.

.

mercoledì 18 settembre 2013

I tifosi con la pipa

Per combattere i fumi di scarico di una partita inquinata dalla sfortuna come quella di domenica, bisogna tirare fuori risposte positive, penso per esempio alla forza di reazione di un gruppo sano che vuole dimostrare di avere qualità che vanno oltre alle assenze di Gomez, Cuadrado e Pizarro, e penso a quanto possa fare bene a livello di autostima passare il collaudo con la sonda della marmitta ancora dentro alle chiappe strette per la paura di aver compromesso un stagione appena nata, del resto checché ne dicano i riapparsi dalle brume prandelliane, i valori ci sono eccome, ci aspettiamo che la squadra trovi una nuova connotazione tattica, che sopperisca cioè alle assenze dando risalto a tutte le risorse in proprio possesso. E’ un momento critico questo dal quale però sversano anche delle positività, e nel quale ci si butta a fare i fanghi una certa parte della tifoseria legata ancora a Prandelli, e contro i Della Valle rei di averlo intercettato senza biglietto su un treno tutto bianconero a parlare amabilmente con Bettega, una tifoseria che ci sguazza e dimostra che una pipa dà al saggio tempo per riflettere e all'idiota invece solo qualcosa da mettere in bocca. Dopo il gol del Cagliari sono in tanti quelli che hanno ricominciato a fumare, sembrava avessero acceso addirittura il barbecue. Oggi gli amanti sconsolati di Prandelli, quelli con la pipa, ci dicono che non abbiamo un sostituto all’altezza di Gomez, proprio dei geni con la pipa, mi verrebbe da rispondere per le rime, con le solite banalità, con la pipa, ricordando che Il modo migliore per accendere un fuoco con due bastoni è assicurarsi che uno dei due sia un fiammifero. Tra le cose positive, invece, bisogna annoverare come ha lucidamente sottolineato “Foco”, il fatto che alcuni di questi tifosi hanno diminuito drasticamente l’assunzione di Viagra, la settimana è stata caratterizzata finalmente da erezioni naturali. Foco richiama giustamente i poco inclini all’erezione spontanea, a non gettare però le medicine dal finestrino perché gli serviranno anche quest’anno, mentre io li esorto a farsi domande più semplici di quelle che normalmente si fanno per capire se la vita ha ancora un senso senza Prandelli, io gli suggerisco una domanda terra terra, ne scelgo una che non possa essere utilizzata come Balotelli, per far pensare cioè a una sorta di discriminazione a cazzo di cane, una di quelle che valgono sia per un ricco che per un povero, alla quale possono rispondere senza farsi gonfiare il fegato dalla rabbia, e senza nemmeno riaccendere la pipa, tipo che cosa mangio oggi? A tutti coloro che sono stati colti da erezione indiscriminata dopo la parziale lesione del legamento destro di Gomez, vorrei frenare l’eccitazione repressa per così tanto tempo proprio per non renderla vana con un’inopportuna eiaculazione precoce che la comprometterebbe in maniera definitiva, insomma, tolto Gomez, Pizarro, ma anche Cuadrado, non vorrei che dopo i nasi e le parrucche finte si prodigassero ad andare in giro in cerca di chi costruisce quadrati sull’ipotenusa. Visto che poi anche i giocatori fanno yoga posturale, ovvero si cercano metodologie per rilassare il corpo e la mente, mi sento in dovere in quanto scampato al dramma post-prandelliano, di dare un consiglio agli amici in difficoltà, costretti loro malgrado a ringalluzzirsi per un gol di Pinilla, è molto semplice, li esorto a liberare la loro mente come anche il loro corpo. Io lo faccio una volta il giorno. Ho anche una speranza, e da una parte però anche una preoccupazione, visto che c’è gente che è stata tanto tempo a studiare l’inquadratura migliore per scattare la fotografia di una Fiorentina Dellavalliana sbagliata dalle fondamenta, Pinilla insomma gli ha regalato un fremito grandangolare, ecco, ora non vorrei, anzi vorrei, che un Rebic qualsiasi, o un ciondolante Ilicic rovinasse tutto. Mi spiego, potrebbe succedere che dopo la fatica per ottenere delle buone inquadrature, queste venissero rovinate appunto da un Rebic preso all’ultimo minuto o chi per lui, che inavvertitamente aprisse la porta della camera oscura e tutta l'oscurità uscisse fuori. A Firenze è ormai noto che esiste una patologia precisa, anche le cause sono chiare e riconducono all’addio di Prandelli, il tutto è documentato grazie ad una ricerca nella quale sono stati incrociati tutti i dati dei pazienti affetti da tale patologia in tutta la provincia. I sintomi sono sempre gli stessi, strani e complessi, anche pieni di retaggi della prima repubblica, il malato disteso sul lettino racconta “Questa notte ho sognato un principe azzurro che aveva le sembianze a tratti di Diego Della Valle, e a tratti di Craxi, veniva giù dal Colfiorito su uno splendido destriero bianco e mi portava via. Tutto. Si, quando era Della Valle, anche la Fiorentina.

66 commenti:

  1. http://www.calciomercato.com/news/jacobelli-arbitri-braschi-da-lezioni-a-montella-e-alla-fiorentin-205553

    RispondiElimina
  2. A differenza di tanti giornalisti non fiorentini, che sposano le nostre cause solo per leccarci il culo una volta che vengono mandati a lavorare a Firenze, il bergamasco e atalantino Jacobelli è apprezzabile -almeno su questi aspetti- già dai tempi del nostro fallimento, quando fu l'unico della stampa nazionale a sottolineare a gran voce il trattamento discriminatorio che ci venne riservato, in un contesto che tra Serie A e Serie B vedeva indebitate 38 società, alcune delle quali (le due romane e il Parma) lo erano molto più della Fiorentina. Gli altri seguitano invece a rinfacciarci ancora il ripescaggio, ignorando la discriminazione pregressa, ignorando che l'allargamento della B da 20 a 24 squadre era già programmato da tempo prima, ignorando che con noi furono ripescate altre 3 squadre (Genoa, Salernitana e il Catania allora di Gaucci, l'autore di tutto quel polverone), e stravolgendo i fatti parlando di "ripescaggio dalla C2 alla A" o di "salto di 3 categorie", quando invece avevamo saltato solo la C1, poichè il passaggio dalla C2 alla C1 e quello dalla B alla A li avevamo conquistati sul campo.

    RispondiElimina
  3. Matos scalda i motori per l'Europa, sono curiosissimo di vederlo all'opera...Quando debuttò nella primavera stavo sviluppando per lui una delle mie fissazioni, qualcuno se ne ricorderà, poi rimasi deluso dall'estrema discontinuità, mi sembrava anche che giocasse con pochi stimoli tra i giovani.

    RispondiElimina
  4. Braschi: ab agro. Sulle erezioni procurate dall'infortunio di Gomez, sulle conseguenti polluzioni ci sarebbero molte cose da dire, tipo che anche l'infortunio é colpa dei Della Valle, non avendo fatto lo stadio nuovo (e quindi il manto erboso ah hoc, tipo tavolo da biliardo); i fan di Prandelli soffrono maledettamente di eiaculatio precox, addirittura sono andati al raduno annuale degli eiaculatori precoci ma sono arrivati tardi.........ah ah ah ah ah ah ah ah....arrivano sempre dopo, quando occorre....ah ah ah ah ah mai in sincrono, come il Pranda che annuncia in anticipo dimissioni.....ah ah ah ah ah.....Prandelli demolisce il detto "Veni, vidi, vici".

    RispondiElimina
  5. VITA, ieri era sul sitone ho tentato di fotografare lo stato pregresso del calcio italiano, attendo ancora che qualcuno confuti. L'incarico a Braschi é il premio alle malefatte, come a Paparesta. DEYNA, io Matos lo ricordo poco, non era male da giovanittello. Giocherà? Asso nella manica...non asso della Manica come Bale. Ma forse vale, il Matos.

    RispondiElimina
  6. Tempi terribili per gli adoratori del Giubba, temevano come la peste una Fiorentina da scudetto nell'anno del Mondiale in Brasile, con lo spettro-spareggio come nell'82, a far perdere giorni preziosi di preparazione alla nazionale. Meglio stroncarci dalle prime giornate!

    RispondiElimina
  7. Per quel poco che ho visto, in Brasile è molto cresciuto Matos, ha il modo di stare in campo da giocatore vero ora, e anche fisicamente si è molto irrobustito, è molto difficile da tirare giù. Ha un uno contro uno eccellente e un bel tiro, vede la porta, potrebbe tornare molto utile.

    RispondiElimina
  8. Immagina te che momento struggente quando Prandelli riabbraccerà Montolivo al Milan......Riccardo ieratico, fermo (e te credo!) e Prandelli che lo investirá di responsabilità. Capitano! Mio capitano!

    RispondiElimina
  9. Hai descritto Nani!

    RispondiElimina
  10. Credo che pensare che questa Fiorentina sia forte come quella dell'82 sia stata illusione estiva. Una Fiorentina così si poteva realizzare in due modi: o evitando di puntare tutte le carte su Gomez in termini di ingaggio e costo di acquisto o comprando un Gomez ma con un sacrificio economico maggiore da parte della proprietà per mantenere una rosa ampia e i necessari rincalzi.

    RispondiElimina
  11. LELE



    Nessuno tranne te LUD, che volgarmente deturpi i pensieri altrui, ha pensato
    che questa squadra fosse piu' forte di quella dell'82 che te mai hai
    visto. Speri che le cose girino male per dire io l'avevo detto...Non so
    se Stefano aveva ragione a definirti infiltrato, ma di sicuro porti
    sculo. Staresti bene coi tuoi compagnucci che tirano indietro, quelli
    che imperversano sul sitone quando le cose non vanno bene ( apri la
    bocca ogni secondo a sparar cazzate dopo 3 partite mediamente non
    giocate bene, ma con 7 punti in tasca). Sei penoso.



    Lele

    RispondiElimina
  12. Ho risposto a Deyna, Lele, che aveva avanzato il paragone. A mio parere nel calcio di oggi senza una rosa adeguata non vai lontano e la nostra poteva essere più completa o allocando meglio le risorse o investendo di più. È un parere che non implica una bocciatura totale, solo un giusto ridimensionamento. Ad ogni modo secondo me porta più sculo fare certi paragoni che rimanere prudenti.

    RispondiElimina
  13. La Fiorentina è stata una delle regine del mercato e per molti osservatori la regina del mercato. Solo per Gomez? Ma per piacere!
    Rosa della Juventus a parte, e rispetto alla quale, al netto dei favori arbitrali, vorrei discutere e in ogni caso non siamo distanti, non c'è altra rosa in Italia che io cambierei con quella viola.
    Quindi abbiamo tutte le carte in regola per puntare ragionevolmente almeno al secondo posto. Poi sappiamo bene che sarà il campo a decidere e che rispetto al campo giocano vari fattori: la capacità del coach, quella dei calciatori di dare quello che ragionevolmente ci si aspetta da loro, la fortuna, gli arbitraggi.
    Quello che è certo è che la già splendida Fiorentina dell'anno scorso si è ulteriormente irrobustita, complessivamente ed in ogni reparto.
    Che senso ha quindi ogni volta dire che si poteva fare di più, che sarebbe mancato il famoso e mai ultimo passo decisivo? Per gli incontentabili e per i disfattisti mancherà sempre il passo in più, quello che sarebbe decisivo, e poi se si fa quello ne indicano un altro ancora, che sempre non si farebbe perché i DV non spenderebbero.
    Che senso ha dire che prendere Gomez è stato troppo e poi lamentare che non si sia preso anche un vice Gomez alla sua altezza?

    RispondiElimina
  14. In effetti a ben pensarci qualcosina di Nani ce l'ha...

    RispondiElimina
  15. Ho parlato di allocazione delle risorse, che è cosa diversa. Se hai un tesoro di 30-40 milioni da spendere ci sono tanti modi di poterlo spendere. Rammento che si partiva dalle cessioni di Jovetic, Cerci, Seferovic stesso.

    RispondiElimina
  16. Il mio non era un paragone con l'82, era una cosa ironica buttata lì per parlare un po' di quella sorta di iettatori strisciati che spuntano come i funghi di là a pontificare ogni volta che non facciamo tre punti...Ora, io penso di non risparmiare le critiche, specie al mercato, ma non sopporto chi minimizza i torti arbitrali, e approfitta di ogni piccola debacle per scagliarsi contro la proprietà.

    RispondiElimina
  17. Pensare di affrontare la stagione [almeno fino a gennaio] con soli tre attaccanti di ruolo in rosa [Gomez, Rossi, e un 20enne Rebic debuttante in italia] la vedevo follia, e così si sta confermando. Altro che problemi di abbondanza! Ora, con Gomez rotto, ci sarà il supersfruttamento di Rossi, per il quale incrocio le dita fin da ora. Lo stiamo mettendo a rischio in un modo irresponsabile.

    RispondiElimina
  18. Parliamo ragionevolmente dei torti arbitrali. I torti vanno combattuti con ogni mezzo. È la società che si deve muovere pubblicamente. Non giovano proteste come quella di Montella e neppure ricerche di contatti privati: a suo tempo abbiamo pagato a caro prezzo il tentativo di contattare privatamente designatori e arbitri. Se mai il problema si risolverà sarà tuttavia in tempi lunghi. L'impressione è che gli arbitri si trovino in difficoltà se la partita si mette bene per una certa squadra che vogliono danneggiare. Siamo obbligati a giocar bene dunque. Un po' come quelle reclute che prese di mira dal sergente rispondono con un comportamento irreprensibile.

    RispondiElimina
  19. Veniamo alla pecunia. Il fatto che questa bella e rafforzante campagna acquisti si sia fatta senza conferimenti dedicati da parte della proprietà e mantenendo i conti in ordine non solo non la sminuisce ma contribuisce a qualificarla ulteriormente come campagna regina.
    Mi dispiace Lud che ti accodi a quegli ineffabili che sono così animati da odio nei confronti dei DV dal trasformare questo che è ormai un must per ogni società calcistica italiana, a partire dalle strisciate, ed europea ed un indice di grandissima abilità societaria e capacità manageriale, così come oggetto di encomio da parte dei più qualificati e dedicati operatori italiani ed europei, a partire dall'UEFA, in un limite, in un errore. Pazzesco.
    Una Fiorentina col bilancio in ordine li fa incazzare, li fa rosicare, la vogliono piena di debiti, questi presunti tifosi.

    RispondiElimina
  20. Joaquin va ad alternarsi con Cuadrado, che per me non è un attaccante (altrimenti avrei trascurato anche Vargas). In merito a Matos non so che dirti: spero possa essere considerato un'alternativa e soprattutto che in tal modo lo veda Montella.

    RispondiElimina
  21. Si Antoine, però che dati abbiamo per giudicarli? Yako ha fatto poco più di mezz'ora, Ilicic quasi niente e Rebic niente minuti. Non dico che abbiamo una panchina di fuoriclasse ma almeno vediamoli per due tre partite. Altrimenti un tifoso della Roma potrebbe dire che in base alla prima da titolare Ljajic è un pippone. Parliamo di giocatori che non conosciamo o non abbiamo mai visto nella Fiorentina. Aspettiamo,no?

    RispondiElimina
  22. Infatti, Foco, non ho scritto che abbiamo a che fare con pippe umane, ma con giocatori che valgono, oggi, più o meno quello che valevano i loro predecessori. Poi è chiaro che tutti ci auguriamo che Rebic sia già prontissimo e che Iakovenko sia meglio dell'El Ham in Viola.

    RispondiElimina
  23. Chiari, non buttiamo troppa carne al fuoco: Joaquin, Ilicic, Yakovenko non sono punte. Le uniche punte che abbiamo sono Gomez-Rossi, ottima accoppiata, e Rebic, seconda punta per me fortissima - mi sbilancio, e dico che nell'arco di 4 anni sarà tra i primi 5 del ruolo in Europa - ma ancora verde. Non esiste un vice-Gomez, che per disgrazia si è subito rotto, e Rossi sarà costretto a un tour di force rischiosissimo per uno che avrebbe dovuto giocare con parsimonia e oculatezza. Fossimo nell'81-82, in un campionato di 30 partite e senza coppe, ti direi che è un ottimo attacco, così ti dico che siamo all'osso, e ciò che verrà in più dalla maggior qualità in fase realizzativa dei due titolari, verrà perso quando inevitabilmente mancheranno. Senza contare che abbiamo perso IL grimaldello, ovvero Ljajic.

    RispondiElimina
  24. Antoine, Joaquin è un attaccante, Cuadrado può essere anche un attaccante.

    RispondiElimina
  25. Sto parlando di attacco e di attaccanti Deyna, fin dall'inizio, non di sole punte pure. Ed è su quello che ho chiesto una valutazione.

    RispondiElimina
  26. Va bene, non mi formalizzo. Ma è un'alternativa a Cuadrado, non a Rossi.

    RispondiElimina
  27. Mi sembra che divaghi anche tu Deyna. Titolari più riserve, è meglio l'attacco di quest'anno o quello dell'anno scorso?

    RispondiElimina
  28. Io te l'ho data, evidenziando quello che ritengo sia un tuo errore: non tenere conto del fatto che quest'anno giochiamo in Europa e che quindi il ruolo che avranno le riserve nei risultati sarà inevitabilmente superiore rispetto alla scorsa stagione.

    RispondiElimina
  29. By the way, visto che si danno giudizi così prematuri, allora dobbiamo farlo fino in fondo,ad oggi nonostante le difficoltà, la sfortuna, gli arbitraggi, abbiamo il secondo attacco più prolifico del campionato. L'anno scorso di questi tempi se non ricordo male non era proprio così.

    RispondiElimina
  30. Con tutti quelli che abbiamo venduto troverai ogni domenica qualcuno da rimpiangere, Lud. Ora è il turno di El Hamdaoui, quando fino a pochi giorni fa uno che non scrive più qui derise tutti quelli come me che l'anno scorso ne desideravano un maggior impiego.

    RispondiElimina
  31. E' una valutazione ad oggi, Foco. Diciamo una previsione sulla forza complessiva dell'attacco di quest'anno: grande nei titolari, discutibile nelle riserve.

    RispondiElimina
  32. Non è un mio errore, Antoine, perché io mi sono limitato a fare un paragone ed a chiedere un giudizio di valore su quel paragone. Che a fronte dei maggiori impegni si potesse fare di più di quello che si è fatto è un altro discorso, al quale si può rispondere solo verificando sul campo il rendimento di alcune nuove riserve, sia mature che giovani.

    RispondiElimina
  33. Mettiamole alla prova allora queste riserve, anche giovani, come fanno i grandi club inglesi, perdinci! Purtroppo, Antoine, temo anche io le dinamiche di spogliatoio che spingono, in altri settori del campo, a favore dei Pasqual e degli Ambrosini.

    RispondiElimina
  34. E' un'alternativa in attacco.

    RispondiElimina
  35. E se per paradosso l'infortunio di Gomez fosse un bene? Mi spiego prima che chiamiate l'ambulanza: la mancanza di Gomez ci offre la possibilità di dare spazio a chi inevitabilmente poteva averne meno e ci costringe a cercare una variante di gioco diversa da quella attuata col tedescone. Se le cose dovessero funzionare, al rientro avremmo giocatori già ampiamente testati e un ventaglio di possibilità di gioco più ampio. Si affronterebbe un girone di ritorno con molte più frecce nella faretra. Sarò troppo ottimista, ma io sono uno di quelli che dice sempre che in cinese "crisi" ha lo stesso ideogramma di "opportunità".

    RispondiElimina
  36. Sono d'accordo col ragionamento di Foco che non considero tanto ottimista quanto sensato.

    RispondiElimina
  37. Quanto dice Foco nel suo ultimo post è quello che sto cercando di direin questi giorni, anche se ben nascosto in mezzo a tante cazzate.

    RispondiElimina
  38. Chiari, io considero solo le punte, non tutti i giocatori con potenziali caratteristiche più o meno offensive. Joaquin, Yakovenko, Cuadrado, i gol che servono non li faranno mai. L'unico è Ilicic che ha qualche gol in canna, sulla base dell'ultimo campionato, ma ho molti dubbi sull'inserirlo davanti in una squadra come la Fiorentina, che si troverà sempre davanti difese chiuse e schierate, con pochi spazi. Quindi dico: come titolari, si fa preferire per completezza l'attacco di quest'anno, come rosa quello dell'anno scorso. Se Rebic esplode subito e riesce a sostituire Rossi per un buon numero di partite, però, ce la potremmo cavare.

    RispondiElimina
  39. Così Galliani:


    «Torino e a Firenze non dimenticano? Parliamo della Champions League, parliamo delle squadre che fanno la Champions, parliamo del gotha europeo».



    Ma se si parla di Gotha del calcio europeo non si parla di Milan.

    RispondiElimina
  40. LELE

    Errore, ANTOINE, il "tutti ci auguriamo..." é un plurale maiestatis che
    riguarda solo i tifosi viola, che sono propositivi e non distruttivi,
    che nonostante si sia giocato malino sono entusiasti della campagna
    acquisti anche se abbiamo perso Ljajic, che aspettano a sentenziare, che
    si incazzano e stanno col Pek, quello che rimarcavo stamattina é che
    qui uno solo ma altrove ci sono tanti, credimi, che non lo sono, sono
    quelli che per protagonismo scrivono che loro avrebbero fatto meglio,
    che loro non avrebbero preso Gomez, (ma Guidetti...!) che loro sono piu'
    furbi (poi li vorrei vedere nei loro panni professionali...) gente che
    mastica calcio come io astrologia, ed in nome di questo edonismo di
    carta ( igenica) si ergono per salire sul carro dell'io l'avevo detto.
    Usando il termine penosi, son stato carino, e loro devono star fuori dal
    tuo plurale

    E come sempre FOCO picchia sui tasti con intelligenza: io pronti via e subito Rebic in campo poi si sta a vedere.



    Lele

    RispondiElimina
  41. Che Rebic sia già pronto è possibile, ma inverosimile.

    RispondiElimina
  42. Io sono piuttosto prudente nel lancio dei giovani, mi piace la gradualità [non eccessiva, però], ma a volte l'occasione si impone: Rebic è tanto che lo seguo, per me è un potenziale fuoriclasse, e mi sembra che abbia caratteristiche e una testa adatte per far bene quasi da subito. La maggior parte dei difensori che giocano in italia, partendo da sinistra, se li asfalta già come vuole. Che poi abbia già la freddezza e la precisione davanti alla porta per segnare tanto è un altro paio di maniche, ma le difese le apre già anche da noi, son pronto a scommetterci. Del resto non abbiamo alternative, e di vedere un attacco infarcito di tornanti o mezze figure non mi va.

    RispondiElimina
  43. Scrivi quel che vuoi Lele ma evita gli insulti e le insinuazioni. Sennò siamo a punto e a capo di una discussione già fatta in passato. Credo che ognuno sia libero di esprimere le proprie opinioni senza che tu faccia riferimento alla "carta igienica". E senza che tu detti la linea, pretendendo che gli altri la pensino come la pensi tu.

    RispondiElimina
  44. Non surreale, ANTOINEROUGE. Rebíc: n'est pas une pippa. COLONNELLO, te capí come ragiona il lumbard diversamente pettinato? Immagina come ragiona sui diritti tv, sui diritti dei piccoli team, sugli arbitraggi. Incredibile la lacrima Christi di Conte! Gli hanno venduto Giaccherini e Matri....ma se non giocavano (quasi) mai titolari? E quello di Italia Uno osa dire "Conte, non per polemica, perché Llorente non gioca?"; non per polemica? E per cosa, allora? Cazzo frega alla gente? Conte piccatissimo!!! "Domanda dendenziosa! Aò, stip' ca' trôv', recchj' d' gomm' !!!"......Sereno, Antonio, lo tsunami Real ancora deve arrivare! Ah ah ah ah ah....se la Fiorentina avesse pareggiato col Copenaghen (dopo 20 occasioni nitide-la Juve ha creato!) baseballisti, Verbena, Alto 5 mambista avrebbero detto che era tutto da rifare, che Viviano avrebbe segnato il gol decisivo.....ah ah ah ah ah ah ah...stasera sitone vuoto, tutti a guardare il loro Milan! Eh eh eh eh.....Parliamo di CL, Galliani, dove siete gli sparring partner del Barcellona, quelli della particella infrasettimanale...ah ah ah ah

    RispondiElimina
  45. Che poi si debba per forza sostenere Pizarro è singolare. Ha avuto un momento di irragionevolezza, comprensibile. Ma non è quella la strada per far valere la propria protesta. Quella è la strada per essere squalificati, giocatori e allenatore e quindi danneggiare la squadra. Così come non ha senso cercare incontri privati con gli arbitri. La protesta deve essere pubblica e ufficiale. E quindi attraverso i media e i canali di comunicazione previsti.

    RispondiElimina
  46. Pensa che se Leo fosse ancora qui sareste d'accordo.

    RispondiElimina
  47. Peccato Lud, che tutto questo valga solo per Pizarro, che solo a lui sia vietato protestare per un rigore non concesso.

    RispondiElimina
  48. Forse non ci si rende conto a che livelli di vessazione e arroganza siamo arrivati. Buone ultime le parole di Braschi e Galliani. Pizarro facesse così tutte le domeniche sarebbe da mettere fuori rosa, ma come segnale forte e duro che lanci una protesta globale di tifoseria, società e stampa locale [ma chi ci crede...] ha fatto benissimo. Ya basta! Non a caso è stato seguito da Montella, che quando lo guardavo tampinare l'arbitro incazzatissimo e continuare a chiedere ragioni, mi ha messo i brividi addosso, perché non si era mai visto così.

    RispondiElimina
  49. Ho letto anch'io il post di Leo su Fiorentina.it, ed ho visto che è d'accordo con me. Ma intendiamoci, io ho molta stima per Pizarro e lo capisco. Tanti anni fa il comportamento di chi si fa espellere per questi motivi sarebbe stato definito: "cadere in una provocazione" e "fare il gioco dell'avversario". L'avverbio di solito aggiunto era "ingenuamente".

    RispondiElimina
  50. LELE



    LUD ho evitato di risponderti per tanto tempo e credimi mi prudevano i polpastrelli...

    Tempo in cui ci rivoghi Guidetti (che non gli hai mai visto tirare un calcio
    al pallone) Gabbiadini, tempo in cui critichi la campagna estiva perché
    te i DV te li metti nel taschino, e sapresti operare meglio dei DS che
    si son portati a casa il dinosauro calcistico piuttosto che Guidetti. E'
    vero che ognuno la pensa come vuole, ma ci sno valori assoluti e questi
    dicono che stai sparando cazzate, senza che te ne debba offendere.
    Ovvio carta igenica é termine un po' forte lo ammetto, e se vuoi lo
    ritiro, ma non puoi continuare a spaccare i cabassissi con le tue teorie
    di mercato. S'e' capito come la pensi , ma la pensi male, e comunque
    sei libero di continuare a pensarla male, per i valori assoluti di cui
    ho detto.

    Il vero tifoso non é come te, o almeno come dimostri qui, critica il
    gioco, il Mister, la partita, anche operazioni di cui non é d'accordo
    ( quasi tutti lo han fatto per Ljajic e Sefe) ma poi detto questo é
    assolutamente stracontento di questa rosa, eccezionale per budget a
    disposizione ( cosa che i criticoni di professione di cui sei un leader,
    si dimenticano) Non ti offendere se ti accomuno a quei noti del sitone
    che non son tifosi, che postano soddisfatti solo dopo prestazioni poco
    brillanti, sei di fatto nel loro girone. Oppure, col rispetto dovuto per
    chi giustamente vuol dire la sua, ti invito ad abbozzarla nel giochino "
    io l'avevo detto, io avrei fatto", tu non sei i DS ( per fortuna), come
    non lo sono io. Io critico errori tecnici che osservo, e li spiego,
    libero di pensarla come vuoi, non voglio imporre le mie idee a nessuno,
    ma se vuoi confrontarti, lascia da parte chi avresti comprato, esprimi
    concetti tecnici e non numerini che non servono a una sega. Su quello si
    puo' discutere ore anche volentieri.



    Lele

    RispondiElimina
  51. Se l'arbitro diventa un avversario e un provocatore reagire è necessario. Farsi sentire nelle sedi istituzionali non ha senso, perché è da lì che partono le direttive per gli scagnozzi di turno.

    RispondiElimina
  52. Non si capisce in nome di cosa devi erigerti a giudice di chi sia il vero tifoso. Il problema che non solo io, ma molti altri hanno rilevato è che la rosa degli attaccanti è formata da due soli attaccanti di ruolo e da un ragazzo appena arrivato in Italia, che tutti speriamo possa ambientarsi prestissimo, ma è chiaro che dovrà pagare uno scotto all'inserimento. C'è dunque un problema di allestimento della rosa che si può e si deve rilevare senza tragedie e senza rischiare accuse di tradimento che sono assurde. Come sbaglia il tecnico sul campo, e tu lo rilevi, può sbagliare il ds in campagna acquisti e non si vede perchè non se ne debba parlare, soprattutto alla vigilia di partite importanti che affrontiamo in assoluta emergenza, visto che ci troviamo a rimpiangere persino El Ham: e non perchè la stima nei suoi confronti sia cresciuta, ma perchè era appunto uno che potevi comunque mandare in campo in situazioni di emergenza sapendo di poter contare su di lui.

    RispondiElimina
  53. Lud, fosse per te al posto di Gomez, Ilicic e Rebic avremmo Gabbiadini, Ljajic e Seferovic. A parte ogni altra considerazione, se avessimo la rosa come volevi tu e domenica si fosse infortunato Gabbiadini per quasi due mesi e Seferovic non fosse nella lista per l'EL, non pensi che saremmo nella stessa situazione, numericamente?
    Il fatto che manchi un centravanti di riserva l'ho notato anch'io e ne sono perplesso, come quasi tutti qui dentro, ma non c'entra sul fatto che abbiamo preso Gomez e non un giovane.


    P.S.: oggi mi è arrivata la maglia ufficiale dell'Europa League (quindi senza sponsor ) con il numero 33 e la scritta MARIO GOMEZ, è bellissima!

    RispondiElimina
  54. Anto con Ljajic e Rossi la Fiorentina avrebbe potuto schierare un ottimo attacco, specie con l'aggiunta di Cuadrado o anche di Joaquin. L'esclusione di Seferovic dalla lista è una ipotesi.

    RispondiElimina
  55. LELE

    Il termine vero tifoso é troppo abusato, ma in breve é un tizio che tifa
    la propria squadra ben avendo chiari quali siano i limiti operativi. Io
    ad esempio feci l'abbonamento dopo il mirabolante acquisto di Steno
    Gola, mica perché lo consideravo un grande, solo perché ero tifoso che
    sapeva quali erano i target di allora. Oggi abbiamo un attaccante che ha
    dimostrato coi fatti di essere uno tra i piu'prolifici del mondo e
    tanti lo criticano. Poi puo' anche esser vero che siamo contati
    davanti e che anche io avrei preferito avere un Denis in piu' insieme a
    Rabic che promette grandi cose ma cosi' non é quindi é inutile
    continuare nei piagnistei. Sarà una deformazione dovuta alla mia
    professione che mi porta sempre a trovare soluzioni ad inevitabili
    "imprevu" (che arrivano sempre ), quindi ok niente Denis, come
    niente realizzatore lo scorso inverno, ma dopo che se n'é parlato
    qualche giorno, si deve voltar pagina e trovar soluzioni tattiche con
    cio' che abbiamo in casa, che é tutt'altro che roba scarsa, senza mai
    dimenticare che non siamo il Bayern...Montella (che ho aspramente
    critricato nonostante lo ammiri tanto) ha giocatori di qualità, ha
    accettato questa rosa che lo ha spinto al rinnovo, sta a lui quindi
    aggiustare le cose. Io ho abbondantemente detto la mia tatticamente (
    fuori Pasqual dentro Alonso, fuori Ambro se costruiamo e dentro Mati,
    senza Gomez dentro Rebic, e spazio ai giovani di cui tutti parlan bene,
    velocizzare la manovra coi raddoppi sugli esterni, e lasciare
    in congelatore il rombo) ma é un'opinione da tifoso sugli spalti. Se non
    ti trovi d'accordo, nessun problema, anzi, parliamone se vuoi, magari
    chiedi a chi c'era come mai Neto ci mette un'ora al rinvio, ma star a
    parlare ancora di campagna acquisti e rimpiangere chi lo scorso anno ha
    fatto pochissimo( El Ham) fa cascar le braccia.



    Lele

    P.S. Poi LUD, da come detti la linea comportamentale del Pek, si evince che
    non hai mai giocato. Il che non é grave, sai, ma quando sei li' che
    corri e ti sbatti per riuscire a vincere, poi trovi uno che
    scientemente distrugge il tuo daffare, guarda che t'incazzi e non pensi
    alle conseguenze.

    Se poi hai in corpo ancora tutta la cacca che ti han fatto mangiare lo
    scorso anno, la rabbia é doppia! Dalla poltrona di casa invece si
    ragiona diversamente.

    RispondiElimina
  56. Anche adesso la Fiorentina può schierare un ottimo attacco con Rossi e Ilicic, con l'aggiunta di Cuadrado o anche di Joaquin.
    L'esclusione di Seferovic dalla lista certo che è una ipotesi, qui si stanno facendo tutte ipotesi.

    RispondiElimina
  57. Son contento comunque che almeno un po' hai riapprezzato il Pek, secondo me non è affatto un freddo, scorretto calcolatore che guarda solo al denaro, ma un umorale, questo sì. Da non confondere con amorale, anzi a me a sentirlo nelle interviste pare una persona molto intelligente e di valore

    RispondiElimina
  58. Questa enunciata da Lele è la visione dei "Ragazzi della via Pal".

    RispondiElimina
  59. Da Violanws:

    "Sono quattro i giocatori viola inseriti nella Lista B consegnata alla Uefa dalla Fiorentina. Si tratta di Lezzerini (portiere), Venuti (terzino destro), Capezzi (centrocampista) e Matos (attaccante). I quattro giovani cresciuti nel vivaio viola saranno disponibili domani sera per la la gara contro il Paços. La lista può essere modificata entro le 24 di stasera."



    C'è Matos, come era ovvio aspettarsi

    RispondiElimina
  60. Ma anche le reazioni sono inutili. Pizarro si è immolato ma sarebbe stato meglio vederlo in campo. Non esistono purtroppo soluzioni a breve di questo problema. La stessa calciopoli che avrebbe potuto segnare un'epoca è scorsa via senza che niente cambiasse. E Braschi era già lì, anzi fu graziato da Guido Rossi per una vecchia squalifica.

    RispondiElimina
  61. Già ieri ho comunque, lo dico a beneficio di Lele, ho tessuto un ampio elogio di Ilicic, scrivendo che potrebbe essere lui la sorpresa di quest'anno e augurandomi che nasca un feeling tra la tifoseria e questo giocatore tecnico ed estroso, un potenziale idolo.

    RispondiElimina
  62. Hai un fondo masochista, io lo guardo per gufare, ma ormai solo con grosse squadre che mi facciano divertire, altrimenti è uno spettacolo inguardabile. Quindi stasera ho scelto Napoli-Borussia D.

    RispondiElimina
  63. E' roba da matti che di là lo si stia addirittura crocifiggendo, io ho esagerato volutamente ad esaltarlo, ma rispetto lo merita, e che cazzo! Mi sembra che per la Fiorentina lui non si sia mai tirato indietro, anzi.
    Stasera sto guardando il Napoli, grossa partita di Higuain, che sta mettendo a ferro e fuoco la difesa del Borussia, non certo degli sprovveduti...

    RispondiElimina
  64. Passo da una partita all'altra e la differenza è incredibile. Come cazzo è possibile che il Milan giochi in Champions? Voglio dire: come abbiamo potuto accettare questa mostruosa ingiustizia?

    RispondiElimina
  65. Sti cazzi Insigne. Se Benitez è vegetariano non fa una buona pubblicità a tale dieta.

    RispondiElimina
  66. Hai fatto un post da Cuore di De Amicis, Lele. E questo ho commentato. Il mio primo Mac era un Classic con 1 mega di memoria (ebbene si, un mega). E dunque da tempo immemore e ben prima che fossero oggetti di massa io accendo un mac o un iPad. Non ti meravigliare poi se sparisco. Faccio tante altre cose oltre che seguire il calcio, non sono uno di quelli che avevano mille albun di figurine. Stasera ho visto al cinema un concerto di Paul Mac Carty ad esempio.

    RispondiElimina