Sul contratto di Salah sappiamo che qualcuno ha mentito, e ritrovo analogie della bugia quando sento il Ministro greco dire che non ci sono beni da privatizzare per 50 miliardi. E tutte quelle cornee allora? Poi sarebbe arrivata anche l’ora che un calciatore, dico almeno uno, facesse outing dichiarandosi una merda, così come ha fatto Scialpi quando finalmente si è dichiarato un cantante. Giocatori troppo attaccati ai soldi, gente che non ci tiene per niente alla maglia, anzi disposti a togliersela subito davanti a chi offre di più. Proprio come ha fatto Tsipras quando si è tolto la giacca dandola alla Merkel che così gli ha infilato cento euro nei boxer. Sousa intanto anche contro il Gyrmot Gyor sembra impostare una squadra dal pressing alto, metodologie molto diverse da quelle del suo predecessore, che però proprio grazie ad un tipo di preparazione più leggera evitava al gruppo le grandi sudate, un tipo di lavoro specifico soprattutto col pallone che alla fine consentiva ai giocatori di non sembrare tanti Bonolis. Non fosse altro che Paolo è un interista. Per la gioia di Cognigni su Plutone intanto è stato ritrovato il pallone dell’ultimo rigore sbagliato lo scorso anno dalla Fiorentina, per il resto, dalle prime immagini che arrivano, a me sembra tipo Sorgane a ferragosto. Poi sta circolando una voce sempre più insistente in città, forse solo una diceria, che riguarda i nostri uomini di mercato. Si teme cioè che non abbiano nessun interesse di prendere pesci la mattina, c’è quindi da sperare in qualche annuncio eventualmente solo nel tardo pomeriggio. Anche se il Bambi sostiene di avere più terrore della sua compagna che si piastra i capelli col caldo di questi giorni, piuttosto che di una campagna acquisti che stenta a partire. Per fortuna Zukanovic è andato alla Sampdoria perché la Fiorentina ha detto al Chelsea di dire al Chievo di non venderlo all'Inter. Così come mi immagino un utente che mi legge, che mi scopre per la prima volta, venire sul blog, cominciare a leggere le prime righe ed esclamare "ma questo è scemo!!". E visto che tutto continua a slittare, a quelli che prendono sempre tempo prima di darci una risposta, è successo con Montella, con Salah, con il rinnovo di Babacar, adesso con Bernardeschi e Diakhate, proporrei di dare tempi di risposta molto più stretti, direi di aspettarli non più di un 7% di batteria. E’ anche vero che c’è chi adombra qualche sospetto, che sostiene cioè che non è possibile che la colpa sia sempre degli altri, prendiamo gli ultimi casi di Neto e Salah, parliamo di tifosi in grado di capire quando le responsabilità risiedono in Cognigni. Perché ci sono notti in cui non sai dormire e più lo chiami e più Morfeo ti dice: "Guarda che è tua moglie che ha chiuso le finestre". Il problema vero con questo caldo è che alla fine non si distingue più chi conquista la prima squadra sudandosela e chi invece ha avuto un calcio in culo. Insomma, ieri abbiamo raggiunto Plutone, ma capire come andrà a finire la vicenda Salah, oppure come ci si immette nelle rotonde, ancora niente.