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domenica 12 luglio 2015

Il mio 10% è tutto per Diakhate

Prima partita della stagione e prime considerazioni, anche se noi uomini sfruttiamo solo il 10% del potenziale della nostra mente per analizzare un incontro di calcio. Nel rimanente 90% siamo impegnati a capire come sono quei capezzoli dietro la tenda. Mi sono piaciuti più i giovani, in un primo tempo dove guardando Diakhate ho sognato l’esplosione del ragazzo durante la tournée estiva. E con quel 10% a disposizione l’ho accostato a grandi interpreti del ruolo, come quando durante un film m'immedesimo nel tizio che si allunga sforzandosi per prendere la pistola, perché è ciò che faccio anche quando devo prendere il telecomando. I tifosi Viola brontolano perché non abbiamo ancora comprato niente, inveiscono contro la società perché ha perso Salah, poi però comincia a rotolare il pallone, con quelle maglie che  lo rincorrono a perdifiato, e allora ci sciogliamo come un cono di gelato da 10 € fino al gomito di un turista approdato in piazza Signoria. Insomma, è vero che i tifosi Viola mugugnano sempre e rompono le palle, ma se ci pensiamo bene pure a certi ragazzi aggressivi con le maglie metal e i tatuaggi con scritto "FUCK" le nonne mettono 10 € in tasca per comprarsi il gelato. Il tifoso Viola se ne frega dei contesti storici, bisogna comprare perché anche gli altri comprano, non possiamo certo rimanere indietro in una corsa all’ultimo acquisto, che non vuole tenere conto del fair play finanziario e della crisi, poi a ritrovarsi come la Grecia o il Parma ci vuole un attimo. Già le prime avvisaglie si sono avute con i prestiti secchi, con i pagamenti in quattro rate, con i mancati riscatti e i contratti a scadenza, fino a ieri sera che per la prima volta ho visto della gente rovistare nel cestino del mio desktop. Domani intanto vediamo se Salah risponde alla convocazione oppure se fa lo gnorri, la Fiorentina ha messo in atto il proprio piano e per il clan dell’egiziano potrebbe rivelarsi una sorpresa non troppo piacevole. Che un po’ mi ricorda quelle che gli fa la compagna del Bambi quando lui accenna imprudentemente alla sua cellulite, o come prima o poi farà anche il frigorifero quando si romperà le scatole e allora si vendicherà venendo nelle nostre camere ad aprire e chiudere la porta ogni cinque minuti. E poi non c’è solo la Fiorentina a dover rispondere del proprio immobilismo, ieri ho dovuto spiegare alla Rita che anche Mastro Lindo ha le braccia conserte, quando mi ha chiesto di darle una mano a fare le pulizie di casa prima che arrivassero a cena la Chiara e Furio.