In attesa che domani arrivi il nuovo distributore per gli amanti del latte macchiato, esprimo noia per la sosta di campionato, che sempre di più, come quando andavamo a trascorrerla al Fiorella, Mannoia. Noia per un mercato che rischia di non portare rifornimenti utili al fronte della pontellizzazione, là in mezzo alle trincee dell’antidellavallismo dove le truppe sono sempre più affamate. Noia per il ripetersi degli infortuni al solito ginocchio di Rossi che tradiscono una mancanza di fantasia da parte della sfortuna. Per superare la noia di un rapporto logoro come certi menischi, o come appunto quello tra la sfortuna e Pepito Rossi, è necessario fare nuove esperienze per ravvivare le dinamiche stanche di coppia. Forse un ménage a trois, basterebbe anche solo per una volta accanirsi su una tibia o su un perone per ridare una sterzata ed evitare così al ragazzo di andare sempre in Colorado, vista l’estrema comodità del Palagi che si trova sul viale Michelangelo. Noia che spero possano combattere anche i pensionati intenti soprattutto a scaracchiare in terra il proprio amore per il sigaro Toscano, dopo che il Comune di Firenze ha deciso di installare 8.000 panchine lungo tutto il cantiere per la realizzazione della seconda linea della tramvia. Noia per un eventuale quarto scudetto consecutivo della Juve e per la Domenica Sportiva. Noia per il disfattismo del tifo Viola dopo l’esordio in campionato e la partita di Gomez in nazionale. Noia nel vedere i risultati di certe ricerche scientifiche commissionate da Piero Angela solo per determinare che chi festeggia più compleanni vive più a lungo. Noia per il calcio di Mazzarri e per i commenti di Marco Civoli. Insomma vorremo che l’uomo Del Monte dicesse no per una volta, che ci fosse più sportività nel calcio come dimostra la ragazza del “Pende”, che l’arbitro non fischiasse un rigore per il Milan, e che Ilicic non fosse stato pagato 9 milioni. In modo da cambiare il senso anche a certi modi di dire triti e ritriti, vorremmo cioè che dare dei “braccini” ai Della Valle assumesse una connotazione più positiva. “Menomale che Ilicic l’hanno pagato poco”. Molto semplicemente vorremmo stravolgere le consuetudini, sparigliare le carte e quindi vincere il Terzo. Già mi immagino i titoloni dei giornali: “Cogne, arrestato Alberto Stasi per l’omicidio di Yara”.
Non ho seguito l'Italia, comunque dando una scorsa agli ultimi post di ieri, sembra che un cambio di mentalità sul terreno sia in atto. Il che è solo una conferma dell assunto che vede Conte, ancorché odioso, un Tecnico vincente.
RispondiEliminaT doverosamente maiuscola, anche se gobbo. Inutile girarsi intorno, l'atteggiamento tattico sarà l'ago della nostra bilancia, se Monty continuerà a farci giocare in punta di piedi come al Bolschoi, avremo sempre le solite carenze e prepariamoci ad un buon campionato, ma in linea con il passato. La squadra vista a Roma, non ha dato segnali di cambiamento, anzi una difesa a quattro arretra enormemente il baricentro oltre al filtro che con gli attori titolari a centrocampo è inesistente. In pratica siamo l'unica squadra nelle prime cinque di ogni campionato che non fa pressing e dice si accomodi agli avversari. Il mio amico DEYNA la chiama maquina, io la definirei una carrettella coi cuscinetti n ( pochi se ne ricordano). L'unico che dimostra qualcosa in questo senso è Babacar, perché Novelllino, uomo di calcio, glielo ha inculcato. Se non c'è una virata di 180`, prepariamoci ancora una volta a oltrepassare i 40 incassati, cifra che spegne ogni sogno di gloria.
Partita in discesa per due svarioni difensivi di un Olanda ancora in ferie e con la difesa messa a pipa di cocco. Trovarsi sul 2-0 e con un uomo in più dopo dieci minuti toglie molto pepe a tutto. C'è da dire che i due attaccanti hanno attaccato molto bene gli spazi lasciati aperti dai distratti difensori olandesi, che nel mezzo si è fatto finalmente un buon pressing
RispondiEliminaIo ce l'avevo di legno, il carrettino, e ci andavo giù come un folle per i sentierini tra gli ulivi...Ho ancora le foto, da qualche parte.
RispondiEliminaPoco entusiasmo? Io ho già parlato di Terzo!!
RispondiEliminaNon é che un'amichevole debba mostrare il valore di Conte, non ce n'è bisogno, anche fosse stata fortunata. Volevo solo metter l'accento sul fatto che solo grinta e determinazione, ma anche l'organizzazione, fanno la differenza a pari qualità. L'Atletico lo hai definito miracolo, io preferisco chiamarla ottima squadra, dove il Supertecnico fa la differenza, e non solo grazie alla grinta, senno' basterebbe Sonetti. E' difficilissimo infatti vedere una squadra che si muove con tale sincronia, dove tutti sanno benissimo cosa fare, difesa in massa, idem gli attacchi. Non avendo molti artisti del pallone, non si vedono girigogoli, ma un simile amalgama é comunque un'opera d'arte. Cosi' vinci, altrimenti resti bellino e non vai oltre il 4°posto.
RispondiEliminama che senso avrebbe dare via Mati per due lire? Proprio ora che dovremmo giocare col trequartista? Boh....
RispondiEliminaGrazie per la solidarietà. Stamattina alle sette, i vertici Thyssen hanno firmato un documento che annulla le precedenti disposizioni, ovvero la richiesta di messa in mobilità immediata per 560 operai e la disdetta del contratto integrativo. Il ministro Guidi pare che ce l'abbia fatta, per ora, dopo una riunione cominciata alle 16 di ieri e durata, quindi, quindici ore.
RispondiEliminaOvviamente non è finito niente, i tedeschi vogliono assolutamente chiudere quest'acciaieria nata nel 1884. Però, pare che stavolta il governo abbia tirato fuori le palle. Trapelano voci su un confronto molto acceso fra il ministro Federica Guidi e l'a.d. Lucia Morselli. Due donne, di cui la seconda ha il mandato esclusivo di licenziare. Un incarico che le frutterà due milioni di euro.
È il prezzo per dare la coltellata decisiva ad un territorio già agonizzante, dove ogni giorno chiude un attività e ogni giorno qualcuno si sveglia e realizza che non ha più un lavoro.
Io, dal canto mio, mi faccio forza. Penso che alla fine non devo sfamare nessuno e che a sopravvivere, in fondo, ci sono abituato. E poi sono o non sono uno dei migliori cuochi dello Sri Lanka?
Alle più brutte deciderò con Pollock un leggero aumento del latte ai distributori.
Lo chiamo miracolo ma chiaramente miracolo non è se no Simeone sarebbe un santo e di santi qui ce n'è stato uno solo (per qualcuno). Comunque una squadra che ha un monte ingaggi e quindi un presunto valore tecnico di organico nemmeno lontanamente paragonabile a quello dei due colossi della Liga, che li batte e li ribatte, in campionato, in coppa ed in supercoppa e che perde la finale Champions dopo essere stato in vantaggio fino all'ultimo minuto, ha del miracoloso. Lo so anch'io che non basta la grinta, come non basta il sale per far cucina, però senza vengon piatti sciapi. Nel linguaggio scientifico è condizione necessaria ma non sufficiente.
RispondiEliminaMi spiace, FOCO, che tu sia una delle tante vittime, ad ora violentato solo moralmente che non é poco per niente, della scellerata scelta di rimanere un questa UE che INEVITABILMENTE porterà l'Italia nel baratro. Hai voglia a metterci una Guidi, quando renzi si inchina a 90° con la CE e festeggia la nomina Mogherini, il risultato puo' essere solo devastante.
RispondiEliminanoi ci s'andava pe' la strada, sull'asfalto in via del Palazzo Bruciato. A que' tempi e passava un'Ardea all'ora pe' le strade.
RispondiEliminaLele, e se lanciassimo la carbonara in Africa? Ahahahahah
RispondiEliminaScherzo un po', altrimenti c'è da far scorte di xanax e vodka.
Con un altro carrettino ci si andava anche sull'asfalto, sì, in paese...Dietro una curva uno a turno stava di guardia per darci il via libera, ma di macchine ne passavan veramente poche
RispondiEliminaBuono dai, per ora...
RispondiEliminaBuon appetito
RispondiEliminail santo era una goliardata, e lo sai, non fare il furbo... :-)
RispondiEliminaCiao Lele, io parto da un altro presupposto che non è quello tattico. Penso che a livelli di serie A sia difficile indirizzare una stagione (non le singole partite) facendo leva sulle varianti tattiche. Ho sempre pensato che, dopo i valori tecnici, siano la fame, la grinta, lo sputare tutto sul campo, l'unione di gruppo e d'intenti, gli elementi che determinano i campionati. Conte ha stracciato tutti su questi punti, avendo anche la squadra più attrezzata. Quello che mi aspetto in più quest'anno dal nostro allenatore è proprio questo e le due facce di Roma dimostrano a mio avviso proprio che la differenza la faranno gli attributi...
RispondiEliminaQuesta immagine binaria postata da Pollock sembra rappresentare un equilibrio,quasi una compensazione tra sadismo e masochismo,tra attivismo e passività,un po' come la nostra Viola,sempre in cerca di disincanto per liberarsi dal suo destino e intenta a spezzare i legami per guadagnare il vuoto sovrano della libertà.Spero che questa sosta consenta alla squadra una conoscenza maggiore sul campo ed un fermento di entusiasmo nell'animo,ed è su questo concetto che nutro uno dei pochi dubbi su Montella,il quale dovrebbe infondere maggiore determinazione.Nel calcio odierno è importante avere nozioni e collaboratori nella psicologia,non solo nelle palle inattive,forse in questo dovrebbe migliorare e meglio trasmettere.Non ho mai creduto che alzare la voce sia sinonimo di carisma e risultati,anche se ad esempio un Conte è riuscito in questo binomio,mi piacerebbe dunque vedere la squadra"sempre presente"in campo,a differenza dello scorso campionato dove ero convinto che anche a dispetto delle disgrazie sportive che ci hanno pesantemente danneggiato,potevamo giocarcela fino alla fine,contro un Napoli per nulla più forte di noi in termini di quanto espresso.Fiducia ed ottimismo dunque,il tempo è sempre galantuomo,la realtà mi indica che abbiamo tutte le carte in regola per la lotta Champion's,anche se conservo in fondo al cuore un sogno comune a molti:i have a dream's scudo...!!!Tornando al tema quotidiano vorrei esprimere a Foco la mia solidarietà,stay strong,ringraziare Leo Lastra con ritardo e Corto(grazie per gli apprezzamenti,forse appunto perché scrivevo di rado nel sito).Buona giornata a tutti
RispondiEliminaLele secondo me dipende ANCHE dai giocatori a disposizione.E non mi riferisco alle qualità tecniche,che non sono certo secondarie;ma a quelle "temperamentali"(grinta,aggressività,furore agonistico).Non avremo mai la controprova,ma con i giocatori a disposizione della Fiorentina anche Simeone avrebbe difficoltà a farli giocare con l'intensità vista all'Atletico.Fermo restando che potrebbe sicuramente far meglio di Vincenzo.Come diceva la mi nonna,se uno nasce tondo un more quadrato...(ripeto,è assai probabile che con Simeone si vedrebbe si vedrebbe sicuramente qualcosa in più da quel punto di vista,ma dubito potrebbe arrivare ai livelli dell'Atletico)
RispondiEliminaForza Foco!!!!Resistere resistere resistere
RispondiEliminaLa scelta della foto come la scelta del vino o il taglio della giacca.
RispondiEliminano ma non riferisco a te,ma a l resto del mondo profano
RispondiEliminaConte, Conte. Va bene, è bravo. Però siamo un po' troppo distanti dal mio ideale di allenatore. Personalmente preferisco mister con la "esse" iniziale. Certo, con la Juve ha vinto. Dirò di più: la mia recente full immersion nel mondo juventino (ebbene sì, ho persino un parente presidente di club biancoladro), me l'ha fatto quasi risultare simpatico. Mercenario! Mercenario!, urlano i più, mentre i meno lo pensano senza urlare. Una vera goduria per la mente. Insisto però a pensare al nostro Montella ed al suo essere troppo "signorino", come del resto dice Lele. In fin dei conti, il bolide viola a cuscinetti qualcosa di buono ha fatto, fino ad adesso. E' vero, manca la discesina "a palla" e la curva presa in derapata al momento giusto, mentre sono sempre troppe le escoriazioni su mani e ginocchia. Ci si diverte, nulla più. E' anche vero quel che afferma Dk: - "chi nasce Toldo, non muore Cuadrado". Dal piccolo Lord non puoi (forse dovresti?) aspettarti altro. Sembra la nostra maledizione, ultimamente. Siamo lì, ma non andiamo oltre. E non può trattarsi solo degli altri.
RispondiEliminaFoco, con la Thissen resisti ancora un annetto: tra dieci dodici mesi, se le cose non migliorano, mi aggrego anch'io. Mettiamo su una cooperativa gastronomica (me la cavo, con i piatti toscani: nel profondo sud faccio furore) e partiamo per altri lidi.
Il tempo è galantuomo, dice Effe. Peccato che l'età sia una vera stronza.
Ramadani è un genio. Grazie a Corvino abbiamo intessuto rapporti sempre più stretti con questo procuratore, che di fatto controlla buona parte del mercato della ex Jugoslavia e oltre. Avere la priorità da quelle parti è importantissimo - tranne ovviamente per quei supertalenti alla Halilovic che restano comunque roba per le big europee. Se poi lui allarga la sua influenza al Sudamerica, come pare indicare la procura di Cuadrado, meglio ancora: i Mendez e i Vietto d'ora in poi saranno nostri.
RispondiEliminaconcordo, ottima notizia.
RispondiEliminaE' anche grazie a ramadani che i casi jojo e adem non sono finiti come montolivo. Sicuramente liajc, perché credo che jojo non si sarebbe comportato male come il milanista eroe del bernabeu..
RispondiEliminahttp://www.violanews.com/stampa/aquilani-e-neto-rinnovo-entro-gennaio-o-sara-addio-a-zero-20140905/
RispondiEliminaPerdere Nero a zero sarebbe una gran cazzata. Aquilani lo stimo molto secondo nel biennio é stato il tenore suo malgrado piu continua. Inoltre è l'unico con senso del goal. Però è sopra i trenta e quindi poco mercato. Se insiste con richieste pesanti forse avrebbe senso lasciarlo .. Specie in caso in cui abbiano qualcuno per le mani. Mi sembra sia stata avviata un'opera di ringiovanimemtodel centrocampo strutturale.
RispondiEliminaTanto più che per Neto si sta parlando, da tempo, di cifre abbastanza basse. Deve avere il procuratore coglione.
RispondiEliminaVia, anche lui da Ramadani!
RispondiEliminaFoco, Bojinov ufficiale alla Ternana.
RispondiEliminaSu Neto sono perfettamente d'accordo.
RispondiEliminaNell'articolo di cui al link, segnalo poi la parte finale riguardante il rinnovo del contratto di Lazzari...
Formazione della Fiorentina nell'amichevole contro il Lugano:
RispondiEliminaLupatelli; Richards, Rodriguez, Bagadur, Vargas; Aquilani, Badelj, Lazzari; Iakovenko, Babacar, El Hamdaoui.
Nell'Under 21 che gioca stasera c'è qualche giocatore Viola?
RispondiEliminaCuadrado smentisce
RispondiEliminahttp://www.violanews.com/news-viola/cuadrado-smentisce-nessun-cambio-di-procuratore-felice-con-lucci-20140905/
Non ci sono ancora le formazioni ufficiali, ma dovrebbe giocare il Berna
RispondiEliminaÈ vero. Ha già provato un paio di ristoranti. Per le commesse fiche ha nove mesi di tempo.
RispondiEliminaOk, io sono specializzato in piatti semplici. Faccio una bruschetta da dio.
RispondiEliminaBadelj qualità assoluta 6 minuti gran gol
RispondiEliminaFOCO, il tuo nick suggerirebbe una possibile reazione, se non una soluzione, al comportamento di queste merde... Scherzi a parte, speriamo bene, la nostra rassegnazione è la più grande arma nelle loro mani. Su.
RispondiEliminaPer il resto, ieri sera sbevazzando un amico inglese mi confermava le impressioni che avevamo su Richards: giovane promessa come centre back, fenomenale in quel ruolo grazie al fisico, in quel ruolo è anche arrivato alla nazionale, poi ha fatto gran parte della carriera come right back, ma decisamente con meno impatto, non avendo un piede da cross. Il "but in Serie A he might still do well" con cui ha chiuso mi ha lasciato in depressione, pensando ai tempi in cui il suo Newcastle al massimo si beccava Attilio Lombardo da vecchio...
Dai che stasera il vecchio Mounir ci fa la doppietta e trova un acquirente, mentre sul sitone scoppierà la rivolta degli utonti che lo riterranno meglio di Gomez (ovviamente dopo aver insultato per mesi la società per averlo sul groppone).
Secondo molti Ramadani è il ds occulto della Fiorentina...
RispondiEliminaAnche secondo Pradè
RispondiEliminadove la vedi?
RispondiEliminaLa sento su Radio Blu, c'è anche lo straming
RispondiEliminagrazie.
RispondiEliminaIn effetti sembrava insolita come procura per Ramadani...Brovarone comincia a spararne un po' troppe, eh Louis? Eheheh
RispondiEliminaPareggio del Lugano
RispondiEliminaAhia. 1-1 Sabatini. L'arcuata parabola l'hanno fatta loro. A Lupatelli
RispondiEliminaSabbatini, errata corrige. Nel frattempo, quasi il 2-1. Miracolo (?) di Lupatelli al 39° del primo tempo.
RispondiEliminanon si può anda' a giohare contro il lugano con le riserve, maremma impestaha
RispondiEliminascritta cosi si poteva interpretare la tua frase: dove la vedi la qualità assoluta di Badelj? , ma non per niente il poeta è il poeta!
RispondiElimina2 a 1 Lugano
RispondiEliminahttp://www.violanews.com/news-viola/tegola-rossi-4-5-mesi-di-stop-per-lattaccante-viola-20140905/
RispondiEliminaPepito salta un'altra stagione?
RispondiElimina5 mesi per un menisco, ma ci pigliano per il culo?
RispondiEliminaNon sono un ortopedico, ma sembrano tanti anche a me.
RispondiEliminaPOtrebbe rientrare metà gennaio, metà febbraio più o meno per la fase a eliminazione diretta dell'Europa League
RispondiEliminaChe ci prendano per il culo è evidente da quando hanno parlato di una contrattura. Però se fosse vero che hanno solo suturato il menisco, paradossalmente richiede molto più tempo di recupero che a toglierlo. Però tutti quei mesi mi sembrano effettivamente troppi, è quasi il tempo di un crociato. Strano anche che l'abbiano mandato a fare l'artroscopia a tre giorni dalla fine del mercato. Vediamo come vanno Baba e Bernardeschi, poi a gennaio semmai interverranno, boh.
RispondiEliminaTras la sutura meniscal el paciente debe permanecer 3 semanas sin apoyar la pierna, y moviendo de forma limitada la misma (no doblándola más de 90º). Pasado ese tiempo se inician el apoyo y la rehabilitación. Hasta los 4 meses tras la cirugía no puede reincorporarse a su actividad deportiva habitual.
RispondiEliminaEh vedi, 5 mesi...
RispondiEliminaReturn to heavy work or sports: 3 to 6 months.
RispondiEliminaIn tedesco non lo trovo, che lingua del ca...
RispondiEliminaDie Meniskusrefixation ist dank ihrer niedrigen Komplikationsrate, der hohen Heilungsrate, der Minimierung der Operationszeit und der guten Vorbeugung einer frühen Arthroseentwicklung im Gelenk, was zu einer guten Belastbarkeit und Funktion des Kniegelenkes führt, unter den oben genannten Voraussetzungen die Methode der Wahl.
RispondiEliminaInsomma, alla fine, recupero più lungo, ma buona notizia per il futuro.
Scusate, ma era per dire che il giornalismo italiano -ma forse non solo- è in uno stato pietoso. Ci si mette una mezz'ora a scrivere un articolo sulla notizia del giorno più attendibile di quelli pubblicati finora. Ma che cazzo fanno nelle redazioni dei giornali? E se la tirano pure...
RispondiEliminaRiporto un commento che ho trovato su fiorentina.it, mi sembra interessante
RispondiEliminaNicola 05/09 22.29-SUTURA MENISCALE, (fu eseguita per la prima volta da Ikanchi, nel 1969) prima tutti menischi venivano portati via con la meniscettomia parziale o totale perché si riteneva che la fibro-cartilagine non essendo vascolarizzata non avesse possibilità di cicatrizzare, oggi invece è stato dimostrato che a livello della porzione più esterna del menisco la cosiddetta zona rosso-rosso esiste la vascolarizzazione, per cui nell’eventualità di lesione in questa zona è possibile attuare la sutura meniscale, cioè dare dei veri e propri punti sempre per via artroscopia. Una seconda condizione essenziale perché si possa effettuare una sutura meniscale è che il soggetto deve essere giovane, perché se è un soggetto anziano che può andare in contro a fenomeni di aterosclerosi, è chiaro che quei vasi che sono dell’ordine di pochissimi micron saranno obliterati e quindi ci troviamo di fronte ad una situazione che non può mai arrivare alla cicatrizzazione(quindi i soggetti devono essere giovani e con lesione in zona rosso-rosso).
Esiste una grande differenza tra gli interventi di meniscettomia e quelli di sutura legata ai tempi di recupero, infatti in una lesione meniscale i tempi di recupero normalmente sono compresi tra 20-40 gg (20 soprattutto per il menisco mediale e un po’ di più per quello esterno) i tempi di recupero per una sutura meniscale sono molto più lunghi nell’ordine di 3-4 mesi perché bisogna aspettare che faccia la cicatrice, ciò significa che in ambito sportivo poca gente è disposta sottoporsi a una struttura meniscale, preferendo la meniscettomia nonostante il soggetto sportivo sia meglio indicato per un’intervento di sutura perché è giovane, subisce notevoli sollecitazioni funzionali ed è un soggetto che dovrebbe avere ancor di più l’integrità della struttura meniscale per evitare che poi dp 20-30-40 anni vada in contro a gravi fenomeni di artrosi. Quelli che vanno incontro a sutura meniscale sono dei soggetti che invece hanno delle lesioni associate, cioè lesioni del menisco e dei legamenti crociati il cui tempo di recupero è particolarmente lungo (da 4 a 6 mesi), per cui conviene che a quel punto venga suturato, mentre la lesione del menisco solo,puro va quasi sempre incontro a meniscettomia.
GiacomoIl trattamento postoperatorio delle suture meniscali, da quanto emerge dalla letteratura al riguardo, e piuttosto vario. Alcuni AA. immobilizzano il ginocchio a 10-15° di flessione per 4-6 settimane. Vengono evitati esercizi contrastati oltre i 90° per 3 mesi. Ripresa completa a 6 mesi.
RispondiEliminaScott immobilizza il ginocchio a 30° di flessione, proscrive il carico per due mesi per annullare le forze di taglio che agiscono sul menisco. Dopo il terzo mese e concesso l'uso della cyclette; la corsa dopo 5-6 mesi; la ripresa dello sport dopo 9-12 mesi.
DeHaven immobilizzazione a 45° per 2 settimane, quindi mobilizzazione da 30 a 70° per altre 2 sett. Poi mobilizzazione completa. Carico completo a 6 mesi. Miller immobilizza il ginocchio per 7-10 giorni, poi mobilizzazione per 30-60°, quindi supera i 90° dopo le 6 settimane. Rimozione ginocchiello dopo 8 settimane. Carico parziale a 4 settimane, carico totale a 6 settimane, potenziamento muscolare a 8 settimane, abbandono bastoni a 9 settimane, accovacciamento dopo 4 mesi, corsa dopo 5 mesi, sport dopo 6 mesi.
Jakob valva gessata a 30° per 5-6 sett. con carico parziale. Carico totale a 9-10 sett. Sport a 4 mesi.
Morgan immobilizza per 4 settimane in estensione completa perche in questa posizione si ha il miglior affrontamento dei bordi lesionali e concede il carico immediato. Alla rimozione del gesso FKT e dal 4° mese ogni attività.
Nel caso la sutura sia associata alla ricostruzione del L.C.A. DeHaven segue lo tesso protocollo riabilitativo previsto per quest'ultimo intervento.
Allo stesso modo si comporta Aglietti in caso di lesione del corno posteriore ben stabilizzata associata a ricostruzione del L.C.A.: flessione da 0° a 80° per 3 settimane, fino a 130° entro la fine del 2° mese. Carico parziale per 6 settimane con ginocchio in estensione. In caso di lesioni instabili, quali manici di secchio, il protocollo riabilitativo e più prudente: flessione tra 20° e 70° per 1 mese senza carico, corsa in linea retta a 4-5 mesi, torsioni e salto a 7-8 mesi. Sommerlath in una revisione a 7 anni di suture artrotomiche conclude consigliando la precoce riabilitazione funzionale per non avere deficit di flesso-estensione. D'altro canto Keene consiglia l'immobilizzazione per 6 settimane poiche su 22 suture artoscopiche controllate artroscopicamente fra 6 e 12 mesi dopo la sutura ha osservato un solo caso di mancata guarigione in un paziente che non era stato immobilizzato. Tale paziente fu nuovamente operato di sutura meniscale e quindi immobilizzato per 6 settimane ottenendo in tal modo la guarigione.
Il nostro protocollo riabilitativo e simile a quello di Aglietti in caso di lesione del corno posteriore ben stabilizzata associata a ricostruzione del L.C.A.: flessione da 0° a 90° per 4 settimane, fino a 130° entro la fine del 2° mese. Carico parziale per 5 settimane con ginocchio in estensione. In caso di lesioni instabili, quali manici di secchia, il protocollo riabilitativo e più prudente: flessione tra 10° e 80° per 1 mese senza carico e poi carico parziale per altri 30 giorni. Ripresa della completa motilita nei primi 3 mesi. Non abbiamo utilizzato tutori ortopedici se non in casi particolari. Consigliamo di riprendere la corsa in linea retta non prima di 3 mesi e lo sport non prima di 6 mesi.
confermo, per una sutura meniscale i tempi sono molto più lunghi, per i motivi già detti. però è l'intervento necessario in un'articolazione come la sua: così facendo, dovrebbe essere abbastanza a posto: più fragile degli altri, certo, ma comunque un calciatore, che può subire falli eccetera.
RispondiEliminainsomma, per me la soluzione migliore, tenere duro fino a gennaio e poi valutare. abbiamo baba, berna. ilicic e rientrerà marin. cuadrado è un'altra opzione. se recuperassero pure el ham non sarebbe male. insomma, le alternative ci sono, hanno tutti l'occasione per mettersi in mostra o riscattarsi, hanno qualità: poche ciance.
siamo forti lo stesso e pepito tornerà per la fase calda. ottimismo.
La penso anche io così, però basta errori tattici che con Rossi anche le minchiate hanno effetti meno devastanti.
RispondiEliminachiaro. ad esempio, per me la difesa a 4, coi giocatori che abbiamo, è un'harakiri. poi sarò il primo a cospargermi il capo di cenere se mi sbagliassi..
RispondiEliminaSì, ma spesso i giocatori in campo sono quelli, poi dipende da come ti trovi a giocare. Per me l'importante sono due punte di ruolo dall'inizio alla fine, almeno fino a quando la partita è sul pareggio e MAI, DICO MAI, quando siamo in svantaggio. Il mio incubo è quello che ho visto sabato, l'odioso, inutile e dannoso falso 'tridente' dell'anno scorso, quello con Joaquin a destra e Cuadrado a sinistra.
RispondiEliminaOk, non si capisce, MAI rinunciare alle due punte quando siamo in svantaggio.
RispondiElimina"quello che ho visto sabato che mi ha fatto venire il mente". Altrimenti arriva Leo e dice che ho visto Cuadrado in campo e Strootman in difesa.
RispondiEliminamah, in certe partite io un tridente babacar (è bravissimo a partire da sinistra) [o berna al massimo]- gomez-cuadrado lo posso anche vedere [poi una volta recuperato marin, si ci sarebbe anche lui], però dipende dal contesto di squadra.
RispondiEliminala difesa a 4 invece la vedo molto "adattata": richards è molto molto forte come centrale/centro-destra, come terzino può fare la sua figura perché i mezzi fisici e l'esperienza ci sono, ma perde parecchio. Inoltre, con la difesa a 4 basanta sarebbe praticamente relegato in panchina, invece con la difesa a 3 io farei sempre giocare 3 fra basanta savic gonzalo e richards. inoltre cuadrado secondo me gioca meglio partendo un po' più lontano, ma son sottigliezze, numerini in fondo, quel che conta è non mettere la gente a cazzo e l'idea di gioco.
L'importante è non togliere una punta per un centrocampista quando stai perdendo, al contrario, in quei casi, da quando il calcio è il calcio, si inserisce una terza punta -o comunque in giocatore offensivo- e si leva un difensore o un centrocampista.
RispondiEliminaDa quando il calcio è il calcio. Poi è arrivato Masaniello e pare che tutto è cambiato.
più che altro il falso tridente lo puoi fare se hai un realizzatore fenomenale, da top ten mondiale, come Rossi. Altrimenti, concordo, è un suicidio.
RispondiEliminaCerto col Rossi del 4-2 ai gobbi, puoi pure mettere Tatarusanu a centrocampo.
RispondiEliminaMa la mia temporanea crociata anti-Masaniello è più estetica che economica. Quando vedo una partita di calcio e c'è una squadra in svantaggio, che rischia il tutto per tutto negli ultimi venti minuti, il calcio con i suoi cambiamenti repentini è lo sport più bello del mondo.
Sabato gli ultimi 20 minuti mi sono addormentato.
Da wikipedia: "Al culmine del potere i segni di squilibrio che manifestò furono numerosi: il lancio del coltello tra la folla; le interminabili galoppate; i tuffi notturni nel mare; e l'insistere nel progetto strampalato di trasformare piazza del Mercato in un porto, e di costruirvi un ponte per collegare Napoli alla Spagna".
Cattivi pensieri.
RispondiEliminaEcco, perfetto. 5-6 mesi prima di vederlo in campo, con sutura. E andrebbe pure benino se, tra complicazioni e ricadute, non saltasse l'intera stagione. La sutura andrebbe fatta, nel cervello, a quel signore che a suo tempo intervenne in un normale scontro di gioco. Nessuno mi leva di testa, tra l'altro, che ci sia stato un incoraggiamento "delaurentiano". E poi venitemi a dire, dopo lo scorso campionato, che il Napoli (calcio, ovvio) fa tanta simpatia.
Pensieri meno cattivi.
Valtolin, purtroppo questa è la realtà dei fatti: le riserve inglesi, per il nostro torneuccio vanno più o meno bene (cfr. Tevez, Savic, Diakité). Alonso, che era titolare, quest'anno farà il fenomeno (?). Nessun rischio tripletta (e nemmeno doppietta), per l'arabo scartante. Così gli "utanti" del sitone staranno belli tranquilli.
Pensieri buoni e belli.
Cambiando argomento: persa l'amichevole con le riserve e, almeno alcune, riserve delle riserve. Chissà, magari porta buono. Prima, quasi tutte le amichevoli vinte e sconfitta in campionato. Poi, sconfitta in amichevole e di conseguenza tutte, o quasi, le gare di campionato vinte. O no?
Lugano addio, cantava... (anche lei, "seni pesanti": un segno del destino).
Ovvia speriamo in bene.
RispondiEliminaIl fallo di Rinaudo è stato volontario per fare male, fui l'unico a dirlo anche qui da pollock l'anno scorso. Prese un giallo, tutti a difendere Rinaudo in televisione e sui giornali, anche i media locali. Poi, adesso, lacrime di coccodrillo a go-go.
RispondiEliminaMah, a me il fallo di Rinaudo non sembrò così cattivo, un intervento un po' intimidatorio in mezzo al campo come ce ne sono tanti, ma non a far male. Purtroppo Rossi giocava già da un po' col ginocchio fasciato, segno che qualcosa che non andava già c'era, e se non ricordo male al momento del contatto fece anche un movimento in brutta torsione di suo. Come scrivevo da quando è arrivato, ho sempre avuto paura di brutte ricadute, perciò non mi meravigliano i suoi nuovi infortuni. Semmai è stato gestito malissimo dalla Fiorentina prima, e da Fiorentina ancora e nazionale poi...
RispondiEliminaVendi pendelluft, fu inutile anche allora.
RispondiEliminaVedi...
RispondiEliminaragazzi che sconforto. Ho paura che stiamo sottovalutando la botta. Non solo perché ci vogliono tutti gli altri nostri attaccanti messi insieme per ottenere la pericolosità di Rossi (Gomez ha sempre segnato tanto, ma come terminale di un gioco fatto da altri, non certo come inventore di gol dal nulla come il 2-2 con la Juve), ma perché in termini di carattere e di mentalità è uno che rovescia la squadra. Il modo in cui corse a recuperare il pallone sul 2-1 incitando tutti a correre a riprendere il gioco, lo sguardo concentratissimo che ha mentre tira, quel misto tra ossessione americana per successo e perfezione e tigna da emigrante meridionale, sono cose che nessun altro nella nostra rosa ha, oggi. E quando leggo siti dire "tranquilli, ci sono El Hamdaoui e Bernardeschi" mi tocco i coglioni al pensiero di quando gli stessi dicevano "tranquilli, ci sono Matri e Matos"...
RispondiEliminaBoh, solo sconforto, sarà durissima, un'altra stagione di emergenza continua e sofferenza senza fine. Giusto così per lui, ci mancherebbe, ma se gioca 10 partite è tanto, e a Baba che ci porta in Champions credo poco. Lo dico qui e poi vi giuro che da domani tornerò a seminare entusiasmo tra gli infedeli, ma la mia sensazione è che la (per me, meravigliosa e sfortunata come poche, sicuramente quella che più ho amato post-2002) Fiorentina di Montella sia morta stasera in Colorado. Ripartiremo l'anno prossimo, ma, credo, tante cose saranno cambiate nel frattempo. Buonanotte.
Io rimpiango un Mutu part time, da quel che ho visto nei preliminari di coppa quest'anno sarebbe stato ancora utilissimo per tappare la falla, quando Baba e Bernardeschi non ce la dovessero fare a risolvere. Il recupero di El Hamdaoui poi sarebbe ormai un vero e proprio miracolo sportivo, chissà cosa ha per la testa.
RispondiElimina...soprattutto maledico la nazionale, l'ossessione mondiale di Rossi ha portato a questo spostamento dei tempi di intervento e recupero, col risultato che c'è il grosso rischio di un'ulteriore stagione compromessa. E stigmatizzo anche la debolezza della nostra società, Rossi è un suo dipendente, quando si è visto che il suo sogno mondiale cozzava con il nostro interesse gli andava imposto il nostro programma di recupero, ed eventualmente un'operazione se ce n'era bisogno.
RispondiEliminama infatti la cosa che mi fa più incazzare ora è il coro degli "aveva ragione Prandelli"... Aveva ragione cosa, a non convocarlo a maggio perché si è infortunato ad agosto? Prandelli prevede il futuro? Piuttosto Prandelli è colpevole di avergli detto "fa' in fretta, così ti chiamo", per poi neanche chiamarlo. Un criminale irresponsabile. E anche Steadman credo ci abbia messo del suo, perché il giocatore avrà anche sognato il mondiale, ma dubito che avrebbe fatto certe scelte se non avesse avuto garanzie da medico e ct.
RispondiEliminaEh già...
RispondiEliminaGiornata durissima! Non avevo voglia di far nulla e allora ho portato la prole a Gardaland (un ficaio da paura).
RispondiEliminaSo nulla dalla giornata ma dalla lettura veloce dei post odierni mi sembra che la viola abbia perso 2-1 a Lugano (colori bianconeri?!).
Quindi, come da due anni a questa parte saremo senza Rossi e sarebbe il caso per noi di non pensarci più, al calciatore, come lui dovrebbe seriamente pensare se continuare o meno la sua carriera. E lo scrivo seriamente.
Torno al match amichevoli di oggi: ha senso giocare con panchinari invece di sperimentare i nuovi e magari provare una variante tattica?
Boh...
FOCO, spiace per la tua situazione, generata anche da politiche che da venti anni stanno spostando tutto (nel tuo settore) nella Ruhr, lasciando l'Italia con soluzione salina e infermiere a lavorare per l'eutanasia. Incrociamo le dita!!
Chiudiamo? Chiudiamo....
no fu un fallo normale: andò sulla gamba d'appoggio invece che su quella col pallone, e sappiamo tutti bene che così facendo la possibilità di rompersi è altissima.
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