greca--Alexis-Tsipras-si.html
RispondiEliminaGiornalismo spazzatura.
eheheheh, mi rendo conto che dai miei scritti scaturisca una posizione europeista ma ti assicuro che non è così, diciamo che ragiono da "speculatore" e non credo molto (anzi, affatto) a tutta la manfrina che ci stanno apparecchiando... pensa che con un probabile successo del Sì tutto sto casotto avrebbe partorito nulla se non quello che è nell'intento sin dall'inizio: trasformare i mercati in ottovolante con volatilità alle stelle e permettere a chi mai compare di fare milioni di euro come noccioline... le posizioni che avete tu e Lele sono condivisibilissime e realiste ma io ho una prospettiva diversa...
RispondiEliminaahahahahahahahahahah
RispondiEliminaLa giustizia è l'utile del più forte (Trasimaco) e i piglianculi rimarranno piglianculi.
RispondiEliminaIo sulla libertà di farsi prestar denaro e poi non renderlo dei dubbi ce li avrei.
RispondiEliminae l'ho belle scritto prima, ma allora tu copi!
RispondiEliminascusa, e unn'aveo letto.... che sei sempre in Canada? Tussei sempre a giro, bon per te...
RispondiEliminasì ma domattina ritorno in Brasile. Poi verso il 20 torno in Italia. Guarda che postacci! Sorpreso dal clima (ieri 32C) e dalla lunghezza delle giornate (alle 10 di sera ci si vede come di giorno). D'inverno dicono che è altra storia
RispondiEliminaMah, se ti riferisci alle consequenze per i 'risparmatori' (non credo che tu possa rientrare nella categoria degli speculatori), non penso che succederà un gran chè. La BCE immetterà ancora più liquidità nel sistema per evitare un contagio sia se vincerà il sì sia se vincerà il no. Ma un risparmiatore è anche un cittadino che paga le tasse e percepisce un reddito da lavoro (dipendente o indipendente). E lì, fossi in te, non sarei tanto ottimista per il futuro, ancora meno lo sarei per il futuro dei nostri figli. Prima o poi, il conto di queste politiche assurde per lo più imposte dai tedeschi lo pagheremo tutti a parte forse una piccola minoranza a cui purtroppo io non appartengo.
RispondiEliminaBisogna capire se è una libertà o se non sei nelle condizioni di poterlo ripagare. E per essere nelle condizioni di ripagarlo è meglio che come strozzini non ci siano i nipotini di Hitler.
RispondiEliminaLibertà prevede che tu abbia almeno la possibilità di compiere delle scelte. Non so in che senso si potrebbe definire libero un uomo che si trova su un aereo che sta precipitando. Al massimo puoi decidere se telefonare alla moglie o telefonare all'amante.
RispondiEliminasulle tasse, le politiche ed il futuro sono in gran parte d'accordo, non del tutto... come ho già scritto ci sono infatti timidi segnali di ripresa economica in Italia non supportati, purtroppo, da chi ci governa (e qui vengo dalla vostra) ma non ho mai avuto mentalità pessimistica e forse questo non mi aiuta nella visione anche se sono anni che sento catastrofici (non voi 2 ovviamente) che mi/ci propinano scenari da Dayaftertomorrow... questo della tragedia Greca è un film montato sul nulla, sul debito pubblico che è la più grande balla degli anni duemila... il debito c'è sempre stato, ce l'ha il Giappone, che è una meraviglia industriale, solo che se lo è comprato da solo, senza darlo in giro per le tasche altrui.... lo si può chiedere anche ai crucchi come stavano messi in quanto a deficit pubblico... solo che, da qualche anno a questa parte, pare che tra due fette di pane ci stia meglio il debito che una fetta di mortadella...
RispondiEliminadiscorso troppo lungo, Ste...
quanto a me, diciamo che mi "diverto" a fare lo speculatore... c'è chi butta 100 euro alla snai e chi in borsa... con la differenza che, nel secondo caso, studiando un po, qualche soddisfazione te la puoi levare e non ti affidi ad un pallone che rotola o ad un ciclista o cavallo dopato più o meno...
Se non sei nelle condizioni di poterlo pagare ma fai una vita più dispendiosa di quello che te l'ha prestato quello un po' di diritto all'incazzo credo ce l'abbia. Se vai in pensione a 50 anni e chi te lo ha prestato va a 65 è un sopruso se ti dice di fare almeno uguale? è un'ingerenza intollerabile negli affari interni?
RispondiEliminaeh sì, una vitaccia... alla fine, il sacrificio ti tocca a fallo quando vieni a sganascià una bisteccaccia...
RispondiEliminala domenica che mi lasci rifiatare alla mia età veneranda? Ma tu se'peggio della Merkel!
RispondiEliminaForse se ti informassi meglio, arriveresti ad altre conclusioni. Se io faccio un debito quando guadagno 3.000 al mese e poi perdo il lavoro posso pure ridurre il mio stile di vita, ma con molta probabilità non riuscirò mai a ripagare il debito iniziale. Più che l'ingerenza intollerabile, quello che trovo intollerabile è l'ignoranza e il razzismo implicito in certi tipi di discorsi, dove i greci -come all'epoca gli ebrei- vengono rappresentati come dei pericolosi nullafacenti che succhiano il sangue ai popoli 'onestamente ariani'. Non mi riferisco a te, ma a quello che sento in giro: fa sempre un pò paura sentire i nipotini di Hitler ripetere le stesse cose dei loro nonni.
RispondiEliminaComunque cappellino viola anche sulle Rocky Mountains!
RispondiEliminaLouis, con affetto, ma secondo me stai sottovalutando quello che è successo e sta succedendo. Io comunque con il mio pessimismo me ne sono andato 13 anni fa. Magari ho esagerato con il pessimismo e adesso fossi in Italia starei molto meglio. Insomma, le scelte poi siamo tutti liberi di farle a livello individuale, ma alla fine non siamo isole, siamo cittadini.
RispondiEliminaè molto probabile che mi sbagli Stefano, io non mi sento un mago o un genio o migliore o più sveglio di nessun altro a questo mondo, anzi, cerco sempre di pormi al di sotto degli altri e di ragionare con la mia testa, dopo aver ascoltato le parole di tutti... il tempo ci dirà, notte...
RispondiEliminaIo non ho niente con i greci che mi sono anche simpatici, caso mai sui coglioni mi stanno quegli altri, però non mi piace nemmeno questa deriva un po' populista che tutto va bene perchè sei povero. Sessanta miliardi li han puppati a noi, e non mi sembra che sia successo nessun cataclisma nel frattempo. Che lavoro hanno perso? Cosa li ha fatti precipitare nell'indigenza? Han seguitato del loro passo a spendere anche i nostri ed ora dicono che non li possono rendere. Vediamo cosa si può fare ma dire che fanno bene ed hanno ragione a mandarci in culo non mi sembra molto condivisibile.
RispondiEliminaUna Troja.
RispondiEliminaSiccome domani volo tutto il giorno mi fai toccar subito le palle!
RispondiEliminaPoi da te che tu ha fatto spezzare i' crociato a DeSilvestri! aspetta che me li ritocco!
RispondiEliminaFanno più che bene a mandarci in culo e noi faremmo bene a mandare in culo i tedeschi che ci hanno costretto a nazionalizzare le perdite delle loro banche nel 2010. I greci ci puppano ora i soldi perchè la Merkel ha avuto la brillante idea di trasferire i crediti privati delle banche nelle tasche dei cittadini europei. E ce li puppano perchè, dopo averci fatta accollare questi debiti, hanno imposto alla Grecia condizioni che hanno reso impossibile in qualunque scenario realistico il ripagamento completo di quei debiti. Nell'indigenza ci sono capitati perchè sono stati costretti ad accettare politiche di austerità selvaggia senza nemmeno potere votare. Non prima, i greci non avevano un problema di solvenza, al massimo di liquidità. Dovrei aggiungere che nel 2011, la BCE totalmente prona dinanzi alle voglie della Merkel, ha alzato pure i tassi d'interesse, una mossa da tutti considerata sciagurata per tutti i paesi del sud Europa e, quindi, rendendo ancora più difficile per i greci onorare gli impegni sottoscritti ob torto collo nel 2010.
RispondiEliminaI greci hanno una sola opzione: mandarci in culo, anzi hanno il dovere di mandarci in culo. Queste cose si sanno, Jordan, basta solo provare a ragionare. Poi, anche se la mia popolarità sul blog è ai minimi storici, di queste cose un minimo me ne intendo e le ho seguite molto da vicino.
E allora ti dò gobbo così non ti succede niente.
RispondiElimina"I greci non avevano un problema di solvenza, al massimo di liquidità", questa ad un ignorante come me la devi spiegare. Se non ho ancora debiti non ho un problema di solvenza e se non ho liquidità ma sono solvibile cosa ho? Le pietre del Partenone? perchè gliele hanno confiscate? Di tutte queste decisioni merkeliane non ne so un belino mi sembra però che la fai apparire come onnipotente di fronte ad un bando di mentecatti che le fanno fare quel che gli pare. Può essere ma vorrei saperne di più per esprimermi. Parlo a lume di naso,con saggezza contadina e in quest'ambiente quando si prende in prestito si restituisce e se non si può magari se ne parla, ma senza pretendere di aver ragione. Mi sembra che, come nel calcio, tu sia un po' troppo categorico, passionale, manicheo. Ci sono sempre tante sfumature di grigio nella realtà.
RispondiEliminaBel Cile nel primo tempo (1:0, Edu Vargas). Palpebre calanti,per me, ora...
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