Questa vicenda dell’allenatore ci ha reso tutti ottimisti non praticanti perché la scelta del sostituto non sarà affatto facile. Mi perdoneranno quindi i più preoccupati come me se per rendere meglio l’idea mi viene in mente che la situazione è la stessa che avrebbe dovuto affrontare Robin Hood se si fosse trovato davanti ai Ricchi e Poveri. Montella è bravo per me che non sono ne ricco e ne povero, ma un esodato del ceto medio, e se è vero che se andrà per sua scelta me ne farò una ragione. Ne dovremo cercare uno in gamba evitando che sullo sfondo della vicenda appaia di nuovo il “Giubba”, e consci che i Della Valle certe scarpe non gliele permetteranno mai. Poi se tutto va storto vi suggerirò di inclinare un po' la testa. E il problema allenatore la fa così da padrone in questo periodo che il Bambi la sera vai a letto e non riesce a dormire, la mattina si alza e non riesce a stare sveglio. Insomma una vita del cazzo la sua, una preoccupazione così grande che non poteva certo sfuggire alla sua compagna, alla quale non può nascondere proprio nulla. Figurati, è così consapevole dei suoi stati d’animo da sapere persino quanti sacchetti della spazzatura è in grado di portare contemporaneamente, figuriamoci se non si accorgeva dell’ansia che lo sta divorando dopo le ultime dichiarazioni di Montella. In questo momento il nome che entusiasma di più e trova tutti d’accordo sembra essere quello di Luciano Spalletti. Mi perdoneranno quindi i più preoccupati come me se per rendere meglio l’idea mi viene in mente che l’entusiasmo sarebbe lo stesso di quello del cane del Bambi davanti al culatello. Sono invece più preoccupato per Foco, perché è proprio in questi frangenti di sconforto che aumenta il rischio delle ricadute, e non lo dico tanto per dire, so per certo che hanno appena ritirato la patente all’ultima zanzara che l’ha punto. Solitamente sono le società che cacciano gli allenatori, è sempre più difficile che siano loro ad andarsene, Montella sarebbe poi un recidivo, e dopo aver detto che potrebbe andarsene anche in una società dalle ambizioni inferiori di quelle della Fiorentina, stento a capire. Mi perdoneranno quindi i più preoccupati come me se per rendere meglio l’idea mi viene in mente che la mia confusione è la stessa che non mi permette ancora di capire perché i Testimoni di Geova non si portano mai le chiavi. Ieri sera stavo pensando alla rosa dei possibili sostituti quando mi sono sentito Illuminato, la Rita a quel punto mi ha chiesto se quell’esclamazione stizzita era riferita all’essere mosso dalla ragione. Di avere finalmente capito quale soluzione, quale migliore alternativa. Gli ho dovuto rispondere se poteva spostarmi la sua abat-jour perché non ci vedevo un cazzo. Se posso alleggerire un po’ il clima di preoccupazione che si respira questi giorni sul blog, vorrei condividere con voi invece una speranza che mi regala il mio lato più sensibile e poetico, che per fortuna emerge anche nei momenti di massima tensione come questi. Quando di colpo mi spariscono degli utenti come Foco e Louis, mi immagino che si siano conosciuti, innamorati e camminino mano nella mano verso il tramonto. Per quanto riguarda il dopo Montella non vi preoccupate. Nulla sarà più come prima. Nulla sarà più prima. Nulla sarà prima. Nulla.
Intanto ieri non è stata una gran giornata per le "possibili" ambizioni di Montella.
RispondiEliminaE' ufficiale che per il Milan sarebbe, al massimo, una seconda scelta, un ripiego, il che, di questi tempi, è tutto dire.
Garcia a Roma sta riguadagnando punti pesanti.
Rimane il Napoli, con un padrone che col calcio vuole e deve guadagnare.
Il veggente supermario :-)
RispondiEliminahttp://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Fiorentina/16-08-2014/gomez-marin-micidiale-io-rossi-subito-top-fiorentina-sballo-90151582831.shtml
PIQUÉ76 e la domanda inevasa da 18 ore.........
RispondiElimina"PERO', una domanda bisognerebbe farsela: se secondo alcuni è stato il tecnico partenopeo a mandare in malora la stagione nonostante avesse in mano una rosa da primi tre posti, perché mai dovrebbero essere necessari grossi investimenti per convincere Spalletti? A lui, non basterebbe quella rosa stellare che già avevamo a disposizione?"
Queste sono cose da seduta dallo psicoterapeuta.
RispondiEliminaE' chiaro che Spalletti non avrà nessuna perplessità ad accettare la proposta della società che gli offrirà una rosa che Montella invece non ha saputo far rendere al massimo. Siamo in una botte di ferro e non potremo altro che migliorare.
RispondiEliminaOggi Violanews ci spiega che i "pezzi pregiati" della campagna acquisti/cessioni sono Savic e Ilicic. Entrambi valutati sui dieci milioni.
RispondiEliminaCome mai questa rosa fortissima non trova amatori sul mercato?
Ah vabbe', però rientra Roncaglia
infatti pare anche che Spalletti non chiederà rinforzi e che lavorerà con quello che trova a disposizione, una rosa da secondo posto e da vittoria E.L. sicuramente punteremo al triplete, senza Montella si vedrà un Calcio diverso e più adatto alle caratteristiche di questa squadra che nei 3 anni passati ci ha fatto rimpiangere veri Allenatori che si sono seduti negli anni sulla panchina della Fiorentina... L'Anticalcio Montella andrà ad insegnare su un'altra sponda e noi ricominceremo con Di Francesco.
RispondiEliminaInsomma.....
RispondiEliminaSan Cesareo morí in una botte di ferro, piena di serpenti........!!
Ronca-g-glia....... Sanetti.........Nagatomó.........ahahha ahahaha ahaha 'sti telecronisti!!
RispondiEliminaEccezionale! Numero! Non va!! Pericolo! Sciabolata!
Per riassumere il mio pensiero, squadra e allenatore hanno fatto il massimo. La società invece ha avuto sfortuna, perché pur avendo investito su giocatori importanti come Rossi e Gomez, non è riuscita a mettere a disposizione dell'allenatore le risorse necessarie per fare salto di qualità.
RispondiEliminaNessuno è esente da errori, nessuno è esente da battute a vuoto, e tutti gli appassionati hanno diritto di dire criticamente la loro al riguardo.
RispondiEliminaMa anche senza arrivare a dire che tutti hanno fatto il massimo basta ed avanza dire che tutti hanno fatto e stanno facendo non solo bene ma, ed è questo che conta di più, sempre meglio, considerando, come è giusto fare, tutti gli importanti tornei nei quali la Fiorentina è stata impegnata per quasi tutta la stagione.
Per questo io preferisco parlare, per il futuro, di rafforzamento, di aggiustamenti piuttosto che di rifondazione.
D'altra parte penso che questa sia la consapevolezza generale.
A dire il vero però tra quelli che vorrebbero buttare via il bambino con l'acqua sporca, con le ultmie sue dichiarazioni, rischia di esserci lo stesso Montella.
...tra quei tutti ovviamente si deve escludere, per cause di forza maggiore, Rossi e, per i motivi noti (infortuni e crisi successiva) Gomez.
RispondiEliminaLasciando stare il campionato con relativi blackout, pensi che lo 0-3 casalingo con le riserve della juve senza nemmeno scendere in campo, e lo 0-5 complessivo col Siviglia - semifinali decisive per andare in due finali di coppa - significhi per allenatore e giocatori dare il massimo? Ci stai prendendo per il culo? Perché pensi che tutto uno stadio dopo il ritorno col Siviglia abbia fischiato [aspettando di aver perso tutto e non facendolo prima, quando anzi ha dispensato applausi di incoraggiamento], se allenatore e squadra hanno dato il massimo?
RispondiElimina...e dopo tre prove vergognose di quel genere ci tocca anche sentire l'allenatore che critica i tifosi, roba da matti!
RispondiEliminaInquietante.
RispondiEliminaSulle "riserve" della Juve non insisterei, visto che "quelle riserve" le vincono tutte (Finale C.Italia, sabato con il Napoli, a Inter, A Sampdoria, etc.)..
RispondiEliminaRitengo, a mio modesto parere, che non possano essere chiamate riserve, vorrebbe dire declassare ancor più un torneo che, oggoggettivamente, li ha visti senza avversari, anche mancando Pirlo e Pogba contemporaneamente.
l'ipotesi "colpa di Montella" non mi convince, ma spero che abbiate ragione e che la società lo dimostri prendendo qualcuno di meglio e portandoci a vincere. Vediamo.
RispondiEliminaSon riserve che sfruttano la scia dei Vidal e dei Tevez, di un meccanismo ormai oliatissimo e compatto, ma pur sempre riserve, nel caso di Padoin anche piuttosto scarse. Soprattutto, venivamo da un 2-1 in trasferta, i due gol inventati da Salah a Torino potevano e dovevano essere gestiti e capitalizzati in tutt'altra maniera. Per Montella è stata una disfatta tattica, tecnica, strategica, motivazionale, morale, del tutto inaccettabile. Io penso sia stato quello il punto chiave della stagione, la squadra dopo la batosta ha perso tutta la sua [fragile] sicurezza.
RispondiEliminaPer me hanno colpe sia Montella che la società, non mi convince salvare una parte per affossarne un'altra. Il punto è: Montella è migliorabile? Dopo tre anni ho i miei dubbi, non lo vedo in crescita, e i punti deboli della squadra son sempre gli stessi.
RispondiEliminala differenza è che la società può ancora intervenire e migliorare le cose. Vediamo.
RispondiEliminaSi, per me la squadra ha dato il massimo. E' chiaro che il mio è un giudizio complessivo della stagione. Per quanto riguardano i fischi (e solo i fischi) li capisco perché sono causati dall'amarezza. Il giudizio generale però non può essere contaminato da singole delusioni anche se grandi. Anche perché certe partite si sono potute giocare solo grazie ad altre entusiasmanti che invece hanno regalato fortissime emozioni. Vincere vince una sola e il Siviglia e la Juve si sono dimostrate più forti. Bisogna accettarlo. Non siamo neanche stati troppo fortunati con i sorteggi. Per me ha fatto peggio il Napoli contro il Dnipro.
RispondiEliminaQuando dico che c'è troppa libertà... Ogni cultura merita un grado di libertà. Dovrebbero aver insegnato qualcosa gli esportatori a stelle e strisce... :-)
RispondiEliminaE' la classica domanda del cazzo. Vi ho già detto e ridetto qual è il probelma della Fiorentina e non è solo di investimenti. Dubito che Spalletti venga in una società dove il mercato vien fatto da due procuratori esterni a prender quello che interessa loro posteggiare. Che la rosa era da terzo posto lo dimostra il fatto che, se non lo buttavamo via quasi a bella posta, il terzo posto lo avevamo in tasca. Comunque arrivar terzi quando non ci sono di mezzo la metà delle squadre che hanno potenzialità nettamente superiore alla nostra, non è la stessa cosa che arrivarci quando si saranno riprese. O la crisi di Inter e Milan è merito dell'infallibiel anche quella?
RispondiEliminaIndiscutibilmente 10 http://www.calciomercato.com/news/l-ex-antognoni-montella-via-non-ha-avuto-giuste-garanzie-287786
RispondiEliminaE' dell'agosto scorso. Non era mica il solo a pensarlo.
RispondiEliminaGrande
RispondiEliminaMai sbilanciarsi troppo.. comunque su Marin ci speravo anch'io..
RispondiEliminaTutte le volte che apre bocca si mette di tarverso e poi si meraviglia che non lo chiamano.
RispondiEliminaPerò ha ragione "Ogni tre anni puntualmente succede qualcosa di negativo per la società
RispondiEliminaviola, ovvero che l’allenatore chiede garanzie che non gli vengono
garantite".. e alla fine fa i complimenti per l'annata...
Mi è sembrato meno velenoso di altre volte.
Jordan, quanto chiedeva Neto per rinnovare? 800mila euro?
RispondiEliminahttp://www.calciomercato.com/news/juve-neto-sempre-piu-vicino-805653
È un giochino che smaschera chi chiede garanzie. A parte il fatto che con l'acquisto di Gomez, allora senza dubbio tentativo concreto di andare oltre
RispondiEliminale potenzialità di fatturato, la società aveva mostrato che le garanzie gli erano state date. Se le prestazioni, per mille o un motivo, non sono state all'altezza, nulla si può ascrivere alla società.
Di conseguenza, chiedere garanzie a chi a già mostrato di poterle e averle date, è giochino per coprire altro.
Piuttosto e di rimando, lui quali garanzie darebbe alla società?
beh ma se non dà garanzie alla società, lo si cacci. Invece, a quanto leggiamo, gli è stato chiesto di rimanere. Quindi per la società Montella dà garanzie sufficienti.
RispondiEliminaDEYNA, scrivo qui, più veloce leggere: l'armistizio tra Messi (che non digeriva l'asturiano) e Luis Enrique é in scadenza.
RispondiEliminaSai meglio di me che alla Pulce non andava l'impostazione sul terreno di gioco imposta da Lucho; chiaritisi (firmato armistizio) il Barça é decollato.
No, non accetto che la Viola scenda in campo con una tale mancanza di testa e di palle. Un conto è perdere stando in partita, un altro è liquefarsi. La juve delle riserve, con un 2-1 esterno da amministrare, non era certo un ostacolo insormontabile, con un altro atteggiamento ci si qualificava senza troppi problemi. Il Siviglia è tecnicamente inferiore a noi, purtroppo ha tutt'altro agonismo e conduzione tecnica: essere eliminati quindi ci stava, ma non con un soverchiante 0-5, e squadra molle, mollissima. Se un pugile arriva a fare il mondiale dei massimi con una buona campagna, e poi nell'incontro decisivo sale sul ring timoroso e deconcentrato facendosi mettere ko al secondo round, certo che quel crollo contamina il giudizio generale!
RispondiEliminaLui può fare (e migliorare) quello che ha dimostrato di saper fare. Per il resto è difficile entrare in merito a quelli che sono accordi sconosciuti..
RispondiEliminaSì, ma ci va Klopp??
RispondiEliminasì o mio caro, ma a giugno, quando concorrenza all'orizzonte non ce n'era. Se dormi, fai il pidocchioso, lo fai giocare e mettere in evidenza ancora di più ed arrivi a gennaio, con la concorrenza di Liverpool, Roma e Juve, col cazzo che lo tieni. Ma questo lo capirebbe anche un bambino di sei mesi, ma non Gnigni. A gennaio sono arrivati a 1,4 ma era troppo tardi. ma ti s'è già detto conquanta volte non so di cosa ti meravigli.
RispondiEliminaIo ho sentito anche dell'interesse del Real per Klopp.. quella di Benitez non mi convince.
RispondiEliminaSe uno arriva fin lì ha dei meriti indiscussi, pugile o squadra. Una partita oppure un incontro non inficia su quel giudizio. Specie se considero già un grande risultato esserci arrivato. Con questo non voglio che tu ritenga positiva la stagione perché io la considero così. La pensiamo semplicemente in maniera diversa. L'ho anche già detto, per me questa è stata la più bella stagione dell'era Della Valle.
RispondiEliminaIo non credo si tratti di garanzie d'investimento, ma di scazzi. Siccome non si può dire ufficialmente, si parla di garanzie. Non credo nemmeno che la società ci pianga dietro, perchè gli scazzi sono da ambo le parti. Lui non sopporta Gnigni ma è vero anche il contrario e finchè Gnigni è Diego c'è una sola via, quella dell'uscio.
RispondiEliminaEh si, Spalletti non vuole andare al Barça.......(Carlo Genta ne é convinto...boh...saranno rumors? E poi mica é scarso Klopp, é in ascesa...).
RispondiEliminaLa mia meraviglia è più che abbia accettato di fare la riserva a Buffon.. Per i soldi ha fatto bene. Per la carriera invece secondo me lui coi mal di schiena ha qualcosa a che fare.. Buffon ci soffre parecchio.. Tata quest'anno... Perchè da quelle parti con le bamboline e gli spilloni son tremendi. ;-)
RispondiEliminaCondivido al 75% per cento. Se compro un'auto incidentata - e per questo a prezzo d'amatore - col telaio incrinato e più volte rattoppato col mastice, penso di poterci fare qualche gita fuori porta. Non la Parigi Dakar.
RispondiEliminaSe lo facessi più che sfortunato sarei sprovveduto
Boh, non vedo adatto Klopp per il Barça
RispondiEliminabeh questo Barca forse sì.
RispondiEliminaInfatti ognuno può pensarla come gli pare, ma la storia delle garanzie è roba per coprire altro.
RispondiEliminaSolo portavo all'attenzione che accusare la società di non fare quelo ritenuto il meglio possibile, nei limiti ed anche oltre nel caso Gomez, e di conseguenza dover dare, a se stessa peraltro, quindi bischerata, garanzie, è un falso.
Se ne deduce che se per te questa è stata la più bella stagione dell'era Della Valle, se l'anno prossimo arriviamo settimi e ci fermiamo ai quarti in Ci e EL sarà stata una stagione comunque buona...Mi correggo, sarà stata buona se alla guida ci sarà ancora Montella, se arriva Spalletti o chi per lui sarà negativa, perché avrà fatto peggio di Montella.
RispondiEliminaallora la società non avrà problemi a convincere altri, ad esempio Spalletti.
RispondiEliminaSostituire Ancelotti con Benitez sarebbe un colpo di genio di nulla
RispondiEliminaSì, sono d'accordo, è stata una débâcle inaccettabile, non per l'eliminazione in sé ma per come è maturata, e purtroppo è stata anche la svolta negativa della stagione.
RispondiEliminaSi può applicare, eventualmente, anche per la viola il tuo pensiero, magari cambiando eventuali cognomi?
RispondiEliminaCerto:
RispondiEliminacambiare Montella con Di Francesco sarebbe etc.
cambiare Montella con Sarri sarebbe etc.
Ma tutti tutti tutti i gobbi che hanno scritto, scrivono, proclamano "Andiamo a Berlino", in realtà.....Quanti ne andranno a Berlino? Lo sanno che la maggior parte di loro non andrà? Ehehe ehehe ehehe eheheh...
RispondiEliminaIl 6 giugno se va come DEVE andare, alle 23 mega party nella mia barchessa, con entrata open, basterà solo la parola d'ordine "Juve merda, que viva Barça".
Furbo!
RispondiEliminaHa fatto la macumba anche a Diego Alvez e gli è partito un ginocchio. Attenti a noi brasiliani! Comunque Buffon se seguita con i soffioni della D'Amico non ha bisogno di macumbe
RispondiEliminaSe arriviamo settimi poi dietro a Milan e Inter che fanno più di 70 punti è di certo perchè non c'èpiù Montella.
RispondiEliminaMia modestissima opinione sull'affare Neto.
RispondiEliminaSono, da sempre, il secondo dei suoi estimatori a ruota di Jordan.
Per me vale Toldo.
Sul rinnovo, scottato dalla farsa inscenata da Montolivo, fui però il primo, proprio qui, a porre il problema.
Io non lo so se l'oggetto del contendere, l'estate scorsa, furono solo 50.000 euro, anzi stento a crederlo.
Se fosse vero si sarebbe trattato di una cosa molto simile ai presunti 100.000 euro che Montolivo avrebbe chiesto in più, cioè di un espediente prendi-tempo.
Ora, io posso accettare che la Fiorentina si sia lasciata inchiappettare una prima volta da Montolivo, ma che si sia fatta inchiappettare nello stesso identico modo da Neto è imperdonabile.
Fuori il colpevole ed a casa, e non mi interessa un cazzo se questo colpevole significasse un fidato dei Della Valle, sarebbe un problema loro, personale, che non devono far pesare sulla Fiorentina.
Ed ora stiamo a vedere se riusciamo a farci inchiappettare nello stesso modo anche da Babacar e Bernardeschi.
Al bar, dal barbiere, in ufficio. Ovunque laziali tramortiti, veri zombie
RispondiEliminaArrivare quinti in un campionato in cui Inter e Milan sono dei comprimari non è un grande risultato. infatti siamo dopo la Lazio che non ha niente potenzialmente più di noi e poco avanti a Genoa e Samp che ne hanno molto meno. Se Inter e Milan cison dietro è demerito loro più che emrito nostro. Comunque se facciamo 64 punti lo score non è certo negativo. Arrivare in semifinale di Coppa Italia ha come unica medaglia la vittoria di Roma, ottenuta in un periodo no dei giallorossi pertanto. Per il resto era quasi un obbligo. La superba partita di Torino è stata smerdata dall'osceno ritorno al Franchi. Dove siamo andati parecchio avanti, ma al prezzo di mandare a puttane il campionato, è l'EL. Lì arrivare in semfinale non è facile, competizione lunga e snervante e per niente facile che costa molto di più di quel che dà. Il bilancio non è quindi certo negativo ma è molto meno positivo di quel che i nudi numeri sventolati dagli adoratori indicherebbero.
RispondiEliminaQuesta stagione, che arriviamo quarti, quinti o sesti, non può certo definirsi fallimentare, anzi direi che è stata una buona stagione, con qualificazione a una Coppa Europea e raggiungimento di due semifinali in EL e CI, oltre a diverse soddisfazioni in singole partite, sia di campionato che nelle coppe.
RispondiEliminaIl problema è che è stata la stagione dei rimpianti, in tutte le competizioni:
- in campionato non capita spesso di qualificarsi alla CL con meno di 70 punti come quest'anno, aver buttato via punti in partite contro avversari decisamente più scarsi è stato imperdonabile e sinceramente non me ne frega niente se anche altre squadre hanno buttato via dei punti allo stesso modo, anzi, il non aver sfruttato i loro passi falsi aumenta i rimpianti;
- in Coppa Italia non capita spesso di trovarsi nella condizione di aver vinto la semifinale di andata fuori casa 2-1 e giocare il ritorno con una squadra più forte ma zeppa di riserve potendo anche perdere 0-1, e in generale vedi il post di Deyna qua sotto;
- in EL non capita spesso di arrivare in semifinale, dopo una cavalcata esaltante contro grandi squadre, trovarsi contro una squadra forte ma non più forte di noi, con il ritorno in casa e la possibilità di trovarsi il Dnipro in finale.
Le occasioni quando capitano - e a noi capitano di rado - vanno sfruttate, appunto perché sono rare e quando mai ricapitano. Il prossimo anno magari in Eurooa League becchiamo un Manchester qualsiasi retrocesso dalla CL oppure il Borussia Dortmund e allo ciao, vedi se non rimpiangi di come sei sceso in campo a Siviglia.
nel mio ufficio siamo in 5 ( 4 lazialesi e io), vedessi che tranquillità e silenzio ci sono...zombie è dire poco.
RispondiEliminaCon quei tre davanti, o meglio due fenomeni e mezzo, Neymar un po' meno, si adattano bene un po' tutti. Ma sono in lizza per il triplete, sbucciano Guardiola e il Bayern e levano l'allenatore?
RispondiEliminaComunque il cervello dei calciatori è un organo che andrebbe studiato bene scientificamente, perché la maggioranza sembra lavorare in modo anomalo.
RispondiEliminaLeggo che Dani Alves sarebbe ai ferri corti coi dirigenti del Barca, perché...merita più rispetto.
La stagione è e resta negativa. Primo perché, al terzo anno di lavoro montelliano, abbiamo continuato impuniti a buttare punti in casa e a concludere la stagione con più di 40 gol incassati (ma almeno metteremo in bacheca lo scudetto delle vittorie in trasferta). In seconda battuta, è negativa per ciò che poteva essere e non è stato. Non so voi, ma io sono sempre stato convinto che saremmo arrivati a Varsavia. Ora mi rodo il fegato. Siamo usciti con una squadra meglio organizzata ma non più forte, e siamo usciti male. Malissimo. Fortuna che Salah praticamente da solo ci abbia regalato un po' delle gioie che acriticamente i cultisti ascrivono a Montella. Durante gli ultimi due anni, quelli della conferma, di miracoli ne ho visti solo due: il 4-2 con la Juve e lo 0-1 con l'Inter. Miracoli. Perché non possono essere definiti diversamente l'infilare 4 gol in venti minuti alla miglior difesa d'Italia e il resistere in 11 contro 9 all'assedio di una squadra certo non irresistibile, ma temibile. Inferiorità numerica che, tra l'altro, lei sì, può essere ascritta ai colpi di genio del Messia.
RispondiEliminaDetto questo, questa squadra doveva e poteva arrivare terza, poi se ci si vuole convincere di non esserne degni a prescindere perché non abbiamo lo stadio di proprietà e Firenze è piccola piccola, va bene uguale.
Questa è tua personale dedizione che riporta al tuo pensiero di massima, che dici di negare, ma poi riaffiora:
RispondiEliminase non vogliono ridimensionare, caccino Montella e che prendano Spalletti.
Se invece, come probabile, Spalletti ha altri pensieri, ovviamente il resto dei tecnici è inferiore a Montella = ridimensionamento
Va da sé che questa semplicistica considerazione, con valutazioni personali, è una provocazione che non tiene assolutamente conto che la società, per quello che ha fatto e investito recentemente, non deve dimostrare un bel nulla. E non dovrà essere considerato un ridimensionamento qualsiasi altro allenatore all'infuori di Spalletti.
Ti immagini se noi si fosse a 67 punti (come dovevamo) e loro a 66 oggi come godresti. Saresti forse solo in ufficio,gli altri tutti in ferie o malati!
RispondiElimina"Abbiamo rivolto la nostra attenzione alla prossima stagione. Ho quindi indicato un piano per un possibile futuro di successo e quali condizioni erano indispensabili a mio avviso. Anche se i colloqui sono sempre stati costruttivi, è apparso chiaro che il club ha altre priorità".
RispondiEliminaLe squadre che fanno le coppe inevitabilmente perdono punti in campionato. Ricordo o perlomeno mi sembra di ricordare un'Udinese in Champion's che rischò di andare in B pochi anni fa.. Caso eclatante ma indicativo di una quadra che senza le coppe dà (dava) fastidio a tutti.
RispondiEliminaLa Roma che è meglio di noi ha deluso e ci è arrivata davanti anche perchè come organico è più forte, il Napoli idem.. La Lazio questo impegno non ce l'aveva e ci ha "soffiato" il posto. Il resto, delusioni o meno, non avevano le coppe e sono comunque arrivati dietro.
scusa LELE, ma, come dici tu, quella delle garanzie è una balla e la società è tranquillamente in grado di offrire garanzie tecniche a Montella, allora, conseguenza logica, saranno in grado di offrirle anche a Spalletti. No?
RispondiEliminaCosa faresti con Ilicic (sondaggio di violanews)
RispondiEliminaLo terrei ha dimostrato di essere valido (558 Voti)
Lo cederei per un offerta maggiore di 8 mln (374 Voti)
Lo cederei comunque (86 Voti)
il fatto è che ci ho perso una scommessa col mio portiere...mi tocca pagargli il gelato, quando perdemmo 0-4 feci il buffone dicendo che saremmo arrivati prima di loro, ne ero certo, non mi aspettavo la doppietta verona-cagliari...però siamo comunque più forti, sicuramente più belli, anche se Tu non sei d'accordo.
RispondiEliminaRifiuta oltre 5 milioni..,,
RispondiEliminaSe la Società opererà per un up-grade Ilicic va venduto, se ci sarà un "leggero" ridimensionamento e l'obiettivo sarà un 6o o 7o posto, allora può rimanere...tutti abbiamo sostenuto che lo sloveno é da squadra si sfonda fascia; sotto il 5o posto é 2a fascia.
RispondiEliminaA me preoccupa di più il mancato riscatto immediato di Salah; se discutono anche per lui, buonanotte! Comunque prossima stagione lo stipendio é a carico della viola, che avrebbe investito circa 8 o 9 milioni (1 mil.quest'anno, 2 di riscatto per 2015/16+ ingaggio lordo, non meno di 3 milioni netti, credo) per non averlo di proprietà?
ciao Deyna, ti invio un indirizzo con un bell'articolo su Bielsa
RispondiEliminahttp://www.alleniamo.com/profili/2015/marcelo.bielsa.htm
I punti li puoi perdere con le dirette concorrenti, non con chi ti è di molto inferiore
RispondiEliminaPrima di piangere il ridimensionamento, io aspetto di vedere che squadra si presenterà a Moena
RispondiElimina...qualcuno già vocifera che sia molto legato a Montella e che in caso di addio del Mister farà le bizze per andare in una squadra più competitiva...sono solo voci, però...
RispondiEliminaDal sitone, Filippo Io d.Janeiro:
RispondiElimina":....è che un giorno anche Di Francesco arriverà allo stesso punto e ti porrà le sue condizioni, le stesse che prima di lui hai già sentito esporre da Prandelli e Montella. A me interessa vincere, dove per vincere intendo essere competitivi e lottare a un certo livello, non necessariamente alzare trofei. Che ci si arrivi con Montella, con Spalletti o con Sarri, con Vittorio, con Diego Della Valle o con Cavalli, mi interessa relativamente. Se la società è disposta ad accontentare Montella, che resti Montella, che gli si dia fiducia per altri 2 o 3 anni e gli si compri finalmente quello che chiede. Noi qui dentro contiamo poco, l'ufficio a cui devi rivolgerti in questi casi è un altro.".
Scusate ma l'assunto "...dove per vincere intendo essere competitivi e lottare a un certo livello, non necessariamente alzare trofei", non contiene i risultati di questa stagione? E della scorsa? Una finale persa e due semifinali non sono simboliche di "...lottare a certi livelli, non necessariamente alzare trofei"??????!
Boh......
Quindi o alla Juve o a una romana....eheheh...eheheh ehehe...l
RispondiEliminaPer me i punti si possono perdere con chiunque quando ci sono le coppe.. Ad esempio prima di una partita importante per mancanza di concentrazione o dopo perchè stanco.. ma ci sono mille variabili in gioco.. fatto sta che aumentare gli impegni a meno di non essere gobbi porta a sbandare durante il cammino a prescindere dalle difficoltà delle singole partite..
RispondiEliminanoooo...
RispondiEliminanon c'entra niente con questa (anche se...) ho letto nel post che ho inviato a Deyna:
Di Bielsa si dice che abbia fatto
costruire un campo di calcio nella sua casa in campagna.
Una notte sveglia moglie e figli e li schiera così come
si trovano, in pigiama, a ridosso dell’area di rigore:
gli era venuto in mente uno schema e voleva provarlo.
"Successo e felicità non
sono sinonimi" (lo dice lui non io)
Falsi miti. SOPRA: il tuo Carlo Genta - perennemente in gramaglie per la stagione del milan,un'ora fa ha detto che il secondo posto lo avrebbe meritato la Lazio e ha definito sprezzantemente "femmina" la Fiorentina di Montella.
RispondiEliminaIl personaggio si qualifica da sé visto che per due mesi ha occupato metà programma a parlare di Balotelli
I limiti e i pregi di Ilicic si conoscono. Il punto è che è uno dei pochi con cui fare un minimo di cassa.
RispondiEliminaChi garantisce che col ricavato della cessione prenderanno uno migliore?
Femmina lo avevo usato anche io in maniera improvvida.
RispondiEliminaDopo aver visto Francia Russia femminile, magari la Fiorentina fosse femmina!
Donne tutte, scusatemi.
Genta dice "Femminissima"!! Uhuhuhuh uhuhuhuh.....Belva, di noi solo brutte parole!! Un bel chissenefrega de 'sta gente.....semo abituati alle critiche, purtroppo.
RispondiEliminaSondaggio non esaustivo. Prima di farlo dipende chi lo allena.
RispondiEliminaDi Genta conosco solo Gerald.
RispondiEliminaL'ho messo anche per vedere come in tanti cambiano opinione nel giro di qualche partita.. La mia è che aspetterei a sapere chi sarà il nuovo tecnico.. è un po' ovvio.. :-)
RispondiEliminaAppunto
RispondiEliminaSul più bello non saprei proprio,sul piùforti può essere, allora è peggio l'allenatore eh! eh!
RispondiEliminaNon ho detto che è forzatamente una balla, a mio avviso la società non deve dimostrare nulla più di quello che ha mostrato economicamente per garantire lo stesso livello, che fino a prova contraria, sarà il medesimo dei tempi in cui Montella firmò il pluriennale, rendendo dunque inutile un segnale di garanzia.
RispondiEliminaFino a, ripeto, prove contrarie.
Non ce lo vedo ADV sostituirlo con Di Carlo, col rispetto dovutogli. Non credo nemmeno che Spalletti e Montella abbiano gli stessi parametri, però.
A mio avviso se venisse un Donadoni o Mazzarri e non solo Spalletti, significherebbe non ridimensionamento. Lo sarebbe molto di più con un Sarri, e non perché non ci capisca.
Bielsa il cambiamento radicale auspicabile, ma mi pare lontano dall'idea di tecnico che hanno in proprietà.
Aaah i bei tempi di Di Stefano, Puskas e Genta, altro calcio!
RispondiEliminaItaliani brava Genta.
RispondiEliminaSe rifiuta oltre 5 milioni per una questione di principio, qualunque sia, ha tutto il mio, di rispetto. A meno che non vada al PSG che gliene offre 8.
RispondiEliminaMi sono dimenticato: la dichiarazione è di Roberto Di Matteo e riguarda l'addiio allo Shalke 04.
RispondiEliminaAndrebbe internato e chiuso per un bel po', 5,8,2 non cambia.
RispondiEliminaPure lui ha dato più di quello ricevuto?
Infatti bisogna prendere un allenatore piu' umile e serio come Donadoni. Lui non fara' sceneggiate napoletane e ha dimostrato di essere un uomo vero, l'antitesi del Giubba. Donadoni diventera' il numero uno in Italia, non facciamocelo scappare.
RispondiEliminaGrazie!
RispondiEliminaAhahahahah oltranzismo bielsista!
RispondiEliminaTra i possibili sostituti, più passano i giorni e più mi associo alla cordata-Donadoni, perchè se si deve cambiare vorrei che a 'sto giro ci fosse un Normal One, un lavoratore sobrio, posato e lontano dai riflettori, anzichè un egocentrico pieno di sè e permaloso, o un forsennato che per festeggiare una Coppa Italia fa il bagno in una fontana dove c'ho pisciato anch'io e poi viene da noi a fare il Chuck Norris in panchina dopo averci appiccicato la cingomma sotto. Un anno di contratto, fai bene e ti si rinnova per un altro o due, a seconda di quanto hai fatto bene. Poi si vede anno per anno. Quando non vuoi più starci, fanculo pure te e avanti il prossimo.
RispondiEliminaDonadoni non mi fa impazzire, ma concordo con il finale del tuo post: non vedo perché cambiando allenatore si dovrebbe ricominciare da zero o fare una rivoluzione, come se con un altro allenatore non si potessero più utilizzare i migliori attuali giocatori.
RispondiEliminaSecondo me, in generale, per migliorare basterebbe prendere Inler o Kucka o entrambi a centrocampo, oltre al ritorno di Vecino, al posto di Kurtic, Aquilani e Lazzari e in difesa prendere due terzini forti al posto di Ricgards e Alonso, con i soldi delle cessioni di Ilicic, Alonso stesso e magari Roncaglia. In attacco bisogna vedere cosa fare di Gomez e capire se Rossi potrà tornare a giocare.
Con Di Francesco passiamo dalla padella alla brace.
RispondiEliminaOra stiamo calmi. Donadoni non è tra quelli che ne sanno meno di Montella, ma nemmeno tra quelli decisamente migliori
RispondiEliminaQuello che vorrei è un allenatore che riuscisse a vincere spesso anche giocando male. Che schierasse un centrocampo fatto non di soli tenori. Che passasse molto tempo ad insegnare ai difensori gli schemi difensivi. Che fosse meno presuntuoso e sapesse trar profitto dai propri errori. Questo è l'allenatore che vorrei. I nomi appiccicateli voi, se volete. Ma quello che non vorrei più vedere sono partite come il ritorno di CI con le riserve gobbe, il doppio scontro col Siviglia, le due figuracce interne contro Verone e Cagliari.
RispondiEliminaPiù passano le ore e più comincio a preoccuparmi. A parte Donadoni, i nomi che girano sono di allenatori emergenti, ovvero proprio quel tipo di allenatore da evitare assolutamente: Di Matteo, Di Francesco, Paulo Sousa. Possibile che si ricada sempre negli stessi errori?
RispondiEliminaVedremo, la mia rimane una opinione controcorrente. Dipende anche dall'ambiente, Donadoni lo vedo bene a Firenze, magari in un altro contesto farebbe fatica.
RispondiElimina"Tocca ad Andrea scegliere il nuovo tecnico," In questa frase si cela indirettamente il problema dei problemi. Certo, che la proprietà deve scegliere il prossimo tecnico, ma come? Con chi si potrà consultare Andrea se le partite della Fiorentina le vede con accanto con il figlio, Nardella e Cognigni? Purtroppo I Della Valle si sono fatti attorno terra bruciata, non volendo tendere una mano a chi a Firenze sa di calcio, e c'era l'imbarazzo della scelta. Adesso si trovano a prendere scelte sulla base delle loro minime conoscenze calcistiche. Chi è causa del suo mal, pianga se stesso. Tra l'altro, l'unico che ci capiva veramente l'hanno cacciato a pesci in faccia, ovvero Mondonico. Se Andrea avesse un barlume di saggezza, chiamerebbe il Mondo e chiederebbe consiglio su quale allenatore prendere. Invece no, prenderanno il prossimo che li infinocchierà.
RispondiEliminaPotessi decidere prenderei Zeman.
RispondiEliminaI dubbi di Salah
RispondiEliminahttp://www.violanews.com/esclusive/quei-dubbi-di-salah-e-lincontro-per-definire-il-futuro-20150526/
Anche Giuseppe Calabrese giudica la stagione "Oltre le aspettative"
RispondiEliminahttp://www.violanews.com/stampa/niente-polemiche-questo-addio-conviene-a-tutti-20150526/
Stefano Cecchi de La Nazione riferito a Montella:
RispondiElimina"Perché, è vero, spesso è permaloso, testardo, a volte provocatore e non ha mai allenato i media: ma in questi tre anni a Firenze ci ha fatto vedere un gran calcio nonostante non abbia quasi mai avuto un centravanti a risolvergli i problemi"-
Anche per Massimo Orlando http://www.violanews.com/altre-news/orlando-montella-ha-fatto-il-massimo-il-problema-sono-gli-obiettivi-20150526/ Però bisogna dirlo, è tipico delle piccole squadre che l'allenatore se ne va PROPRIO perchè ha fatto bene.. eh.. D'altronde ha ragione Vincenzino, è la nostra dimensione.
RispondiEliminaAvanti con Dj Francesco... (Te però così fai il gioco di ZV)
RispondiEliminaStasera sciopero...
RispondiEliminaDedicata a Montella questo stupendo remake di David Bowie at BBC radio.. di "Almost Grown" dell'immenso Chuck Berry
https://www.youtube.com/watch?v=I6wpq1Shor4
'notte
Ma, secondo voi, perché Bernardeschi non vuole rinnovare?
RispondiEliminaLeggendo di queste polemiche di fine stagione, di Montella, di Salah etc., e anche i commenti relativi, da parte della stampa e anche della marmaglia assortita sui vari forum, vi confesso che ho quasi un senso di schifo. Tutti i discorsi, a mio parere, vanno a finire sempre lì: la proprietà dovrebbe spendere più soldi. La campagna contro il malvagio Cognigni, i giocatori che hanno appena smesso il biberon ma che vogliono tre miliardi di lire a stagione, l ' allenatore che vuole i programmi e le garanzie (di che?), sono tutti alibi per mascherare la richiesta che la società butti più quattrini per acquisti e ingaggi. Questo clima, a mio modo di vedere, è anche il risultato di un modo di concepire le relazioni interne sbagliato. La società e la proprietà, a mio parere, devono smettere di basare il tutto su un astratto senso di fiducia, al contrario tutti, allenatore, giocatori, ds e altri membri dello staff, si dovrebbero sentire in gratella non dico permanentemente ma quasi. C' è da fare davvero una rivoluzione se si vuole crescere, ma forse non nel senso che ci suggeriscono gente che qui è in vacanza o a fare tirocinio. Saluti da Budapest
RispondiEliminaSaluti
RispondiEliminaEcco un'idea per il nuovo allenatore:
RispondiEliminahttp://www.violanews.com/altre-news/berlusconi-saprei-allenare-una-squadra-la-porterei-ai-vertici-20150526/
Aspetto sempre con ansia, quando apro il blog, di vedere pubblicato il nuovo illuminante pensiero di Bucciantini.
RispondiEliminaChe non so chi cazzo sia o cosa rappresenti, ma vedo che fa tendenza.
Bravo, sapevo che ragionando saresti arrivato alla conclusione giusta.
RispondiEliminaPurtroppo una società di calcio non si gestisce come una azienda che produce borse e scarpe. Non l'hanno ancora capito, invece di affidare a uomini di calcio la gestione del capitale umano cercano di instaurare rapporti basati, come hai scritto benissimo, su un astratto senso di fiducia.
RispondiEliminarock#n#roll!!!!!
RispondiEliminaConte se ne è andato perchè credeva difficile poter far meglio dopo tre scudetti dis eguito, Montella se ne va perchè pensa difficile poter fare meglio dopo due quarti posti e un quinto (?). A ognuno la sua dimensione. Ma perchè non dicono la verità? Anche Macìa è andato via per problemi di budget?
RispondiEliminaTutti quelli che dicono che Montella e un fenomeno e che l'annata è stata strepitosa fanno tendenza e meritano spazio. C'è un dondolio di turiboli qui sotto da scappare.
RispondiElimina,......grande JORDAN!
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