Siamo diventati grandi, l’adolescenza se ne è andata insieme a brufoli di delusione, così anche noi possiamo vantare la nostra bella querela che sciacqueremo con il Topexan come un tempo avremmo fatto con i panni in Arno. Del resto la querela è il sapone più venduto della nostra civiltà, che molti usano per lavare l’onta. E’ sabato ma il mio pasticcere di fiducia è andato in ferie dopo il tour de force natalizio, e quando emigri giocoforza in luoghi dalle golosità ignote al tuo palato, e ti presenti davanti a vetrine illuminate solo da uno scetticismo reciproco, alla fine è quasi scontato che farai una colazione di merda. Peccato. Proprio oggi che sono diventato maggiorenne. Se almeno fumassi tirerei fuori una bella Pall Mall senza filtro sognando l’arrivo di Staffelli con il Tapiro d’Oro. Devo dire che ho sempre avuto paura sostanzialmente di due tipi di persone, oltre naturalmente a quella che mi prende quando mi va in ferie il pasticcere, insomma ho sempre temuto le persone che non si fanno i cazzi suoi e quelle poco intelligenti, le più pericolose in assoluto. Ho una cugina che abita in un bel palazzo dello Statuto che non posso più andare a trovare perché nel suo palazzo c’è un portiere che usa la professione sostanzialmente per indagare nella vita degli altri. Con la Fabiola ci troviamo al bar di sotto, prendiamo un caffè, parliamo delle zie ed evitiamo così la morbosa curiosità di quell’uomo che con la scusa di controllare che non entrino malintenzionati, è sempre lì a chiedere ai vari visitatori da chi vanno, perché ci vanno e quanto si fermeranno. Mi ricorda molto il Delfino. E nessuno riesce a passare senza sottoporsi a questo fuoco di fila di domande. Le ho provate di tutte per cercare di fregarlo, per vedere se riuscivo a non fargli sapere che ero andato a trovare mia cugina. Mi sono travestito da corriere facendomi cucire finti indumenti della DHL, ho fatto il Pony Express e il Testimone di Geova con la barba incolta, ma mi ha sempre scoperto e quindi oggi si è ancora più incattivito perché pensa che voglia andare sù chissà per quale altro scopo. Anzi lo so. Prima che prendessi la decisione di non salire più, quando mi vedeva, sulle note dell’inno della Fiorentina di Narciso Parigi canticchiava il detto “non c’è cosa più divina che trombarsi la cugina”. So che Fabiola è molto rammaricata e l’ha fatto presente anche alla riunione condominiale, perché mi ha raccontato che l’altro giorno ha fatto perdere più di mezz’ora a un suo amante che si sa in queste situazioni delicate il tempo è sempre contato, e poi lo stesso giorno ha fatto perdere il treno al nipote dell’Adalgisa e saltare il colpo a dei poveri ladri che andavano a rubare in casa dell’avvocato del terzo piano. E poi le persone poco intelligenti, le più pericolose in assoluto perché fanno cose che non ti aspetti come scrivere con la sinistra, votare a destra o svoltare al centro, quelli che alzano la voce in proporzione alla distanza di chi è all’altro capo del telefono, che usano la carta bollata in bagno, quella igienica al posto di quella da parati e alla fine sembra che abbiano un cesso di casa mentre invece sarebbe anche bella. E tra i poco intelligenti e quindi molto pericolosi naturalmente mi ci metto anch’io che spesso do la mia fiducia alle persone così poco intelligenti. Prendiamo I cani che sono dotati di grandissima intelligenza, e in qualche caso superano di gran lunga quella di alcuni esseri umani. Il mio, ad esempio, quando gli tiro una pallina non si muove di un millimetro e poi mi dice di andarmela a prendere da solo. Non vi ho ancora detto qual’è il regalo più gradito di questo Santo Natale, e allora per farvi capire meglio l’ho fotografato, è straniera, inizia per “Q” ed essendo donna finisce naturalmente per “A”, e alla fine non è poi così brutta come si dice.
Visto che è impensabile poter ingaggiare un attaccante del livello dei due infortunati, è meglio stare come siamo, con Joaquin, Ilicic, Rebic e Matos.
RispondiEliminaMatri è riserva in una squadra che ha la metà dei nostri punti, dovrebbe essere lui il salvatore della patria in casa viola?
Pollock, mi inchino e mi prostro come un Padawan al cospetto del suo maestro Jedi.
RispondiEliminaChiari, il Proraso è mentolato, metterselo in culo potrebbe diminuire il rischio di ripercussioni sulla socialità in caso di meteorismo, grande idea.
Su Matri ti risponderò con un aneddoto storico non appena smetteranno di cagarmi il cazzo qui in officina.
Ah ah ah ah ah!!!
RispondiEliminaNeto;
RispondiEliminaRoncaglia, Gonzalo, Savic, Tomovic ( Compper, Vargas prime riserve);
Aquilani, Pizarro, Valero ( Mati, Wolski prime riserve);
Cuadrado, Ilicic, Rebic (Joaquin, Matos prime riserve);
Pasqual e Ambrosini uomini spogliatoio seduti in panchina.
Non ci ferma nessuno.
POLLOCK, il mio vecchio cane si chiamava Fermo e ogni volta che gli lanciavo la pallina gridavo "Vai, Fermo..." e lui mi guardava disorientato, come Pasqual quando ha la palla a 5 metri dalla linea si fondo e non sa se affondare rischiando di essere chiuso o passare indietro per fare figura da non-vero fluidificante.....
RispondiEliminaLe notizie su Rossi non sono buone. Da quel poco che capisco se c'è un interessamento o una sofferenza del crociato significa che il mediale è lesionato in maniera seria. Non credo che lo vedremo giocare fino alla prossima stagione, lo divo con la morte nel cuore.
RispondiEliminaSi è alzato con le sue cose e lamenta un'assenza di Ljajic nel nostro gioco e che a Roma non era obbligo desse continuità alla passata stagione, praticamente dovrebbe giocare 5 mesi buoni ogni 3 anni. E qualcuno lo rivuole qui sul blog ?!
RispondiEliminaSi sapeva Foco, si sapeva. Anche perché applicheranno tutte le cautele del caso com'è giusto che sia.
RispondiEliminaRossi per questo campionato è perso e speriamo bene, ma questo l'avevo già messo in preventivo. Gomez non si sa quando tornerà, anche lì è inutile pigliarsi per il culo e se insiste col curarsi con l'omeopatia buonanotte (comunque le infiammazioni ai legamenti non sono di facile terapia). Pensare di andare avanti con Matos e Rebic mi sembra da ottimisti ad oltranza. D'altra parte le soluzioni sicure non ci sono. Fuori che smoccolare per lo sculo e sperare nel miracolo.Macìa non so cosa si possa fare.
RispondiEliminaQuanto a sculo abbiamo dato, in casa abbiamo ottimi prospetti come Rebic e Matos ed un paio di cavalli di razza come Joaquin e Ilicic, se guardo fuori non vedo di meglio, sulle due tipologie di cui sopra, abbordabile. Detto ciò se prenderanno Matri, che oggi non da più garanzie di Rebic, vada per Matri e speriamo nei prodigi della cura Montella.
RispondiEliminaUn tifoso viola che, in questa situazione, invece che lamentare l'assenza di Gomez, ed ora anche quella di Rossi, dal nostro gioco, lamenta quella di Ljajic, mi fa vomitare.
RispondiEliminaChiari, su Tomovic terzino sinistro voglio il copyright.
RispondiEliminaNon mi sembra che le notizie su Rossi siano molto peggiorate, dovranno valutare fra due-tre settimane se proseguire con la terapia conservativa oppure operare il collaterale. E la cosa più importante per me è la salute di Rossi, non quando rientra.
Se tornasse Gomez, avremmo più alternative a Rossi già in rosa. Ma quando torna il tedesco?
Copyright pienamente riconosciuto.
RispondiEliminaSu Rossi sono d'accordo.
Su Gomez, bella domanda.
Attenzione a non sbagliare strada domani.
RispondiEliminaTanto per lamentarsi della proprietà, lo svizzero s'era lamentato anche delle cessioni di Seferovic e di El Hamdaoui. Non una che gli sia andata bene.
RispondiEliminaVorrei porre l'accento su quanto detto da Montella stamane (da "Violanews"):
RispondiElimina“Per Rossi c’è da aspettare e da fare pochi discorsi. Ci vorrà solo un po’ di pazienza in più, mi auguro che se ne parli pochissimo. La società farà di tutto per cercare di capire le opportunità per migliorare la squadra a seconda delle disponibilità del mercato. Non mi pare che sul mercato ci siano tante opportunità per sostituire due giocatori del livello di Gomez e Rossi, sappiamo quanto la società ci ha impiegato per portarli a Firenze. Nessuno ci regalerà niente. Abbiamo bisogno di un centravanti vero. Il falso nueve non mi fa impazzire, mi fanno impazzire i giocatori che fanno gol."
Ripeto soprattutto questa parte:
"Abbiamo bisogno di un centravanti vero. Il falso nueve non mi fa impazzire, mi fanno impazzire i giocatori che fanno gol."
Ah, forse non si è capito, ma Vincenzo Montella, il nostro allenatore, ha detto pubblicamente:
RispondiElimina"Abbiamo bisogno di un centravanti vero. Il falso nueve non mi fa impazzire, mi fanno impazzire i giocatori che fanno gol."
"Abbiamo bisogno di un centravanti vero"
RispondiEliminaAhahahahaha, bellissima, Chiari
RispondiEliminaSe Di Natale e' veramente amico di Vincenzo, verrebbe a dargli una mano. Ma l'amicizia forse e' un concetto pre-Rivoluzione Industriale, arcaico ormai.
RispondiEliminaRiscontrato che in effetti, sul suo sito, Foco sta colluttando con forze decrescenti, alla Laocoonte, tra le spire soffocanti di uno Schreberone incontenibile e in grandissima forma, faccio partire anche per oggi la sigla del sitollock («Aogeba totoshi», AntoineRouge, «Aogeba totoshi»!). Canta Sylvie Vartan, possibilmente non depilata:
RispondiEliminaHo riflettuto sul numero, cospicuo, di fuoriuscite dal sito: 3 volte Leo
(sempre rientrato), 2 volte Chiari (sempre rientrato), 2 volte Jordan
(sempre rientrato ma ora minaccia una terza), 2 volte Lele (sempre
rientrato ma ora minaccia una terza), 2 volte Lud (non si capisce se
rientrato), 2 volte Louis (non rientrato dalla seconda), 1 volta Stefano
Vienna (rientrato), 1 volta AntoineRouge (rientrato), 1 volta Tocca (non rientrato), 1 volta Napolitano (non rientrato), 1 volta Deyna (non rientrato e la più preoccupante, perché non si sa perché). E ciò in un sito che non permetterebbe multinicchismo, di gente che si stima e che condivide non soltanto il tifo ma anche una certa idea del calcio e persino della vita. Siccome siamo ben più di quelli che dice i’ Dorf e siamo in costante crescita ma non siamo comunque un'armata, c’è di che rimaner basiti. Ma tutto ciò che è reale è anche razionale. Si tratta di personalità rilevate e molto strutturate, che non per niente hanno rifiutato il modello violento e volgare di cloaca. Ma per questo si tratta anche di personalità forti,
non facilmente negoziabili quando non riescono a prevalere i sentimenti
di amicizia e supra-egoistici in genere. Insomma, è gente che vuole aver
ragione perché in genere ce l’ha (ha lavorato duro e disinteressatamente e ha scolpito la propria personalità per meritarla)
e, trovata l’oasi, la vorrebbe addirittura con la propria mobilia. Il
gestore è un uomo dolce e incantato, uno che, per il temperamento
«artiste», è portato all’accoglienza e alle ragioni dell’essere
piuttosto che alla pratica del discrimine. A lui chiedono il fato gli
utenti quando le tensioni affiorano ma lui non è arbitro, è lievito di
energie. Chi sappia di letteratura sa che i circoli, le cerchie, le
scuole nascono con grandi entusiasmi e si sfasciano in séguito anche di
botto, con accuse reciproche, anche minati da attacchi esterni di
invidiosi che talora riescono a infiltrarsi (altrimenti funzionano
dinamiche di masochistico tradimento interno, a Firenze tradizionali a
partire dal nostro medioevo di sangue). Questa potrebbe essere l’abbazia di Thélème, ma nella vita reale anche i Beatles si sciolgono.
Fiorentina.it dura invece perché durano il Festival di Sanremo, Chuck
Norris, l’ispettore Derrick, Pippo Baudo, Bruno Vespa. Scriveva Nabokov, a proposito di Kafka, che bellezza e pietà vanno sempre consorti, perché la bellezza è per eccellenza ciò che è morituro. Ma scriveva Novalis che la bellezza evoca tutto un mondo affine: per questo si salva ma anche per questo chi la prende al primo grado ci muore (nel
sitollock c’è qualcuno che ha grandi qualità ma al secondo grado, al
«mondo affine» non passerà mai, e questo ha prodotto incrinatura sul
vetro). Dedico tutta questa mia riflessione in primis al nostro
meraviglioso padrone di casa, e poi allo sfortunato Ludwigzaller,
immedicabile testa di cazzo cui voglio bene tuttavia (è vero che i
pascoli dell'odio sono sempre per me stati terra lontana e ignota, coi
loro armenti del diavolo).
Stefano esistono anche i contratti, non credo che Di Natale possa fare quello che gli pare. Sono forse gli ultimi sei mesi della carriera, probabilmente anche a lui piacerebbe più di farli in una squadra che lotta per la Champions che nell'Udinese attuale, però non credo dipenda solo da lui.
RispondiEliminaNel 1489, prima che Colombo scoprisse Miami cercando Calcutta, il noto navigatore Guglielmozzo da Chamonix, detto il "Labirintitico", si interrogava sul perché dei suoi tanti fallimenti di circumnavigazione del continente africano partendo dal Brennero.
RispondiEliminaLo stolto non riusciva a capire che aveva investito troppo per l'albero maestro della sua nave, trascurando colpevolmente le modanature della porta del cesso. La mala allocazione delle risorse già nel XV secolo si dimostrava nefasta per la buona riuscita delle imprese. Il Guglielmozzo, prima di dilapidare fiorini sconsideratamente, possedeva già un ottimo e collaudato triremi, nave del tutto nuova per concezione , che gli aveva permesso soddisfacentissime e ardite gite nel delta del Po' con tripudi di cene a base di anguille comacchiesi.
Il paragone tra il povero Guglielmozzo e i nostri dirigenti mi sembra più che pertinente, anzi direi azzeccatissimo ( Bravo! Grazie!). Come il tanghero, infatti, anche i nostri due DS, per altro eccellenti e di gran lungo i migliori senza ombra di dubbio alcuno, non si sono accontentati di piccole migliorie ma hanno stravolto la squadra cambiando non due, ma ben un giocatore (Sei il migliore sai? Non dire così, mi emoziono.). Gomez è un campionissimo che ci farà sicuramente vincere ma non deve sfuggire il fatto che venti milioni per uno che nel ginocchio ha i legamenti, forse sono stati un azzardo. Con venti milioni si poteva completare la squadra, magari affidandosi a giocatori giovani. Adesso forse non saremmo costretti ad affrontare le prossime partite coi giovani( uhmmm, sei salace. Trovi? Ho buttato via un paio di chiletti in effetti.)
In sostanza, credo e affermo che la squadra gioca bene e probabilmente vincerà qualcosa, ma se avessimo fatto altre scelte avremmo avuto parecchie probabilità di giocare bene e, soprattutto, vincere qualcosa (Geniale! Grazie, che fai stasera?).
Sei in forma, eh, Foco? Mi hai fatto sganasciare
RispondiEliminaMa è scomparso il post del Colonnello?
RispondiEliminaAhahahahahahahahahahah! Lo scontro titanico con lo Schreberone sul tuo sito ti sta motivando a grandi imprese, Foco... ahahahahahahahah! Stai facendo a pezzi Pollock, Vitalogy rosica, Sopra sta infilando spilloni su un bambolottone te raffigurante, Chiari raddoppia i lucchetti in cantina temendo disordini rivoluzionari susseguenti alla tua ascesa al trono del sitollock... ahahahahahahahahahah! Lud, torna, torna belloccio! E' dal Rinascimento che non si leggeva un'opera di commissione di questa altezza! Qui c'è sincerità d'ispirazione! Qui c'è ammirazione autentica e celebrazione di imprese memorabili! E c'è Jordan che ti attende!
RispondiEliminaSono andato nel tuo blog, Foco, non riesco a trovare lo scontro titanico.
RispondiEliminaQuale? Non l'ho letto
RispondiEliminaLo scontro va di molto aldilà delle mie povere possibilità. L'ultimo post del G.a.T. mi ha spezzato in due, troppa differenza di forze in campo.
RispondiEliminaTrovate tutto in " quel pomeriggio di un giorno da grunge- terza ed ultima parte".
Come ieri. Questo post bellissimo non viene accettato dal sistema. Per me c'è di mezzo il Delfino acker.
RispondiEliminacolonel.blimp
Riscontrato che in effetti, sul suo sito, Foco sta colluttando con
forze decrescenti, alla Laocoonte, tra le spire soffocanti di uno
Schreberone incontenibile e in grandissima forma, faccio partire anche
per oggi la sigla del sitollock («Aogeba totoshi», AntoineRouge, «Aogeba
totoshi»!). Canta Sylvie Vartan, possibilmente non depilata:
Ho riflettuto sul numero, cospicuo, di fuoriuscite dal sito: 3 volte Leo
(sempre rientrato), 2 volte Chiari (sempre rientrato), 2 volte Jordan
(sempre rientrato ma ora minaccia una terza), 2 volte Lele (sempre
rientrato ma ora minaccia una terza), 2 volte Lud (non si capisce se
rientrato), 2 volte Louis (non rientrato dalla seconda), 1 volta Stefano
Vienna
(rientrato), 1 volta AntoineRouge (rientrato), 1 volta Tocca (non
rientrato), 1 volta Napolitano (non rientrato), 1 volta Deyna (non
rientrato e la più preoccupante, perché non si sa perché). E ciò in un
sito che non permetterebbe multinicchismo, di gente che si stima e che
condivide non soltanto il tifo ma anche una certa idea del calcio e
persino della vita. Siccome siamo ben più di quelli che dice i’ Dorf e
siamo in costante crescita ma non siamo comunque un'armata, c’è di che
rimaner basiti. Ma tutto ciò che è reale è anche razionale. Si tratta di
personalità rilevate e molto strutturate, che non per niente hanno
rifiutato il modello violento e volgare di cloaca. Ma per questo si
tratta anche di personalità forti,
non facilmente negoziabili quando non riescono a prevalere i sentimenti
di amicizia e supra-egoistici in genere. Insomma, è gente che vuole aver
ragione perché in genere ce l’ha (ha lavorato duro e disinteressatamente e ha scolpito la propria personalità per meritarla)
e, trovata l’oasi, la vorrebbe addirittura con la propria mobilia. Il
gestore è un uomo dolce e incantato, uno che, per il temperamento
«artiste», è portato all’accoglienza e alle ragioni dell’essere
piuttosto che alla pratica del discrimine. A lui chiedono il fato gli
utenti quando le tensioni affiorano ma lui non è arbitro, è lievito di
energie. Chi sappia di letteratura sa che i circoli, le cerchie, le
scuole nascono con grandi entusiasmi e si sfasciano in séguito anche di
botto, con accuse reciproche, anche minati da attacchi esterni di
invidiosi che talora riescono a infiltrarsi (altrimenti funzionano
dinamiche di masochistico tradimento interno, a Firenze tradizionali a
partire
dal nostro medioevo di sangue). Questa potrebbe essere l’abbazia di
Thélème, ma nella vita reale anche i Beatles si sciolgono.
Fiorentina.it dura invece perché durano il Festival di Sanremo, Chuck
Norris,
l’ispettore Derrick, Pippo Baudo, Bruno Vespa. Scriveva Nabokov, a
proposito di Kafka, che bellezza e pietà vanno sempre consorti, perché
la bellezza è per eccellenza ciò che è morituro. Ma scriveva Novalis che
la bellezza evoca tutto un mondo affine: per questo si salva ma anche
per questo chi la prende al primo grado ci muore (nel
sitollock c’è qualcuno che ha grandi qualità ma al secondo grado, al
«mondo affine» non passerà mai, e questo ha prodotto incrinatura sul
vetro). Dedico tutta questa mia riflessione in primis al nostro
meraviglioso padrone di casa, e poi allo sfortunato Ludwigzaller,
immedicabile testa di cazzo cui voglio bene tuttavia (è vero che i
pascoli dell'odio sono sempre per me stati terra lontana e ignota, coi
loro armenti del diavolo).
Pollock, lo ripeterò quotidianamente, fino allo sfinimento del nemico informatico e fino al ritorno di Lud dove i ceffoni sono solo jordanici, paterni atti d'amore.
RispondiEliminaSì, co' un bacchiolo 'n mano!
RispondiEliminaTrovato, non si riesce a continuare a leggere dal ridere. Siete strepitosi, signori A.T. e Datti! Ah ah ah ah ah ah ah ah!!!
RispondiEliminaMa tu sei proprio come quelli di Amici Miei che, dopo l'abbandono del Righi, dicevano: "uno così non lo troviamo più!".
RispondiEliminaOltre che protervo (si sa), sei di una crudeltà infinita!
E' vero, ahahahaha
RispondiElimina"La diffido amabilmente di ripetere il triste exploit. Questo è un avviso. Che può diventare un avvertimento. E tramutarsi in un monito. Per finire in una multa per divieto di sosta sul posto dell'invalido."
Ahahahahaha
"invitandola per un thé coi pasticcini o almeno per uno stravecchio corretto con stravecchio"
Ahahahaha
Spero vivamente che il Grand Armagnac faccia un gesto coraggioso e compaia anche qui nel laghetto. Gli preparo una chaise longue stile impero sulla riva con tavolinetto e magnum di Punt e Mes a portata di mano ahahahahahahahaha
RispondiEliminaFoco non mi mettere in bocca cose non ho detto: non ho mai messo in relazione la scelta tecnica di acquistare Gomez (che si può discutere) con l'infortunio (che è sfiga). Gomez resta ingiudicabile al momento ed anche la scelta tecnica di acquistarlo non ha avuto la necessaria verifica. È chiaro che se avesse segnato dieci goal avrebbe chiuso ogni discorso. Se il Delfino ha letto Rabelais, complimenti a lui. Io penso che il post sia di Blimp e mi complimento, molto bello davvero.
RispondiEliminaRepetita iuvant:
RispondiEliminaoggi Montella in conferenza stampa:
"Abbiamo bisogno di un centravanti vero. Il falso nueve non mi fa impazzire, mi fanno impazzire i giocatori che fanno gol."
La sensibilità, l'intelligenza, lo stile, il tatto, il rispetto, il garbo, l'educazione, il saper stare al mondo, impongono a quei pochissimi, che poi si riducono ad uno solo in tutto il globo, che considerano non valido tecnicamente per la Fiorentina l'acquisto di Gomez, la rigorosa sospensione del giudizio a fronte del gravissimo infortunio che lo ha colpito e della conseguente impossibilità da parte sua di rispondere sul campo.
RispondiEliminaLud, hai letto male, è ovvio che il post è mio, Pollock ha solo sospettato scherzosamente che i' Dorf intercetti. Ti prego poi di non offendermi dicendo che il mio post «è molto bello» o dovrò ricordarti, a severo monito, un aneddoto concernente Cesare Luporini. Una volta accompagnai un compagno di università a un esame di filosofia morale, che doveva sostenere col grande e grandemente sopravvalutato (il suo Marx althusseriano, una cazzata: però uscì dopo la Bolognina, onore a lui) ex-esistenzialista ferrarese. Il mio compagno iniziò disastrosamente l'orale e, a una correzione da parte del Barone Rosso, ebbe l'infortunio di dire, con meccanica ruffianeria di disperato recupero: «Sì, sì, ha ragione lei». Non l'avesse mai detto! Vidi Luporini (che era un tipo asciutto) gonfiarsi come un tacchino e paonazzo, sporgendo il braccio verso il mio compagno, gridargli «Lei dice che ho ragione? Osa pure dirmi che ho ragione? Ma come si permette di dirmi che ho ragione? E' ovvio che ho ragione, vorrei ben vedere che non avessi ragione! Ritorni all'appello estivo!».
RispondiEliminaLud, ormai tutti sanno che tipo di persona sono. E tutti dovrebbero essere ben consci che io non metto in bocca proprio niente a nessuno. A parte delle piccole eccezioni che non possono prescindere da un numero doppio di cromosomi X nel corredo genetico del possessore del cavo orale in questione. Ma anche in quei casi si tratterebbe di prodotti naturali di cui rispondo personalmente. Il tuo equivoco mi riporta alla mente la famosa storia del matrimonio tra Frascatone da Ciccignano, detto il "gravemente miope" e Anselmino da Castel Padúlo, detto "Deborah".
RispondiEliminaAHahah!! Adoro il tuo cane, POLLOCK, potrebbe essere l'eroe di una striscia (comic strips) altro che Snoopy!.....
RispondiEliminaAhahahahahahahahahahahahah, Foco! Pollock sta già facendo fagotto, sei stravaccato nell'ufficio di direzione con un sigarone in bocca e gli gridi dietro «Loser!»... ahahahahahahahahah!
RispondiEliminaFoco, io sto alla frase, che mi frega scusa se di solito sei corretto? In questo caso non lo sei stato perchè io non ho mai argomentato come mi fate dire tu e Stefano: avete visto, si è rotto, era meglio non prenderlo. In quanto ritengo l'infortunio un'alea imprevedibile. Blimp ti sto dando torto in diversi "loci", non so se communes.
RispondiEliminaCaro Blimpe vedo che sei stato distratto, io il problema l'ho risolto alla radice come un trapianto berlusconiano, e giustappunto ieri ho anticipato anche all'avvocato della controparte che con Foco stiamo pensando a un post a quattro mani e blog congiunti. Anche se ancora non sappiamo come cazzo cominciare. E soprattutto per scaricare le responsabilità su di lui in modo che chi non ha abbastanza materia grigia per affrontare una vita più solida di quella che è costretta a vivere, possa pensare di sfruttare almeno la responsabilità in solido.
RispondiEliminaQuesto conferma quanto l'acquisto di Gomez sia stato sommamente gradito da Montella, ma c'è uno nel mondo che sostenne che Montella mentì quando espresse quel gradimento.
RispondiEliminaE non devi, Lud, perché le baronie sono permalose e vendicative e tu, per le tue cose, non ne hai tenuto conto quando dovevi.
RispondiEliminaVerissimo Blimp, purtroppo.
RispondiEliminaLUD...LUD...Non voglio legàmi, non voglio specchi...camminiamo insieme verso lo stesso sacrificio. Seguimi, seguici. C'è sempre la possibilità di stare peggio, nella vita e nel calcio; niente oggi trascorre tutto come istante, quasi sempre. Con te spesso l'istante cristallizza il tutto. Non tutto! No! IL tutto. Gomez giace come corpo nell'abisso, noi tentiamo di portare in alto la sua anima, con una corda senza cappio. Animo! Animo! Sursum cordae panzer! Quando la tua fonte (quest'anno cambiata e sorvolata da un piccolo Gabbiano) si sarà seccata costruirai palazzi con la sete. Il senso dei tuoi post? Nient'altro che una biscia che mai cessa di cambiar pelle. L'ideale più nobile per un blogger dovrebbe essere quello di essere nutrimento, non arsura per gli utenti, sapevi? La finalità di un uovo non è creare un pollo, è quella di creare una coscienza e non altri pollo che genereranno altri polli, come se colui che ha inventato la specie avesse nome "PI Greco". Per la Fiorentina i battiti nascono prima del cuore, per la Fiorentina si aprono sentieri in boschi ombrosi dove pochi vogliono camminare, preferiscono strisciare. Cerca in te e non negli altri, prodighi si ma prodigiosi no. Anno nuovo, grido vecchio: Forza Fiorentina, a prescindere.
RispondiEliminaPoi caro erudito, come ti ha spiegato anche Marco Siena che condivido in toto, come si può non chiedere a Ljaijc una riconferma dopo aver rinunciato al doppio dello stipendio per non stare qui da noi, quando tu avresti incentrato la squadra su di lui dandogliene anche 2,5 (quanto a Rossi, che di conferme non doveva darne a nessuno, l'unica incognita era rappresentata dal suo recupero). E' a Roma, guadagna oltre 2 milioni l'anno, da dirigente e tifoso romanista mi aspetterei una riconferma, eccome, di quanto visto nel girone di ritorno in viola. Pagato 11+3 di bonus se conferma nel ritorno quanto dato finora tornerà a costare sui 10 scarsi. E' inutile aggrapparsi a Montella per dire che rende al meglio con lui, gli ingaggi ai giocatori non vengono retribuiti in base a chi li allena ma per quello che valgono, chiuso! E se Montella è stato così bravo con lui, e gli si riconosce simili capacità, perché negare che sognava di allenare uno come Gomez ?! Servono riconferme dal campo ?! Un disastro Lud, il solito pasticcio dal quale non sai mai come uscire.
RispondiEliminaIeri ero a pranzo con un cliente di Roma, tifoso giallorosso, che considera Ljajic un "pacco" rifilato dalla Fiorentina, ha usato termini come driblomane, e in riferimento non ricordo se alla partita di coppa Italia dice che Destro lo sta ancora rincorrendo dopo essersi più svolte smarcato senza che nutellino l'abbia mai degnato di uno sguardo pur di diblare.
RispondiEliminaCon questo non voglio dipingere Ljajic per quello che non è, un brocco, ma da qui a consegnargli le chiavi dell'attacco viola ce ne corre. Difatti su una tastiera di possono digitare tutte le teorie che si vuole, anche le più assurde, è il campo la regola, quello che da risposte. Alcuni c'azzeccano, altri ci vanno vicini, altri ancora sono in cerca di una verifica che gli dia ragione una volta nella vita.
RispondiEliminaPartite decise da Liajic? Una? Panchine? Abbastanza. Gol segnati in stagione? Meno di Matos. Lo ha voluto Adem l'andare ad essere uno dei tanti dopo Totti, De Rossi, Pjanic, Gervinho, Destro, Florenzi e Maicon.
RispondiEliminaLeo ma ti sembra che una persona dotata di dialettica come me e con un buon armamentario di argomenti non sappia come uscire da una discussione calcistica, dai! Questo di me che non so come uscirne è un film che ti proietti in testa. Se mai può essere vero che ogni tanto un dibattito si esaurisce da solo, dopo qualche scambio di battute. Ti correggo anche sull'affermazione secondo cui avrei voluto che la Fiorentina pagasse Ljajic 2,5 milioni l'anno, mai detto.
RispondiEliminaSono seriamente perplesso. Quasi quanto il povero Frascatone la prima notte di nozze.
RispondiEliminaAUGURI Matteo! Tu si che sei di larghe vedute! AUGURI!!
RispondiEliminaNon cambia niente che fossero due e dopo l'auto incensazione, come al solito, non c'è risposta, solo che non hai scritto 2,5. Vuoi che ti riporti i 2 a salire dei tuoi post o provi a formulare una risposta sulla riconferma, su quanto valgono, su chi li allena e su Gomez ?! Argomenti ci sono, risposte, le solite. Assenti.
RispondiEliminaSugli argomenti ho letto frettolosamente, l'armamentario non si sa quale sia. E' uno scherzo vero ?!
RispondiEliminaCredo di si, Leo, sento puzza di falso svizzero.
RispondiEliminaRingrazio anche qui Vigile per i complimenti. Veramente graditi.
RispondiEliminaE' il nick che a me pare un drappo rosso sventolato sotto il naso. Se è il vero è un fava, se è falso, fava lo stesso. eh eh eh eh eh
RispondiEliminaIn effetti sul sitone le cazzate le spara più grosse ma ho pochi dubbi non sia lo stesso. Gomez centravanti statico, pivot, davvero, non ci capisce niente. Non è che siamo in disaccordo io o lui, o lui con altri, è il calcio che non lo caca.
RispondiEliminaLud, grazie per il ritorno sul sito, anche da parte di Jordan, che è molto commosso e ti chiede soltanto di aumentare la frequenza dei tuoi post. Mi dice anche di riferirti che è per lo più d'accordo con le tesi che sostieni e che lo hai aiutato a capire molte cose del football e della sua stessa limitatezza di giudizio. Anche Lele ti saluta e ti reca i saluti di Antonello, un suo compagno di golf sardo («sardo» è accordato con «golf»: si gioca usando come buche i crepacci del Gennargentu; Lele chiede se saresti così carino da recuperargli una pallina in uno di essi, tu ti cali, lui tiene la corda dall'alto, i requisiti di sicurezza sono garantiti). E pure Stefano da Vienna ha un pensiero affettuoso per te, ti vedrebbe volentieri al Prater, in cima alla grande ruota, da soli. Pollock, se è vero quel che scrivevi qua sotto a proposito del tuo piano di discarico (che è moralmente una discarica, lo ammetterai), io credo che la maniera migliore per inguaiare il giovane Foco sia di copiare qui un post che, leggendolo sul suo sito, mi ha quasi spinto al suicidio per crisi convulsiva di risa. Nel declinare, per me e per Pollock, ogni responsabilità per l'irresponsabilità del soggetto postante, offro pure il link, a tutto vantaggio delle forze dell'ordine:
RispondiEliminahttp://ideliridelgiovanefoco.blogspot.it/2013/12/quel-pomeriggio-di-un-giorno-da-grunge_14.html#comment-form
Le teste di cuoio antiterrorismo potranno facilmente pescare Foco in uno dei suoi soliti ridotti, a cavallo e in atto di stillare in un ricettacolo imberbe. Ecco dunque uno dei tanti, vergognosi post che si vorrebbero dei Daumier della moderna stupidità e che riescono soltanto a delineare la stupidità di un moderno Daumier:
GRAND ARMAGNAC TRAVERSI
Vedi, mio nuovo Pupil d'adozione, il mondo gira in un certo modo perché popolato da gente come te. Gente infima. Ma che vorrei intima. Perché sono un uomo di contraddizioni. No, meglio: sono un uomo di contraddizioni? Un po’ per volta, con i tempi giusti, forse (e sottolineo forse) fornirò una serie di particolari utili alla comprensione meno parziale dei tuoi misfatti. Eppure non sono affatto sicuro di poterne raccontare per filo e per segno. Ma le fonti,quelle sì, ti assicuro che sono di primissima mano. Proprio come quando tanti anni fa raccontavo, al tempo del mio primo quasi diciottesimo posto al Pulitzer, fatti raccapriccianti riguardo alle foibe dopo aver raccolto di persona testimonianze da far accapponar la pelle: ad
esempio, quella del mio chihuahua Bobi (da Bobbit, il suo padrone),
caduto in una foiba e miracolosamente scampato ad essa dopo un lungo
viaggio nei cunicoli della terra. Roba da Giulio Verne. Ma verme e non
Verne è chi, come te, continua a dubitare della competenza nel gezz di
uno che quando ancora portavi i calzoni corti portava, eh sì, caro il mio mistificatore da strapazzo, eh sì!, i calzoni lunghi! E passo (ma non dovrei, eppure potrei, magari vorrei) sulla comicità di scriteriati che continuano a belare insulti e a storpiarmi il nome, o ridicolo skipper di un blog che non è un blog e che rispondi al nick, sicuramente e vigliaccamente falso, di Foco. Perché tutti devono sapere che Montolivo s’è immolato al suo amore per la maglia gigliata, a costo di subire angherie, pressioni, minacce e umiliazioni di ogni sorta (no, questo non c'entra nulla, taglia Ceccarelli). E che per straordinaria dignità su un fatto non transigo: che si tiri fuori la verità. Tutta la verità. Che in questo momento potrebbe provocare contraccolpi tremendi, dai risvolti ingestibili. Per questo devo fermarmi qui: per rispettare
questo suo/tuo/mio sacrificio. My second Pupil, sai perché tutto ciò è
davvero angosciante e terribile? Perché né tu né io capiremo mai cosa
volessi dire, cosa volessi bere al prossimo giro.
Lud, grazie per il ritorno sul sito, anche da parte di Jordan, che è molto commosso e ti chiede soltanto di aumentare la frequenza dei tuoi post. Mi dice anche di riferirti che è per lo più d'accordo con le tesi che sostieni e che lo hai aiutato a capire molte cose del football e della sua stessa limitatezza di giudizio. Anche Lele ti saluta e ti reca i saluti di Antonello, un suo compagno di golf sardo («sardo» è accordato con «golf»: si gioca usando come buche i crepacci del Gennargentu; Lele chiede se saresti così carino da recuperargli una pallina in uno di essi, tu ti cali, lui tiene la corda dall'alto, i requisiti di sicurezza sono garantiti). E pure Stefano da Vienna ha un pensiero affettuoso per te, ti vedrebbe volentieri al Prater, in cima alla grande ruota, da soli. Pollock, se è vero quel che scrivevi qua sotto a proposito del tuo piano di discarico (che è moralmente una discarica, lo ammetterai), io credo che la maniera migliore per inguaiare il giovane Foco sia di copiare qui un post che, leggendolo sul suo sito, mi ha quasi spinto al suicidio per crisi convulsiva di risa. Nel declinare, per me e per Pollock, ogni responsabilità per l'irresponsabilità del soggetto postante, offro pure il link, a tutto vantaggio delle forze dell'ordine:
RispondiEliminahttp://ideliridelgiovanefoco.b...
Le teste di cuoio antiterrorismo potranno facilmente pescare Foco in uno dei suoi soliti ridotti, a cavallo e in atto di stillare in un ricettacolo imberbe. Ecco dunque uno dei tanti, vergognosi post che si vorrebbero dei Daumier della moderna stupidità e che riescono soltanto a delineare la stupidità di un moderno Daumier:
GRAND ARMAGNAC TRAVERSI
Vedi, mio nuovo Pupil d'adozione, il mondo gira in un certo modo perché popolato da gente come te. Gente infima. Ma che vorrei intima. Perché sono un uomo di contraddizioni. No, meglio: sono un uomo di contraddizioni? Un po’ per volta, con i tempi giusti, forse (e sottolineo forse) fornirò una serie di particolari utili alla comprensione meno parziale dei tuoi misfatti. Eppure non sono affatto sicuro di poterne raccontare per filo e per segno. Ma le fonti,quelle sì, ti assicuro che sono di primissima mano. Proprio come quando tanti anni fa raccontavo, al tempo del mio primo quasi diciottesimo posto al Pulitzer, fatti raccapriccianti riguardo alle foibe dopo aver raccolto di persona testimonianze da far accapponar la pelle: ad
esempio, quella del mio chihuahua Bobi (da Bobbit, il suo padrone),
caduto in una foiba e miracolosamente scampato ad essa dopo un lungo
viaggio nei cunicoli della terra. Roba da Giulio Verne. Ma verme e non
Verne è chi, come te, continua a dubitare della competenza nel gezz di
uno che quando ancora portavi i calzoni corti portava, eh sì, caro il mio mistificatore da strapazzo, eh sì!, i calzoni lunghi! E passo (ma non dovrei, eppure potrei, magari vorrei) sulla comicità di scriteriati che continuano a belare insulti e a storpiarmi il nome, o ridicolo skipper di un blog che non è un blog e che rispondi al nick, sicuramente e vigliaccamente falso, di Foco. Perché tutti devono sapere che Montolivo s’è immolato al suo amore per la maglia gigliata, a costo di subire angherie, pressioni, minacce e umiliazioni di ogni sorta (no, questo non c'entra nulla, taglia Ceccarelli). E che per straordinaria dignità su un fatto non transigo: che si tiri fuori la verità. Tutta la verità. Che in questo momento potrebbe provocare contraccolpi tremendi, dai risvolti ingestibili. Per questo devo fermarmi qui: per rispettare
questo suo/tuo/mio sacrificio. My second Pupil, sai perché tutto ciò è
davvero angosciante e terribile? Perché né tu né io capiremo mai cosa
volessi dire, cosa volessi bere al prossimo giro.
Lud, grazie per il tuo ritorno stabile sul sito, anche da parte di Jordan, che è molto commosso e ti chiede soltanto di aumentare la frequenza dei tuoi post. Mi dice anche di riferirti che è per lo più d'accordo con le tesi che sostieni e che lo hai aiutato a capire molte cose del football e della sua stessa limitatezza di giudizio. Anche Lele ti saluta e ti reca i saluti di Antonello, un suo compagno di golf sardo («sardo» è accordato con «golf»: si gioca usando come buche i crepacci del Gennargentu; Lele chiede se saresti così carino da recuperargli una pallina in uno di essi, tu ti cali, lui tiene la corda dall'alto, i requisiti di sicurezza sono garantiti). E pure Stefano da Vienna ha un pensiero affettuoso per te, ti vedrebbe volentieri al Prater, in cima alla grande ruota, da soli. Pollock, se è vero quel che scrivevi qua sotto a proposito del tuo piano di discarico (che è moralmente una discarica, lo ammetterai), io credo che la maniera migliore per inguaiare il giovane Foco sia di copiare qui un post che, leggendolo sul suo sito, mi ha quasi spinto al suicidio per crisi convulsiva di risa. Nel declinare, per me e per Pollock, ogni responsabilità per l'irresponsabilità del soggetto postante, offro pure il link, a tutto vantaggio delle forze dell'ordine:
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Le teste di cuoio antiterrorismo potranno facilmente pescare Foco in uno dei suoi soliti ridotti, a cavallo e in atto di stillare in un ricettacolo imberbe. Ecco dunque uno dei tanti, vergognosi post che si vorrebbero dei Daumier della moderna stupidità e che riescono soltanto a delineare la stupidità di un moderno Daumier.
E questo è uno dei post che molto fanno riflettere sull'umana scipitezza:
RispondiEliminaGRAND ARMAGNAC TRAVERSI
Vedi, mio nuovo Pupil d'adozione, il mondo gira in un certo modo perché popolato da gente come te. Gente infima. Ma che vorrei intima. Perché sono un uomo di contraddizioni. No, meglio: sono un uomo di contraddizioni? Un po’ per volta, con i tempi giusti, forse (e sottolineo forse) fornirò una serie di particolari utili alla comprensione meno parziale dei tuoi misfatti. Eppure non sono affatto sicuro di poterne raccontare per filo e per segno. Ma le fonti,quelle sì, ti assicuro che sono di primissima mano. Proprio come quando tanti anni fa raccontavo, al tempo del mio primo quasi diciottesimo posto al Pulitzer, fatti raccapriccianti riguardo alle foibe dopo aver raccolto di persona testimonianze da far accapponar la pelle: ad
esempio, quella del mio chihuahua Bobi (da Bobbit, il suo padrone),
caduto in una foiba e miracolosamente scampato ad essa dopo un lungo
viaggio nei cunicoli della terra. Roba da Giulio Verne. Ma verme e non
Verne è chi, come te, continua a dubitare della competenza nel gezz di
uno che quando ancora portavi i calzoni corti portava, eh sì, caro il mio mistificatore da strapazzo, eh sì!, i calzoni lunghi! E passo (ma non dovrei, eppure potrei, magari vorrei) sulla comicità di scriteriati che continuano a belare insulti e a storpiarmi il nome, o ridicolo skipper di un blog che non è un blog e che rispondi al nick, sicuramente e vigliaccamente falso, di Foco. Perché tutti devono sapere che Montolivo s’è immolato al suo amore per la maglia gigliata, a costo di subire angherie, pressioni, minacce e umiliazioni di ogni sorta (no, questo non c'entra nulla, taglia Ceccarelli). E che per straordinaria dignità su un fatto non transigo: che si tiri fuori la verità. Tutta la verità. Che in questo momento potrebbe provocare contraccolpi tremendi, dai risvolti ingestibili. Per questo devo fermarmi qui: per rispettare
questo suo/tuo/mio sacrificio. My second Pupil, sai perché tutto ciò è
davvero angosciante e terribile? Perché né tu né io capiremo mai cosa
volessi dire, cosa volessi bere al prossimo giro.
se gli fanno il verso devon fare il verso di una fava, non vorrai mica che lo facciano di una persona intelligente?
RispondiEliminaRingraziati da solo e smetti di fare il bischero e scrivere a nome degli altri, quel post dell'erudito qua sopra è più falso delle monete di bronzo, lo deve aver scritto Jingle, alias francobollo, alias Blimp e tutti gli altri.
RispondiEliminaOvvio ingegnere! O sei il macellaio.......?!
RispondiEliminaDopo i post del Colonnello devo dire che ha proprio ragione Lud quando definisce questo blog un bordello, anzi, vorrei chiedergli se può farmi la cortesia di scrivere un altro editoriale, chiedendo magari al Ceccarelli di inserirlo tra le notizie in evidenza. Se lui è d'accordo il titolo potrebbe essere " Dal suicidio alla rinascita di un blog passando da Borgo Tegolaio".
RispondiEliminaTerrificante nel suo cretinismo, laddove pretenderebbe invece all'iconoclastia, è poi un post come il seguente, che estraggo sempre dalla galleria degli orrori di quel sottocitato Foco che mi dicono già assicurato alla giustizia (la comunità incivile tira un comprensibile sospiro di sollievo!) e in questi stessi minuti sottoposto alle analisi tossicologiche di rito (l'indirizzo http è quello del post precedente):
RispondiEliminaGRAND ARMAGNAC TRAVERSI
Fantastico, dici fantastico, palliduccia e invero povera imitazione del mio già povero, dissennato, pateticamente oppositivo Pupil, bersaglio dei miei strali non facilmente fallibili? La tua fase difensiva, caro esserucolo che saprebbe essere simpatico se non mettesse alla prova la pazienza ben assata di chi ha altri compiti da svolgere nell'esistenza che tenere dietro alle elucubrazioni di un dilettante spoglio di ogni rispetto per la verità, è anche più scadente di quella viola che è propriamente da incubo. Proprietà, dirigenti, tecnici, aspiranti giornalisti, tifosi saggi, tifosi apparentemente saggi, tifosi ungulati: tutti costoro non capiscono o fingono di non capire che questa difesa formata da spaventapasseri e avanzi di spaventapasseri andrebbe bene sì e no per la Florentia Viola. Una sola gamba di Gamberini al cinquanta per cento, il solo nervo perineale di Natali al trenta per cento, le sole trombe di Falloppio di Comotto al quindici per cento valgono di più di tutta questa marmaglia indecente. Stimavo il collega Benedetto Ferrara, affaccendato e talora affatturato mestierante con qualche idea marginale, con qualche non arida cognizione tecnica e con un po’ di garbo faticosamente conquistato nella prosa (non senza palese merito del sottoscritto: un giorno ne parlerò più distesamente, se continueranno gli attacchi beceri e ridicoli verso di me) prima che avesse definito Gonzalo uno dei più grandi centrali d’Europa. Un’uscita che nemmeno il peggior Schettino sul mio yacht, un'uscita da skateboarder, beh... un'uscita in ogni caso. A quel qualcuno che potresti essere tu se ti dessi la briga di esistere, solo di esistere oltre la vacuità dei tuoi interessi, e che mi chiedesse di fare nomi risponderei subito: Santon Santacroce Ranocchia Molinaro. In porta Agazzi. Almeno la difesa avrebbe un senso e sarebbe totalmente italianizzata. Con Camporese da far rientrare subito, anzi ieri (perché accadde domani, il tempo si è fermato, ho sposato una strega e... ma tu mi capisci, acqua acqua focherello foco!). Tenere solamente Compper, lento comunque come la quaresima. E alla prossima parleremo di quel che sembra ossessionarti, focoso nemico del vello femminile. Ma de hoc satis, io vesto Facis.
Ti sbagli, ma ti perdono perché sei ingegnere. Credo che Lud potrà smentirti ad libitum (fava).
RispondiEliminaTerrificante nel suo cretinismo, laddove pretenderebbe invece all'iconoclastia, è poi un post come il seguente, che estraggo sempre dalla galleria degli orrori di quel sottocitato Foco che mi dicono già assicurato alla giustizia (la comunità incivile tira un comprensibile sospiro di sollievo!) e in questi stessi minuti sottoposto alle analisi tossicologiche di rito (l'indirizzo http è quello del post precedente, lo spezzo perché sennò il sistema non lo passa):
RispondiEliminaGRAND ARMAGNAC TRAVERSI
Fantastico, dici fantastico, palliduccia e invero povera imitazione del mio già povero, dissennato, pateticamente oppositivo Pupil, bersaglio dei miei strali non facilmente fallibili? La tua fase difensiva, caro esserucolo che saprebbe essere simpatico se non mettesse alla prova la pazienza ben assata di chi ha altri compiti da svolgere nell'esistenza che tenere dietro alle elucubrazioni di un dilettante spoglio di ogni rispetto per la verità, è anche più scadente di quella viola che è propriamente da incubo. Proprietà, dirigenti, tecnici, aspiranti giornalisti, tifosi saggi, tifosi apparentemente saggi, tifosi ungulati: tutti costoro non capiscono o fingono di non capire che questa difesa formata da spaventapasseri e avanzi di spaventapasseri andrebbe bene sì e no per la Florentia Viola. Una sola gamba di Gamberini al cinquanta per cento, il solo nervo perineale di Natali al trenta per cento, le sole trombe di Falloppio di Comotto al quindici per cento valgono di più di tutta questa marmaglia indecente. Stimavo il collega Benedetto Ferrara, affaccendato e talora affatturato mestierante con qualche idea marginale, con qualche non arida cognizione tecnica e con un po’ di garbo faticosamente conquistato nella prosa (non senza palese merito del sottoscritto: un giorno ne parlerò più distesamente, se continueranno gli attacchi beceri e ridicoli verso di me) prima che avesse definito Gonzalo uno dei più grandi centrali d’Europa. Un’uscita che nemmeno il peggior Schettino sul mio yacht, un'uscita da skateboarder, beh... un'uscita in ogni caso. [continua]
Parte 2:
RispondiEliminaA quel qualcuno che potresti essere tu se ti dessi la briga di esistere, solo di esistere oltre la vacuità dei tuoi interessi, e che mi chiedesse di fare nomi risponderei subito: Santon Santacroce Ranocchia Molinaro. In porta Agazzi. Almeno la difesa avrebbe un senso e sarebbe totalmente italianizzata. Con Camporese da far rientrare subito, anzi ieri (perché accadde domani, il tempo si è fermato, ho sposato una strega e... ma tu mi capisci, acqua acqua focherello foco!). Tenere solamente Compper, lento comunque come la quaresima. E alla prossima parleremo di quel che sembra ossessionarti, focoso nemico del vello femminile. Ma de hoc satis, io vesto Facis.
Il post di Lud è originale.
RispondiEliminaQualcuno gli spieghi che Comotto è un'uomo, quindi anche come battuta fa cagare.......
RispondiEliminaAhahahahahahahahahahahahahahaha, non sai, Pollock, che notizia che mi hai dato.
RispondiEliminaAnche la mia risposta lo era, è Foco che insinua tarli e dubbi inesistenti. eh eh eh eh eh
RispondiEliminaMa è la stessa cosa che ho pensato anch'io! Sono le donne che hanno le trombe di Falloppio! Eh, veramente veramente scarso! Però «un'uomo» con l'apostrofo lascia pensare che... Sottile, sottile!
RispondiEliminaNo, Pollock, non dovevi far fare a Jordan la figura del paranoico! Sta facendo a gara con lo Schreber: Jingle, Francobollo, Lud, anche te, Pollock, dillo,infatti il tuo ultimo post è un falso, l'ho scritto io!
RispondiEliminaRefuso, ho sbattuto l'I Phone sul cruscotto (notare anche questo d'apostrofo) rompendolo e senza occhiali non digito bene ma non devo passare le giornate a giustificare i miei refusi, ecche 4-3-3.........
RispondiEliminaL'ho fatto solo per non inciampare in un'altra disavventura giudiziaria.
RispondiEliminaSono davanti ad un bivio, o credo che sei tu che pigli per il culo, o credo che è lui davvero e allora ne devo trarre le conseguenze, l'aria diventerebbe irrespirabile.
RispondiEliminaEh, Pollock, ma adesso Jordan si risente e ti querela per danno d'immagine, a causa della figura di tolla che gli hai fatto fare non accompagnando il post di Lud con la bandiera della confederazione elvetica! Jordan, del bivio te ne freghi, tiri dritto e abbatti l'edicola col Santo che si trova al cantone (poi però la querela la prendi tu da Lud, per vilipendio della religione).
RispondiEliminaSperiamo allora che a forza di querele arrivi a scrivere sul blog anche Sgarbi.
RispondiEliminaOra parlando serio se possibile in quello che è diventato questo consesso, tra megalomani eruditi e fave che tornano, gente che si diverte prima di tutto a prendere per il culo il prossimo e se gli scappa il bersaglio principale fa di tutto per richiamarlo a dispetto del resto del mondo, e chi impara alla svelta a zoppicare dietro questi zoppi, confermo una profonda crisi di rigetto. Quando si tornerà a parlare di calcio con almeno una parvenza di serietà magari mi rifaccio vivo con chi lo farà. Nel frattempo divertitevi da soli con i vostri giochini.
RispondiEliminaMa dài, Jordan, se t'incazzi così dico a Pollock di dichiarare che il post di Lud era mio! Un errore possono farlo tutti, anche tu, anche Neto!
RispondiEliminaDomani temo: 1) Valeri; 2) Cercinho. Pari l'è bono, dahe retta!
RispondiEliminaBeh, era un'iperbole, Neto no.
RispondiEliminaJordan, dai, ignora il Colonel, tanto capisce solo lui ormai quello che vuole dire, è partito per la tangente, ma sempre meglio eggere le sue incredibili -non credibili- sproloqui che le analisi tattiche di Ludwig. E poi proprio adesso che Neto sta massacrando tutti i suoi critici.
RispondiEliminaA proposito anche io voglio le scuse di quasi tutti, Tomovic è il nostro terzino sinistro più forte.
RispondiEliminai suoi incredibili sproloqui... scusate
RispondiEliminaTangente? Non mi tange, Stefano. Anche tu alludi a una presenza mista, ambigua, eh (= le sue incredibili sproloqui)? Qui se vi legge Antoinerouge si butta a pesce!
RispondiEliminaFai finta di non capire il perchè dell'incazzatura. Supporre che uno, per quanto fava sia, non possa esserlo tanto da dichiarare: "Leo ma ti sembra che una persona dotata di dialettica come me e con un buon armamentario di argomenti non sappia come uscire da una discussione calcistica, dai!" è comprensibile. Quindi lo è anche pensare che si tratti di un "fake" perculeggiante, soprattutto conoscendovi ed avendo letto a sfare esercizi in questo senso negli ultimi giorni. Quindi anche se non è così ed il superfava è davvero così fava da essersi di nuovo sbrodolato da solo, non ritengo l'aver sbagliato la lettura davvero cosa degno di prendersela minimamente a male. Quello che invece mi fa incazzare a ventola è il tuo atteggiamento, la tua insistenza ad imporre le tue volontà a dispetto di tutti, ad invitare un rompicoglioni a tornare a disturbare la pace qui dentro. Portatelo a casa tua, vai a casa sua, vai nel suo blog, se è il tuo balocco preferito giocaci, ma non rompere i coglioni al resto del mondo. Lo vuoi fare per forza, tolgo il disturbo io, almeno finchè non mi son passati i fumi così lo annoti nel tuo diario e te ne ricordi nella prossima elegia.
RispondiEliminaOh Colonel, calmino, e vuoi far scappare Jordan e far rientrare Lud, non puoi mica pretendere di passarla liscia. T'ho avvertito ieri è come esonerare Montella e riprendere Delio Rossi.
RispondiEliminaIo se proprio si vuole a tutti i costi Lud, proporrei l'angolo dello Zaller, un pò come Maurizio Mosca col pendolino.
RispondiEliminaGentil COLONNELLO BLIMP, domani l'uomo piu' in forma del Toro ( e che non mi dispiacerebbe vedere in viola), tal Ciro il-non-ancora-Grande Immobile non ci sarà e questo mi rallegra; su Cerci basterà non commettere l'errore di Roma (Gervinho-day), cioè lasciare il mustang libero per le praterie. La Fiorentina è come gli italiani, nelle difficoltà si esalta, buoni auspici e come sempre (Montellla docet) non firmo per il pari. Valeri? Valeriana.
RispondiEliminaPrima di Roma, ero l'unico a dire che dovevamo giocare più coperti con Roncaglia a destra, Gonzalo-Savic, e Tomovic a sinistra. Magari eccedendo nei toni, ma il discorso è lo stesso che vedo molti di voi fanno adesso con Cerci e il Toro. La cosa positiva è che con Pasqual infortunato e dopo la buona prova di Tomovic col Chievo, Montella ci sta seriamente pensando. Poi da qui a dire che si vince, bè, è un altro paio di maniche.
RispondiEliminaScusa Jordan solo una precisazione metodologica. Siccome Leo ha scritto: "Un disastro Lud, il solito pasticcio dal quale non sai mai come uscire". E siccome lo scrive ogni giorno o quasi era un po' che avevo voglia di fargli notare che io so sempre come uscirne, figurarsi se mi sgomenta ragionare di calcio. Talvolta non vado avanti all'infinito perchè mi stufo od ho altro da fare. Raramente mi sono trovato in difficoltà e direi solo con Deyna che ha la stessa finezza dialettica mia e di pochi altri. E comunque se la discussione richiede una sfida dialettica la raccolgo sempre. Non è presunzione ma precisazione.
RispondiEliminaScusa, Jordan, ma stai rovesciando i ruoli a causa della tua arrrogante incapacità di chieder mai scusa. Tu mi hai dato incomprensibilmente di bischero accusandomi di aver scritto un post di Lud e in più di essere Jingle e Francobollo, stop. Tu hai scazzato, stop. La tua crisetta isterica la facesti anche per il rientro del Chiari e avesti torto come tutti qui hanno riscontrato, stop. Anche del fatto che il rientro del Chairi non avrebbe provocato le catastrofi da te annunciate non vuoi chiedere scusa, per la stessa boria patriarcale di cui sopra, stop. Io non ho il potere di richiamare o di congedare nessuno, non sono gestore di blog ma vorrei esserlo dei posti che frequenta Foco se le persone vi si depilassero meno, stop. A non volere Lud minacciando la fuoriuscita sei tu e basta, stop. Non hai capito dunque una minchia di quanto ho scritto nel post pubblicatomi da Pollock e ripeti passivamente l'atteggiamento padreternale di giudice degli eletti e dei eietti, stop. Sei un vecchio permaloso che vuole sempre riservata la poltrona buona sennò esce di casa sbattendo la porta, stop. Che se qualcuno scrive quella che stimi una fesseria debba far credere che il post sia mio è delirio che si commenta da solo, stop.
RispondiElimina«degli eletti e dei reietti», correggo.
RispondiEliminaColonellud, una figura mitologica, uno è il maestro della dialettica per autoproclamazione, l'altro è il buon samaritano che raccoglie i disadattati dal ciglio della strada e prova a reinserirli. Metà bischero, metà genio.
RispondiEliminaCaro Stefano, ma il genio è un bischero per definizione, è per questo che l'apostrofe di Jordan era offensiva per la genialità vera e sprecata per me. L'albatros, Stefano, l'albatros! Exilé sur le sol au milieu des huées ses ailes de géant l'empêchent de marcher. E' il destino di Lud.
RispondiEliminaFinora con me non hai mai vinto un argomento che sia uno, comunque. Anzi spesso ti ho beccato a copiare.
RispondiEliminaMa lo pensi tu Stefano, è una tua illusione...
RispondiEliminaContento tu, non metto il dito. Comunque quest'unione mitologica va a tutto vantaggio dello Zaller, anzi meglio voi due in uno, che lui da solo. Sarà più stimolante e meno ripetitivo. Lui da solo me lo rigiravo come volevo, anzi se non ci fossi stato io che iniziai con la storia del figlio di Galliani, non se ne sarebbe mai andato.
RispondiEliminaContra Zaller ovvero perchè i Della Valle sono i migliori presidenti della storia viola ovvero forza Viola. Sarò monotono, molto monotono.
RispondiEliminaIl tu lo dai a tua sorella, anzi non rivolgerti a me direttamente. maleducato!
RispondiEliminaE' un mese che gli dai di bischero...
RispondiEliminaO Stefano, ma Lud risponde di sé, mica sono la sua bàlia! Lud, io dialetticamente valgo una sega, sei fin troppo gentile con le tue riserve e mi hai sempre convinto con l'armamentario delle tue argomentazioni, almeno quando avevo esagerato in Negroni post-Marchese Martelloni. Jordan, te lo ripeto, io non posso imporre nessuno con la forza e se vai su Fiorentina.it te lo ritrovi. Chiari c'è, è un pilastro e nemmeno lui volevi ma a questo non rispondi. Lud è una testa di cazzo e con ciò? Non è anch'egli una creatura del buon Dio?
RispondiEliminaInfatti mica gli sparo, solo non lo voglio tra le palle
RispondiEliminaE' una fesseria se uno la scrive di se stesso, e una presa di culo se uno la scrive di un altro per fargli fare la figura del coglione. Non far finta di non capire
RispondiEliminaLud ma lo vedi che non rispondi neanche adesso ?! Tu ignori, perché di calcio non sai parlare, né scrivere, e non ti giunge in soccorso lo studio o gli studi che celebri d'aver fatto. Ma non sono il solo a dirti che sei leggero sull'argomento, lo fanno in molti, e finché non ti degni di dare una risposta che sia una rimarrai sempre a bearti del solo scrivere che ci capisci. Qualunque argomento, anche iniziato da te, non viene portato a fondo, non sai nemmeno giustificare quello che scrivi, e sotto, per la miliardesima volta, riportato, e non risposto. Se pensi che a scrivere "io so" "io conosco" "io porto argomenti e li approfondisco" sia sufficiente a darti credibilità o che serva a qualcosa alla sostanza sei fuori strada. Tu proprio non sai rapportarti con il prossimo, te ne freghi, lo fai sempre. Fallo da un'altra parte.
RispondiEliminaA rigirare Lud come una frittata non c'è molta gloria Stefano, almeno sul calcio. Il problema è che oltre a non scrivere di calcio verrà qui per i suoi aneddoti che col pallone non c'incastrano niente. Almeno rispettasse le condizioni che gli si erano poste, di rispondere nel merito e di leggere gli scritti, niente è arrivato e appena messo spalle al muro a sfoderato la sua solita non risposta dopo aver preso l'ennesima usciata sul grugno. Per me può anche starci ma se ci sta a queste condizioni potrò sempre ringraziare il Colonnello che lo ha rivoluto, lo svizzero d'altronde, da buon cagnolino ammaestrato non chiede altro che una lisciata dal padrone.
RispondiEliminaDialettico: "Che non ragiona in modo schematico, semplicistico, ma coglie e valorizza le contraddizioni, i momenti di contrasto e di opposizione; che si arricchisce dal confronto con ciò che è diverso" ora definire te un fine dialettico è roba da rotolarsi in terra dalle risate. Non leggi quello che ti si scrive o, se lo leggi, fai finta di non capirlo o proprio non lo capisci, che, ai fini pratici, è la stessa cosa, ripeti le tue idee fino a scassare i coglioni dell'interlocutore, senza cambiare una virgola. Sei un provocatore puro che ha l'unico fine di essere applaudito o di far perdere la pazienza al prossimo che non crede di dover applaudire. Sei un "pé no saco" (un calcio nei coglioni) altro che fine dialettico!
RispondiEliminaOggi ha scritto solo 5 post, traccia di calcio scritto non ce n'era in nessuno dei 5, solo auto incensazione, celebrazione della sua erudizione, e da oggi, anche fine dialettico che ha già dato pagelle e pagelline a quattro utenti. Ne sentivi la mancanza Blimp ?! Certo sei l'unico che gli dai di testa di cazzo e riceve un sorriso, concordi sulla definizione che si da di scemo e lui sorride di nuovo, sono certo che se gli tiri un calcio nei coglioni e gli strappi un'unghia incarnita t'abbraccia.
RispondiEliminaScusate solo qualche precisazione. Stefano ho scritto decine di post per dire che i Della Valle sono a mio giudizio la migliore proprietà possibile. Tu immagini e confondi singole critiche con un giudizio negativo globale che non ho mai espresso.
RispondiEliminaSì, Stefano, il tuo giudizio su Lud è stato viziato dall'inizio: Lud non è un gobbo in missione speciale e sarebbe pazzesco pensarlo (t'immagini quanto dovrebbe esser pagato per la bisogna dai dirigenti di via Biancamano per la rottura di palle oraria che provoca?) e non ha mai criticato i DV nell'interezza. I suoi dissensi cominciarono all'epoca della cacciata di quel gran cesso del Santo dei piagnoni (piaceva molto agli sdaioli su cloaca, per questo), poi si spense per riaccendersi quando i DV contravvennero alle sue direttive (Lud è come donna Prassede che scambia il suo cervello con quello di Domineddio ma, come ho scritto nella sigla del sitollock, ciò è comune alla quasi totalità di noi sitollockiani, con eccezione di Anto, Vitalogy, Foco e... al momento non mi vengono in mente altri anche se ci saranno senz'altro).
RispondiEliminaIl punto è, Colonnello, che la radicalità di certe critiche di Lud ai DV è incompatibile col suo suo giudizio "generale" sugli stessi, che quindi appare ipocrita.
RispondiEliminaPropio A noi doveva rompe' li cojoni (e Rossi) er Livorno!! La maledizzzzzzione de Montezzzuma inizia a colpi', mo' se ne deve annà dritta dritta in serie BBI !!! Pure Amauri ja fatto du' picchi!
RispondiEliminaChiari sai che non è vero, perché ad esempio io sono stato l'unico o quasi a sostenere l'acquisto di Rossi, sul quale erano scettici in molti, e al primo anno di Montella ho scritto che la società mi aveva soddisfatto completamente. Ho scritto inoltre decine di volte che non è giusto spendere troppo nel calcio e che gli investimenti dei Della Valle sono adeguati e ragionevoli. Non ho nemmeno mai preteso che si vincesse lo scudetto perché conosco la nostra dimensione. Quando c'è da criticare però mi esprimo con la stessa sincerità. Essendo tifoso viola dal oltre 30 anni non ho complessi e non temo accuse di doppiogiochismo che non hanno senso.
RispondiEliminaLudwig:
RispondiElimina1) Hai giustificato l'addio di Prandelli con una mancanza di coraggio, di disponibilità, di volontà dei DV di andare avanti col potenziamento della squadra;
2) Hai detto che quest'anno, rispetto all'anno scorso, c'è stata una mutazione-impoverimento della rosa ed una conseguente involuzione del gioco della Fiorentina, il tutto realizzato dalla proprietà alle spalle di Montella;
3) Sui vari contenziosi dei DV, con Prandelli, Montolivo, Ljajic hai sempre giustificato la controparte dei DV;
4) Hai ipotizzato persino un contenzioso con Cuadrado schierandoti preventivamente dalla parte di Cuadrado e contro i DV.
Queste sono critiche radicalmente negative e ripetute.
Quindi il tuo giudizio di carattere generale positivo sui DV è ipocrita di fatto.
Ho criticato la società in occasione dell'addio di Prandelli e per la campagna acquisti di quest'anno, due situazioni simili in quanto si veniva da grandi stagioni e si sperava in un salto di qualità ulteriore. Ho esaltato i Della Valle per tre imprese: la promozione in A, la creazione della Fiorentina di Prandelli e di quella di Montella.
RispondiEliminaRipeto, le tue critiche ai dv che ho elencato qui sotto sono radicali, strategiche, ripetute, quindi in netta contraddizione con un giudizio di carattere generale positivo sugli stessi.
RispondiEliminaSe calcoli le stagioni da me ritenute positive vedi che alle tre del ritorno in a se ne aggiungono 4 con Prandelli ed una con Montella, mentre questa non è finita e non è giudicabile: in pratica il giudizio è positivo per 8 stagioni su 10 da parte mia, più l'ultima in giudicato. Quindi direi positivo senza discussioni.
RispondiEliminaNon cambiare discorso, non divagare, il punto non è pesare le stagioni, il punto è la radicalità delle tue critiche, riguardanti la strategia dei DV in due momenti cruciali, e riguardanti il loro atteggiamento su contenziosi clamorosi e cruciali.
RispondiEliminaQuindi te lo ripeto, le tue critiche ai dv che ho elencato qui sotto sono radicali, strategiche ed alla strategia, ripetute, quindi in netta contraddizione con un giudizio di carattere generale positivo sugli stessi.
Per riportare un po' di serenità vorrei citare le celebri parole di Giulio Cesare, arrivato alle porte di Roma di ritorno dalla Gallia: " Lutezia - Orte, 14 ore da casello a casello. E ho pure trovato nebbia scavallato il Rubicone."
RispondiEliminaIo sono sereno Foco, ma se uno mi dice che per otto anni ha trattato bene suo figlio e che solo durante due anni ha cercato di ammazzarlo e che quindi complessivamente s'è comportato bene, penso che mi stia prendendo per il culo.
RispondiEliminaVedi Lud, io non credo che tu sia anti viola, e neppure in malafede, sei semplicemente uno che proprio perché è erudito le spara grosse, al punto tale che a volte manco si rende conto di dove portano certe sue sparate.
RispondiEliminaPensa al nesso logico ogni volta che ne spari una, Lud, e possibilmente prima di spararla.
il nesso logico, Lud, non è incluso nel pacchetto dell'erudizione.
Viva i Della Valle, abbasso i denigratori!
RispondiEliminaViva!!!
RispondiEliminaGrazie maestro, adesso prima di scrivere qualcosa, ti chiederò il nullaosta, ok?
RispondiEliminaAhahah... grande Chiari!
RispondiEliminaAh, sì, è quando aveva due dadi di peluche sul cruscotto, nevvero?
RispondiEliminaDomani ci sarebbe la partita con il Toro,,, in attacco, insieme ad Ilicic, inserireste Matos oppure Rebic? Io, attualmente valuto Matos più pronto e mano inesperto e (allo stato attuale, ripeto) lo preferisco.
RispondiEliminaVoi cosa ne pensate?
Io preferirei che si continuasse a dar fiducia a Rebic, si sta sbloccando, e la sensazione è che quando succederà potrebbero essere sfracelli per gli avversari.
RispondiEliminaLo vedo più centravanti vero, tecnico e potente, veloce, sia negli spazi che nel breve.
Mi piacerebbe vederlo insieme a Matos, ma capisco che domani mettere tutti e due dentro subito potrebbe essere un azzardo.
Io credo che all'origine di tutto ci siano concetti male esposti e male recepiti. Non tanto nella sostanza, ognuno vede le cose come vuole, ma nella forma che in alcuni casi si prestava ad essere equivocata. Poi sono seguiti reiterati, sicuramente eccessivi, a volte piccati tentativi di spiegare il proprio pensiero e dall'altra parte risposte trancianti, definitive, a volte poco tolleranti. In sostanza siamo stati tutti risucchiati in un meccanismo che ci ha inchiodato su posizioni granitiche e spigolose e che ha portato un po' tutti a trascendere. Lud è privo del gene dell'insulto facile, anche di quello squisitamente portato ad un fine prettamente umoristico e si è sentito attaccato anche quando l'intenzione era solo perculeggiante. Ha risposto come l'educazione, di cui sicuramente non è povero, gli ha permesso, cioè rispiegando fino allo stremo, credendo di non essere compreso, e poi cercando di mettersi sullo stesso piano. Non essendo avvezzo, però, ha fallito il tentativo scendendo un piano sotto con insinuazioni e piccole malignità. Tutto questo non ha fatto altro che aumentare lo scontro.
RispondiEliminaA parer mio in maniera esagerata.
Credo che in qualche modo sia anche il ragionamento del Colonnello, se ho ben interpretato.
Vorrei che Deyna tornasse presto, perché il suo garbo e la sua serenità che lo rendono impermeabile alle polemiche astiose erano un bell'esempio di convivenza. Per tutti.
Matos per gerarchia e perché conosce meccanismi Maquinei, Rebìc per sfruttare onda emotiva ed effetto sorpresa. Quindi Rebìc. (Arda Turan ê tanta roba, da Maquina)
RispondiElimina«Lo vedi come sei, lo vedi come sei?» (Macario).
RispondiEliminaDisse pure: " Ben Hur me spiccia casa."
RispondiEliminaStefano, giocando a quattro dietro anch'io ho sempre visto Tomovic cone l'unica scelta logica a sinistra. Ma io vorrei che si giocasse a tre.
RispondiEliminaNon concordo con questa lettura perchè sono in grado di distinguere tra attacchi diretti e ironia, che certo non manca neanche a me. Per attacchi intendo quelli alla competenza, alla intelligenza, alla autenticità del tifo viola ( non capisci nulla, non ci capisci nulla, sei una spia del Milan). Non so quali siano le insinuazioni, mi sono tenuto in canna alcuni colpi per giocarmeli in casi estremi, come i famosi giudizi negativi di altri utenti su Gomez, consapevole che potevano far saltare il banco e magari ferire chi fa della propria coerenza e competenza calcistica un elemento di identità importante.
RispondiEliminaMatos mi sembra molto più avanti a livello tattico e dialoga maggiormente con i compagni.
RispondiEliminaCerto, perché ha giocato di più e per il ruolo un po' diverso.
RispondiEliminaCondivido per l'essenziale l'analisi di Foco. Ritengo delle quattro accuse mosse da Chiari veramente grave, sul piano dell'etica viola, la numero 4), che sola fra tutte potrebbe essere ricondotta a gobbesimo per Lud da osservatore esterno se non si trattasse di un deplorevolissimo eccesso in cui Lud è incorso per corroborare, con strumenti sbagliati, la sua posizione (= imprescindibilità di Cuadrado, se non lo riscattiamo è colpa dei DV, onde ha creduto di aggiungere che andava pure pagato parecchio perché i DV i soldi ce li hanno, come se lui curasse gli interessi del colombiano). Lud, i colpi in canna su Gomez erano delle loffie, Jordan valutava negativamente solo il Gomez fuori forma. Credo che rispondere piccato a chi ti tende non un braccio ma due, come fa Foco, sia sintomo delle tua superbia inguaribile: mi sarei aspettato che Foco fosse rimbeccato eventualmente da Stefano o da Jordan, non da te.
RispondiEliminaAnche perché ha fatto le giovanili da noi, quindi conosce il calcio italiano.
RispondiEliminaIn prospettiva Rebic mi sembra migliore, ma domani - domani - metterei Matos.
Penso che la stessa valutazione che fai tu la farà Montella.
RispondiEliminaInvero, scrisse che andava pagato parecchio perché la carriera di un calciatore è breve e la vita è cara in "Columbia", offrendosi come procuratore (ah, la crisi).
RispondiEliminaSu Cuadrado ho detto e ripeto che sarà trattativa vera. L'Udinese ha un interesse preciso da difendere, nessuna società può svendere i propri beni. Anche il giocatore farà i propri interessi, bisognerà lavorare bene perché il rischio di perderlo è alto. Essendo da anni uno dei suoi massimi estimatori figuriamoci se non spero che resti, ma non mi illudo che ci possano essere regali da parte di nessuno. Il calcio è professionismo esasperato. Fare la scelta giusta non è facile, a Firenze sei un re, a Monaco potresti diventare gregario, anche questo va valutato.
RispondiEliminaColumbia Pictures... Rivisto con mia moglie «Suspicion», 'na cosa immensa. Nel decennio, AntoineRouge, dietro «Notorious» se la vede con «The Rope» e a seconda di come gira la brezza o si leva il sole preferisco l'uno o l'altro.
RispondiEliminaParolo sarebbe acquisto da leccarsi i baffi. Nessuno dei nomi che girano per il centravanti mi soddisfa. Resto così, allora.
RispondiEliminaA me Di Natale andrebbe bene
RispondiElimina"Lettera da una sconosciuta" non lo piglia nessuno.
RispondiEliminaMa lo vedi che è cretino anche se rinasce! e lo rivolete, ciucciatevelo! Si è smerdato fino ai capelli con una citazione su quel che ho detto a suo tempo su Gomez, riportando come assoluto un giudizio che si riferiva solo ad una situazione ben definita (condizioni di forma scadenti) e che colpisce tutti i centravanti che fanno della potenza atletica un loro punto di forza e riportavo il paragone di Bobo Vieri nei suoi anni belli che non era di sicuro una pippa. Nonostante questo ripete che il suo era un gran colpo in canna. La corda dello sciacqune era! L'ha tirata ed è sparito nella tazza. Però continua a far finta di non saperlo. Come si fa a parlare con un individuo così? O è demente o è un mistificatore nato. Ripeto, ciucciatevelo, finchè c'è lui, io non ci sto.
RispondiEliminaAnche "io ti salverò", sempre di Hitch, poi i due capolavori con Bogey: il grande sonno e il falcone maltese.
RispondiElimina"The Rope", sublime, è omofobico quanto il peggior Fellini (il cui tono vocale era a mio avviso moooolto indicativo) che sfotteva Pasolini.
RispondiEliminaParlavo di Hitch, per quel decennio, sennò i capolavori citabili sono tanti. «Io ti salverò» non è all'altezza degli altri tre da me citati, a mio avviso, ma val più di quanto si dica abitualmente.
RispondiEliminaColonel, sei troppo intelligente per non capire che io capisco cosa ti ha spinto a diventare l'Avvocato. Ti sei immolato sull'altare della patria e te ne va dato atto. Ma adesso che hai il cagnolino al guinzaglio ti tocca munirti di paletta e busta di plastica. Va bene tutto, ma l'uscita su Parolo mi fa temere il peggio, non è che stai lavorando sottobraccio per portarci pure il GAT. L'unico consiglio, smettila di insultare Jordan per motivi personali di cui a me e agli altri frega un fico secco.
RispondiEliminaConoscendo la tua passione per l'Alfredo, ho scioccamente pensato che ti riferissi a tutto il cinema di quel decennio. Io però penso veramente al film di Ophüls come vetta inarrivabile per chiunque.
RispondiEliminaPer la verità, Stefano, mi sembra di essere insultato da lui, non il contrario. Come nel caso di Napolitano sembri aver visto un altro film. E sei troppo dietrologo, a guardar dietro si sente solo il proprio puzzo.
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