Chi meglio di me può sdrammatizzare l’imbarcata dell’Olimpico prima di suicidarmi? Una partita tutta seitan e niente arrosto. Mi ammazzo da vegano. Spremuti fisicamente e senza più energie mentali, come il peggior Pannella alla fine di uno sciopero della fame. Neto migliore dei Viola racconta bene la storia di una partita disertata in blocco come se fosse l’ora di religione. La nostra religione. Sono partite che vanno prese con un certo sano distacco, lo dico mentre insapono la corda, sereno, e a chi non ha il sapone auspico il distacco della retina. Oppure la nebbia almeno per non rivedere i filmati. Ricordo che con una ragazza di Milano, ero arrivato a un punto (non avevo problemi nemmeno con la cataratta) che quando andavo a trovarla adoravo passeggiare con lei proprio in mezzo alla nebbia di Cesano Boscone. Per non vederle la faccia. E nella sconfitta di ieri a Roma era tutto troppo maledettamente illuminato per i miei gusti. Non si può illuminare così una batosta. Si sono visti tutti gli orrori. Compresi il rigore di Tomovic e la punizione di Mati che ha mandato in gol la Lazio. “Queste sono partite piene di fibre” è stato il mio primo pensiero ad alta voce, che la Rita ha raccolto e rilanciato chiedendomi “In che senso piene di fibre, nel senso che sono indispensabili al tuo organismo di tifoso?”. Che è una domanda lecita, di una moglie inconsapevole del dramma in atto. Gli ho risposto “No nel senso che mi fanno cagare”. E se siamo andati a scuola oggi ci tornerà finalmente utile, la cultura è indispensabile per gestire certe batoste, altrimenti perché tanti sacrifici dei nostri genitori? Con l’istruzione ricevuta siamo in grado di fare delle analisi e quindi di trovare delle spiegazioni, che almeno per me sfociano in attenuanti generiche. E La prima che mi viene in mente è che il black out generale è un indizio importante sul fatto che la squadra abbia staccato la spina. Chi ha studiato del resto non andrà mai a puttane, ma pagherà per avere dei favori sessuali. Io vi esorto quindi a tirare fuori il petto e ad avere il coraggio necessario per affrontare un rovescio di questo tipo, a testa alta. Un esercizio utile per temprare il carattere, e che dimostra grande coraggio, è fare il bidet con l’acqua fredda. Per dimostrare alla vostra compagna che siete uomini veri. Chi lo dice che di fredde ci devono essere solo le docce? Localizzare lo shock termico aiuta a differenziare le punizioni corporali. Un po’ come con gli investimenti. Insomma, verrebbe da dire "guardiamo avanti", non lo dico solo perché le mie finestre affacciano sul muro del pianto. Magari le vostre no. Per dire, a finestre rigorosamente chiuse, che giovedì c’è subito un’altra partita importante. Dimentichiamo il disastro di ieri, se non ci fosse però la domanda esistenziale per eccellenza che ti ronza nell’orecchio malgrado il cerume "Meglio una bacca di Goji o una gallina domani?" Poi leggi le interviste dei protagonisti, rivedi gli highlights, certi buoni propositi di vivere la sconfitta con saggezza e spirito positivo vacillano. Subentra un po’ di scoramento tipico del tifoso ferito. Allora cominci a fare mente locale, a cercare di individuare episodi che ti sono successi durante la giornata per ricondurli a quel quattro a zero, episodi sgradevoli, premonitori. Poi mentre ti rigiri nel letto con gli occhi sbarrati ti convinci che sono stati addirittura influenti sul risultato. Ed effettivamente di così veramente spiacevole da sostenere con assoluta saggezza che abbia potuto contribuire a generare una giornata da incubo, c’è l’episodio increscioso che mi è successo nel tardo pomeriggio. C'era una bellissima ragazza davanti a me, le ho chiesto il numero e me lo ha dato felice. Ma io intendevo quello per la coda al banco della gastronomia.
Probabilmente sbaglio, ma io resto convinto che alla fine del campionato saremo davanti alla Lazio in classifica.
RispondiEliminaHo potuto vedere solo il primo tempo, e poteva già essere 3-0 alla fine di quello. Sono uscito sperando nello stellone ma quando sono tornato a casa ho visto l'amaro 4-0. Dico solo che è probabile (se ci va bene con la Juve) una finale di C.I. Lazio-Fiorentina all'Olimpico. Spero che Montella studi bene la partita di ieri perché tra un paio di mesi la dovremo rigiocare e il risultato dovrà essere molto diverso.
RispondiEliminaUna finale è un'altra cosa.. (e questo precedente potrebbe anche tornarci comodo...) ieri sera non sono entrati in campo e visto cosa è successo nelle ultime due settimane... è perdonabile.
RispondiEliminaSinceramente più che incazzato mi sento come quello che ha tirato su la pagliuzza più corta.
RispondiEliminaLa vittoria di una piccola Juve ieri, unita al pareggio del Napoli, focalizzerà ancora di più la Roma sull'unico obiettivo che ormai le è rimasto.
Che palle..........
L'unico obiettivo... fossi nella Roma mi guarderei alle spalle da Lazio e Napoli, e magari anche da noi e dalla Samp, anche se siamo più indietro. Tra l'altro domenica, in mezzo alle due partite di EL, giocano proprio contro la Samp.
RispondiEliminaUna banale riflessione sul mercato. La Fiorentina ha una delle rose più numerose della serie A. Nonostante questo turn over e impegni ravvicinati complicano la vita. Mi chiedo come sarà possibile competere su tre fronti quando entrerà in vigore il limite di 25 giocatori.
RispondiEliminaL'unica risposta che riesco a darmi è che cambierà radicalmente la politica societaria di mercato. Non vedo spazi per acquisti scommessa - scopo plusvalenza - o acquisti di infortunati cronici.
Inoltre potrebbe essere una buona cosa per le giovanili. Certo è vero, è un po' discriminante verso gli infortunati cronici... Come si dice agli zoppi pedate negli stinchi :-)
RispondiEliminagli acquisti scommessa, i grandi club, li fanno scaricandoli sulle succursali, che noi non abbiamo.
RispondiEliminaIeri in campo, dopo tre giorni in campo, dopo tre giorni in campo.
RispondiEliminaQueste sfide sono a chi sfinisce prima, tra chi é su due o tre fronti/competizioni, mentre offrono un buon parterre a chi ha meno impegni.
Ieri sera la Fiorentina era piantata, stanca, ferma e non sarebbe servito ne Gomez ne Babacar, ieri era "una" partita da perdere.
Per assurdo, fisicamente il Milan arriverà a lunedì in modo ottimale (pur con le tante assenze, Monto, De Jong, Essien, Poli a centrocampo....sono out).
Nulla da rimproverare alla squadra, al mister si: Salah doveva riposare, é quello che le sta giocando tutte da un mese. Rischia di arrivare cotto al momento nel quale servirà.
Il fatto che sia stato fermo cosa significa? Il fall-out arriva per chiunque, quando lo spremi per uno o due mesi, mica sarà un robot?
Beh, ieri è stata una batosta, ma pensiamo che abbiamo affrontato tre (e dico TRE) trasferte consecutiive contro Inter, juventus e Lazio: due vittorie e una sconfitta sono un buon risultato (seguito alla vitoria in casa conttro il Tottenham, peraltro).
RispondiEliminaInteressante la classifica del girone di ritorno:
RispondiElimina15 Lazio
15 Juventus
14 Torino
13 Napoli
12 FIORENTINA
11 Cesena
10 Internazionale
10 Empoli
9 Genoa (una gara in meno)
9 Palermo
9 Roma
9 Sampdoria
9 Milan
8 Chievo
8 Verona
7 Udinese (una gara in meno)
4 Cagliari
4 Sassuolo
4 Atalanta
2 Parma (due gare in meno)
Teniamo anche conto che nel girone di ritorno su 7 gare ne abbiamo fatto 4 in trasferta e abbiamo incontrato 5 squadre di livello alto o medio-alto (Roma, Lazio, Inter, Genoa e Torino).
RispondiEliminaE magari si imparerà ad allenare un po' meglio, in Italia.
RispondiEliminaNon lo so. Ma se ieri Biglia ha fatto il fenomeno, qualcosa vorrà pur dire.
RispondiEliminaTranquilli, non disperiamo.
RispondiElimina1) La Viola non è mai stata la miglior squadra del mondo. Non inizierà ad esserlo adesso, ma non vedo il problema.
2) Avevamo, in campo, la formazione di riserva (in difesa e centrocampo, almeno), eccettuato uno spento Salah ed un Savic appena rientrato dall'infortunio. Presunzione o calcolo? Non saprei, ma va considerato.
3) Diamanti, purtroppo, tende sempre più pericolosamente al mio "culone", non appena bruciate le energie nervose che lo facevano sembrare molto più "Fochizzato".
4) Salah non può sempre prendere palla e far gol, una giornataccia è inevitabile. Anzi, ho quasi sperato che facesse qualche cappella anche Neto. Vivo nel terrore del suo crollo nervoso in Coppa.
5) Ieri, gli uomini che si porta via quello "scarpone" di Gomez, erano tutti addosso all'egiziano. Falso nove? Ma mi faccia il piacere...
6) Oltre ai due da voi citati non ho visto male nemmeno Badelj. Con i dovuti distinguo, ovvio.
7) Abbiamo giocato contro una squadra, forte e benvoluta, che ha nelle gambe 10 partite meno di noi. E si sono visti i risultati. La Roma, invece, non sarà così in palla.
8) Pasqual senza Gomez (o un centravanti qualsiasi) è inutile. Quindi inutile insistere. Il Gila e Vargas, io, li avrei provati. Si sono sempre trovati a meraviglia. Per me, ieri, Salah doveva riposare. O almeno, vista l'antifona, giocare non più di 45 minuti.
Avanti, c'è ancora posto. Gli altri ci stanno aspettando.
8 punti tra il secondo e il sesto posto. Il crinale tra trionfo e fallimento quest'anno è sottilissimo. È ancora possibile sia che arriviamo dietro solo alla Juve, facendo il miglior risultato degli ultimi 30 anni e sbarcando trionfalmente nel girone di Champions, sia che arriviamo davanti solo alla Samp, arraffando con le unghie un preliminare di Europa League. Mai stagione è stata così incerta, a mia memoria, negli ultimi anni, e tante considerazioni sulla squadra, sui giocatori e sull'allenatore saranno figlie dei 5 punti in più o in meno, in parte fortuiti che ci porteranno al trionfo, alla delusione o alle tante possibili via di mezzo...
RispondiEliminaComunque vada a finire nulla potrà cancellare i tanti momenti esaltanti dell'ultimo periodo.
RispondiEliminaLe squadre di punta hanno tutte raccolto meno punti quest'anno.
Ripetersi è difficile
...a mio modestissimo parere, per come la vedo, per come intendo io tifo e risultati, che sia terzo/quarto/sesto posto, che ci si fermi in semifinale, che si vada in finale, che la si vinca o no la C.I., che si prosegua o meno in EL, comunque vada a finire, questa NON è stata e non sarà un'annata fallimentare..abbiamo vissuto mesi di carestia guardando partite brutte, strane, sfortunate, è vero, ripagate però da vittorie BELLISSIME contro la quarta d'Inghilterra, la prima e la seconda d'Italia, strapazzato (andata e ritorno), lo squadrone dei Fratelli scemi, lunedi affossiamo gli altri squallori di Milano...ottime probabilità di mandare affanculo anche l'idiota di Garcia e la sua squadra diventata oramai la più scarsa della Serie A.....abbiamo disputato le ultime (esclusa quella di ieri), 5 gare alla GRANDISSIMA, disegnando e insegnando CALCIO al mondo intero, UNA GODURIA e le godurie io me le tengo strette...perso ieri? Me ne frega un cazzo, a Torino sognano ancora 11 maglie Viola che svolazzano in campo distribuendo pernacchie....a Milano me l'hanno sucato i Re del mercato di Gennaio ah ah ah.....il tutto avendo a disposizione una dignitosa squadretta da centro classifica...comunque vada NON sarà fallimento perchè i falliti sono coloro che non hanno potuto ammirare quello che abbiamo proposto noi...ORGOGLIOSO DI VOI...per chi non è contento rimane sempre d'ammirare lo straordinariooooo gol di Biglia.Grazie Montella e inculo a chi non ti ha permesso eventualmente di vincere qualcosa.
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/video.php?v=479401062212138
RispondiEliminaNaturalmente non posso darti completamente ragione. Ti manca ancora un piccolo passettino verso loro due. Poi ci siamo.
RispondiElimina..sai meglio di me che avvicinarsi a quei due vorrebbe dire allontanarsi dalla Viola....il giorno (se mai verrà), che mi daranno modo di ricredermi su di loro, non avrò problemi assolutamente a dire grazie anche a loro, per il momento li considero come li ho sempre considerati, due patrigni che ci hanno adottato, che ci considerano "bastardi" in quanto illegittimi e a cui "è obbligo" fare l'inchino per la ciotola d'acqua e il pane inzuppato...se il mondo funzionasse a rigor di logica, alla catena dovrebbero stare loro...capisco pure che possa essere considerato un bel concetto di cacca ma non tutti gli Emiliani son perfetti.
RispondiEliminaAspetterò allora...
RispondiEliminaIn generale sono d'accordo, ma quest'anno abbiamo finalmente la possibilità concreta di vincere qualcosa: in Coppa Italia dopo la partita di andata possiamo superare la juve anche se sono più forti e in finale contro Napoli o Lazio possiamo giocarcela; in EL la Roma è in uno stato di forma mediocre e possiamo passare il turno, contro le altre, anche le più forti (Napoli, Zenit e Wolfsburg) ce la possiamo giocare. Insomma, infortuni permettendo, sarebbe stupido non sfruttare questa annata.
RispondiEliminaI' Riga
RispondiEliminaIl ritorno del Riga? Parametro zero, magari.
RispondiElimina..ANTO, le possibilità ci sono eccome ma com'è possibilissimo realizzarle è altrettanto possibile restare a secco...detto questo mi premeva, senza salire su nessun carro, esternare il mio pensiero, al momento non ho ancora vinto nulla ma comunque dirò grazie come lo dissi 2 anni fa quando ci rubarono il terzo posto...le prestazioni dell'ultimo mese mi hanno fatto GODERE e questo (per me) conta nel calcio e nella vita, non mi va di aspettare per un "grazie" all'eventuale finale, finalina o coppetta...per me Montella ha già compiuto un mezzo miracolo che non so se diventerà intero ma di questo me ne sbatto...le prestazioni offerte dalla Fiorentina 2015 vanno oltre la medaglietta e di questo ne sono fiero...io sono per UMILIARE le 3/4 solite merde del Torneo e ci sono riuscito..trombette ultimamente ne ho sentite poche in giro...spero non abbia dato troppo fastidio la mia.....inchinatevi a Firenze.
RispondiEliminaGuai per Savic?
RispondiEliminahttp://www.violanews.com/news-viola/ancora-problemi-fisici-accertamenti-per-stefan-savic-20150310/
Ma si sfamano a omogenizzati?? Ma una fiorentina bella al sangue ogni tanto gliela danno?
RispondiEliminaNessuno demolisca questi due mesi e le gioie che hanno portato, l'augurio é che la sconfitta di ieri non sia la spinta di un dito indice che muove la prima tessera di un domino.
RispondiEliminaLa squadra sta tirando la corda di un arco, é arrivata al momento di massima tensione e ogni sforzo permetterà di scoccare ancor meglio e in modo più forte i dardi.
Sarebbe stato stupendo, magico, storico pensare di uscire da questo tour de force imbattuti. Una dovevamo perderla. Ieri.
Ah, sì, nell'ultimo mese si è goduto parecchio... sentire i miei amici gobbi dire che li abbiamo fatti neri e che li abbiamo asfaltati non ha prezzo. Dello 0-4 con la Lazio posso fregarmene anche perché qui da me di laziali non ce ne sono.
RispondiElimina..Anto, sai qual'è il problema? Il problema è che il nostro "incidente di percorso" datato 2002, ha partorito nelle menti Barbie milanesi, napoletane e biancomerda, mondi fantasiosi in cui loro sono cacciatori e Firenze è preda ah ah ah...da quella data son convinti di esistere e di poter addirittura catturare l'Orso Viola ah ah ah...spesso mi vergogno di provare orgasmi battendoli...siete un beneamato cazzo e pregate vi si continui a considerarvi un qualcosa.
RispondiEliminaTre trasferte in una settimana, con gli uomini contati e di grande sacrificio fisico e mentale le prime due. Una mezza debacle non era auspicabile, ma preventivabile si.
RispondiEliminaDa un punto di vista sfigatorio è il terzo anno che andiamo alla grande ( il primo ci è venuto a mancare Jovetic nel suo momento di esplosione), ma quest'anno la rosa lunga ci ha aiutato molto, non oso pensare cosa sarebbe successo se fossimo stati quelli dello scorso anno.
Mi viene in mente quando Ravanelli diceva che in Inghilterra è una pacchia, perché ci si allenava blandamente. Con due coppe nazionali, più di quaranta partite di campionato, magari anche un trofeo internazionale da giocate, con la mentali di fale tutte a tutta, vorrei vedere che si fossero allenati anche pesantemente.
Salah, per me, ieri è stato l'emblema di una squadra scarica nei calzettoni e nella testa.
Vedere un giocatore come lui, aspettare il pallone, nascondersi quasi, non scattare mai senza palla, è stato veramente esplicativo. Un sintomo di consapevolezza di avere poca forza nelle gambe e poca reattività mentale.
E quando parlo di testa, non parlo di "pancia piena" o presunzione, ma di una vera e propria nausea di calcio che, credo, a volte prenda a chi si trova a crecare adrenalina in corpo ogni tre giorni. Perdipiù in trasferta, dove mentalmente ti devi concentrare di più, anche per isolarti da un ambiente ostile.
Per me sarebbe successo anche se avessimo incontrato Sassuol, Cesena e Parma, per fare degli esempi meno importanti.
La partita con la Roma, purtroppo non migliora queste problematiche, anzi.
Avere una settimana completa per distrarsi e defaticarsi, sarebbe stato importantissimo.
Speriamo che I vari Boja, Aquilani e Pek, abbiano almeno recuperato un po' di smalto.
Più o meno siamo tutti d'accordo, dopo aver dato tutto, e anche oltre, la forza nervosa era zero. La Lazio ha strameritato, ma noi siamo rimasti a Firenze. Tatticamente Ilicic centravanti è improponibile, c'è Gila, deve giocare lui, toglie un Diamanti che non brilla, ma almeno era uno dei pochi che correva, bastava arretrarlo e togliere un Kurtic che sembra il gemello storto di quello di inizio campionato. Salah accentrato, (e pure svogliato) Pasqual impalpabile pure lui e dannoso, Tomovic catastrofe con Richard in panca. Insomma di sbagli ce ne sono stati, ma credo avremmo perso comunque, troppo più pronta e pimpante la Lazio. Una sconfitta dopo notevolissimi successi recenti, l'accetto.
RispondiEliminaA mio avviso però, l'aspetto più importante è il dopo.
Non accetto che dalla sala stampa un Montella sorridente, giustifichi con la stanchezza una figura di merda come poche, valuti uno schiaffetto una labbrata di Tyson , altro che schiaffetto!
Conte, per citare un vincente, avrebbe alzato i microfoni dall'incazzatura. Non si può far passare il messaggio delle scuse ai giocatori. Se vogliamo crescere, il buonismo non va.
Che erano stanchi si poteva pensare, ma loro devono trovare le risorse, ed io credo che prima che fisicamente, è stata una debacle psicologica. Poi sicuramente si sarebbe perso lo stesso, ma con onore.
Ed è lì che un tecnico vincente deve essere motivatore, ad alti livelli serve un tensione positiva sempre. Un 4 a 0 che poteva essere un set tennistico, non deve passare come una secchiata d'acqua, ma un tranvata inaccettabile. Se si vuole crescere ancora.
Giovedì vedremo come reagiscono, se ha saputo riorganizzarli mentalmente.
Detto questo col massimo rispetto per le gioie che recentemente ci hanno dato.
RispondiEliminaMi scuso per gli errori, ma dopo un cazzo di aggiornamento la tastiera ha un ritardo poco simpatico.
RispondiEliminaIeri il pullman di un amico che era a roma a seguire i ragazzi si è preso una sassaiola dai tifosi laziali, tutto apposto fortunatamente. Oggi amici gobbi in questa valle di merdosi juventini mi hanno chiesto se sono andato a Peretola stanotte... Io ingollo in silenzio e aspetto un paio di date che ho segnato sul calendario... Ieri sera? Nulla di che, mi incazzo solo se leggo che qualcuno mi dice che la lazzie del mafiosetto è più forte di noi... giocavamo con la squadra b, non fosse stato notato. Avanti Viola.
RispondiElimina..dovendo fare una scelta, fossi in Montella, a questo punto della stagione, io punterei all-in sull'Europa L....la Coppa Italia porta solo un trofeo del cappero e nulla più....il Terzo posto in Campionato è a discrezione della Lega Italiana che l'ha donato al milan 2 anni fa e, probabilmente, ha già deciso di regalarlo ai mangiatopi vesuviani o a Lotito...combattere senza regole ci vede sconfitti quindi vediamo di confrontarci in un torneo che, all'apparenza, pare il più regolare...sbattiamo fuori la Roma e poi vediamo.
RispondiEliminaSi.
RispondiEliminaNo
RispondiEliminaLa Coppa Italia è a un passo
RispondiElimina..la finale sarà a Roma...o si ripresenterà Genny o ci sarà Er Patata...oppure Lezzerini farà l'esterno al posto di Joaquin...lasciamo stare...di partite perse per sfiga ho il Diario pieno...voglio la finale contro lo Zenit...doppio successo!!!
RispondiEliminaIl ritorno di coppa Italia è il 7 aprile...
RispondiElimina..ah beh...allora cambia tutto
RispondiEliminaIeri si spiega anche col fatto che, avendo un acerrimo nemico in bianconero, l'ambiente si infiamma per ogni partita anti-juve, spingendo i giocatori a dare tutto. Poi é chiaro che per la partita seguente rimane poco da dare, soprattutto se viene a distanza ravvicinata
RispondiEliminaC'è il tempo di vedere cosa combiniamo con la Roma... quindi potrebbe cambiare tutto ;-)
RispondiEliminaGenny è al gabbio
RispondiElimina...è chiaro che alla fine ti prendi quello che puoi ma parlando oggi, anzi, ieri, io mi sarei tenuto a riposo i migliori per la partita di giovedi...non è un'accusa a Montella che comunque sarebbe stato criticato...è solo che, dal punto di vista Italico, mi pare stiamo messi come sempre maluccio.
RispondiEliminaOsservazione interessante
RispondiEliminala Lanzie è forte davvero, però. Più forte di noi, a ranghi completi, no. Però non molto sotto. Per la cronaca, il monte ingaggi è identico al nostro. Noi siamo meglio, perché evidentemente la nostra società ha costruito con gli stessi soldi una squadra migliore della loro. Però scarsi non sono, quantomeno davanti: Candreva e Anderson sono due ali di primissimo livello e Klose è uno dei migliori centravanti degli ultimi due decenni, frenato solo dall'età.
RispondiEliminaDiego all'Olimpico disse:" vorrà dire che l'anno prossimo la vinceremo noi"
RispondiElimina...laggiù hanno minimo 18 figli, 118 nipoti e 1118 pronipoti...non penso sia un problema per loro...l'unico dubbio è la maglietta...se un xxxxl o una xxxxxxxxxxl
RispondiEliminal'anno scorso dopo il 4-2 facemmo una partita orrenda contro il Chievo, vinta solo per due iniziative personali di Cuadrado. Ma 3 giorni dopo la sconfitta in Europa andammo a espugnare il San Paolo...
RispondiElimina...appunto...puntiamo all'EL
RispondiEliminaSì sul campionato sì, sono d'accordo.
RispondiEliminaSì ma chi deve tutelare l'ordine pubblico si è già troppo sputtanato quel giorno.
RispondiEliminaComunque capisco le tue riserve. Hanno fondamento
Ehehhehe..
RispondiEliminaBeh, lì, però, fu più il Napoli che si autoespugnò eheheheh
RispondiEliminainfatti Valto, non ho detto che sono scarsi, ma una Viola al completo, anche quella fantastica di Torino che pure aveva delle defezioni, va a roma e mette tutti sull'attenti...
RispondiEliminavieni a roma e poi me lo ridici... io sto aspettando da un anno esatto un certo momento...
RispondiEliminaL'anno scorso, stanchi per l'Europa league, facemmo un catenaccio inverecondo per salvare lo 0-0. Una cosa del genere, sinceramente, me l'auguravo ieri, prima della partita. Anche se poi la squadra, secondo me, avrebbe faticato molto di più in una riedizione di 90' del finale di partita con l'Inter. Con la Roma,spero che giochino per far fare la partita a loro.
RispondiEliminaAldilà di tutto quello che successe un anno fa in quel tragico 3 maggio, posso dire, per quella che è la mia esperienza, che una finale unica in campo neutro è un'esperienza speciale, da vivere, anche in un paese come l'italia. Austostrada: da FiSud in giù autogrill pieni zeppi di colori viola, un esodo mai visto prima, una carovana fantastica, ti fermi all'autogrill, sbarcano Fratelli da ogni dove, arrivano i gemelli granata e giallublù e volano cori e birre. Poi arrivi a roma, traffico bloccato dalla pula e dai caramba che inchioda romanistacci e lazialotti imprecanti a quarti d'ora ai semafori mentre passano i VIOLA in una carovana che non finisce mai e giù i suca a tutti. 30.000 anime verso la Sud al coro di Osama Bin Laden lancia un missile... Lo scorso anno ci siam fermati al primo tempo, il secondo lo aspetto e prima o poi lo vedrò.
RispondiEliminase avevamo un attaccante vero al posto di Matri gliene facevamo 4...
RispondiEliminaE comunque ora si entra (anzi, siamo già entrati) nella fase calda, partite che decideranno stagione e futuro, tutti uniti e sempre Forza Fiorentina. Noche.
RispondiEliminahttps://scontent.xx.fbcdn.net/hphotos-xpf1/v/t1.0-9/11018654_1003305819698305_1568721984527569929_n.jpg?oh=0a8fc36f5634f159c07dcdd75d6946cd&oe=55BAAC28
RispondiEliminaFonte VN "Sospiro di sollievo Savic: contro la Roma sarà a disposizione"
RispondiEliminaIn ogni caso questo angolo telematico è una boccata di ossigeno. Giudizi oggettivi, nessun catastrofismo e nessun alibi.Solo l'evidente realtà, sotto gli occhi di tutti noi tifosi viola. Voglio complimentarmi soprattutto con Lele e Zeman in considerazione dei loro trascorsi. Consapevole che la partita di ieri deve assolutamente rimanere un incidente di percorso. Ho provato, pervaso dal mio latente e nascosto lato masochista, ad affacciarmi sul sitone. Mamma mia che tristezza... L'unica nota di sollievo deriva dalla consapevolezza che molti che postano sono strisciati che creano zizzania, trovando terreno fertile in molti che cadono nel tranello. Ma oggi la riblogghita, nei suoi partecipanti, ha vinto per distacco e manifesta superiorità. Grazie davvero, senza nessun sarcasmo
RispondiEliminaLa sconfitta di ieri è stata psicologicamente molto pesante, ma anche tatticamente un suicidio. Mi auguro che Montella prepari bene la partita di giovedì, anzi che la prepari visto che quella di ieri non è stata proprio preparata. Purtroppo la Roma ci arriva meglio per tanti motivi. Certo che se facciamo l'impresa giovedì, ai giallorossi gli diamo il colpo di grazia. Se non la facciamo, potremmo comunque fare la partita della vita fra una settimana.
RispondiEliminaP.S.: ieri, sebbene messi in campo in modo illogico, i giocatori a me non hanno deluso. Anzi, m'è piaciuto l'atteggiamento fino sul 2-0. Poi al terzo hanno mollato, ma prima no.
Grandissimo, un vero mito!
RispondiEliminaIl tuo pensiero era chiaro fin da ieri. Si è parlato di qualche errore individuale come nota di colore.
RispondiEliminaL'anomalia complessiva della partita esenta i singoli da seri giudizi.
È stata solo un brutto sogno
Ma infatti mi sembra che siamo tutti d'accordo, poi ci sta che a caldo uno cerchi di trovare qualcuno con cui prendersela. Di là invece esagerano alla grande, verranno puniti dalla storia.
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/video.php?v=920760394621824&set=vb.334348116596391&type=2&theater
RispondiEliminaops.
RispondiElimina"Verranno puniti dalla storia"... mi piace. Grande Stefano!
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