.

.

mercoledì 8 luglio 2015

Oggi che...

Nel calcio c’è troppo Far West, bisognerebbe cominciare a punirne uno per educarne cento, che siano società oppure giocatori, e se non proprio cento va bene anche un po' meno. Ci sono ambiti fuori dal calcio che ci danno esempi quotidiani di rigore morale, e che ci educano all’uso della punizione anche corporale l’ha dove se ne ravvisi l'utilità.  In spiaggia il figliolo del Bambi ha spinto una bambina tedesca, suo padre gli ha sorriso ma poi ha spinto 10 bambini italiani. Certo, sapere di non essere corrisposti dal giocatore desiderato è doloroso, ma pure tornare a casa e scoprire che è finita la birra non scherza. E alla fine la brutta notizia non è tanto che Salah non ci ha più voluto, e nemmeno che abbiamo finito la birra, ma che siamo tutti un po' poeti. E che quindi i sentimenti ci fregano. Il Bambi che crede in Paulo Sousa e nella sua filosofia che vede in un problema soprattutto una potenziale opportunità, ieri mi ha confessato che potrebbe sfruttare il fatto che la Grecia è fuori, per farsi ricomprare le birre. Lui ritiene che il più grande esempio di uguaglianza e democrazia rimangono sempre i portieri volanti a biliardino. A lui le difficoltà aguzzano l’ingegno, e sensibile com’è agli sprechi, ieri quando è tornato a casa tutto sudato, si è tolto le mutande e le ha strizzate nei gerani. E il vantaggio dell’essere così sensibili gli ha permesso  di capire in questo preciso momento storico come può sentirsi un pollo arrosto. Purtroppo ci sono tifosi disillusi, gente che in questo momento storico è disorientata, che pensa alla pensione con lo stesso spirito con cui pensa alla passera, a una cosa bella cioè, ma che difficilmente otterranno. Secondo me liberarsi anche inveendo contro Salah, potrebbe farci bene, si dice infatti che una volta un monaco zen mandò affanculo la moglie e dopo si sentì ancora più in pace con se stesso. Oggi che il sorriso aperto di Salah è molto più bello visto da dietro. Oggi che la sauna viene utilizzata per rinfrescarsi. Oggi che se la Grecia esce dall'Europa forse si libera un posto in Champions. Oggi che puoi superare l’abbandono di Salah come hai superato alla grande l'alcol test riconoscendo tutte le birre al primo sorso. Oggi che se qualcuno mi chiede “Destro?” La indovino con due. “NO!”. Oggi insomma che ho capito quanto pur mettendoci tutti i sentimenti del mondo poi c’è sempre un Salah che te li calpesta. Solo domenica è successo che alla Feniglia ho voluto esprime alla Rita ciò che provavo, così ho scritto t'amo sulla sabbia. Poi però è passata una gran passera con uno strano costume che mi ha colpito molto più del suo  stesso culo che parlava proprio nel preciso istante di quando non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire, e così ha rovinato la scritta.