Mentre già impazza il mercato di gennaio, preferisco viaggiare tra quelli più belli, che non sono di riparazione e non offrono quindi neanche paperi, ma spezie, cioccolata, pane appena sfornato, Tè, delizie per ogni palato, frutta di stagione, alta pasticceria, hamburger e polli arrosto, formaggi e vini pregiati...insomma niente da buttar giù per rifarsi il palato da esperienze rimaste di traverso. E questa volta non c’entra niente Pedullà o Criscitiello, niente deludenti classifiche da risalire. Un giro nei mercati per di più coperti, visto che tra i più bei mercati coperti d’Europa c’è anche quello di Firenze, dove si possono fare acquisti senza per forza passare da Ramadani, e neanche fare visite mediche da Fanfani. Dal bellissimo mercato di Budapest, recentemente ristrutturato per riportare in vita i suoi 10.000 metri quadrati e l’incredibile soffitto di vetro e ferro battuto, fino a Rotterdam, un arco altissimo e colorato che ricorda il lancione di Dainelli, che lascia vedere il cielo mentre ospita più di 200 appartamenti affacciati sulla piazza. Oppure la Boqueria di Barcellona e il mercato di Stoccolma, la multiculturalità di quello sulle rive del Tamigi fino al bazar delle spezie di Istambul dove si possono abbandonare le grigie atmosfere del nord per buttarsi nella città più colorata e profumata del Mediterraneo. Anche se a Prandelli le spezie davano fastidio all’etica. Il mercato coperto di Helsinki è un altro splendido edificio in mattoni e vetro, mentre se torniamo al sud e di nuovo in Spagna, a Madrid di fronte a Plaza Mayor c’è il centralissimo San Miguel realizzato interamente in ferro. E poi Berlino dove chiamarlo mercato sarebbe riduttivo. I berlinesi dimostrano ancora una volta il loro grande amore per le atmosfere un po’ retro e molto bohemien, in questo grandissimo e splendido edificio situato nel quartiere di Moabit, a nord-ovest del centro. Oltre ai numerosi banchi che vendono prodotti freschi e piatti pronti (tradizionali e non), qui si trovano bellissimi angoli dove gustare il pranzo o un paio di bicchieri di vino la sera, seduti su poltrone vintage e circondati da tavoloni di legno, piante, lampadari di cristallo e, magari qualche concertino improvvisato, senza il rischio di incrociare centravanti che si toccano continuamente il ciuffo e s’impappinano davanti al portiere. Per arrivare al nostro che non è lo squallido Ata Hotel di Milano, ma una struttura costruita quando Firenze era capitale d’Italia e non c’era ancora il fair play finanziario, e neanche mafia capitale, alla fine del XIX secolo, il Mercato Centrale è il nostro fiore all’occhiello nel panorama internazionale dei mercati coperti. Il primo piano è il cuore pulsante della struttura, anche perché fa rivivere quello che in passato era il famoso mercato di San Lorenzo. Qui è possibile trovare la tradizione fatta di prodotti unici al mondo: pasta fresca, fritture, formaggi, pane, vini e molto altro ancora.. Il tutto nella splendida cornice progettata dall’estro dell’architetto Mengoni (quello della Galleria Vittorio Emanuele a Milano) che niente ha da invidiare alle idee di Mino Raiola o a quelle di Pradè e Macia. Insomma specialità gastronomiche freschissime e uniche, scuole di cucina ospitate in questi social food. Tra specialità tipiche, frutta, verdure fresche, carne, pesce, dolci. Vere isole felici al riparo dai Direttori Sportivi e dai giornalisti. E poi c’è lui, che non è da recuperare come Marin, anche se ha lo stesso numero di maglia, perché il lampredotto non delude mai.
Controtendenza in atto, figlie nel momento contingente, come le aperture (anzi ri-aperture) di botteghe storiche a Roma, Napoli, Firenze, come indicato ieri da più organi d'informazione. Su Firenze, ecco il testo;
RispondiEliminaIn Toscana la storica Fattoria Palagiaccio ha aperto, negli ultimi anni, ben 4 punti vendita a Firenze più uno direttamente presso la fattoria. L'azienda, antichissima, possiede un migliaio di bovini da latte e grazie al lavoro della famiglia proprietaria e di una cinquantina di dipendenti, produce, oltre al latte, gelati, yogurt, carne di alta qualità, cereali, persino prodotti cosmetici a base di latte. La novità di quest'anno sono i panettoni fatti con il latte di loro produzione. "Oggi si è matti ad aprire un'impresa - dice tuttavia il titolare, Luigi Bolli - in Italia non ci sono possibilità di crescita e noi non possiamo delocalizzare. La nostra azienda, poi, ha una storia millenaria che dobbiamo portare avanti".
Comunque POLLOCK, li conosci tutti o quasi, li Mortacci!! 'Ndo se magna Dio te manna (manda)!
Tra gli elencati e visti quello,che più mi ha colpito è quello di Stoccolma....
Stamane per me caffè é due fette biscottate...
RispondiEliminaControtendenze:oltre al mercato alimentare esiste quello delle professioni libere. Per anni il Sole 24 Ore ci ha bombardati sostenendo che il futuro era solo nei grandi studi associati.
RispondiEliminaOra dicono l'esatto contrario, largo ai piccoli. Li chiamano studi boutique.
Quindi, parcelle mignon?!?
Se polverizzi crei allineamento di guadagni.....poco ma per tutti. Il grosso ai grossi....
RispondiEliminaIl mercato centrale a Madrid è stupendo, come hai benissimo descritto, Pollock.
RispondiEliminaE va dato merito anche a Renzi, in veste di sindaco, di aver sviluppato e compiuto il progetto del nostro. Pensa che l'ho visto prima su carta dato che l'architetto è un mio carissimo amico. Quando sono a Firenze, tra poco se Dio vole, la mia frequenza è due o tre volte a settimana. Il lampre lo piglio dal Guerra, trippaio vero cuore viola.
Quello nella foto in alto é il mercato di?
RispondiEliminaNel decreto si accelera l'iter per chiudere le piccole galassie statali succhia soldi. Si inizierà da quelle senza dipendenti. Un'altra presa per i fondelli.
RispondiEliminaCoop Friuli: dimezzato stipendio di dicembre e gennaio ai dipendenti, cancellata la 13a.
Rotterdam
RispondiEliminaCerto che la foto tu la potevi fare meglio...i' palletico, eh?
RispondiEliminaNon fa una grinza Sopra.
RispondiEliminaDa un'altra angolazione si potrebbe parlare di proletarizzazione delle professioni liberali.
O cinesizzazione
Mica é la dea mora......
RispondiEliminaH.20,15 Rai Uno Speciale su Giancarlo Antognoni.
RispondiEliminaBaily Cargill è il primo giocatore a perdere il parrucchino (contro il Liverpool)
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=hgP1TXY7RiY
è giovedì, mi pare sia il caso di iniziare a parlare di formazione.
RispondiEliminaDunque, do per scontati il 3-5-2 e di conseguenza la linea di difesa. Davanti ci sono delle alternative:
1) si conferma la formazione di Verona, Cagliari e Juve, abbandonata a Cesena solo per la squalifica di Cuadrado. Joaquin a destra, Alonso a sinistra, Pek-Borja-Mati in mezzo, Cuadrado in appoggio a Gomez. PRO: abbiamo già visto che funziona. CONTRO: Cuadrado non è una buona sponda per Gomez e Joaquin potrebbe iniziare a essere un po' spompato dopo tutte queste partite a tutta fascia;
2) si conferma la formazione di Cesena sostituendo Joaquin con Cuadrado. Cuadrado a destra, Alonso a sinistra, Pek-Aquilani-Borja in mezzo, Mati in appoggio a Gomez. PRO: abbiamo già visto che funziona e Cuadrado potrebbe avere più fiato di Joaquin sulla fascia. CONTRO: il 3-5-1-1 isola molto Gomez, come si è visto a Cesena, e inoltre mi sembrerebbe un po' prudente per una partita casalinga;
3) si prova la formazione che in tanti (a partire da JORDAN e il sottoscritto) volevamo già a Cesena, con Marin finalmente in coppia con Gomez, ma con Cuadrado al posto di Joaquin (che potrebbe aver bisogno di rifiatare). Cuadrado a destra, Alonso a sinistra, Pek-Borja-Mati in mezzo, Marin in appoggio a Gomez. PRO: è molto offensiva e tendenzialmente spregiudicata e Marin resta un'incognita. CONTRO: ci permetterebbe sia di fare il nostro gioco di qualità a centrocampo sia di vedere una punta di raccordo al fianco di Gomez.
Io faccio il tifo per la numero 3. Voi?
Per la 3) senza discussioni, con l'unica aggiunta di un certo turn-over per i quattro di centrocampo nei tre posti che ci sono. Come sai ad Aquilani non ci rinuncio a cuor leggero e se si deve correre fralo un po' per uno non fa male a nessuno. Troppo offensiva? ma se si ha paura dell'Empoli in casa buttiamoci in Arno.
RispondiEliminaIo sono a Monaco, (compro Lewandowski e vengo) alle 4 a Firenze, aspetto notizie per la cena
RispondiEliminama infatti io ho detto che la metterei, perché è ovvio che non puoi presentarti al San Paolo così, ma con l'Empoli in casa ci sta tranquillamente una formazione in cui 7 giocatori su 11 giocano quasi solo in fase offensiva.
RispondiEliminaPer quanto riguarda il centrocampo, con Verona, Cagliari e Juve, Borja ha mostrato di sapersi ben adattare a fare il ruolo di Aquilani, cioè fra le due mezzale quella che si sacrifica e sta un po' più indietro, e sinceramente tra i due sceglierò sempre lo spagnolo.
Sono per la (3), decisamente. Poi se Marin non regge si cambia in corsa
RispondiEliminaSì, a partita in corso dentro anche Aquilani al posto del più stanco tra Mati e Borja.
RispondiEliminaNel prendere atto che con la solita sottigliezza ironica il Boss ci scrive tra le righe di non gradire Paperi a gennaro entro in difesa del mio Socio Lucchese nella holding NEVERPAZZO che abbiam tirato su qualche anno fa, con grandi profitti a lungo termine, devo dire... Una holding che annovera tra i pezzi pregiati anche argentini, ma non tutti, l'ultimo della lista è un certo Perotti preso dal Genoa mentre devo confessare che è solo grazie al mio socio se non abbiamo inserito De Federico; fosse stato per me avremmo preso una bella sola, eheheheh...
RispondiEliminaMa non c'è l'effetto comico, sotto ha i capelli, non la pelatona!
RispondiEliminaCe lo porti giù Javi Martinez, piuttosto? E' rotto, dovresti spuntare un buon prezzo, e ci si sistema il centrocampo. In alternativa mi va bene anche Thiago Alcantara, eh, meno peso ma più classe...
RispondiElimina- 1
RispondiEliminaAhahah, ti ho ben messo in guardia negli anni da Defederico, anche se divertiva anche me...Perotti, che pure da sano mi entusiasmava, non lo avrei però preso, lo stato fisico mi lascia troppi dubbi. Come son sempre stato contrario all'arrivo dei presunti fenomeni Salvio e ancor di più, molto di più Funes Mori, specie alle cifre che si facevano anni fa. Insomma, filoargentino sì, ma con juicio! Mi sono molto sbilanciato negli ultimi anni per Dybala e Vietto, invece, perché ci vedevo un grande potenziale, e più moderatamente per Facundo Ferreyra quando non se lo filava nessuno, ci vedevo un bel centravantino...
RispondiEliminaVALTOLIN ma squadra che vince non si tocca, o non vale più?!?!,
RispondiEliminaComunque pare che Forrest Giamp© vada in Premier, farebbe finalmente una buona scelta, è il calcio ideale per lui, anche se là certe scorrettezze e simulazioni non se le potrà più permettere. Naturalmente se vuol giocare dovrà andare in club di seconda fascia...
RispondiEliminavada dove vuole, purchè sia lontano da qui... ti confesso che io un po di cacarella ce l'ho perchè non vorrei che nel tourbillon di gennaio, mi fan fare la bocca ad un brasiliano eppoi mi arriva uno di ... Monsummano...
RispondiEliminapure la rima ci ho fatto...
Di fondo ad ogni sessione di mercato ho sempre questo timore, anche perché pare sia un pallino di Pradè...Ma esorcizzo in tutti i modi.
RispondiElimina... t'immagini se tornasse ? Ci tocca assumere personale, alla faccia della crisi, ahahahahahahahahah...
RispondiEliminaIn clima di autocelebrazione, ricordo anche che la nostra Società fu in prima linea a decantare le meraviglie di un Mati ancora al Colo-Colo...Anche se ammetto che io negli anni avevo poi perso le speranze su di lui, almeno a grandi livelli.
RispondiEliminaUn incubo, un incubo. Di peggio riesco solo ad immaginare Galliani che ci rifila pure l'anima gemella, e ci ritroviamo di nuovo col Pazzolivo.
RispondiEliminae magari gli diamo pure un paio di pezzi buoni con scambio alla pari, ahahahahah...
RispondiEliminaper carità, SOPRA, la toccherei pochino, giusto Marin al posto di Joaquin, per il resto è la stesso che abbiamo visto. Ho un po' paura che il mio amato Gioacchino inizi a sentire un po' la fatica, tutto qua. E inoltre credo che presentarsi col 3-5-1-1 in casa con l'Empoli sia un po' timido.
RispondiEliminaVolevo rassicurarvi sul fatto che non abbiamo solo i giocatori, argentini...
RispondiEliminahttp://www.leggo.it/ArchivioNews/20130619_belen-rodriguez-calcio.jpg
Moglie di El Hamdaoui?
RispondiEliminaPotevi pubblicare qualcosa di marocchino, Terim sul sitone m'ha frantumato gli zebedei...
Savic, Rebic e Vecino mi sembra il minimo che può fare Pradè, per sdebitarsi.
RispondiEliminaTocco di palla perfetto.
RispondiEliminaTra poco ti dico
RispondiEliminaNo
RispondiEliminaOh ma che ha imparato a tirare in porta, Matos? Minuto 1:20.
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=Ar_bnIlkFFc
Buona scelta in che senso?
RispondiEliminaEsperienze fantastiche con le marocchine.
RispondiEliminaWooow.....(s)e(x)sotico.
RispondiEliminaIo al di sotto di Alcamo, nulla...
Ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah massaggiatore di una squadra della serie D brasiliana salva un gol e poi scappa per non essere linciato dai giocatori che lo inseguono ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=thHFkLzONCk
ah, qualcuno avvisi l'ex storico che, secondo le statistiche del CIES Football Observatory, la Fiorentina costruita dal "gerontofilo" Pradè è assolutamente in media con la Serie A, nonché più giovane di quasi tutte le "grandi", giovane Roma compresa... http://crampisportivi.com/2014/12/18/le-eta-medie-dei-5-campionati-principali/
RispondiEliminaSuggerisci pure i siti a Lud, dai...continua....
RispondiEliminaahahahahahhahah
RispondiEliminaBabacar, Gonzalo, Lupatelli, Lazzari, Borja Valero e Richards si sfidono dalla bamdierina per far gol... Chi avrà vinto?
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=mezvz_y3W_g
avevo scommesso su Baba, che è stato il peggiore...
RispondiEliminaE tirava con il sinistro, suo piede, verso destra-ideale! Ma non era fermo, infortunato?
RispondiEliminacomunque direi che una gara di precisione col sinistro si può fare solo con Rossi assente, altrimenti nessun altro avrebbe accettato di partecipare, eheh...
RispondiEliminaPenso che la gara sia precedente all'infortunio.
RispondiEliminaGran gol, lo proposi tempo fa...
RispondiEliminaE' un tipo di calcio adatto a lui, credo
RispondiEliminama da quando Matos sa tirare così?
RispondiEliminaOgni tanto gli esce, anche in Brasile fece 2-3 gol notevolissimi
RispondiEliminaAnche se temo la norma sia più questa (1.48):
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=HFf1Bo_cnLw
Vi prego, cercate Reus sulle notizie di oggi...vi prego!
RispondiEliminaAhahahah un genio. Ma non mi torna la multa proporzionata allo stipendio, allora a un poveraccio che je fanno, 5 euro di sanzione?
RispondiEliminahttp://www.gazzetta.it/Calcio/Bundesliga/18-12-2014/bundesliga-reus-borussia-dortmund-patente-super-multa-540mila-euro-100258120307.shtml
RispondiEliminaM''ero quasi messo d'accordo per uno scambio Lewandowski-Robben con Gomez-Cuadrado alla pari, allora butto tutto a monte.
RispondiEliminaNon ho ancora guardato, ma...Baba mancino?
RispondiEliminaIlicic. Per queste cose dovrebbe essere un asso, da fermo.
RispondiEliminaPer me Baba è sempre stato destro prevalentemente. Infatti di sinistro li ha sbagliati tutti e sbagliati male. Però è un giochino del menga, quasi vince Lupatelli!
RispondiEliminaNon credo guarda che domani forse va in panca,
RispondiEliminase non le butta dentro nemmen da fermo e senza portiere!
RispondiEliminaSe pure Zeman si caca sotto e metre il 4-4-2, allora per questo mondo non c'è più speranza...
RispondiElimina( e piglia due fichi in un quarto d'ora lo stesso...)
Ispirandomi al bellissimo post del Boss, torno a parlare di mercati e uso lo spunto per parlare della decadenza italiana, tema ricorrente nel blog. Mentre a Rotterdam costruivano la meraviglia della foto di oggi, a Roma terminavano nello storico quartiere Testaccio questa cosa anonima e un po' miserella (BELVA, spero tu non sia l'autore, anche se l'architetto spesso non ha colpe ma vincoli di budget)
RispondiEliminail tutto davanti a un mirabile esempio di architettura quale è il vecchio Mattatoio (l'ex Mattatoio) di fine 800
RispondiEliminaDitemi se in poco meno di cento cinquant'anni l'Italia non è decaduta (in realtà leggevo qualche anno fa Cronache Italiane di Stendhal che nell'introduzione affermava che il genio italiano si era spento già nel 1600)
RispondiEliminaA volte le risposte ai nostri perchè le abbiamo sotto il naso e non ce ne rendiamo conto.........file:///D:/immagini/abitare-dentro-un-masso-83b39f32-86bc-11e4-bef5-43c0549a5a23.shtml
RispondiElimina...non c' entra coi monti Svizzeri ma c'entra col MASSO che ho nello stomaco dopo il primo tempo...chi vuole fare una scommessa va a finire che il milan vince pure a Roma...aggancio sto cazzo e LUCIANO si sta ancora una volta dimostrando di altro mondo rispetto a questo e a tutti...Buona serata...e che Zeman possa andare a cagare pure lui.
RispondiEliminaSu Rai Sport 1 in questo momento c'è lo speciale su Antognoni.
RispondiEliminaDeyna, il calcio adatto a lui è nelle seconde serie. Lui non sa giocare a calcio, non corre, dove è solo discreto è il colpo di testa, là non ne beccherebbe una e secondo te la PL è il suo campionato? Ma se uno bravo qui, Jovetic, stenta e parecchio, Pazzini sarebbe ridicolo. Certo come riserva nell' Hull...
RispondiEliminaTranquillo. Io sono impegnato a progettare la linea F della Metro.
RispondiEliminaPer le Olimpiadi
Tiro un sospiro di sollievo, la probabilità è bassa. Ma non si sa mai, una volta parlando con una mia amica di recente conoscenza mi riferii a un palazzo come preclaro esempio di scempio urbanistico. Indovina: era il marito l'architetto che l'aveva progettato. Per fortuna era una gran signora..
RispondiEliminaDEYNA che dici?http://m.firenzeviola.it/news/cicchetti-fiorentina-e-napoli-sul-nuovo-mascherano-169857
RispondiEliminaSecondo il radiocronista della partita del Napoli ( napoletano, chiaro), Cassano si è promesso alla Fiorentina per gennaio.
RispondiEliminaCe lo appiopperanno in tutte le finestre di mercato finché non smette...
Bel giocatore, ne parlavo un annetto fa...Non è Mascherano, è meno potente, ma ha personalità, un grandissimo senso tattico, posizione, recupera palloni, si propone sempre a chi ha la palla, apre il gioco, lancia [ancora non molto], sa tenere palla, corre...Sarebbe ottimo.
RispondiEliminaE poi é argentino...ehehehehehe......
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