Domani sarà partita vera, un test serio, l’ultimo prima della finale di Coppa Italia. Una sorta di simulatore di volo, basta che non sia come la Beatrice che simulava orgasmi per accelerare quello di chi le stava sopra. Del resto lavorava a cottimo. La Roma vorrà vincere proprio come il Napoli, e noi forse avremo un Cuadrado di troppo. Un paradosso. Perché il tema adesso potrebbe essere, con o senza il colombiano per fare prove di finale? Ma è così facile lasciare fuori un giocatore del genere, in questo stato di grazia? E in più con un quarto posto da difendere da quell’Inter di Icardi, un giocatore dai piedi buoni ma non altrettanto il cervello. Si dice che a Wanda Nara piaccia il suo nuovo bagno penale. E allora lascerei per un momento da parte i nostri interessi di bottega e farei un discorso più ampio. Siamo o non siamo quelli del fair play, del terzo tempo, dell’abbattimento delle barriere? Allora diamo voce a Maxi Lopez e non a Wanda Nara, perché nel 2014 la disparità dei sessi è inaccettabile. Maxi infatti porta avanti la sua battaglia contro Icardi in maniera seria, anche se i suoi capelli sembrerebbero dire il contrario. Oggi voglio dare spazio al suo grido di dolore. Se Icardi twitta di tutto per deriderlo, io lotto al fianco di Maxi contro questa disparità dei sessi che è ormai inaccettabile. Lo slogan per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema vedrà Lopez indossare una T-shirt con scritto “i peni lunghi vanno accorciati, quelli corti allungati. E allora anche Cuadrado dovrà sedersi in panchina.
Cuadrado volere bene, Cuadrado tagliare 15 cm..
RispondiEliminaLud titanico, solo contro tutti, glande solitario torreggiante su cloaca come l'edificio nella foto di Pollock!
RispondiEliminaOh, che fine avete fatto? Stamattina ci siamo solo io ed il delfino?
RispondiElimina4-6-0 ahahahahahaha!!! "Attaccanti da riverire" ahahahahahahaha!!! Avesse un Ronaldo (quello vero), un Van Basten o un Bati non li farebbe giocare!!!
RispondiEliminaSta per tornare Cronenberg e sono tutti cazzi vostri!!!
RispondiEliminaQuello di Magonza?
RispondiEliminaHo recensito sul sitollok l'ultimo Von Trier giorni fa, AntoineRouge: tu cosa ne pensi?
RispondiEliminaGrandissimo Colonnello che in versione Jingle, contraddice la sua versione Eta Beta. ( così, tanto per pasturare il cetaceo).
RispondiEliminaFoco, stai scherzando, vero? L'alternativa è che io m'incazzi.
RispondiEliminaMi offendo solo perché ti è venuto il dubbio. Per rappresaglia scriverò un'ode alla tecnica di Ambrosini, ecco.
RispondiEliminaAllora mi incazzerei sul serio.
RispondiElimina" Oh Ambrogio da fatato piede
RispondiEliminaEntra in campo tosto
Perché stai a sede?
Mati non vale un solo tuo alluce
Del centrocampo tu sei la luce
Oh Imprescindibile, tecnicissimo Ambrogio
Quando non giochi mi sento mogio."
Caro Jingle... volevo dire Colonnello.. ahahahah!!! Salvo il monologo di Uma (attrice che peraltro mi ha sempre lasciato indifferente) e la dolenza di fondo. Ma è un po' un pasticcio, magari dovuto ai tagli. Della trilogia, se così vogliamo chiamarla, mi pare il meno bello.
RispondiEliminaChissà, forse è un discendente.
RispondiEliminaFoco, AntoineRouge, sto ribollendo... Comunque, AntoineRouge, è quello che di «Nynphomaniac» avevo scritto anch'io.
RispondiEliminaInvece mi è piaciuto l'ultimo di Wes Anderson
RispondiEliminaBravo! un misto tra il Foscolo e Trilussa!
RispondiEliminaSto rantolando, a terra, mi resta poco da vivere. Tu sia maledetto!
RispondiEliminaL'ode a Ambrosini ahahahahahah
RispondiEliminaVigile, si ritorcerà su chi l'ha scritta, persguiterò come spettro pauroso l'incosciente estensore.
RispondiEliminaJordan invece è a ricercare "L'autunno del patriarca" nella sua libreria?
RispondiEliminaNo dài, proprio ora che sta tornando il vero Foco, dopo esser stato come Borja un paio di mesi sottotono?
RispondiEliminaIl periodo di bassa è permanente. Le discussioni mi intimidiscono e non mi ci infilo per motivi di equilibrio karmico. Equilibrio già messo a dura prova da lavoro e relazioni. Detto questo, porgo un ramo d'ulivo al Colonnello, ben conscio che finire sotto le sue grinfie potrebbe essermi fatale. Inoltre non mi riesce più niente, tanto che un post sitonesco di presa per culo a tale mazzada mi si è ritorto contro con i ringraziamenti gattici.
RispondiEliminaMa tornerò! Un giorno...
La Viola del Pensiero non mi ha mai fatto pensare, solo sognare.
RispondiEliminaL'offesa a Mati è gravissima e dissennata, Foco, tale da provocare secessione luddico-chiarica. E quel mistificatore vergognoso, quello squallido bugiardo di Pollock che ti lascia fare e se ne sta zitto! Siete solo dei geometri sardi cafoni, vi sbranate in un acquario e io sto perdendo i soldi in mangime. Così muore un blog.
RispondiEliminaUn prete al bar: "mi raccomando ragazzi, oggi niente carne".
RispondiEliminaAntoine, neanche questa giornata dell'anno ti tenta un minimo??
Quale giornata?
RispondiEliminaAh, è venerdì.
RispondiEliminaIeri ho chiesto alla Rita se le andava di mangiare burro e acciughe. Mi ha guardato con sguardo sprezzante, e mi ha detto "sei squallido".
RispondiEliminaSecondo me anela solo alle figure di merda, poi le appende alla pareti come i titoli di studio.
RispondiEliminaIl Tata Martino è passato nel giro di due settimane da ottimo allenatore a principale capro espiatorio, due settimane fa, secondo in Liga e un quarto di CL da giocare nessuno che lo avesse messo in discussione, oggi terzo e fuori dalla champions è un completo idiota, certo, mica possono permettersi di mettere in discussione un'annata sotto le righe di Messi. Tutto il mondo è paese.
RispondiEliminaPoi quando linka è uno spettacolo, se solo leggesse attentamente, e capisse!
RispondiEliminahttp://www.firenzeviola.it/news/esultanza-icardi-parla-mihajlovic-155193?utm_medium=facebook&utm_source=twitterfeed
RispondiElimina...e un pensiero va a chi ci aveva raccontato Macondo come un luogo possibile.
RispondiEliminaJordan è stato portato per forza al Conero e solo oggi è riuscito a trovare una chiavetta Vodaphone per entrare in Internet. D'altra parte venerdì riparto per il Brasile e devo concedere qualcosa anch'io
RispondiEliminaScoperto l'arcano: i suoi link sono in inglese. Quindi non ci capisce un cazzo: di lì la serie di equivoci e di incomprensioni.
RispondiEliminaah ah ah ah ah sai che non ci avevo pensato ah ah ah ah
RispondiEliminaSecondo me il calo del Barca è parallelo a quello dei tre di centrocampo. Xavi, Iniesta e Bousquets hanno perso smalto e non riescono ad alzare il livello del pressing e quindi il resto della squadra. Il talento rimane, ma senza l'intensità di una volta non dona più quella superiorità che c'era. Martino ( come Villanova) non ha snaturato niente, ha fatto, anzi, l'unica cosa che poteva fare con giocatori di quelle caratteristiche, cioè proseguire su quella strada. Il problema è che terzetti come quello non nascono ogni anno e anche un campione come Cesc, a volte, viene rigettato dal centrocampo. Il Bayern, infatti, ha sfumature decise e diverse di gioco. Cuadrado, pur con caratteristiche diverse, lo paragono a uno come Bale. Due giocatori, cioè, che ,per natura fisica eccezionale, bypassano la tattica e risultano decisivi per prepotenza. Bale è un attaccante? Io gli ho visto devastare l'Inter post triplete da esterno di centrocampo, affermarsi da terzino, fare gol a frotte da centravanti, addirittura. Roberto Carlos dominava da terzino pur avendo la minima idea di come si difendesse, ma trasformandosi in un'arma d'attacco di grande frequenza ed efficacia. Il 352 è stato adottato principalmente per Cuadrado, è questo che non vuol capire quello che mi dà del presuntuoso e che le altre soluzioni sono state provate per la sua scarsa vena fisica. Per togliergli campo e non farlo crepare. Lo scrivo qui perché tanto so che lo leggerà.
RispondiEliminaE comunque siete solo esperti dei suoi stivali. E sospetto che non sapete neanche di cosa è fatta la tomaia o quale materiale è rimasto appiccicato alla suola. Tzé!
RispondiEliminaSgamato da solito imbecille qual'è, dopo aver trovato chi ha voglia di dedicarsi a ricerche per ricoprirlo, chiama esche le fonti in grado di costruirgli un pensiero, di suo, niente, niente che valga la pena di essere scritto o letto.
RispondiElimina