Se dovessi raffigurare graficamente il nostro mondo del calcio lo farei pezzato come una mucca, forse per come viene munto. Tutti i giorni, prima, durante e dopo. Quello che salta agli occhi è che molti dei suoi protagonisti, prima in campo, e non solo visto il calendario dei giocatori del Napoli, e poi una volta finita la carriera si riciclano e continuano a mungere come inossidabili politici. Trasversali ai partiti, alle televisioni, e alle centinaia di partite. In un trionfo di ex mariti di ex veline, dopo che ancora in attività non festeggiavano il gol dell’ex. C’è chi tra questi affolla l’esercito degli opinionisti televisivi, chi invece affianca i telecronisti alla stessa maniera di quando ancora accompagnati alle veline non ancora ex, faceva le sovrapposizioni. Solo dei nostri ex mi vengono in mente Amoruso, Adani, Di Livio, Galbiati, Robbiati, Galli, Flachi. Poi ci sono quelli che diventano dirigenti, vedi il guardaspalle albanese di Lotito, lo sono stati Antognoni, Oriali e Branca, che continuano a svolgere mansioni anche in Federazione come Albertini, lo è Nevded. L’ultima tendenza vede giovani ex giocatori già sedere su importanti panchine, e qua la lista è lunga, da Montella a Inzaghi, da Sinisa ad Allegri, Conte, Pioli, insomma è tutto un magna magna, con la percezione che il passaggio dal calcio giocato a quello allenato sia sempre più breve. Un tempo un Mister faceva gavetta e a seguito delle esperienze e dei successi approdava nella massima serie. E’ capitato che questo processo sia stato addirittura forzato inducendo in tentazione un giocatore a smettere di giocare pur di andare a sedere su una panchina importante come quella del Milan. Insomma un tempo il giovedì si vedeva vincere Massimo Inardi a Rischiatutto, oggi si è costretti a veder vincere Juve e Napoli. La mia paura è che tutto questo carrozzone possa diventare molto presto un carro funebre, e questo mi consente a proposito di ex, di parlare dell’esperienza di uno di un altro sport, certo che un giorno ci potrebbe tornare utile a tutti, con la garanzia che il trasporto andrà a buon fine, senza imprevisti fastidiosi come quelli che capitano ad un ex del nostro amato mondo del calcio quando è costretto all’uso intensivo del congiuntivo, oppure da Mister quando si cimenta in sostituzioni cervellotiche. Parlo di come è strana la vita. Da pilota di Formula Uno, a ‘pilota’ di carri funebri. E’ l’incredibile parabola della vita di Heinz Harald Frentzen, ex protagonista del circus di F1 che oggi a 47 anni si guadagna da mangiare in tutt’altro modo. Nel 1997, l’allora promettente Frentzen chiuse al terzo posto il Mondiale vinto da Jacque Villeneuve, grazie anche alla squalifica di Michael Schumacher per l’incidente con lo stesso canadese a Jerez. Frentzen, compagno di squadra in Williams di Villeneuve, divenne famoso anche per essere l’ex fidanzato di Corinna, attuale moglie di Michael Schumacher. Naturalmente anche il mondo del calcio non si fa certo mancare il turbillon delle ex, come la chiacchierata Wanda Nara contesa tra Maxi Lopez e Icardi. Oggi però Frentzen si guadagna da vivere lavorando come autista di carri funebri, dopo che la sorella Nicole ha ereditato l’azienda di famiglia fondata dal padre. Lui guida con disinvoltura il carro nero per tutta Monchengladbach. Aggancio questo che mi serve anche per salutare Virna Lisi, la Marylin italiana.
Rarissimo oggi trovare donne così. (Fortunatamente ho mia moglie.......).
RispondiEliminaSì sì siamo tutti fortunati. Come invidiare uno scapolo benestante e in buona forma che esce ogni sera con una ventenne diversa che poi il giorno dopo se ne torna a casetta sua? Impossibile!!
RispondiEliminaQuestione di...filotto.
RispondiEliminaBenestante? l'Italia ha scorte di olio extravergine solo fino a giugno. Significa che quest'estate potrò vantarmi di condire l'insalata con due gocce d'olio da 90 euro?
RispondiEliminanon faccio a tempo ad aprire il Sitollock che sento il terremoto... Siete sismici...
RispondiEliminaProprio perché è come scrivi tu che il concetto di benessere ora è relativo. Fra qualche anno compreremo utilitarie a 4.000, 00 euro. Per una svoltafiletti cenare al De Russie equivarra' al brillantino di Natale. Ma non andiamo oltre che il Boss si adira ah ah ah...
RispondiEliminaDì la verità:Almeida in viola era il tuo sogno segreto.
RispondiEliminaMa che fine hanno fatto Bergessio e Papu Gomez?
Matias Almeyda, a questo punto...
RispondiEliminaLele andrà da Pinchiorri e tenterà di saldare in Salv-Lire. Ahahahaha, scusa Lele non ho potuto resistere...
RispondiEliminasu Neto a quanto si sente da fonti "informali", l'accordo ci sarebbe già da un paio di settimane e starebbero solo facendo tira e molla sulla clausola di rescissione, che lui vorrebbe tenere sotto i 10 milioni...
RispondiEliminaBravo Poeta: va bene le poppe, i mercati, la frutta, l'arte concettuale, i cartelli stradali e la Gaia, ma un pensierino per il Patriarca ogni tanto ci vuole. Certo sarà imbarazzante entrare in casa sua e vedere alla parete El Pipita seminudo al mese di gennaio, ma vabè...
RispondiEliminaBella intervista del piccolo grande Pek, che si conservi ancora a lungo...
RispondiEliminahttp://www.violanews.com/stampa/pizarro-vogliamo-riprenderci-leuropa-che-conta-20141219/comment-page-2/#comments
Per Jordan
RispondiEliminaNo problem.
RispondiEliminaAhahahahahahah...Era ora, poero Jordy, sono anni che va avanti con questa foto alla parete, c'era bisogno di un ricambio generazionale
RispondiEliminaPer Natale suggerisco regali D&G
RispondiEliminaMolte risposte a chi critica l'eventuale "paraocchi tattico" di Montella; Pek parla di spogliatoio che si confronta, di dialogo, del Mister che chiede pareri.
RispondiEliminaDkne1&Gabbiadini?
RispondiEliminaFosse solo questo. Ad oggi la Fiorentina ha 4 punti in meno dello scorso anno, con la possibilità di ridurre questa differenza contro l'Empoli. Se si pensa che manca Rossi che lo scorso anno di questo periodo era stato il miglior giocatore della serie A, che Gomez non si è praticamente visto, che Borja Valero sta ricominciando a giocare adesso, si insomma, i discorsi li porta via il vento.
RispondiEliminaIo direi che Montella con la sosta e' riuscito a riordinare le idee e a auperare l'impasse iniziale (vedi passaggio da difesa a 4 a quella a 3) grazie ancbe al migliotamento di alcuni che avevano contribuito all'andamento negativo iniziale. Onore al merito ma ciò non toglie che in vqualche partita le scelte sono state discutibili e qualche punto è andato perso malamente per strada. Comunque un bravo a Montella ci vuole.
RispondiEliminaVolevo stanare LELE, con Montella...
RispondiEliminaVabbè che l'outing va di moda, però anche se stagionata mi tengo stretta questa vulcana qua.....
RispondiEliminaSul primo a sinistra manca il cannello della flebo, sbaglio?
RispondiEliminaAhahah giusto, Flebo Cannavaro
RispondiEliminaJordan qui han perso tutti i' capo... Boss, prima facciamoli sti tre punti, sennò sai quanta tramontana ti ci vorrà per portarli via i discorsi, dopo?
RispondiEliminaPoteva risparmiare il lavoro sartoriale per la parte superiore del vestito, l'esito era quasi simile....
RispondiEliminasì però non esageriamo, è come se a Brunetta gli chiedete di Berlusconi, che volete che vi dica?
RispondiEliminai paragoni in cm sono puramente casuali, ahahahah
RispondiEliminaOttimo Corto...
RispondiEliminaIo ad oggi trovo irreale dare di incompetente a Montella. Prima della partita con l'Empoli. Ero in centro a prendere un caffè e accanto a me c'era Renato Buso. Ve lo ricordate?
RispondiEliminaeh ma i Buso degli altri (cioè i Pioli di turno) sono sempre più verdi...
RispondiEliminaEro tentato di dirgli qualcosa, poi non sapevo se a Lele poteva andare bene. Ma Simeone da Gilli non ci capita spesso.
RispondiElimina...17 anni di SILVIO e mai un giorno di nebbia..
RispondiEliminaLo sapevo che avrebbero tirato fuori la testa dopo aver schiantato la corazzata Cesena, Louis. Chissà che fuochi d'artificio quando asfalteremo l'Empoli, i caroselli quando sorpasseremo Sinisa dopo esserci presi i doverosi dodici prossimi punti. Allora sì che la stoffa del condottiero uscirà finalmente in superficie. Celebrato il Caudill napulill, aggiungo che per fare questi dodici punti, basterebbe Buso, o anche nessuno in una sorta di autogestione, così finalmente i giocatori si piazzerebero al loro posto naturale.
RispondiEliminaGuarda che io mi accontento di vincere le prossime partite, anche a me come a te mi piacerebbe Reja o Iachini per poterle pareggiarle. Ma a differenza tua capisco qual è la nostra realtà e non faccio voli pindarici.
RispondiEliminaAnche le mutande bianche?
RispondiElimina..pirla...
RispondiEliminaVedo che ti garba infilare frasi mai dette, circa Reja. Confermo invece la preferenza per Iachini. Per vincere le prossime non serve il genio vesuviano, anche un vuoto in panca va benissimo. Per ora questo genio ci ha regalato solo sette squadre sopra di noi. Ma non mi illudo che gli sdaioli comprendano.
RispondiEliminaPollock, spiega a un villico come me perché non mi riesce di pubblicare foto con il mio telefono..è riuscita quella della nebbia e le altre no che ne avevo di vari Centri Commerciali. .capperi..
RispondiEliminaComunque arrivasse Simeone davvero potremmo aver bisogno di Montella, portare birilli, palloni, casacche, borracce, insomma di uno così ci penserei bene prima si privarsene.
RispondiEliminaSo una sega come mai!!! So che quelle con una maggior risoluzione il sistema non le pubblica. Comunque non posso perdere tempo a cazzo di cane con te quando Lele mi attacca Montella e mi da di sdaiolo. Io vorrei Stramaccioni ma non ho il coraggio di dirglielo.
RispondiEliminaPiù che altro mi garba pensare che un tu dica i' vero!!
RispondiEliminaE un ce lo vedo i'Lele a fondare il Vecino Buenavista Social Club...
RispondiElimina..io avevo le prove...ero all' Auchan con Montella e alla Cassa come è passato è suonato l'allarme..gli ho pagato i calzini corti che aveva cercato di far passare...mi ha ringraziato e si è scusato, testuali parole: Ero in trasferta e volevo vincere fottendo sti calzini, teng o'piccirill, sto'n guaiate, caggi a fà pà campà, nun ce stà nisciune, u padrune nun se fa senti...tradotto: la Fiorentina mi paga poco ma in realtà è molto per quel che valgo...salutami tanto Lele che è l'unico sul Blog che ha capito il mio reale valore.L' ho abbracciato commosso e gli ho detto: ma quanne cazz t'ha rigget for du cazz?? Era tutto documentato, peccato, acquisterò un Nokia 6010 con risoluzione bassa, alla Giovinco per intenderci.
RispondiEliminaLele dice che Montella è uno "zompaperete" e lo dice con l'accento tipico di Little Italy. Lo fa per discriminarmi e per sfoggiare le lingue.
RispondiEliminaZV prova ad abbassare la risoluzione delle foto del cellulare. Sul mio quella massima è troppo elevata.
RispondiEliminaSe hai un Android dovrebbe consentirtelo, sulla roba della mela secondo me no.
..ti ringrazio Zaph...Pollock non ha saputo rispondermi...gli avessi chiesto cosa mangiano i DV a cena mi arrivavano 100 mail con i cuoricini..mah..che mondo...che mondo..
RispondiEliminaNo!!! Io non lo so che per Natale iniziano con la crema fritta, le olive ascolane, il ciauscolo, i tortellini in brodo, i vingisgrassi, l'agnello, la galantina di pollo, il Rosso del Conero e per dolce i Babà portati da Montella.
RispondiEliminaComunque non mi sento di dare al Lele tutti i torti.
RispondiEliminaMi pare che siamo tutti d'accordo sul fatto che la squadra ha attraversato un momento non brevissimo di forma piuttosto scarsa nei suoi componenti migliori. I più stanno vedendo la luce, altri (Cuadrado per esempio) ancora deve venirne fuori.
Tralasciando le cause che vanno secondo me valutate singolarmente (e qui già ci sarebbero comunque da capire meglio eventuali responsabilità dello staff) uno dei compiti di Montella dovrebbe essere quello di rendersi conto della situazione ed apportare i correttivi possibili con il materiale a disposizione senza guardare in faccia a nessuno.
Questo secondo me non sempre è accaduto.
La sensazione che "in questo momento più di così non si può" è stata alle volte sostituita da un dejavù alternato tra fissazioni su giocatori irrinunciabili e formazioni un filo cervellotiche.
Vero che i punti, più o meno come dice Pollock, sono arrivati ugualmente, ma la domanda da farsi non è se siamo capaci di seguire l'andamento monotòno decrescente del livello del nostro campionato, casomai ci si deve domandare "se non ora quando?" ed agire di conseguenza a tutti i livelli.
...si meritano questo e altro per quello che hanno dato...e sono strasicuro che, data la loro bontà, non mancheranno di passare nell'infermeria Viola a trovare i 15/16 + Gomez, meno fortunati.
RispondiElimina....ingenuo. Secondo me cominciano con del sushi/sashimi, portato nelle capaci celle frigorifere del loro nuovo Falcon 500, per poi passare ad una bella pajata servita in una conca a forma di Colosseo. Il tutto innaffiato da un ottimo vino dei Castelli.
RispondiEliminaChe Montella abbia sbagliato e che sbaglierà ancora non c'è nessun dubbio. Così come per qualsiasi altro allenatore, almeno per me. Mi sembra però che Lele vada un po' oltre, cosa che sono i fatti a smentire. Ad oggi siamo in lotta per il terzo posto, senza il miglior giocatore dello scorso girone di andata (non della Fiorentina, ma di tutte le squadre) e Gomez ha fatto un gol.
RispondiElimina...poi si criticano gli schemi di attacco quando mi sembra che nelle ultime partite siano andati in gol 7 giocatori diversi.
RispondiEliminaLele se si vincono le prossime quattro partite (e tocco ferro perchè non è così semplice come sembra) giriamo a 35 punti, il che non mi sembra un punteggio di girone che giustifichi processi. Punteggio tra l'altro che sarebbe stato raggiunto o superato in quattro gironi su cinque disputati dal napuriello. Insomma il suo modo di far giocare non mi ha mai entusiasmato, ma dovessi giurare che qualcun'altro, alla fine, avrebbe fatto, nel complesso, di meglio, avrei dei problemi,
RispondiEliminaGianni, io capisco il tuo punto di vista. In fondo è lo stesso che abbiamo condiviso per alcuni anni e non potrei non averne dentro ancora almeno un po. Il fatto è proprio numerico, e mi pare che tu stesso abbia scritto oggi che siamo a -4 rispetto allo scorso anno. C'era Rossi? Certo, ma se la bravura di un allenatore sta tutta nell'avere o no un fenomeno, perchè di questo stiamo parlando, allora possiamo andarci tutti, a sedere su una panchina di A. Quest'anno Gomez c'è quasi sempre stato, ci sono Babacar, Marin, Ilicic, Joaquin, Cuadrado... Se essere nel gruppone dietro a Genoa, Lazio e Samp è un buon motivo per accontentarsi ed esser felici allora riconosco, una volta per tutte, di aver sbagliato squadra. Per me Firenze e la Fiorentina sono, da sempre, di più. Io non ce l'ho con Montella, penso (e scrivo) che non ci sono i presupposti per difenderlo sempre e comunque. La classifica, ad oggi, 19 dicembre 2014, a me non garba, poi ognuno la vede come vuole. Cerchiamo di non tirare fuori la storia dei fatturati, perchè non mi tornava nemmeno ai tempi belli, quando le grandi eran grandi davvero, e difatti gli si arriva davanti, a turno, ad almeno una ogni anno, figuriamoci oggi che Milano è rimasta la terra di Zelig in tutti i sensi.
RispondiEliminaPollock, converrai che il filotto è arrivato (juve a parte), con Cesena (credo 3 punti nelle ultime 9 partite), Cagliari ( 2 punti nelle ultime 7) e Verona che la domenica dopo le ha buscate contro il Sassuolo e trovato forse nel suo momento peggiore.Ovviamente le squadre vanno incontrate tutte e non è colpa di Montella se il Cesena è scarso, quello che però salta agli occhi è la pochezza della squadra (dal mio punto di vista anche e soprattutto a livello di organico) davanti a certe sfide, vedi Roma, vedi Lazio, la stessa Samp, Napoli...parliamo di gol ? Si ma parliamo delle ultime 4 giornate con questi avversari, la Viola ne ha realizzati 10, più o meno sono quelli che ha realizzato nelle prime 11 giornate quando però gli avversari avevano altri nomi (e bada bene che si sta disputando un Torneo da terzo mondo).Io non sono un tifoso di Montella, sono però contrario a Lele quando mi parla di sostituirlo oggi, se si vuole davvero crescere e crescere vuol dire anche non mettere nelle statistiche i 4 gol al Cesena o i 6 al Vigevano, allora occorre cambiare rotta e sapete già dove voglio arrivare, attualmente Montella sta facendo il minimo sindacale, tu dici che siamo in lotta per il Terzo posto? Pollock, è una cosa che, al momento, possono dire in 15 su 20.
RispondiEliminaD'accordo, non è che gli sbagli giustifichino la cacciata di Montella, ma solo perché siamo la Fiorentina.
RispondiEliminaSiamo cioè una società in cui, bene o male, più o meno, ogni componente ci ha messo e ci mette quotidianamente del suo per supplire a delle croniche quotidiane mancanze strutturali che, ormai dopo 12 anni si può dire, fanno quasi colore in quanto sempre le solite.
Oltretutto, si badi bene, indipendentemente dagli attori e dal regista (il padrone del teatro invece è il solito).
C'è chi meglio che niente, c'è chi s'è stufato.
Ho scritto "a tutti i livelli" perché prendersela con l'allenatore o qualche giocatore in questo caso serve da sfogo ma poco più; un po' come mettere i richiedenti asilo nei campi profughi.
LOUIS, a me dire che la classifica non piace e che Montella ha le sue responsabilità sta bene. Dire che "allora possiamo andarci tutti, a sedere su una panchina di A" e che Pioli farebbe meglio, no. Tutto qua, per quanto mi riguarda.
RispondiEliminaIo non credo, personalmente, che con Pioli o Gasperini avremmo fatto due quarti posti consecutivi (con il primo che era, di fatto, un terzo, e il secondo arrivato con Matos e Matri uniche punte per tutto il girone di ritorno). È chiaro che se quest'anno arriviamo ottavi dirò che Montella ha fatto male. Però il meccanismo per cui, dato che negli ultimi 2 anni siamo arrivati davanti a molte società più ricche di noi, allora va tutto dato per scontato, e l'allenatore che ha raggiunto quei risultati non ha fatto niente che Pioli o Gasperini non avrebbero fatto, non mi convince per niente.
Poi adoratore non sono: sostituite Montella con uno migliore e mi andrà benissimo. Ma dire che non sia un valore aggiunto, a guardare i risultati degli ultimi 2 anni, mi sembra difficile. Poi se al terzo anno farà male, si manderà via.
C'è un geologo tra di voi?
RispondiEliminaNelle ultime 24 ore 65 eventi sismici di intensità superiore o uguale al grado 2.0 della scala Richter tutti con epicentro nel triangolo Greve-S.Casciano-Tavarnelle.
(Zona del Tignanello, fra l'altro.......)
Cosa avete dato da mangiare a Jordan?
E' tutto vero quello che dite, che la squadra abbia incontrato delle difficoltà è innegabile, ma non per questo dopo due anni nei quali si sono raggiunti gli obiettivi, si accusa l'allenatore di essere diventato un incapace, e di conseguenza tutti gli altri diventano meglio di lui. Io allora difendo il mio allenatore. Con Napoli, Samp, Lazio e Roma abbiamo fallito, ma il fatto di fare punti con le cosiddette piccole è servito anche alle cosiddette grandi, e quella classifica viene utilizzata da chi vuole attaccare Montella. Se oggi incontriamo le più deboli è vero che le più forti le abbiamo incontrate quando le altre incontravano le più deboli e facevano punti. Ad oggi siamo in corsa per il terzo posto e abbiamo vinto il gironcino di EL. Il fatturato di Rossi e Gomez è pari a un gol, vorrei che fosse così anche per il Napoli (Higuain e Callejon), per la Juve (Tevez e Lorente) e le altre squadre sceglietele voi e mettete nr 1 gol nel loro tabellino. Ilicic? E' stato provato e riprovato. Babacar? L'ha utilizzato, valorizzato fino a quando non si è fatto male. Bernardeschi? Utilizzato in EL fino a quando non si è rotto. Marin? A me è sembrato un ex giocatore, a parte i 2 gol. Cuadrado? Vi è sembrato fino ad oggi lo stesso dello scorso anno? Badelj? Vi è piaciuto? Kurtic? Vi è piaciuto? Borja Valero? Vi è piaciuto? E stato rispolverato persino Joaquin. In tutto questo avrà sicuramente le sue colpe anche Montella, ma la squadra è con l'allenatore e sembra in netta ripresa. Vorrei che tutti fossimo più sereni. Tutto qua, poi ci sarà sempre un allenatore migliore, una fica più bella, ed uno più ricco come il Sopra.
RispondiEliminaNon credo c'entri Jordan... Dovrebbe essere in Mugello. A quanto ho capito, zona Sagginale - Cistio. Tre eventi significativi (a Rignano s'è ballato abbastanza tra le 10.30 e le 11.40), a Firenze anche. Sciame sismico strano, tante scosse preparatorie e ogni tanto una bottarella... Avanti, più ne vengono (piccole) e meno probabili sono quelle grosse. Le rocce si assestano, le tensioni si dissipano. Corna, comunque, alla faccia della scientificità.
RispondiEliminaquella delle 11.40 si è sentita piuttosto forte anche nel mio ufficio, anche se non ci hanno evacuato.
RispondiEliminaCome scrive Foco l'azione d'attacco non si svolge, capita. Le partite recenti si sono sbloccate con calci piazzati. Sullo 0 a 0 - che è il momento più critico per questa squadra - non vengono goal su azione manovrata. Si vede spesso una miriade di cincischiamenti in prossimita' dell'area piccola.
RispondiEliminaProblemino palesato un po' anche lo scorso anno e risolto da Rossi - prima - e da JC11 poi
..io personalmente non ho mai scritto che gli altri ne hanno uno migliore, anche perchè IL MIGLIORE non sta attualmente allenando, aspettiamo lo prendano altri per poter poi dire: cazzo piaceva anche a me ma purtroppo ha firmato 4 anni con tizio? Anticipare una benedetta volta noi gli eventi mai??? Costa tanto? Pure Gomez costa tanto ma si dice che 40 anni fa era bravo...e intanto lo si paga.,
RispondiEliminaScorrettissimo modo di riportare le mie frasi. Non mi piace il tuo modo di cercare di discreditare l'altrui pensiero. Dissi e ripeto che un semplice Pioli è salito a Firenze ad impartirgli una sonora lezione e che in seguito lo ha fatto Sinisa con una banda che vale la metà. Qualcuno dissente? Ho detto che per vincere in casa con l'Empoli, anche nessuno in panca o uno qualunque. Se ti garba commentare gli altri fallo correttamente e se non ricordi, evita.
RispondiEliminaSi corna, anche perché all'Aquila sono andati avanti mesi e poi hanno fatto il botto lo stesso.
RispondiEliminaMi sa che oltre alla dissipazione c'è anche il fenomeno opposto dell'accumulazione.... un po' come per le feste.....
commentavo LOUIS e non ti ho citato, però in effetti mi ricordavo proprio che fossi stato tu, quando qualcuno ha chiesto chi ci fosse in giro, di meglio di Montella, ad aver citato anche Pioli e Gasperini. Se non la pensi così, sono più contento, si vede che avevo letto male. Ma allora ripongo la domanda: con chi lo cambieremmo, Montella? Riteniamo che ci sia in giro, alla nostra portata, gente che avrebbe raggiunto i suoi risultati in questi due anni? A mio parere non è impossibile (e per fortuna, perché prima o poi andrà cambiato, nessuno è eterno), ma di certo è difficile.
RispondiEliminaNo, zona Vicchio-Bosco di Mezzo, ma ora sono a Firenze. Io ne ho sentita una sola (ma ero a Prato). mi sembra abbiano un po'esagerato ma come sempre è meglio aver paura che buscarne.
RispondiEliminaQuella delle 11:40 era grado 4.1 ma è stata più breve della precedente a 3.8
RispondiEliminaMi ballavano scrivania e monitor mentre ero al telefono in ufficio zona Ponte a Ema.
Noi non siamo usciti mentre al piano di sopra si.
(se poi Montella va cacciato per la partita con la Samp, vorrei capire cosa dovrebbero fare a Garcia e Allegri, per non parlare dell'allenatore più pagato e incompetente della Serie A, che con rose ben più ricche della nostra hanno strappato a malapena un punticino...)
RispondiEliminaIncapace contingentemente di non trovare una soluzione ad un problema. Io parlavo di improvviso rincoglionimento che presuppone una precedente capacita'. Capita a tutti. Montella lo e' parso durante le prime 10 partite. Poi la trovata Joaquin terzino.
RispondiEliminaFinalmente un po' di pugna e non pugnette, qui.....Cosî mi piace il blog!!
RispondiEliminaDomenica sera, a un punto dal 3o posto, ne racconteremo altre...e figuriamoci dopo Parma, quando saremo o terzi o sempre a un punto dal Napoli( il Cesena dovrà fare almeno un punto, su...)....
Eheheheh SOPRA ne ho stanati diversi, però ne mancano altrettanti.... mica sarete ancora sotto i banchi per il terremoto?
RispondiElimina..Zaph, leggendo Ljuka qui sotto sulle scosse mi venuto da pensare...pensavo...vuoi vedere che I'Vittorio ha prodotto poche scosse piccole??
RispondiEliminaPer chi non l'ha visto e per chi non c'era, per chi quel giorno lì inseguiva la sua chimera...
RispondiEliminahttp://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-0ddd94a5-72f5-441a-842c-f8ea3b8ad693.html
ZV il carrozzone costa e fra 6 mesi nessuno più versa.
RispondiEliminaDai retta iscriviti ad un corso di mandarino e comincia a leggere Confucio......
Ti riferisci a quelle allo zafferano?
RispondiEliminaJoe Cocker era un altro che ai bei tempi si muoveva niente male......
Grazie Boss, in effetti mi cospargo il capo di cenere........
RispondiEliminaScusa BOSS, ma il nome di Reja non l'aveva fatto Lele. L'avevo fatto io, dopo la sconfitta/debacle con il Napoli, quando sembrava che Montella fosse a rischio. Il contesto era quello che di pensare a un eventuale traghettatore, Reja era per me uno dei migliori a spasso, anche perché essendo "vecchio" non avrebbe preteso un contratto lungo.
RispondiEliminaPer il resto vorrei dire che Marin non m sembra un ex giocatore, ma un giocatore che deve recuperare. Anche Mati all'inizio era contestato dai più. A Montella rimprovero alcune scelte come Tomovic a sx, Diakite terzino il CI e altre. E' vero che siamo a tre punti dal terzo posto, ma è anche vero che quest'anno la qualità del campionato è deprimente e che un allenatore come Mazzarri a soli tre punti da una come la Fiorentina che è a tre punti dal terzo posto è stato mandato a casa. Con questo non voglio dire che Montella debba essere cambiato. Ho sospeso il giudizio fino a fine campionato.
Bisognerà se ne faccia venire un'altra a breve perché ho paura che il toreador stia esaurendo anche l'afterburner......
RispondiEliminaParlavo in generale, io non sono in grado di elencare gli eventuali errori di Montella, ma ritengo comunque che ne possa aver commessi. Dico solo che mi è sembrato un po' ingeneroso metterlo sotto processo. Chi invece parla di gol che arrivano da calci piazzati, ricordo che il 70% di tutti i gol arriva da calcio piazzato.
RispondiEliminaRipeto, spero per l'ultima volta, che non ho mai chiesto la sostituzione di Montella in corsa, lo scorso anno. Qui c'era il Colonnello. Speravo invece nella separazione a giugno. A campionato in corso non mi garba, ma dopo la vergognosa esibizione col Napoli, l'ho tifata. In corsa non ci sono grandi scelte, quindi in quelle condizioni e in quella data anche Guerini non avrebbe potuto fare peggio. Ora sembra che la squadra lo segua, anche se la gestione della rosa la giudico inadeguata ma davanti abbiamo diverse partite dove dobbiamo e possiamo fare tanti punti. Poi dopo la Roma in casa, il quadro sarà più chiaro. In tutti i casi non lo vorrei avere il prossimo anno.
RispondiEliminaSottolineare i problemi, quando ci sono, è utile a tutti. L'allenatore è un mestiere meno immune di altri alle cazzate, perché spesso dipende anche da lavoro degli altri (calciatori, dirigenti, ecc.) ed è più esposto degli altri.
RispondiEliminaEvidenziare quello che non va, può e deve essere un elemento costruttivo. L'importante è mantenere una certa elasticità, per me, cercando anche di capire il perché di certi errori. Io non credo che Montella sia un genio, come non penso assolutamente che sia l'incapace inferiore agli altri che si va dipingendo. Ho letto sul sitone che gli si rimprovera anche di aver escluso El Ham per non so quale piano e di avero ritirato fuori per fare uno sgarbo alla società. Ecco, questo mi sembra un caso uguale e contrario del diventare adoratori.
Abbiamo un tecnico che vanta un terzo dell'esperienza di Iachini ( per fare un nome che gira) in panchina, un dato che può evindenziare delle mancanze, ma anche delle qualità, se guardiamo solo i risultati.
Gli è stata data una rosa che deve essere valutata sia per la qualità sulla carta, ma anche sull'effettiva disponibilità fisica e sulla compatibilità tattica di chi la compone. Per me, in base a tutte e tre le cose, allenare questa squadra è molto meno facile che farlo col Palermo o con la Sampdoria. Da punto di vista tattico, ovviamente.
Ancora il meccanismo non è perfetto, anche se ,aumentata la forma del nostro centrocampo ( che è un unicum in Italia per caratteristiche) , la crescita è evidente. Manca ancora qualcosa nei tempi e nei movimenti atti ad andare in porta, ma è un difetto che è, per me, ascrivibile al 50% ai giocatori. Che se fossero completi anche tatticamente giocherebbero in squadre leggermente più grosse della nostra. Io credo che alla fine si arriverà alla funzionalità massima di questa squadra.
A febbraio saremo terzi in solitaria.
ah ah ah...comunque coraggio, fiducia assoluta, questo non è l'Empoli di LUCIANO.
RispondiEliminaRispondo al BOSS qui sopra (e anche a FOCO).
RispondiEliminaCapisco che le critiche a Montella siano state molte e in parte (forse in larga parte) ingenerose e che tutti gli allenatori commettono errori (altrimenti si aprirebbero cicli a ripetizione). Però la mia sensazione è che a un certo punto Montella avesse perso il bandolo della matassa e che qualcosa si stava rompendo. Ora sembra averlo ritrovato. Certo che la sua aura di invincibilità e genialità del primo anno si è un appannata. Un po' come quando le fidanzate diventano mogli, non per questo uno divorzia :-)
Semplice Gianni: Ilicic, provato e riprovato. Giusto, anche troppo. Marin ex giocatore a me proprio non è sembrato ed è difficile crederlo vedendo uno che all'88° rincorre il movimento di un primavera al debutto assoluto tra i professionisti per raccogliere l'assist e buttarla dentro. Su Cuadrado furbeggi, ma va bene così... Questo solo per rispondere nel merito tecnico. Poi ci tengo a precisare che io valuto e critico per quel che vedo in ogni momento storico, anche se capisco che al lettore possa sembrare tutto più accentuato, anche per i toni che sono solito usare, ma a me piace così, sono un amante dei rafforzativi, per far passare certi concetti. La mia disamina è sempre attuale e conseguente del momento, se a fine girone avremo 35 punti mi riterrò soddisfatto e adeguerò la mia critica. Oggi questo vedo e questo riporto. Valto ti stimo persona troppo intelligente per credere che tu non abbia capito che la mia su Rossi era una frase/iperbole. Pioli non l'ho mai rammentato, non mi piace, l'unico che mi garberebbe al posto di Montella, lo avete capito chi è. Poi magari a febbraio è saltato perchè sta nella terra dei fuochi e mi piglierete giustamente per il sellino. Non sono solito nascondermi, che ce voi fà, eheheh...
RispondiEliminaA me sembra che a Montella si possa riconoscere il merito di aver recuperato certi giocatori. Marin deve fare anche la fase di non possesso, altrimenti non gioca. Vedi Joaquin.
RispondiEliminaL'ho sempre scritto che quello di recuperare e valorizzare giocatori è, probabilmente, il più grande merito di Montella. Se per Marin ci sono problemi tattici a noi non è dato sapere, ma il giocatore mi sembra sano fisicamente, tutto qui.
RispondiEliminadi quello che ne avevo parlato io citando il Cesena che è la difesa più battuta della serie A in merito...
RispondiEliminaahahahahaha, te l'appoggio... ahahahahahah
RispondiEliminaMarin non rincorre nessuno e dovrebbe giocare in coppia con Gomez che è un altro che non rincorre. Due giocatori così, sommati a un centrocampo come il nostro non te li puoi permettere.
RispondiEliminaqueste per me son novelle ma rispetto l'opinione altrui... ti domando solo quanti ne rincorrono, Tevez e Llorente oppure Totti e Iturbe... Per me quelli "boni" giocano, sempre, se stanno bene... E penso che per Montella sia lo stesso... quindi se Marin fa solo spezzoni di Euroleague (almeno sino ad oggi) significa che non è visto dall'allenatore... magari c'ha ragione, non intendo mettermi sul suo piano perchè non posso sapere e vedere quello che lui può sei giorni su sette quando va male...
RispondiEliminaTi ricordo che tipo di centrocampo abbiamo. Confrontalo che le squadre che supportano quelli che tu chiami giocatori dai piedi buoni. Non abbiamo ne i Marchisio, e neppure Nainggolan, Pogba, Vidal, ecc ecc.
RispondiEliminaLOUIS, abbiamo moltissimi pensieri e disamine comuni ma sugli attaccanti juventini no; Tevez e Llorrente si sfiancano, tipo Gomez a Cesena. Molte volte abbiamo visto Tevez iniziare l'azione dalla metà campo avversaria. Su Totti e Iturbe, ok, due pali.
RispondiElimina"Boni" nel senso di qualità generale e non riferita esclusivamente ai piedi... Per me Marin non gioca perchè non è visto dall'allenatore e ripeto che magari c'ha pure ragione perchè lui lo vede tutta settimana...
RispondiElimina... ma ribaltare il discorso sarebbe ancora una volta sin troppo semplice. Per esempio: ci siamo sciroppati l'olio di ricino Ilicic per tutte queste giornate e a te lo sloveno sembra uno che RINCORRE? Chi? Cosa? Non scherziamo, dai...
Fisicamente non c'è storia tra Ilicic e Marin.
RispondiEliminaBene, Sopra... quindi, anche a te, rigiro la questione: Se è vero (come è vero) che Gomez si sfianca (e allora perchè qua sotto Pollock mi dice di no?) va a farsi friggere la questione dell'incompatibilità e inutilizzo di Marin...
RispondiEliminaok, ho capito...
RispondiEliminaTevez ha le caratteristiche che dice il Sopra. Gomez nemmen dipinto. Per me naturalmente.
RispondiEliminaquindi NON sei d'accordo neanche con lui...
RispondiEliminaAssolutamente. Il tedesco non ha i tempi, quando rincorre lo fa a vuoto non mi ricordo una volta che abbia sradicato un pallone dai piedi dell'avversario. Non che si impegni a farlo ma ne è incapace. Tevez è un mostro in questo senso. No non sono affatto d'accordo con il Sopra.
RispondiEliminaTevez è un mostro in tutti i sensi, ma proprio in tutti. PS: il miglior giocatore del girone d'andata - e di ritorno - dell'anno scorso fu l'Apache, altro che Rossi. Più gol [senza i fuorvianti rigori], e il triplo di peso e gioco...
RispondiEliminaMe ne farò una ragione, quindi anche domenica niente coppia tedesca perchè bisogna RINCORRERE Valdifiori & Co. Scherzo, neh... ;-)
RispondiEliminaFino a quando non si fece male Pepito fu lui il migliore. E' chiaro che Tevez sia un mostro soprattutto in fase offensiva, ma parlavamo di altro.
RispondiEliminaGomez è spesso in difesa sulle palle inattive, come Llorente e come tutti i centravantoni teoricamente bravi nel gioco aereo. Non gli si chiede molto di più, non ci pigliamo per il culo con i centravant che devono marcare gli stopper (a parte i casi di dui sopra). Lo stesso per i trequartisti, o Baggio chi marcava? e Zico? e Platini? o per venire a noi Pepito Rossi son gli altri che devono marcare loro, e marcarli bene. O chi farà più danni davanti un Chiappella o un Sivori? Marin se gioca trequartista- seconda punta, non è che si debba preoccupare molto di correr dietro ai Gazzi veri, importante è che serva bene in verticake e a tempo Gomez e gli facci fare un paio di gol a partita. Se no mettiamoci Kurtic così si marca per Natale del 2015
RispondiEliminaNo, perché l'Empoli ti fa il culo, come del resto lo stava facendo al Napoli e che ha fatto alla Lazio.
RispondiEliminaio mi sono arreso, stanotte un dormo perchè mi dihano e ci fanno i' culo... altro che Medioman...
RispondiEliminaPrima di tutto è un altro calcio, e poi la Fiorentina è la squadra con più giocatori dalle caratteristiche propositive e meno con quelle d'interdizione, per potersi permettere anche Marin che non è Rossi che ti risolve le partite.
RispondiEliminaPer evitare questo bisogna preoccuparsi soprattutto di neutralizzare Verdi e Valdifiori! Io invece dei tre tenori ci metterei i tre randellatori, (se ci si avessero). Ma giochaimo come si sa e che si preoccupino loro. Bisogna però correre e correre tutti, anche i nove senza palla quando si ha noi, e tutti e dieci quando ce l'hanno loro (il portiere lasciamolo fare, ma seve stare sveglia anche lui, soprattutto quando gli passano la palla indietro).
RispondiEliminae poi è argentino
RispondiEliminaEquilibrio, semplicemente equilibrio, se non ce l'hai ti fanno a fette. Hai voglia a mettere le figurine in campo.
RispondiEliminae ordine, cazzo!
RispondiEliminaNon credo proprio che giocare con Ilicic o Marin,come trequartsta, faccia molta differenza in fase di recupero palla, ma ne fa molta in fase costriìuzione gioco.
RispondiEliminaE' importante.
RispondiEliminaA me che tra mettere lo sloveno brindello e Marin e ci sia tutto questo squilibrio e mi sembra una novella. Che l'Empoli e ci faccia a fette perchè gioca Marin gli è roba da barzellette. Certo se tutti e si corre a due e loro a quattro e ci fanno a fette ma questo anche che gioca Kurtic, e ci si fa presta' Mascherano.
RispondiEliminaPerché non tieni conto che siamo già una squadra squilibrata. Te lo ripeto, non abbiamo un interditore che sia uno e Ilicic è un falso problema perché è già stato bocciato da molte partite ormai. Non vedo perché si parla di lui al posto di Marin. E allora vi chiedo chi togliereste per mettere Marin?
RispondiEliminaMarin alto a sinistra, e ci faccia vedere cosa da fare.
RispondiEliminaProbabile Montella abbia timore che con Marin ci sia troppo sbilanciamento, come scrive POLLOCK (che guarda poco la Juve, fortunatamente) siamo molto "spinti" come squadra, tanti ingegneri (costruttori), pochi manovali (interdittori).
Io Tevez - lo riscrivo- l'ho visto sia rinculare sia reinizare l'azione da lontano, chiaramente rinculare per fare pressing, no tackle, GUBERNATOR...
Su Tevez sono d'accordo. L'ho detto.
RispondiEliminaBisogna dire chi si deve togliere per far giocare Marin.
RispondiEliminaCuadrado a destra e Marin seconda punta, ma ci vole tanto? Aspetta, chi gioca in fascia sinistra per l'Empoli? Non dirmi Bale, sennò non dormo...
RispondiEliminaNeto; Savic, Gonzalo, Basanta; Cuadrado, Mati (Aquilani), Pizarro, B.Valero, Alonso; Marin; Gomez 3-5-1-1
RispondiEliminaAh ah ah poi magari perdi e la fava diventa Montella.
RispondiEliminaSe perde con l'Empoli è una fava per postulato.
RispondiEliminaDiglielo a Pioli
RispondiEliminaPioli non l'ho mai scambiato per Guardiola
RispondiEliminaPer dire che in Italia non ti puoi permettere di sottovalutare nessuno, a maggior ragione questo Empoli, secondo me la formazione che avete fatto con Marin, sembra dire questo.
RispondiEliminaProvo a fare il serio: io sono il primo a non sottovalutare nessuno e (ma ve ne siete accorti, son sempre a rompere i coglioni...) non sono mai contento, pretendo sempre di più, anche troppo... Contro l'Empoli (ed è quello che mi aspettavo e rimprovero al Monty di quest'anno) c'è una sola ricetta, che poi è sempre la solita, in questi casi: cattiveria, sudore e concentrazione per 95 minuti. Il resto lo dicono i valori, se dobbiamo farci tante seghe mentali contro l'Empoli non cresceremo mai, abbiamo noi la qualità, noi dobbiamo fare la partita ed abbiamo i giocatori per farlo. Se la palla sta di qua loro non potranno fare altro che rincorrerla. Più la teniamo noi, più la rincorreranno loro, e si stancheranno per farlo. Mettiamo gente che sia in grado di creare superiorità numerica soprattutto dove abbiamo dimostrato di averne bisogno, a ridosso dell'area dove ci ingolfiamo e non riusciamo a far male. Marin serve a questo e per questo mi pare sia stato preso. Siamo a Natale, lo possiamo vedere o si deve aspettare che, cosa?
RispondiEliminaRiguardo a Marin hai preso un giocatore infortunato, riguardo all'Empoli e la squadra ha deciso volontariamente di andare in ritiro un giorno prima.
RispondiEliminaSe invece ci metti Ilicic al posto di Marin ti corazzi contro il temibile undici di Sarri! Ma per favore poeta, sii serio. Prender sul serio le partite riguarda la concentrazione, l'impegno, l'attenzione senza pause, la voglia di vincere che ci metti. Il resto son balle. Solo che quel che fa Ilicic purtroppo è stranoto, quello che fa Marin no e, anzi, ha dato segni molto promettenti di ravvivare quegli schemi d'attacco che continuano a non esistere.
RispondiEliminaQuindi Montella non lo fa giocare perché è masochista?
RispondiEliminaAnche la Roma col Sassuolo, se se li fanno da soli! Comunque domani le alternative a Marin sono quell'obbrobrio di Cuadrado trequartista per annullare Cuadrado, e Ilicic, non c'è mica altro.
RispondiEliminaE' la Fiorentina che teme l'Empoli. Per me si vincono tutte. Per me si lottava anche per il terzo. Figurati.
RispondiEliminaeccoci al punto di non ritorno... lui lo sa perchè ma se partiamo da questo presupposto chiudiamo il bandone e non si discute più di nulla, non trovi? nemmeno Ilicic l'ha messo per farsi/ci del male ma è stata una cazzata, si può dire questo?
RispondiEliminaSe si parte dl concetto che tutto quello che fa l'uomo in panca è ben fatto perchè ne sa più di noi, conosce le condizioni dei giocatori più di noi ed è perciò intoccabile, chiudiamo il blog, mettiamoci a pecora davanti all'altare e apriamo la bocca solo per innalzare peana quando si vince. Per me, nel caso, sbaglia, poi se fa giocare Minelli e vince 3-0 ha ragione lui.
RispondiEliminaSperiamo che lo temano, io invece temo che lo piglino in coglionella il che è molto peggio che schierare questo o quello. E Montella per far prender gli avversari in coglionella è specializzato, non sarebbe la prima volta insomma.
RispondiEliminaSicuramente l'uomo che sta in panca non solo vede il giocatore ma ha anche più competenze, ma ammesso che ognuno possa pensare di essere più bravo di un altro, quello che è davvero incredibile è che sembra che non conosciate la storia di Marin degli ultimi 2 anni. Sembra che non conosciate nemmeno il prezzo fissato per il riscatto, che dovrebbe dire tutto.
RispondiEliminaIo so che Macia e Pradè l'hanno preso, che gli danno un bello stipendio e che hanno fissato un riscatto che mi pare sia otto milioni. Che non sia in grado, dopo quattro mesi di allenamenti, di affrontare una partita di questo cesso di campionato mi pare strano. Lo abbiam visto due volte in Europa e non è andato affatto male. Ora se, siccome Montella non lo mette, per te è un giocatore finito a 25 anni mi sembra un'estrapolazione un po' ardita.
RispondiEliminanon riesco più a starti dietro... sì, il riscatto è alto, ma dipende anche dai punti di vista... il Chelsea lo pagò più del triplo... Ha 25 anni, se fosse in condizioni indecenti non avrebbe fatto una partita ufficiale intera segnando allo scadere, tra l'altro... fece giocare di più Anderson (tra l'altro, appena arrivato, subito titolare...) che, lui sì, faceva tre passi su un mattone...
RispondiEliminaNo, io dico che sono 2 anni che non gioca. Forse un motivo c'è. E se gli danno un bello stipendio non vuol dire che non possono esserci delle perplessità da parte dell'allenatore.
RispondiEliminaNo, volevo dire il contrario e cioè che il riscatto è basso. Prova a chiederti perché?
RispondiEliminaPerchè negli utlmi due anni ha giocato poco, (il che non vuol dire mai, ma allora Gomez....) e, comunque 8 milioni non mi sembran pochi.
RispondiEliminaIl giocatore è svalutato perchè viene da due anni con poche presenze (18 cmq lo scorso anno) poi il Chelsea non ha ne bisogno di soldi ne di Marin giocatore visto il roster a disposizione... e comunque 8 milioni, se trovano chi glieli da, non sono pochi vista la storia del giocatore... ma alla fine cosa c'entra tutto questo con il volerlo in campo dopodomani non mi riesce di capirlo...
RispondiEliminaSe gli danno un bello stipendio o son coglioni o han pensato che se lo potesse guadagnare e siccome è già passato metà periodo....o son coglioni i due o è un cogilione l'allenatore, scegli.
RispondiEliminaVuol dire quello che hai detto, che è un giocatore svalutato, da rilanciare e che torna tutto con il fatto che continua ad avere difficoltà. Ovvero non è solo Montella il cattivone, ha cambiato campionati e squadre sostanzialmente non confermando le aspettative.
RispondiElimina... a meno che non ci voglia dire che non gioca per diktat societario che non vuole correre il rischio di pagare gli 8 mln a fine anno... ma allora perchè lo avrebbero preso e avrebbero buttato soldi in uno stipendio nemmen leggero? Non scherziamo...
RispondiEliminama quello è normale, basta vedere la percentuale dei giocatori "alla Marin" arrivata sotto questa gestione tecnica... ma se prendi uno o più giocatori da rilanciare vuol dire anche che ti aspetti che almeno qualcuno di questi riesca a riemergere, portandoti anche dei profitti, e tecnici e finanziari, magari... certo che se marciscono in panca è dura...
RispondiEliminaE' commovente l'arrampicata sugli specchi per giustificare il nuovo santo. Se Marin è un giocatore finito fa bene Montella a non cagarlo nemmen di striscio. Peccato che, se è così, i coglioni sono i due che l'hanno preso spendendoci un discreto ingaggio. Non son sicuro quale sia la verità, ma a me piacerebbe constatare de visu e non fidarmi degli assiomi di Montella, tanto più che, di quel tipo di giocatore, per me ne abbiam bisogno come del pane.
RispondiEliminaNon credo proprio che il discorso si applichi. C'è diritto di riscatto, non obbligo, se non lo vogliono non lo riscattano e punto. caso mai ci potrebbe essere il disegno di volerlo riscattare a molto meno, ma mi sembrerebbe come quello che per far dispetto alla moglie se lo taglia.
RispondiEliminaOggi proprio su questo tema il tuo uomo (Brovarone) ha dato la responsabilità proprio a Pradè e Macia, che hanno a suo dire consegnato a Montella un giocatore sbagliando i tempi del recupero, poi se questo avverrà in maniera positiva il giocatore non si discute e vale di sicuro gli 8 milioni.
RispondiEliminaio sulla formazione per domenica la penso come JORDAN, ma l'ho scritto già ieri. Marin lo farei giocare perché credo che la presenza di una seconda punta tecnica e che faccia gioco farebbe rendere al massimo il nostro attacco. Poi non credo che Montella sia autolesionista né incompetente, penso che se non lo fa giocare è perché non lo ritiene fisicamente in condizione. Di certo deve essere stato messo davvero male quando è arrivato, per essere fuori condizione a dicembre...
RispondiEliminaVa bene, io ho i Santi e voi ne sapete più dei santi.
RispondiEliminanon ho sentito cosa ha detto, avrà qualche informazione dal dentro, che ci sia stato del casino sui tempi di recupero credo non ci fosse bisogno ce lo venisse a spifferare Bernardo, infatti non mi hai sentito "chiedere" Marin in campo a metà ottobre... io lo reclamo ora che gli ho visto fare un paio di gare ufficiali e soprattutto, ripeto, l'ultima di 90 e passa minuti con gol annesso nel finale. Vedremo come andrà a finire, di sicuro, e lo ha certificato il campo, Montella ci ha consegnato mesi e mesi di Ilicic con prestazioni oscene e pallonate in curva di cui una a Roma in una certa finale, che mi è passata anche vicino...
RispondiEliminaappunto...
RispondiEliminaO si sta a pecora ad adorare o si è dei presuntuosi che pensan di saperne più dei santi! E' una ricaduta?
RispondiEliminaE Ilicic chi l'ha comprato? Mica gli stessi che però nel caso di Marin hanno fatto bene a dargli quello stipendio e la fava è Montella a non farlo giocare. Mentre nel caso di Ilicic la fava è sempre Montella e non di chi l'ha comprato.
RispondiEliminaquesto l'hai detto te, come sei te che hai tirato fuori la storia della "storia" di Marin... quello che penso dell'acquisto di Ilicic (e di Rebic) lo scrivevo sul sitone lo scorso anno nel periodo di assenza dal blog ... mai detto nulla a Montella per tutta la scorsa stagione come non mi stanco di ripetere... Ho aperto a settembre chiedendo un salto di qualità a Montella sotto il profilo dell'atteggiamento e dell'approccio alle gare (vedi medicina pro Empoli nel post dal quale è scaturita questa discussione, sempre piacevole, tra la'ltro...), PER ORA e spero di essere smentito, non ci siamo, in generale, e lo scrivo... Ho molti difetti ma non l'incoerenza... Su Ilicic ha insistito quest'anno, troppo, a mio avviso, quindi RIDICO, ci ha fatto vedere 3 mesi Sloveni, posso chiedere di vedere una domenica tedesca?
RispondiEliminaLe uniche cose certe sono che Montella ha più competenze di noi e che lui conosce i calciatori (stato fisico e mentale).
RispondiEliminaBasterebbe che un giornalista domani ponga una bella domanda, come una di quelle che formuliamo spesso qui, per avere una risposta esauriente.
Te lo ricordi vero che Gomez è stato fuori altri due mesittempo e che Marin si allenava da solo?
RispondiEliminacerto, così come mi ricordo che in quei due mesi Joaquin, ora miracolosamente resuscitato, vendeva i panini e le birre in tribuna e Bernardeschi marciva in panchina...
RispondiEliminail modo di farlo giocare meno c'era comunque...
A Joaquin infatti gli è toccato interpretare il ruolo in maniera diversa per rivedere il campo, per quanto riguarda Ilicic spero non ti riferisca alla partita contro il Milan
RispondiEliminami arrendo, ma ti faccio l'ultima domanda/considerazione:
RispondiEliminase "quel ruolo" in maniera diversa lo facesse interpretare a Cuadrado e inserisse Marin, ti andrebbe bene? Ecco, guarda, in questa semplice doppia mossa cambio tattico-lavoro psicologico è racchiuso il riassunto del salto di qualità che mi aspetto da Montella perchè passi da un buon allenatore, quale adesso è, a grande allenatore. Allora sì che, anche da me, sentirai la definizione di "valore aggiunto", per Montella. Notte... ;-)
Mi andrebbe bene se Marin fosse pronto. Notte a tutti.
RispondiEliminaMarin, dicevano dopo l'acquisto, l'ha chiesto espressamente Montella. Quindi, ammettendo che sia vero, è un giocatore che il tecnico conosce e apprezza. Non vorrei che si ripetesse la storia di Rebic, che sembrava che stesse sul cazzo al tecnico e poi si scoprì che non poteva nemmeno allenarsi.
RispondiEliminaC'è un dato di fatto che ogni tanto sfugge: questa squadra è nata per giocare con Cuad, Gomez, Rossi e un centrocampo tecnico. Era l'impostazione primaria, il resto sono state soluzioni o tentativi di soluzioni che sono venute fuori per cercare di compensare le assenze di uno o più di questi tre. E con sostituti dalle caratteristiche molto diverse dalle loro.
Quindi, in teoria, Marin potrebbe giocare benissimo domenica, visto che Rossi copre quanto lui, se non di meno. E visto che, sempre in teoria, Cuadrado offre più copertura del pur encomiabile Joaquin. Questa è la teoria, alla quale appartengono tutte le nostre congetture, ma la pratica la fanno un insieme di informazioni dalle quali noi, ma anche spesso chi scrive di Fiorentina, siamo esclusi.
Marin ( ma anche Anderson, Matri, Richards e , soprattutto, Rossi) è un acquisto figlio di una scelta che mette in primo piano la qualità e che è possibile per noi, proprio in virtù delle incognite che si porta appresso.
Le alternative possibili, per noi, sono i Quagliarelli, i Floccari, i Borrielli in prestito. Gente con meno background infermieristico ma che garantisce poco. D'altronde anche super -Mati è stato aspettato e adesso se ne godono livelli di gioco che avevamo solo potuto intravedere. Siamo una squadra che è obbligata a fare le cose con calma. Che se vai di fretta, poi, ti ritrovi con Matos unico attaccante disponibile.
Sul fatto che Marin l'abbia chiesto Montella nutro fondati dubbi. Di quel tipo di giocatore non sa che farsene e, del resto, molti allenatori hanno spesso ostracizzato i trequartisti dai piedi buoni, Lo stesso enorme Baggio ha passato spesso le sue grane con Capello, Lippi ed altri geni della panca e Marin di sciuro non è Baggio e non lo è mai stato, nemmeno due anni fa. Rossi copre meno di lui ma fa sedici gol in mezzo campionato, il discorso è diverso. Marin al massimo li fa fare ma si vede meno. Sono in genere lussi e per permetterseli ci vuole un'organizzazione di squadra adatta, però metterci Ilicic non cambia gran che dal punto di vista tattico e quel che dà lo sloveno già si sa, metterci Cuadrado annulla uno dei nostri milgiori giocatori in un compito velleitario che non sa svolgere. Non credo che, oggi, si tratti nemmeno di condizione atletica, il giocatore è già sceso in campo, anche per 90', non è morto e il non schierarlo in queste partite mi sembra inconcepibile. Se però non si può dire perchè chi allena è più bravo di noi, li vedi tutti i giorni, non è masochista, ed ha l'aureola, allora buonanotte, se ne riparla domenica.
RispondiEliminaAggiungerei anche che se questi giocatori recuperati o invia di recupero non li mettiamo dentro in queste partite non possiamo di certo aspettare Napoli, Juve o Roma.
RispondiEliminaProbabilmente Cesena sarebbe stato l'ideale, infatti mi aspettavo lo mettesse in campo, ma forse la precedente partita di coppa ha consigliato maggior prudenza in una squadra che riempie più l'infermeria del campo con i suoi giocatori più validi.
Vediamo a questo giro, ma o'scugnizzo sembra ci abbia in dispetto.......
Pradè disse così, mi sembra, al momento dell'annuncio. E per me può essere anche vero, cambia poco nella sostanza.
RispondiEliminaPer me, se è in grado, deve giocare, anche per Dino. Il discorso se è in grado o meno, non lo posso sapere io da qui in fabbrica. È una banalità, ma una di quelle incontestabili, credo. A Cagliari non fu convocato, con le panchine lunghe, non credo sia stata una scelta tecnica, qualcosa ci sarà stato.
Per me si può criticare tutto, però quando leggo, ad esempio, che Joaquin era stato colpevolmente ignorato, quando, lo scorso anno si bestemmiava ogni volta che si leggeva in formazione, il discorso non mi torna. Ripeto quello che ho detto giorni fa: a Cesena avri fatto scelte diverse, il fatto che si sia fatta la prestazione che si è fatta, rende quello che pensavo superfluo.
Rossi di gol ne fa 9, non esageriamo, il resto è roba da Chiodi [quello del milan della stella]...
RispondiEliminaSe Montella non facesse giocare Marin per scelta tecnica sarebbe un pazzo, un incompetente al cubo, un Carosi in acido, e non lo penso proprio. Evidentemente avrà problematiche fisiche a noi oscure. Sono d'accordo quando parli del privilegiare la qualità, ma a quel punto mi stonano i nomi di Matri e Richards inseriti nel quadro.
RispondiEliminaIn effetti Matri appartiene alla causa dei Quagliarelli. Richards, però, è qualitativamente e complessivamente un difensore di lusso per questo campionato. Ovviamente al 100%.
RispondiEliminaMarin potrebbe non essere ancora pronto, nel calcio italiano oltre alla tecnica serve un minimo almeno di forza fisica. Forse Montella non lo vede pronto a reggere gli uno contro uno. E poi a questo punto a Cuadrado esterno Montella ha preferito il terzino spagnolo, un certo Joaquin. Quindi o gioca Cuadrado o gioca Marin. A me va bene. Marin al Top relegherebbe Cuadrado in panca, ma non e' chiaramente al Top. Importante e' vincere.
RispondiEliminaIn quel Ruolo, esterno Basso, Joaquin a 33 anni e' meglio di Cuadrado. Cuadrado non si adatta un Po' per caratteristiche tecniche un Po' per limiti tattici e forse perche' semplicemente non ne ha voglia. Lo spagnolo invece con l'esperienza e l'acume tattico sopperisce ai limiti fisici.
RispondiEliminaE poi bisogna anche essere realisti e osservare quello che dice il campo.
RispondiEliminaInsomma da quando giochiamo con 1) difesa a tre 2) Joaquin adattato a fare l'esterno (basso o medio-basso che dir si vuole) 3) Basanta titolare 4) Gomez unica punta, non solo si è vinto sempre, ma si è giocato molto meglio che ad inizio campionato.
Perchè cambiare?
Invece, la teoria che bisognerebbe giocare con Marin e con Cuadrado al posto di Joaquin (quella preferita qui sul blog e, ahimè, pure sul sitone, un luogo dove grandi conoscitori di calcio non ce ne sono) è appunto una teoria, forse giusta forse sbagliata. Secondo me sbagliata. Ma, prima di vederla all'opera, non è possibile nè accettarla come vera né rigettarla come falsa. Tutta questa sicumera nel ritenerla la soluzione giusta sembra sospetta. Popperianamente sospetta.
E lo dice uno che ha cambiato in parte idea sul modulo difensivo. Ero stato ultra-critica sulla difesa a tre, ma poi ho constatato -vedendo le partite- che con Joaquin e Alonso esterni e con Cuadrado più libero da compiti tattici si gioca meglio e si rischia leggermente di più.
Su Montella: al bando gli approcci sentimentali che offuscano solo il cervello. L'ho criticato aspramente quando non riusciva a dare un assetto decente a questa squadra. Adesso invece ne difendo le scelte e, fino a prova contraria (che speriamo non ci sia mai) sembra aver trovato il bandolo della matassa. Lo criticherò in futuro se si ripeterà un periodo così lungo di non-gioco e di punti presi per strada.
Pollock, sei troppo sentimentale! Un allenatore può passare un momento di confusione mentale totale e le sue scelte si meritano le critiche più severe e, eventualmente, ci sta l'accusa di rincoglionimento che appunto vuol dire: prima eri bravo o hai fatto fino a poco tempo bene, mentre adesso combini solo casini. Sveglia!
Come ci stanno anche lelodi se la fase di rincoglionimento è passata e le scelte giuste.
Ma criticarlo o dargli del rincoglionito perchè non fa giocare un giocatore, tra l'altro che viene da un paio di stagioni passate in infermeria, mi sebra sbagliato.
Pollock, tu cadi a volte nell'errore posto. Sei un sentimentale. Bello esserlo, ma non ha molto senso avere sempre la stesssa opinione ultra-positiva su Montella qualunque cosa faccia, anche se sembra a tutti gli effetti in crisi (come lo era ad inzio campionato.
Non son d'accordo su nulla. Che Cuadrado si adatti peggio di Joaquim al ruolo di esterno mi sembra fuori dal mondo. Punto uno non si sta parlando di esterni bassi, cioè di terzini, ma di esterni di centro campo in un 3-5-2, cioè di giocatori che devono farsi la fascia nelle due fasi e pensare che lo possa fare a lungo un ex-punta di 33 anni è roba da fantascienza. Cuadrado in quel ruolo è nato ed in quel ruolo dà il suo massimo, che lo capisca o meno son cazzi suoi. Fuori da lì fa solo casino perchè come è dotato di grandi doti tecniche e atletiche e completamente sprovvisto di intelligenza tattica, dote indispensabile a chi volesse fare il trequartista. Intelligenza tattica che invece la dote principale di Marin. I due non sono quindi per niente in alternativa, occupano ruoli diversi e possono e devono giocare insieme.
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