A Firenze si fanno solo nomi di ex giocatori così tanto che anche Desolati comincia a sperare e si allena sui Lungarni. Qualcuno non ha ancora digerito il cenone e si rigira tutto sudato mentre gli incubi gli forniscono verità distorte? Forse, perché intanto è stata finita in tempo da record anche la nuova pista dell’aeroporto, 2400 metri ideali per far atterrare l’areo di Del Piero direttamente dall’Australia. Mentre la seconda linea della tramvia porterà Ennio Pellegrini in via dello Statuto. Nel panino con il lampredotto in realtà ci sarà la Simmenthal. La bistecca è alta come una braciola e la braciola come la bistecca. Finalmente un incubo al quale si può rimediare visto che basterà ordinare una braciola alla fiorentina cotta poco. La braciola nell’incubo si serve solo fritta, proprio mentre anche il procuratore di Maiellaro si rivede intorno allo stadio. Al primo piano del mercato centrale di San Lorenzo, tra le eccellenze alimentari si vende anche la foto autografata di Marcio Santos. Bucchioni fa il discorso alla nazione e spiega che finalmente con Tatarusanu sarà dato spazio anche se non proprio a un giocatore italiano, almeno ad uno sardo. El Cholo Simeone in dialetto napoletano sosterrà di essere l’allenatore migliore al mondo malgrado abbia bocciato Cerci, insomma confesserà che non l’ha bocciato tecnicamente, ma solo perché è un romano di merda. Poi nell’incubo il sudore si concentra soprattutto dietro la schiena, c’è qualcosa di troppo che non facilita la visione della partita della Fiorentina che gioca con le maglie a strisce in mezzo alla nebbia. Dal campanile di Giotto si sente il muezzin fare il nome di Kharja, per i saldi la roba costa tutta il doppio, così come Neto che in fondo a via Calzaiuoli costa già più di Cristiano Ronaldo. Paszkoswski è diventato Tomaszewski, poi Luisa via Napoli, piazza della Monarchia, e quello che è più grave, piazza della Passera è diventata piazza dell’Uccello. Il ponte Vecchio riempito di botox, negli Uffizi solo i quadri con i risultati del primo trimestre di figli che non hanno voglia di studiare, Boboli destinato alla coltivazione della Colza, in via Maggio si contano le pecore. Dal piazzale per vedere Firenze c’è da lottare contro il radicchio e altre verdure. Alla fine, stremati, ci accorgeremo che San Frediano è diventato San Tommaso perché saremo costretti a toccare il culo alle ragazze, increduli cioè che siano veramente così sodi come sembrano. Forse questa sarà l’unica scusa del falso incubo. Poi alla fine si capirà perché escono fuori tutte queste voci di giocatori fuggiti dalla Specola, no, il cenone non c’entra niente, non è un incubo ma la triste realtà di chi vive senza togliere il cellophane dal divano.
Esiste anche chi non toglie il cellophane dall'interno della propria automobile.
RispondiEliminaCurioso il caso di un allenatore, tal Montella, al quale hanno regalato un calciatore e neanche lo ha scartato....cioé lo ha scartato tecnicamente ma nella realtà il pacco é rimasto intatto.
Sembra che per accontentare coloro che vogliono il vintage a tutti i costi Pradé e Macia stiano cercando addirittura Villa, il barbuto regista dell'Argentina che fu!
Nella foto un momento nel quale sembravano, i due ds, aver trovato l'ex regista ma nella realtà non é stato così....
Sei in forma Sopra oggi! Bell'inizio.
RispondiEliminaBoss , hai citato Desolati che a un vecchio tifoso come il sottoscritto, fa tornare alla mente una splendida domenica allo stadio con una gran Fiorentina messa in campo dal Barone.
Picchio e Merlo mezze ali, Nevio Scala mediano e un giovane col numero sette (a quei tempi i ragazzi all'inizio li schieravano sulla fascia, lontani dalla zona nevralgica). Indovinate come si chiamava
Concordo grande Desolati, io inizia a tifare Fiorentina (come scrissi in passato) la domenica in cui Desolati rifilò tre gol all'Inter, prima mi interessavo poco di calcio (avevo solo 8 anni). Quella domenica passata con i miei nonni tifosi fiorentini a sentire la partita a Tutto il Calcio Minuto per Minuto, non la scorderò mai!
RispondiEliminaDeyna, Adrian perde il pelo ma non il vizio. In vacanza a...Santo Domingo..
RispondiEliminaCome scrivevo tempo fa, Desolati è stato il mio "idolo" viola dell'infanzia - non che non vedessi che Antonio era più forte, ci mancherebbe - come Masala lo era nella Primavera. Peccato per la frattura stronca-carriera, ma, si sa, non siamo fortunati.
RispondiEliminaLa moglie è di là
RispondiEliminaPer non dimenticare.
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/consuelomutuofficial
Apprendo ora che Adrian ha un Dogo Argentino! Niente è a caso!
RispondiEliminahttp://www.libertatea.ro/detalii/articol/mutu-a-dat-3-000-de-euro-pe-doi-caini-foto-410908.html
https://twitter.com/adrianmutu/status/225300089730629632
RispondiEliminahttps://twitter.com/adrianmutu/status/225300089730629632 !
RispondiEliminahttps://twitter.com/adrianmutu/status/225300089730629632
RispondiEliminaVediamo se c'è verso di postarlo...
RispondiEliminahttps://twitter.com/adrianmutu/status/225300089730629632
Ci sono comunque dei calciatori che verrebbero alla viola, magari un po' vintage, ma chissà....
RispondiElimina...mi è arrivata proprio adesso la foto del cane di DIEGO...lo ha voluto assolutamente con zampe proporzionate alle sue braccia....
RispondiElimina...scusate ma sono tutte mail personali che voglio condividere..ecco il cagnolone di una delle tante tifose ammiratrici di JINGLE...per lui darebbero la vita ...(per JINGLE intendo...)
RispondiEliminaQuesto faceva il barista a Campinas nel club del Ponte Preta e giocava la domenica. Il Faraone lo prese e lo presentò come un fenomeno a Pistoia, Poerino....
RispondiElimina...chiudo con la razza preferita da LOUIS...questo splendido esemplare di Prelato (allevamento Bettega ), si chiama QUATTRO..è da riporto nel senso che 4 ne porta comunque a casa...è molto fedele soprattutto se disegni la tua casa a strisce...non sporca perchè non ne ha il tempo visto che ovunque dura poco...molto adatto per cerimonie e benedizioni....chi fosse interessato tel Sede Juve orario Champions...
RispondiElimina...Pastore Caucasico..e per la difesa...e per l'attacco...e soprattutto per il centrocampo...detto anche LO STERMINATORE..nonostante le apparenze ha un animo sensibile...solitamente a 7 ( inflitti ) si ferma e lecca l'avversario moribondo...Re incontrastato della Russia si è ambientato bene anche nell'Impero Romano da LUI creato e portato all'apoteosi...un Cucciolo di questi ti riempie le giornate e le bacheche...nella foto l'unico esemplare vivente, si chiama Hannibal...Hannibal Lecter...allevamento di Certaldo....brividi...
RispondiEliminaOra con tutti questi cani avete rotto. Questa è la mia pura multi-razze. C'è un po' di tutto, quindi è la meglio.
RispondiEliminaAhahah, simpatica! Da notare il cappellino da malato doc.
RispondiEliminatel Santa Sede
RispondiEliminaZEMANVIOLA, eccolo....!Due esemplari di Sette-r.
RispondiEliminaMi arrendo. Mi hai convinto.
RispondiEliminaIdi di marzo (prima non ce la fa) per Mutu.
Bentornato In viola
Per non dimenticare...
RispondiEliminaahahahahahahahahha
RispondiEliminaPanino con salame, pecorino e mostarda di fichi. Da " il Cernacchino" in via della Condotta, ah 2 bicchieri di vino per combattere la febbre del saldo.
RispondiEliminaTieni salda fa fede.
RispondiEliminaahahahahahah, sei una fava!
RispondiEliminaUltime da Udine, intercettate da Tuttomercatoweb.com sul futuro di Luis Muriel.
RispondiEliminaNei giorni scorsi il colombiano e Sinisa Mihajlovic, tecnico della
Sampdoria, si sono sentiti al telefono. Il ragazzo, assistito da
Alessandro Lucci, ha avuto rassicurazioni sul fatto che giocherà al
posto di Gabbiadini e lui è già concentrato sul futuro a Genova. Il
problema, però, è la cifra. L’Udinese accetta il prestito con diritto di
riscatto ma per questo la Samp mette sul piatto 6 milioni. Pochi, per i
friulani, che non individuano giovani da inserire nell’affare. Pur
restando la Sampdoria in netto vantaggio, Gonzalo Bergessio non viene
considerato nell’affare ed è così che l’Udinese sta lavorando ad una
trattativa clamorosa. Uno scambio di prestito con riscatti già fissati
con la Fiorentina per Khouma el Babacar. Muriel
andrebbe volentieri a Firenze, dove troverebbe Vincenzo Montella e
soprattutto per Juan Guillermo Cuadrado. All’Udinese piace tanto Babacar
ma lo scoglio è l’ingaggio: Babacar è un classe 1993 che guadagna, ora,
600mila euro. Troppi, per la politica friulana. Ma il retroscena è
servito…
“Mutu mi sembra un’operazione vintage, non adatta ad
RispondiEliminauna squadra proiettata al futuro. Credo che farlo allenare sia un
contentino di Della Valle verso uno dei calciatori più amati. Sul
mercato si punterà su un calciatore capace di dare qualcosa che manca
alla squadra. Diamanti costa molto, in Cina ci sono ritmi diversi, non mi sembra adatto al gioco di Montella. Neto
se non rinnova sarà ceduto oppure andrà in tribuna, sicuramente
giocherà Tatarusanu, questa è l’indicazione data dalla società. Ilicic resterà in Italia, ha rifiutato tre squadre tedesche; piace al Torino e all’Udinese, si sta inserendo il Cagliari. Quagliarella
è un calciatore particolare nella gestione dei trasferimenti. La
Fiorentina ha interesse nel rivalutare Ilicic, per cui uno scambio di
prestiti può essere la soluzione giusta. La pista Muriel invece si è
raffreddata. A Parma è un rischio per tanti motivi, è una partita delicatissima. Per il terzo posto
la situazione inizia a preoccuparmi; le altre non stanno a guardare e
la situazione si sta riequilibrando. Fino a poche settimane fa la
Fiorentina puntava su Marin, se poi lui si è arrabbiato
per il mancato utilizzo è un altro discorso. L’ideale sarebbe stato
farlo giocare seconda punta accanto a Gomez con Mati Fernandez a
centrocampo, oppure schierare Lazzari o Badelj, ma la miglior situazione
è il recupero di Aquilani. Montella è un ottimo
giovane allenatore, che ha fatto cose importanti e altre meno. Ha
iniziato da grandissimo allenatore, le difficoltà sono cominciate quando
gli altri hanno imparato a neutralizzare il suo gioco. Gli manca il
cambiare le partite in corso, deve migliorare nei cambi e nelle
situazioni tattiche. Non vincere più in casa è un aspetto su cui deve
lavorare.
Il 31 agosto, a mercato chiuso, non c’erano giudizi
negativi; gli acquisti si sono rivelati meno efficaci di quanto
preventivato. Andrea Della Valle avrebbe comprato un attaccante in più. Gilardino
sarebbe un vice Gomez, secondo me ci vorrebbe un giocatore più di
movimento. Non credo sia un obiettivo reale. Babacar e Gomez possono
giocare insieme nel 3-5-2, non nel 4-3-3, anche se credo serva un
giocatore diverso accanto al tedesco. La Fiorentina poteva vendere Neto
per fare casa, ma adesso il coltello dalla parte del manico ce l’ha il
giocatore. I viola si sono cautelati con Tatarusanu, quindi con le
spalle coperte possono anche permettersi di alzare la voce con Neto.
Sabatini su Iturbe avrà visto qualità nascoste, ma un’operazione di quel
genere non l’avrei fatta. Anche su Cerci ho dei dubbi, perché ha fatto
bene solo con Ventura. Gomez ha avuto infortuni
pesanti, non lo considero un fallimento. Non è facile rinnovare un
contratto, non è solo la Fiorentina ad avere difficoltà. Sul rinnovo di Babacar
sono preoccupato, così come la Fiorentina, perché non si sa a quale
titolo si è inserito Raiola, anche se il procuratore attuale sembra una
persona seria”.
Ora ci manca solo che si regali Babacar all'Udinese per avere in prestito quella caparotta di Muriel! Va a finire che lascio il calcio (fare il tifo per un'altra non mi riesce!)
RispondiEliminaper me è una balla, dietro a tuttomercatoweb c'è quel fenomeno di Criscitello, da sempre dichiarato simpatizzante dei friulani... più che altro è una speranza, sua, mi sa...
RispondiEliminama infatti dice che è l'idea dell'Udinese, mica che la Fiorentina sia d'accordo...
RispondiEliminaFacendosi un po' i cazzi degli altri, trovo che gli equilibri non si vanno spostando.
RispondiEliminaIl Napoli ha preso Gabbiadini per Insigne, un cambio che non aggiunge più di tanto, e Strinic, che non è Roberto Carlos. Un vero salto di qualità lo avrebbe fatto, mantenendo questo modulo, solo con un paio di grandi difensori, un centrale e un terzino destro, affidabili.
Il Milan aggiunge Cerci là dove non mancavano certo gli esterni offensivi. Scelgono di puntare tutto su un modulo senza centravanti e si accorgeranno presto che questa scelta è limitante. Poi le necessità impellenti toccavano altri reparti, come la difesa ed un centrocampo che deve aggrapparsi al ritorno di Montolivo. Il ch dice molto.
L'Inter ha fatto una scelta che le costerà molto in almeno due campionati.
Il mercato estivo è stato fatto, faricosamente, per consegnare al tecnico di allora una squadra che potesse esprimersi esclusivamente col 3-5-2.
Mancini è integralista almeno quanto Mazzarri, ma verso idee tattiche completamente opposte e non adattabili l'una all'altra. Prendono un attaccante quando l'attacco, paradossalmente, è l'ultimo dei problemi. Modestissimi dietro e a centrocampo, si trovano a dover rifondare tutto senza averne le possibilità.
La Samp rischia di alterare quegli equilibri di squadra che l'hanno portata a fare più di quello che la cifra tecnica globale le poteva assegnare. Muriel ( vale anche per noi) è un calciatore avulso da ogni dettame tattico. Un solista che necessita di spazi, opposto, per disponibilità, a Gabbiadini. È una squadra che sta dando il110% con undici, dodici giocatori, un calo mentale o un paio di infortuni potrebbero farli fermare definitivamente.
Il Genoa, per certi versi, è la più insidiosa. Gasp ha trovato un assetto discreto che, però, dovrà fare i conti con quel giocatore di fantacalcio che ci mette i soldi. Tino Costa era un bel giocatorino, un poco lento ma con una perizia balistica rara. Il punto è che nel Genoa si porta molto la croce e si canta poco, cosa che lui non predilige. Facundo Ferreyra è un buon centravanti, ma Pinilla conosceva molto meglio squadra e campionato. Non lo ritengo uno scambio che possa apportare chissà cosa in più.
In sostanza, credo che siamo ancora padroni del nostro destino, anche senza aver fatto acquisti.
FOCO viene-da applausi- a rinfocolare noi integralisti viola.
RispondiEliminaQuindi... interessante scoprire che "600.000 euro sono troppi per un '93, per l'Udinese..."; o siamo polli noi o c'é qualcosa (ariecco l'uomo dell'Adriatico protagonista) che non quadra.
Se Babacar, già contrattualizzato (canterano!) prende é prendeva 600.000 euro- quindi già a 19 o 20 anni- io non capisco qual'é la politica della società.
Il portiere della nazionale olimpica brasiliana e nella rosa per la prima squadra dei Verdeoro dovrebbe guadagnare quanto? E volevano rinnovare a 700/800 mila euro, illo tempore?
E c'é ancora il patrigno di Tatarusanu che insiste...
Ad oggi, 3 gennaio 2015, il post di Foco non fa una piega. Bisognerà però rivedere il tutto fra un mese e tenere presente che le occasioni saltano fuori sempre nelle ultime ore, quando il tempo stringe e chi ha bisogno di giocare o chi di svendere per alleggerire il monte ingaggi cala, e di parecchio, le braghe.
RispondiEliminaCerto, sulla carta, non ci sono stati grossi movimenti, per ora. Anche se Gabbiadini al Napoli mi pare un bel colpo dei partenopei, stiamo parlando di uno dei pochi attaccanti italiani con un minimo di prospettiva e di valore tecnico. Strinic è un giovane di prospettiva, è una scommessa e solo il campo ci dirà. Di Milan e Inter temo l'ultima settimana quando grazie ai soliti canali preferenziali coi grandi club inglesi e spagnoli potrebbero ottenere gente che in Italia ha la capacità di fare ancora la differenza. Vedremo.
Noi abbiamo un mare di esuberi che difficilmente potremo piazzare senza rimetterci e purtroppo se non cediamo/alleggeriamo siamo bloccati... l'unico davanti che ha la doppia peculiarità di costo/potenziale è Pato, almeno alle condizioni che si leggono in giro. Gente come Diamanti o sotto ancora Mutu può essere utile solo come seconda ruota di scorta, non certo come pedina da buttare in mischia al primo soffio di vento.
Ed avrebbe rinnovato per 850000 sei mesi fa! Guarda che 600000 li prende anche Rebic che non ha giocato mai! E se non gli riesce di levarsi di torno quelli che non servono tu credi che sia perchè? Perchè li pagano uno sproposito. Sembra quasi una politica da sindacato dei tempi d'oro (del sindacato) tutti devono guadagnare più o meno uguale, le pippe e i fuoriclasse. Così quelli boni vanno via e le pippe...chi te le piglia? un milione a Lazzari,1,2 al marocchino (ma era un vizio anche dell'era Corvino dunque), 700000 a Yakovenko...nemmeno a regalalli!
RispondiEliminaDi Diamanti non direi, se solo è quello di Bologna, dell'anno scorso è pronto subito e può anche fare del bene. Solo che lo ritengo fuori mira per l'ingaggio. Non lo vedo un trentunenne con 6 milioni netti a contratto per i prossimi due anni che ci rinuncia, almeno in buona parte, per venire all'ombra del Cupolone. Nè vedo Gnigni avallare un'operazione che costerebbe tanto senza sconti (e, nel caso, penso farebbe anche bene). Quindi continuo a ritenerle balle di giornalai
RispondiEliminaoltre alle indiscutibili beghe economiche che rammenti, che di fatto annullano l'operazione, personalmente ho anche qualche dubbio sulla condizione di uno che è all'ingrasso in Cina, in un campionato paragonabile alla nostra Nazionale Dilettanti e che bisognerebbe vedere anche in che condizione fisica sia... sul giocatore, se torna quello di Bologna, poco da dire, ma tra una sembola e l'altra, prima che arrivi e si metta in pari, si va a metà febbraio...
RispondiEliminahttp://www.violanews.com/calciomercato/ag-mutu-da-lunedi-si-allenera-con-la-fiorentina-20150103/
RispondiEliminaOoooooooooh, il Fenomeno, il Fenomenooooooooo!
attenti però a non fare confusione sugli ingaggi: i 600 mila a Babacar non risalgono a quando aveva 19-20 anni (credete che il Modena avrebbe potuto pagare quei soldi) ma a un adeguamento con allungamento di un anno fatto l'anno scorso. E 600 mila uno che fa 20 gol in B li vale. I 700 mila di Yakovenko sono legati al fatto che è arrivato a parametro zero: se non paghi il cartellino paghi l'ingaggio, non lo scopriamo adesso. Il vero scandalo sono gli 1,2 di Lazzari, eredità corviniana, questo sì.
RispondiEliminaO io non capisco nulla di managerialità (dopo 15 anni di gestione risorse/fatturati) e commercio o alla viola sono figli di Pacioli e Cartesio!
RispondiEliminaMa gli "esuberi" si piazzano a gennaio o si lavora da mesi e quindi ORA si stringe loro la mano e si congedano?
Il Milan, e non penso di essere il solo a saperlo, da due mesi lavorava per Cerci (al di la delle dinamiche per averlo), l'Inter non é andata ieri a prendere Podolski, il Napoli ha acquistato Gabbiadini un mese fa; non voglio discutere del valore o dell'utilizzo dei calciatori, voglio discutere- se qualcuno vuole- di dinamiche, praticità, velocità, strategie e non stratagemmi.
La Fiorentina é una locomotiva moderna che va a carbone oppure é una Littorina che fa quel che riesce a fare?
- Neto, a quanto sembra, non rinnova.
- Yakovenko manco in Siberia.
- El Ham rifiuta due squadre e difficoltà a cederlo.
- Ilicic ha rifiutato l'estero.
- Lazzari non sa di che morte deve morire.
- Babacar sta li ad attendere di imputarsi e ridere per la proposta che arriverà al suo 8o gol.
Cazzo, ma possibile che non c'é autorità da parte di qualcuno, in società?
Possibile non ci sono agganci per risolvere problematiche che si trascinano da mesi?
E chi scrive o parla di Diamanti o non conosce nulla della realtà viola o pensa che i DV ripianano i 30 milioni, tengono gli esuberi, pagano l'ingaggio che nessuno prende a Firenze. Diamanti é il primo da cancellare dalla lista dei papabili.
sono sempre d'accordo con FOCO, anche oggi, però attenzione: è vero che dal cambio Insigne-Gabbiadini il Napoli ci perde, però fatto sta che perso un giocatore se ne prende un altro di livello, non un pensionato di lusso. E il titolare in quel ruolo resta Mertens.
RispondiEliminaConcordo sul Milan che accumula tanti esterni senza una punta vera, non perché sia impossibile giocare così, ma perché c'è bisogno che di quelli uno ti esploda in termini realizzativi, e ad oggi quello che ha segnato di più è Menez... Solo una cosa può salvare il Milan, tanto per cambiare, ed è che inizi a fare tanti gol l'unico della loro rosa che li sa fare, cioè El Shaarawy. Se lui inizia a girare, tra una spinta e l'altra il terzo posto lo prendono. Altrimenti faticano a prendere il quinto.
Concordo sulla Samp, anche perché tra un poco Ferrero dovrà pur iniziare a pagare gli stipendi, e non avendo un euro voglio vedere che succede.
Quella che mi fa più paura, e qui dissento da FOCO, è l'Inter: Podolski è un tassello nel passaggio al 4-2-3-1, che di certo non è il modulo per cui è stata costruita la rosa (e infatti credo che stiano provando a piazzare uno tra Palacio e Osbajo), ma è un modulo che permetterebbe di far rendere alcuni dei giocatori al meglio. E Podolski per la serie A di ora mi sembra davvero un buon acquisto.
In tutto questo, noi continuiamo a essere con gli uomini contati davanti (di 5 attaccanti due sono trequartisti dati per partenti, Marin e Ilicic, uno non è un attaccante, Cuadrado, e gli altri due sono doppioni, Gomez e Babacar) e ad avere un centrocampo pieno di ottime riserve ma privo di un solo titolare che non lo fosse anche 2 anni fa. Ad oggi il modulo con cui rendiamo meglio è un 3-5-1-1 che mette il nostro giocatore più pagato da solo in mezzo a 5 o 6 avversari senza un compagno nel raggio di 25 metri.
Proprio perché non vedo fortissimi gli altri, proprio perché siamo solo a 3 punti dal terzo posto, vorrei una seconda punta vera. Perché una seconda punta vera ci darebbe opzioni offensive, ci darebbe la possibilità di cambiare formazione, ci darebbe l'opportunità di mettere in difficoltà gli avversari. Non pretendo chissà cosa, mi basterebbe un Marco Sau, un Eder, una seconda punta da 5 o 6 milioni che conosca il campionato e che faccia da qui a maggio 6 o 7 gol e altrettanti assist. Così, sì, ci giocheremmo il terzo posto.
I problemi dell'Inter sono i centrali difensivi, gli esterni bassi e l'assoluta mancanza di quelli alti. Podolski è un giocatore che si adatta abbastanza bene, ma che non garantisce chissà quanti gol. Nel complesso è una squadra che ne può vincere diverse, ma con molte lacune che, per me, ne impediranno la continuità che serve per rimontare fino al terzo posto. Gabbiadini è buono, sicuramente, ma va a coprire un buco che si è creato, non uno strutturale. Le pecche del Napoli rimangono intonse e non credo che spenderanno molto di piu.
RispondiEliminaPer quello che riguarda noi, non posso esprimere ancora giudizi, perché di solito i nomi che escono sono sempre diversi da quelli che arrivano.
Valto son d'accordo su QUASI tutto, è un po il discorso che si faceva ieri sera, però, mia semplicissima e opinabilissima idea, andare a spendere 5/6 milioni per un Sau o un Eder, con i cappi finanziari grazie ai quali ci siamo autostrozzati, non la vedo una grande trovata... A quel punto farei un pianto e un lamento, alzerei a 10 il budget e proverei a prendere qualcosa che faccia la differenza in un team con ambizioni come il nostro e sarebbe comunque un investimento per il futuro... Ci sono altri tasselli da sistemare e se non ci metti mano, un Sau o un Eder non ce la fanno a colmare quel buco (centrocampista alla Allan/Fernando e magari anche un esterno sinistro più forte...)
RispondiEliminal'unica soluzione, se vuoi fare mercato ora a gennaio di un certo tipo, è cedere uno tra Cuad e Savic, intaschi il contante e prendi la seconda punta ed il medianomoderno... sennò arriveranno altri Anderson, Marin o Mutu...
RispondiElimina"Ana Maria Prodan, collaboratrice di Ramadani e procuratrice tra gli altri di Adrian Mutu come si evince dal suo sito personale," o icche t'aveo detto lucchese? e vien davvero, ora un c'è più dubbi, se c'è Ramadani dietro Gnigni spinge!
RispondiEliminaO Louis ma se Cuadrado un l'hanno venduto a giugno per mancanza di offerte adeguate, vuoi che lo svendano a gennaio? Se per miracolo qualche pazzo vien fori con 30-35 milioni in bocca...Ma che ci credi?
RispondiEliminama ha senso un investimento grosso su una seconda punta quando hai tuttora in rosa Rossi e Bernardeschi? Il centrocampista alla Allan/Fernando serve, ma non credo proprio che lo si trovi a gennaio...
RispondiEliminaLa nostra è una situazione di NON ritorno, come scritto sotto al Sopra, l'unica possibilità per fare un mercato VERO adesso a gennaio, per noi, è mettere sul mercato uno tra Cuad e Savic e sperare di trovare qualcuno che ci dia almeno 35 per il primo e 15 per i secondo. In entrambi i casi avremmo un surplus di una quindicina di milioni da poter spendere per la seconda punta, di qualità, chiesta da Montella e magari fare un'operazione intelligente su un Allan o Fernando o chi preferite facendo un prestito oneroso con la cifra pagata per questi sei mesi da considerare come acconto in un obbligo di riscatto... Le ciofeche che stanno da noi in esubero non le piazzi se non partecipando quasi interamente al pagamento degli emolumenti o fai il classico scambio in cui molli uno zoppo e ti prendi un cieco. Io la vedo così...
RispondiEliminaa dirti la verità no, dicevo che è l'unica possibilità, seppur remota, per avere poi le carte in mano per poter "pretendere" qualcosa che non siano i cavalli "stanchi" di ritorno o le solite scommesse impossibili da rilanciare...
RispondiEliminaCerto, al Napoli servono un mediano coi controcazzi e un paio di difensori. Però quello che volevo dire è che loro Insigne l'hanno sostituito, noi Rossi e Berna no.
RispondiEliminaL'Inter sinceramente passando a 4 dietro potrebbe recuperare Vidic e Ranocchia a livelli decenti, non che siano due grandi centrali al momento, però le loro difficoltà le vedevo legate alla difesa a 3, a 4 ce la possono fare. È vero che hanno lacune, però mi danno l'idea di aver imboccato una strada: un allenatore, un modulo, un gioco, acquisti di livello nella giusta direzione... Vorrei poter dire altrettanto di noi.
E Gila a rota, direi che, anche numericamente, siamo apposto, ahahah
RispondiEliminaSapevo che la Prodan - tipa particolare, dà un'occhiata su google immagini... - era amica di Adrian, ma non che ne avesse la procura. Se c'è dietro Ramadani meglio, mi sento più sicuro.
RispondiEliminaa Rossi gli voglio un mondo di bene ma per quest'anno piglio pe' miracolo qualsiasi minuto giochi e comunque sarà sempre un'incognita, purtroppo... Berna anche lui è alle prese con un brutto infortunio ed in A non ha ancora fatto vedere praticamente nulla... io lo avrei mandato a giocare ad agosto, per esempio...
RispondiEliminaio, più preoccupato invece, ahah
RispondiEliminasì LOUIS, ma tra 3 mesi li hai in rosa tutti e 2, e l'altra seconda punta che hai comprato per 15 milioni dove la metti? Al massimo quest'estate, vendendo uno di quei due, ci si può ragionare. Ma ora mi accontenterei tranquillamente di un Sau o di un Eder. Il problema è che per come siamo messi neanche quei 5 o 6 milioni saranno spesi.
RispondiEliminagià, ci facciamo un monte di seghe mentali, eheheh... semplicemente facevo il ragionamento di Roggi che qualche giorno fa rispondeva a chi gli faceva notare che a marzo tornano i rotti dicendo che tra due mesi e mezzo/tre, la presenza di Rossi potrebbe essere oramai inutile... comunque, come si dice dalle nostre parti, ci leveremo la famosa sete col prosciutto, intanto da lunedì ci godiamo il ritorno del Fenomeno, per la gioia del mio Socio, ahahahah
RispondiEliminail ritorno del Fenomeno farebbe la gioia anche mia, cosa credi, io sono qui che aspetto le 48 ore necessarie all'apertura dei biglietti per Fiorentina-Palermo per piazzarmi in Fiesole nell'attesa speranzosa dell'inchino... Essere tifosi viola e non avere Mutu nel cuore è semplicemente impossibile. Solo che non ci credo, che quello che è ora a Santo Domingo sia un atleta in grado di fare uno scatto sul campo, davvero mi sorprenderebbe se lo fosse. Negli ultimi 5 anni si è coperto di ridicolo ovunque è andato, nessuna squadra in Europa lo vuole, ha dovuto implorare anche solo per potersi allenare (gratis, spero). Quante probabilità ci sono che possa giocare davvero?
RispondiEliminaPoi la fede è fede, l'11 gennaio sarò in curva a cantare "il Fenomeno, il Fenomeno", però razionalmente non ci credo neanche un minuto.
Ho lasciato il campo della ragione quest'estate, la prima volta che ho letto di una possibilità di ritorno del Fenomeno. Ci rientrerò semmai a calci nel culo constatato il triste fallimento di uno che si trascina in campo come una vecchia gloria, ma fino ad allora continuo a sognare. Anche perché non mi resta altro in chiave Viola, non so voi...
RispondiEliminaC'é la rescissione contrattuale. Prade' è messo all'angolo. Quale surplus? C'é una posta di 15 milioni a titolo di anticipazione nel precedente bilancio e si parla di 30 nell'ultimo. Non ci sono spazi di manovra. La relazione im calce al bilancio e' chiara. Si punta all autofinanziamento incrementando i ricavi col marketing e il futuro stadio. La linea è tracciata.
RispondiEliminaMa è vero o è una chiacchera che un tempo Cognigni faceva il curatore fallimentare?
Sì. Per quest'anno non resta altro
RispondiEliminasiamo sulla stessa barc... ehm, scialuppa, Socio... Poi, a uno che lasciava il lavoro per andare a vedere Edi ai campini volete che un ni garbi Mutu? E' ovvio che razionalmente ragiono come Valto, ma, hai visto mai, si ricordasse chi era, in una A del genere ne mette a sedere ancora parecchi...
RispondiEliminaSi torna a ballare!
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=8GDpH-dQQMk
Di Cognigni non lo so, forse Jordan... i miei erano calcoli esclusivamente riferiti alle differenze tra costi d'acquisto e di eventuale rivendita dei giocatori nominati... però se prendiamo in considerazione quanto da te scritto c'è da vedere che li vendano entrambi .... per ripianare i debiti... quanto alla rescissione degli esuberi la vedo dura, gente che ha avuto la fortuna di strappare quei contratti non penso rescinda rimettendoci parecchi soldini, a meno che non abbiano una buonustica e prendano il resto da chi gli rifà un contratto da un'altra parte... comunque sempre difficile...
RispondiEliminaMarketing ne possiamo fare a iosa, merchandising senza vittorie o comunque situazioni strepitose ci fai poco, non certo calciomercato.
RispondiEliminaLOUIS, si! Allan. Piazzato davanti la difesa. Mi piace molto, con grandi margini di miglioramento. Sicuramente caro.
A mio umile avviso, se non entra un trofeuccio quest'anno, ci sarà una colossale s - vendita. I saldi sono già iniziati se si parla di 4 milioni per Ilicic che ha una clausola rescissoria sul contratto di 25 milioni. Viviano non c'entra nulla: qualcuno su di lui ha puntato, con un contratto a lungo termine fallendo miseramente la valutazione. Per me sarebbe una colossale svendita cedere a titolo definitivo lo sloveno allo stesso prezzo di mercato di Badelj
RispondiEliminaVogliono/sperano valorizzare il brand all'estero
RispondiEliminasì, i numeri dicono questo, è stata folle la cifra d'acquisto, il problema, adesso, è trovare qualche matto che se lo prenda, io credo che nemmeno per 4 sia facile piazzarlo, in Italia quasi lo escludo, magari qualche club di seconda fascia inglese... oppure lo scambiamo con qualche altro giocatore nella speranza che faccia 6 mesi buoni da un'altra parte...
RispondiEliminaCerci farà bene, sarà la cinghia di trasmissione del 433. Perfetto per il non gioco di Inzaghi. Al centravanti non rinunciano a priori. Hanno chiesto Soldado e sondato Immobile. È che Menez è difficile toglierlo dal campo
RispondiEliminahttp://it.violachannel.tv/vc13-dettaglio-breaking/items/data_03-01-2015_comunicato-neto-non-prolunghera-in-viola.html
RispondiEliminamagari, Allan come mediano è la soluzione che sponsorizzo dall'anno scorso come alternativa relativamente low cost rispetto ai vari Fernando & co. ma di sicuro affidamento, e di certo migliore di Kurtic. È chiaro che ogni giorno che passa diventa più caro (anche se in realtà mi dicono che quest'anno sta giocando meno bene dell'anno scorso).
RispondiEliminaTemo che Neto possa andare a giocare nell'innominabile
RispondiEliminac.v.d.
RispondiEliminaUna decina di milioni di euro buttati nel cesso
RispondiEliminaHai fatto bene a mettere il relativamente quando vai a Udine "low cost" è un termine esoterico
RispondiEliminaSperavo diventasse uno dei pilastri del futuro. Ora si rischia di perdere pure Baba. Scappano tutti
RispondiEliminaSe il Baba giocasse di più, secondo me non ci sarebbero problemi, mi sembra attaccato alla squadra. Ci vorrebbe un po' più di coraggio da parte di Montella che dovrebbe farlo giocare più spesso accanto a Gomez. Se mi si prospettasse la panchina, anche io penserei ad andarmene.
RispondiEliminaPS Aggiungo che secondo me il Baba è uno che copre abbastanza
Bernardo Vitale Brovarone
RispondiElimina21 min ·
La
mia paura è che questi giocatori che preferiscono andare altrove per
vincere abbiano riconosciuto in questa società un limite di ambizioni e
di gestione del club, e non vorrei pagarla cara anche con
altri....dobbiamo iniziare a dare segnali forti in questo senso, ci
troviamo al solito bivio, secondo me si è sempre lavorato bene con i
giusti investimenti ma poi ti trovi sempre con una squadra ben costruita
a cui manca il salto definitivo e tutto s'ingarbuglia di fronte a
richieste ritenute esose, e mercato di profilo inferiore al
necessario....vorrei tanto che di fronte a questo tipo di eventi si
facessero le giuste riflessioni, altrimenti scaliamo di due marce con i
proclami e proviamo a fare la guerra a tutti ma con consapevolezze
differenti....BVB
Mi pare una giusta considerazione, ora con tosse cane e febbre a 38 meglio che vada in branda, bona...
Delegare le faccende a chi ne mastica,e fuori dai tre passi chi ha
RispondiEliminacreato tutto questo casino. Mi può stare bene anche mettere in croce i
responsabili del mercato e della gestione calciatori, ma certe
decisioni, come per esempio questa, non hanno visto in prima linea chi
avrebbe dovuto esserci per competenze e per incarico ricevuto...oggi
paghiamo la megalomania di qualcuno che e' voluto entrare in situazioni
che non lo avrebbero dovuto riguardare ...e a pioggia abbiamo iniziato
a pagare dazio su più fronti....oggi chi comanda deve prendere
posizioni forti, decise, e restituire guide autentiche e ben distribuite
a una società che ha perso le sue gerarchie. Non ci perdiamo in un
bicchier d'acqua, mettere ordine oggi diventa la priorità ...magari
avranno già iniziato a farlo....me lo auguro di cuore perché questo
giochino è diabolico, non ti lascia scampo....AGIRE
Bernardo Vitale Brovarone
Corto, attaccato alla squadra? ma non facciamo ridere, vuoi che siano attaccati alla squadra giocatori che vengono da tutti i continenti del mondo e che prima di venire credevano magari che Firenze fosse negli Stati Uniti? Sono dei professionisti e fanno i loro interessi. Bisogna stargli addosso e soprattutto tenerli sotto controllo contrattuale. Nel calcio le situazioni cambiano, ci sono i momenti in cui sei forte e altri in cui sei debole, se vai allo scontro finale quando sei debole, sei coglione e basta. Il problema è che credo che le valutazioni dei giocatori e la gestione degli stessi non si sa bene a chi sia affidata. Se decidi di puntare su Neto (ma potrei dire Ljajic, Baba, Bernardeschi o chi vi pare) e ci credi, la prima cosa da fare, appena cominci ad investirci davvero, è assicurarti che rimane o che, comunque, lo puoi gestire tu. Il contratto non si rinnova nemmeno a giugno (e si era ancora in tempo) ma a gennaio dell'anno scorso, dopo mezzo campionato già promettente. Il contratto a Baba e Berna lo rinnovi adesso e magari è già tardi. E se poi fanno flop? Hai sbagliato le previsioni, ma se non sei capace nemmeno di valutare chi hai in casa come puoi pensare di valutare i giovani fuori che devi prendere, anche loro, prima che spicchino il volo ed arrivino a cifre assurde? per Neto son contento e gli auguro tutto il bene possibile, ormai son suo tifoso per sempre, anche perchè lo conosco e so che se lo merita.
RispondiEliminaAnche io mantengo la volontà di decidere autonomamente di mandarlo affanculo!!.
RispondiEliminaNon credo proprio. A meno che Buffon non abbia deciso di smettere, cosa che non mi risulta. Credo che vada a Roma o a Liverpool, ma lui già sa dove, se no avrebbe firmato. A non farlo giocare ora gli fanno solo un piacere. Farsi male ora sarebbe un bel rischio.
RispondiEliminaVorrei comunque leggere il comunicato ufficiale perchè come al solito è riportato a cazzo. Quella che lui "considera ufficialmente conclusa la sua esperienza professionale a Firenze" è una cazzata. E' sotto contratto fino a giugno, fino a giugno viene pagato e fino a giugno è a disposizione, di sicuro nè lui, nè il suo procuratore possono aver detto quello che viene riportato a meno di una risoluzione contrattuale della quale non viene fatto cenno in nessun'altra parte.
RispondiEliminaLa Fiorentina ha confermato il tutto attraverso un comunicato sul
RispondiEliminaproprio sito: "ACF Fiorentina comunica che in data odierna, attraverso i
suoi rappresentanti il calciatore Norberto Murara Neto , ha
ufficialmente comunicato di non voler prolungare il rapporto con la
Fiorentina e di ritenere definitivamente conclusa la sua esperienza
professionale con il Club. Il calciatore ha anche precisato che non si
tratta di una decisione riconducibile all'aspetto economico, ma della
volontà di decidere autonomamente per il suo futuro".
http://www.gazzetta.it/Calciomercato/03-01-2015/fiorentina-montella-diamanti-guangzhou-evergrande-cannavaro-cina-100375062807.shtml
Bah, la mia sensazione è che alla fine andrà a Roma subito, con il polacco da noi in contropartita. A Neto voglio bene, ma gli ricordo la fine che hanno fatto quelli che hanno fatto la stessa trafila prima di lui. Resta il danno economico, che comunque non quantifico in una cifra troppo alta, sono anni che i portieri non smuovono fantastilioni. Comunque la storia deve finire, non è possibile che dopo un paio d'anni discreti, tutti si comincino a sentire troppo stretti in questa maglia. Spero per lui che ci sia un posto da titolare ad aspettarlo, perché un ritorno in panchina potrebbe mandare a puttane la crescita degli ultimi tempi.
RispondiEliminaIntanto speriamo che Tata abbia imparato ad uscire...
E' un fenomeno che riguarda tutti. Anche Tata, a proposito di portieri, lo abbiamo preso a scadenza di contratto.
RispondiEliminaJordan il giocatore,nel comunicato,avrebbe specificato che " non si tratta dell'aspetto economico,ma di poter decidere autonomamente del proprio futuro ". Ma che vuol dire?Allora un firma per nessuno mai se vuol decidere del proprio futuro.Un contratto con una società lo dovrà sottoscrivere se vuol giocare, e non certo per un anno solo.Quando un giocatore se ne andrà dicendo che lo fa per soldi( come fanno TUTTI in ogni campo,sportivo o no) avrà il mio rispetto totale ed assoluto.Se si sta dietro a quello scrivono e dicono i giocatori,su 1000 trasferimenti non ce ne sarebbe uno che lo fa per soldi. Ma pensano che si sia tutti scemi come loro?(non ce l'ho con Neto,lui fa il suo;mi fa rabbia che nessuno dica la verità e cioè che la Fiorentina offriva una cifra che Neto, potendo andare a prendere di più, non ha preso in considerazione.Tutto normale,come normale dovrebbe essere che da oggi vada in tribuna,come NON fu fatto per Montolivo).
RispondiEliminaMeglio ancora è che si levasse dai coglioni. Subito.
RispondiEliminacondiviso al cm.
RispondiEliminase accettano di mollarlo a zero sicuramente, e sarebbe meglio senz'altro...
RispondiEliminaFoco,se va a Roma( o strisciata) sinceramente gli auguro di non vincere un cazzo e che anzi contribuisca ad eventuali disfatte.Come ho sempre fatto con tutti gli altri( ultimi Montolivo e nutellomane)
RispondiEliminaA zero una sega!!
RispondiEliminati concedo al massimo un esubero di qualche altra squadra che ti viene incontro per averlo con 5 mesi d'anticipo...
RispondiEliminaÈ quello che sembrava l'uovo di Colombo per le società di questo campionato disastrato: evito l'esborso dei soldi del cartellino e pago di più il giocatore. Cosa che poi si è rivelata una colossale stronzata, perché iperpagando i contratti ti accolli oneri enormi e il rischio di non poterli più sbolognare in caso di fallimento. Il Milan dovrebbe far scuola in questi senso, eppure si continua, incentivando i procuratori a giocare sporco. Quando questo cancro arriverà alla soglia dei campionati giovanili, potremo anche portare i crisantemi alla fù SerieA.
RispondiEliminaParole da scolpire nella pietra.
RispondiEliminaCi vogliono i soldi, altrimenti torna in soffitta.
RispondiEliminaperò Neto lo ha pagato, e alla fine, a quei tempi, nemmen poco...
RispondiEliminae allora torna in soffitta, abbiamo il sostituto in casa, giocherà lui e avanti che non finisce il calcio a Firenze...
RispondiEliminaNon è mica detto che sia completamente vero. Se sono, come sembra, Liverpool e Roma, sono squadre che hanno anche più ambizioni e visibilità della Fiorentina e se uno vuole stare nel giro della sua nazionale lontana deve essere internazionalmente visibile.. C'è poi anche da dire che, dal comportamento di alcuni dirigenti e dalle stesse parole di ADV non mi sembra che il clima fosse diventato idilliaco. Ora se uno deve rinunciare a guadagni maggiori e a maggiore visibilità per restare dove stai anche sui coglioni a parecchi tifosi e alla società il mandare tutti a fanculo mi sembra quasi matematico. Ai soldi (se non son tanti) ci rinunci anche, ma se stai come un baco nel bozzolo, se no chi te lo fa fare?
RispondiEliminaRipeto, gli fai un piacere. Non rischia di infortunarsi in un periodo in cui un infortunio sarebbe ben pericoloso. Il 1 febbraio può già firmare con chi gli pare.
RispondiEliminaIo non porto rancore, non serve. Indifferenza. D'altronde, se siamo considerati un club di transizione, un motivo ci sarà.
RispondiEliminaCondivido al 99%. Spero però che un giocatore che è cresciuto nelle giovanili di una squadra un minimo di attaccamento alla squadra, alla città lo abbia. Magari mi sbaglierò ma mi piace pensarla così
RispondiEliminaJORDAN secondo me se Neto va via , a guadagnar di più e a lottare per vincere fa bene.Ma che non ci racconti cazzate. E se va via a zero, come Montolivo e come provó a fare il ciccione serbo, qualcuno in società dovrà dare delle spiegazioni porca troia
RispondiEliminavabbè comunque anche 6 mesi a guardare non è che siano il massimo, io spero provino almeno a raccattare uno scambio con qualcuno di quelli che lo vogliono, di certo se chiedi soldi ti pigliano anche per il culo...
RispondiEliminaE' un comunicato scritto a cazzo. Ritenere la sua esperienza professionale conclusa adesso è impossibile in mancanza di una risoluzione contrattuale che non mi risulta eseguita.
RispondiEliminaSul fatto che qualcuno va preso a calci in culo non c'è dubbio alcuno, ma son mesi che lo dico.
RispondiEliminache sia scritto a cazzo sono anche d'accordo, ma è quello che ha fatto uscire la Società...
RispondiEliminaVabbè via, tanto si sapeva ormai da settimane che andava a finire così. Speriamo almeno che: A, il rumeno sia bono uguale e, B, sia la volta buona che capiscono che a ritrovarsi in certe situazioni non ci si guadagna mai nulla...
RispondiEliminapoi mi vien da ridere se ci si va a lamentare che si staccano gli assegni per ripianare, inizi Andreino a tirare du orecchie a chi di dovere, perchè can che abbaia un morde e mi sa che l'han capito tutti ormai... E lui firma...
FOCO mica è rancore; solo che se va a Roma o strisciate gli auguro tutto il male (sportivamente parlando),perché vorrebbe dire il male per quelle squadre(come penso che facciamo tutti quando giocano)
RispondiEliminaDipende dall'urgenza che hanno. La Roma ha quel pippone di De Sanctis e vuol lottare per lo scudetto, il Liverpool ne ha uno rotto e l'altro che gli fa cappelle in serie...Può anche darsi che un esborso modesto lo possano fare, ma il più semplice è farsi rivogare qualche scontento, ma non saprei su due piedi chi.
RispondiEliminaJovetic è stato mandato al Manchester, dove voleva andare, a guadagnare sei milioni netti l'anno. Non vedo perchè dovrebbe avere irriconoscenza verso chi l'ha lanciato nel grande calcio. Ha rinnovato con una gamba in mano, che paragoni mi fai? Anche Neto avrebbe rinnovato e di corsa, e alla metà di quanto gli è stato offerto adesso, solo un anno fa, anzi solo sei mesi fa. Ed era in perfetta salute. Ora non ci sarebbe stata nessuna sirena, perchè chi lo voleva doveva trattare con la società e non con Castagna. Al massimo c'era da piangere per qualche adeguamento, come succede con tutti quelli che ti premono. Ma se invece che dei dirigenti abbiamo delle cucuzze te la vuoi prendere con Neto?
RispondiEliminaJORDAN leggi i miei post qui e sul sitone: non me la sto prendendo con Neto, anzi dico che per un professionista è naturale fare scelte economiche e di carriera che lo facciano progredire. Dico che in alcuni casi, possono esservi motivazioni di carattere affettivo (attaccamento a una determinata istituzione, a una determinata università) che ti fanno orientare le scelte professionali. Poi se quando si parla di Neto e sei giustamente incazzato, vuoi sparare ad alzo zero spara pure.
RispondiEliminaio gliè un po'...
RispondiEliminaMica male l'idea. E' un 94, più seconda punta che centravanti, due anni fa lo volevan tutti ora si è normalizzato un po' ma è sempre forte. Poi l'è anche rotto (stiramento) sicche sarebbe l'ideale. Bravo Foco, ma che ce l'hai 7-8 milioni?
RispondiEliminaSono troppo incazzato con ADV, un beota col culo d'essere fratello d'un grande imprenditore. Su Neto scrivo da tempo, ma gravissimo il regalo Cerci, svenduto da Prade' a nemmeno sette milioni, snobbato dal mediocre Montella che ora chiede un esterno...Io credo difficile anche il solo commentare queste mosse in casa viola non esiste limite al ridicolo. Anzi ho vergogna.
RispondiEliminaIl potere di firma e di contrattare i rinnovi, completamente in mano a Gnigni ( quindi alla ditamazione diretta di Diego) dovrebbe salvaguardare, almeno in questo, l'area tecnica dalle pernacchie, no,Lele?
RispondiEliminaIl nostro problema principale è storicamente il modo di affrontare certe questioni, che è tipicamente Diegonesco. Arrivare allo scontro aperto, come se per ogni rinnovo fosse una questione personale, non piegarsi a certi piccoli ricatti , è un modo di fare che può dar frutti in molti mondi ma non in quello del calcio che su certi metodi, ha costruito una serie di regole non scritte ma sicure come la morte.
Questi non sono insuccessi targati Andrea o Pradè, che non hanno nessun potere in causa, ma sui quali è scritta, a caratteri cubitali, la firma di Cognigni e, quindi, di Diego.
Se non si vuole demandare a gente che conosce certe dinamiche, allora è bene uscirne, perché tra la visione di un imprenditore serio e che basa tutto sul lavoro e i valori e il modo in cui funzionano le cose nel calcio, non c'è nessun punto di contatto.
E chiudo stasera: Berna va fatto firmare ora che è infortunato, Baba ho paura sia già tardi visto che il nostro mediocrissino tecnico non lo impiega titolare come stramerita. Anzi, con questi due sono già in ritardo. Poi dopo Neto, se la società non si muove mostrando carattere allontanando coloro che fanno danni, i giocatori capiranno quanto sono scarsi e i più giovani se ne vorranno andare, poi tutti a invocare gratitudine. Idioti! Incompetenti! Fuori dalle palle!
RispondiElimina...snobbato dal mediocre Montella ma bocciato dall'immenso Simeone.
RispondiEliminaGiusto poco tempo fa mi chiedevo che fine avesse fatto, è sparito dal mirino dei grandi club...
RispondiEliminaAdesso no, forse a giugno. Giusto il tempo di vendere un paio di koi e la collezione di fumetti...
RispondiEliminaSe mi leggi saprai che se ti volevi privare di Cerci, (cazzata) almeno beccati i quattrini che si è preso Cairo. Poi è vero che Montella a Simeone può solo portare le casacche ai campini, o preparare il thè caldo.
RispondiEliminaLa collezione di fumetti no, è come l'oro della Banca d'Italia. Si usa solo in situazione di vita e di morte!
RispondiEliminaInfatti scherzavo, per Fisher , però, almeno le ristampe le venderei.
RispondiEliminaEsento Diego solo perché defilato, ma connivente in quanto proprietà.
RispondiEliminaCome scrissi mesi fa', gennaio brucia.
Forse definisci mediocre Montella perché lo ha SOLO snobbato, mentre il grande Simeone l'ha proprio fatto fuori!! La parte economica è un'altra storia che non riguarda i due tecnici.
RispondiEliminaMi girano troppo le palle. Ciao, a domani.
RispondiEliminaMontella ha sbagliato per primo. E sai che novità...
RispondiEliminaBabacar da quel che si legge mica è ancora del tutto a posto fisicamente, però...
RispondiEliminaSono finalmente riuscito a recuperare lapassword del giochino, ma ormai avete già detto tutto voi.
RispondiEliminaNe sono anche in qualche modo contento perché sono diversi annetti che mi trovo ripetitivo e mi do anche fastidio da solo.
Non riesco più a trovare niente di positivo, se non il pathos da partita ogni volta che vedo 11 maglie viola in campo, nel modo in cui si muove questa società che sembra composta, fatemelo dire, di "cazzoni avariati" (cfr. Notting Hill).
Non c'è nulla, ma proprio nulla, che possa giustificare ai miei occhi la ripetizione imperterrita, inesorabile delle solite situazioni (e non parlo solo di Neto).
Mi domando come tutto questo possa star bene a chi paga i conti sempre in fondo al mese e mi domando soprattutto come sia possibile che della gente apparentemente così abile in altro genere di affari si possa far prendere per i fondelli in questo modo per così tanto tempo.
Le cazzate le fanno tutti, ripetere le cazzate e pagarle molto care di nuovo è una cosa che nessuno si dovrebbe poter permettere, tantomeno ai livelli in cui gli scambi di denaro sono a sei zeri o più.
Terminato lo sfogo, del quale mi scuso, mi pare di poter dire che concordo ampiamente con le considerazioni a mente fredda del Sopra.
Aggiungerei che se uno come BVB si spinge a dire certe cose più o meno apertis verbis (gli mancano solo nomi e cognomi), forse potrebbe farlo spinto da qualche tornaconto personale, ma non mi pare sia stato mai smentito da nessuno.
Allora si può continuare a vedere una società in cui la direzione tecnica è tenuta per il piccolo cabotaggio, mentre i "grossi contratti" sono appannaggio della direzione amministrativa che sembra ogni volta compiere cazzate inenarrabili?
Cambiamo pure la direzione tecnica Lele, ma per cosa, se i principali artefici delle più grosse cazzate sia in tema amministrativo sia, in tempi passati ma non tanto, in tema di rapporti con i "dipendenti" stanno sempre là con il beneplacito e la fiducia di babbo e mamma?
Neto per me in tribuna da subito e tanto più dopo le parole che dal comunicato stampa sembra abbia usato.
Il suo addio non mi lascia indifferente solo per il fatto che insieme agli altri costituisce l'ennesimo precedente a causa del quale ogni genietto incompreso pensa di poter prenderci per le mele guadagnandoci anche su.
Adesso direi anche basta. Spero che vada almeno all'estero.
Saluto ZV che essendo un signore ed avendo visto la luce prima di tutti noi ha ritenuto di non dover sparare sulla croce rossa.
Ora me ne vado a vedere il mitico Capitan Harlock e in culo tutto il resto.
Io proprio perché non ritengo che i nostri siano delle fave mentri gli altri dei gran ganzi, a prescindere dal caso Neto, come sempre vi suggerisco di leggere questo articolo di Pippo Russo:
RispondiEliminahttps://cercandoblivia.wordpress.com/2015/01/03/marotta-ci-spieghi-1-danilo-fenomeno-sulla-fiducia/
La banditaggine del guercio ha poco a che vedere con la coglioneria dei nostri, anzi direi del nostro, perché per me la colpa è soprattutto di uno e di chi ce lo tiene.
RispondiEliminaCuadrado ha rinnovato così come Borja Valero. Ma per farlo bisogna essere in due.
RispondiEliminaEd allora io riporto questa, i miomenti di gloria, alla fine del campionato scorso, quando il rinnovo sarebbe stato una formalità davvero.
RispondiEliminaLo dici te che sarebbe stata una formalità. Alla stessa maniera posso dire che non lo sarebbe stato affatto.
RispondiEliminaSì appunto, in due, anche la società, che, in entrambi i casi voleva rinnovare e in tempo
RispondiEliminaIo lo dico perché lo so, tu lo dici ma non lo sai.
RispondiEliminaMe l'ha detto il Bambi. Non so se tu puoi vantare fonti più credibili.
RispondiEliminaDiego è il padrone ed ha quel piglio da padrone delle ferriere che però non può delegare ad un impiegato che non ne ha le stigmate e sa solo essere arrogante. Diego fa salire Toni in macchina ed in venti minuti risolve il problema. Lo vedete Cognigni a fare lo stesso? Lui sa solo nascondersi dietro Pradè per dargli di coglione quando le cose vanno male come sta cercando di fare adesso, quando i veti li ha sempre messi lui.
RispondiEliminaDirei di sì
RispondiEliminaGioca nell'Ajax, ha fatto i suoi gol in campionato, ha giocato sempre in Champions, per un '94 cosa vuoi di più. Questi giovani fenomeni però se perdono l'attimo poi gioco forza rallentano. A 18 anni tutti pensano di avere trovato Pelè, a 20 è un ottimo giocatore. Poi magari ha perso o rifiutato il treno dei mafiosi, chissà. Comunque è ottimo bravo Foco, ne ne ero scordato, però attenti al Napoli, è della stessa scuderia di Mertens.
RispondiEliminaVerosimile. Il curriculum vitae di Cognigni firmato di suo pugno, è reperibile in rete. Ragioniere con laurea in scienze politiche. Pregresse esperienze in ambito calcio zero
RispondiEliminaIl discorso che faccio sul "Dieghismo" è strettamente legato ai concetti di riconoscenza e lealtà che si vanno invocando. Nei casi spinosi di rinnovo, si è cercato sempre di prevalere usando il pugno di ferro e puntando su quello che la Fiorentina avrebbe dato al giocatore. Ecco, non va così nel calcio. Usando questo modo di fare trattativa, si va solo incontro ai procuratori, non avendo nenche le armi del blasone, della visibilità e di una disponibilità economica concorrenziale. Pradè queste dinamiche le conosce a menadito, ma non ha inchiostro nella penna. Se si vuole costruire un patrimonio tecnico e, quindi, finanziario, bisogna dimenticarsi i manager e affidarsi ai dirigenti di calcio.
RispondiEliminaAltrimenti, avoglia ad assumere geni del marketing e del merchandising.
Prima del marchio, va tutelato il prodotto, una cosa che DV ancora non è riuscito a fare nel calcio. Poi ce la possiamo prendere anche col magazziniere, ma, ormai non credo ci siano più dubbi, il male è al vertice della piramide. E c'è stato messo dal padrone dell'immobile.
L ho gia scritto, secondo me siete un po accecati dal buon faccino di neto, ma non è molto diverso dalle altre carogne del mondo del calcio.. Certo non è un montolivo, ma metto, ad esempio, il suo comportamento al di sotto di quello di un ljajic. Come tutti, neto racconta le solite balle, adesso dopo un anno e mezzo di serie a se la svigna zitto zitto, e per l amor del cielo la colpa sara anche dei nostri polli in dirigenza. Per quanto mi riguarda, poteva esser furbone rinnovare e poi esser venduto di comune accordo a 5 milioni, adesso si fara sei mesi di tribuna (spero, altrimenti siam bischeri davvero a puntare su di lui avendi tata) e poi affari suoi: venderlo a una cifra simbolica di un milione e mezzo mi pare ridicolo.
RispondiEliminaAltri rinnovi: su baba e savic dicono che ci stiano lavorando, a berna scade nel 2017 per cui direi di pensarci a settembre-gennaio. Piuttosto, a meno di cifre esose, terrei molto volentieri aquilani che mi pare fra i nostri centrocampisti wuello con piu cattiveria. A luglio poi tiriamo le somme sul pek.
Cio detto per me neto vale una 15 di milioni di euro ma non la mia stima.
appunto.
RispondiEliminaÈ che vorrei un po' di freddezza nordica in più in questa squadra
RispondiEliminaquello che dicono FOCO e JORDAN sulle responsabilità di Cognigni, e che sapete ripeto io stesso da tempo, ormai credo sia chiaro a tutti tranne forse Lele, ma in realtà
RispondiEliminacredo anche a lui. Pradè è uno del mestiere, né genio né incompetente,
può imbroccarne alcune e sbagliarne altre, se ne sbaglia troppe lo si
cambia e non succede niente, però purtroppo il problema si riproporrà,
perché Gnigni vuole fare il padrone ma non è il padrone, non è credibile. E non è credibile lui perché inizia a non essere più credibile, nel mondo del calcio italiano, Diego Dalla Valle.
È triste ma è così.
DDV che fa salire in macchina Toni e lo convince è il milionario arrivato nel mondo del calcio carico di soldi ed entusiamo che in 4 anni porta la squadra dalla C2 alla zona Champions, è la potenza emergente del calcio italiano. DDV ora, mi dispiace, è il milionario interessato alla politica che col calcio non ha più niente a che fare e, per paura che suo fratello si appassioni troppo, delega le questioni al contabile. Contabile il cui potere assoluto, va detto, è un'eredità delle cazzate dell'ultimo Corvino, che hanno reso DDV diffidente oltre ogni limite nei confronti dei ds, tanto da impedir loro di fare il proprio mestiere.
Ragazzi, a me il comportamento di Neto ha fatto incazzare, e i parametri zero ormai sono ovunque. E però perdere il portiere titolare a gennaio, magari a vantaggio di una diretta concorrente, è una cosa che non si è mai vista nella storia della Serie A. Mai vista. Una figura di merda di dimensioni storiche. Che non farà altro che far diminuire ulteriormente la credibilità di questa società.
Persone che erano allo stadio per Fiore Rube raccontano di una sgradevole scenetta a fine partita. Baci e abbracci con Buffone e poi capannello con Bonucci e col Fabbro. Pacche sulle spalle, clima cameratesco. Questo va a Torino
RispondiEliminaQui scriviamo in modo oculato, chiaro, con dati oggettivi e soggettivi supportati da fatti concreti.
RispondiEliminaIn società discutono un po'(poco poco, basterebbe) come noi?
Ri-ri-ri- ripeto: un uomo di calcio renderebbe la squadra più omogenea e tecnicamente giusta per Montella, e sarebbe in grado di non depauperare sia il patrimonio delle risorse sia quello bancario.
SOPRA, ma un uomo di calcio ce l'abbiamo, si chiama Pradè. Se non va bene lui, lo si cambi, se c'è una cosa che non manca in Italia sono i dirigenti sportivi esperti. Ma chiunque sia a quel posto, abbia dietro a sé una proprietà che definisce paletti e concorda strategie, non un concorrente-commissario, se no davvero non si va da nessuna parte.
RispondiEliminaNella sua ultima intervista, Ljajic ha detto che si sono sentiti spesso con Neto su argomenti di cui non poteva riferire. Che sia un pensiero che gli ronza in capo da un pezzo, è il segreto di Pulcinella. Alla Juve, però, rischia di fare la riserva ancora per un paio d'annetti, Buffon, anche con le pezze, non è Viviano. Inoltre è fresco di rinnovo.
RispondiEliminaSinceramente io la penso più o meno come JORDAN e mi sembra FOCO. Non vedo perché invocare la riconoscenza dei giocatori nei confronti della società, almeno in casi normali. Neto è un professionista e ha scelto di andare via. Punto. La società in questi anni non l'ha tenuto per filantropia. Non gli rimprovero neanche di non aver parlato prima, magari la decisione l'ha maturata qualche mese fa, ma sinceramente perché doveva fare outing prima? Per vivere un clima pesante? Sarò un vigliacco, ma io non lo farei. Su Ljaijc ho una mia ipotesi, ovviamente non verificata e anche qui "favorevole" al giocatore. La mia ipotesi è che Ljajic abbaia voluto capire chi arrivava e quali erano le gerarchie. A fine campionato era titolare nella Fiorentina. Con l'arrivo di Gomez e il rientro di Rossi diventava un panchinaro. Non è piacevole sentirsi scavalcati, specialmente se hai padre e procuratore che vedono in te la gallina dalle uova d'oro e che soffiano sul fuoco. La società ha percorso una strada anche giusta ma che alla luce degli infortuni è stata disastrosa. Ma lo scegliere il pur ottimo tridente Rossi-Gomez-Cuadrado non poteva non mettere a rischio il rinnovo. E' andata male, ma pace, vedo poche responsabilità della società. Le responsabilità della società sono gravi nel caso di Neto se come dice Jordan - che non credo sia un mitomane gli è stato rifiutato - il rinnovo per 50.000€. Aggiungo che anche l'argomento che Montella abbia creduto in lui è un po' debole. Che doveva fare Montella l'anno scorso quando sembra sfumò l'arrivo di Roberto Carlos? Giocare con Munua?
RispondiEliminaPoi è vero ci sono giocatori che per motivi affettivi fanno scelte diverse da Neto e Ljajic. Ma Borja è stato oggetto di venerazione dei tifosi, Neto e Ljajic no (saponeto, paperaneto, il nutella, ma forse i giocatori leggono i social network , qualche volta).
Su Baba cresciuto a Firenze, che sembra rifiutò di andare alla corte di Ferguson nutro speranze che abbia affetto per la squadra e la città (magari si è trombata qualcuna di Firenze). Ma certo come dice anche LELE, se non gioca e continua a far panchina, la vedo molto molto dura.
Calamai scrive di un possibile scambio con Giovinco in modo che i due club evitino di perderli entrambi a zero. Sarebbe ottimo per entrambi i club, ma non vedo perché mai i giocatori dovrebbero accettare, non mancando a loro le offerte.
RispondiEliminaLe ristampe si può!
RispondiEliminaNeto è stato applaudito e incitato perfino 2 giorni fa, nell'allenamento a porte aperte di Capodanno, quando era già chiaro che ci stava facendo lo scherzetto. Il maltrattamento da parte dei tifosi non esiste, lo posso capire per Cerci (che era preso di mira per questioni extrasportive), ma Neto è stato infamato quando ha sbagliato, come tutti, ed esaltato quando ha fatto bene, come tutti.
RispondiEliminaPer me Neto è un professionista e può fare quello che gli pare. Ma una cosa è aspettare la scadenza del contratto e andarsene. Un'altra è provocare quella scadenza fingendo di voler restare per evitare di essere messo sul mercato, e poi non firmare, in modo da poter speculare qualche centinaia di migliaia di euro in più al momento della firma con la prossima società. Per me c'è differenza tra la libertà di scelta di un professionista e lo speculare facendo giochini sulle spalle di una società. Poi è tutto legale (a parte prendere contatti con altre squadre prima di gennaio, ma quella è una parte che tutti dimentichiamo) ed è liberissimo di farlo, ma a me non piace per niente. Poi ovviamente questo non cancella le cazzate fatte dalla società, su cui ho già scritto sotto.
Attenzione, non sto dicendo che è andato via per i maltrattamenti dei tifosi (magari mi sono spiegato male). Sto dicendo che è stato trattato come gli altri. Sto dicendo che per un giocatore come Borja, come Totti che sono diventati idoli dei tifosi, che amano la città perché vi sono nati o perché si sentono adottati, le motivazioni affettive possono portare a scelte che professionalmente ti possono penalizzare (almeno in termini monetari).
RispondiEliminaPoi molto del mio giudizio è basato sugli insights di JORDAN, di cui mi fido.
Gila? Me lo sono perso.
RispondiEliminaio a quello non credo, Gila a noi non serve davvero in nessun modo...
RispondiEliminalo spero. Anche perché il mercato a gestione Gnigni è contemporaneamente il mercato più in passivo e quello di maggiore insuccesso della nostra storia recente...
RispondiEliminaCommento di Louis più sotto. Quello tuo di ieri sulle varianti tattiche era sublime. L ho letto ora
RispondiEliminaPensa che neanche me lo ricordo ahahahah
RispondiEliminaÈ questo il punto. Che si chiamino Mendes Raiola o Ramadani i procuratori di riferimento sono una rovina.
RispondiEliminaOctavio è stato preso per fare un favore a chi? In cambio di quale promessa?
Bicchiere mezzo pieno: come dimenticare il fantastico piazzamento della barriera sul tiro di Pirlo nel giovedì nero di EL?
RispondiEliminaE altre perle.
Buonanotte
Non ho detto che è una vittima, è uno che andrà a guadagnare dei bei soldi per almeno tre o quattro anni per giocare a pallone, vorrei essere io una vittima come lui! Dico solo che non è nemmeno quella carogna che vorrebbero far sembrare tanti in questi giorni. Non aveva nessun piano un anno fa e nemmeno sei mesi fa, per il semplice fatto che non c'era nessuno a proporglielo. E' allora che devi intervenire se lo vuoi tenere, e si è dormito, ci si è titillato la minchia sui risparmi di caccolino. Prima si dava la colpa a Corvino per queste strategie del cazzo, ma, evidentemente la colpa è altrove o la malattia è epidemica. Lui la fine del contratto l'aspetta, è obbligato a farlo, è la società che l'ha ,messo spalle al muro dopo aver dormito per un anno. Una società intelligente con le spalle al muro lo mette a giugno, se è lui che non vuol firmare, ma, siccome, non era così, si son titillati fino alla scadenza per poi fare i sorpresi.
RispondiEliminamagari. Ma non ci credo. Converrebbe alle due società, ma non certo ai due giocatori...
RispondiEliminaBasta che se ne convinca il capo, ma ho i miei dubbi.
RispondiEliminaForse al procuratore Carlos Leite che ci porterà Rômulo dello Spartak Mosca in scadenza. Oppure a un puttanone di Fortaleza che è sua cugina. Almeno speriamo la prima, se Jordan dà la benedizione.
RispondiEliminaAppunto, è il problema è quello.
RispondiEliminaeheh, anch'io tempo fa su Transfermarkt avevo visto la stessa cosa, ma non oso dirlo per scaramanzia (anche perché il giocatore l'ho visto solo su Fifa).
RispondiEliminaeh lo so che su Richelieu siamo d'accordo.
RispondiEliminaIo su Fifa ancora no, quando faccio la mia Fiorentina ( campione di cinque scudetti e quattro champions consecutive, non so se mi spiego...) vado su altre tipologie di calciatori.
RispondiEliminaAh, a proposito, sempre su Fifa ho perso a parametro zero proprio Neto, oltre che Cuadrado ed Aquilani.
Sarà impostato così...
Ma non va alla Juve. Va alla Roma se non si fa tentare dall'avventura oltre manica. Con Ljajic ci ha parlato un mese fa, ma che le sirene si fanno sentire sono due o tre mesi non molto di più.
RispondiElimina..ciao ZAPH, ti saluto da quassù ma ti assicuro che non sono un signore...ho cercato di leggere un po tutti alla ricerca di una speranza, giusto per farmi forza e spegnere il FOCO del mio pessimismo cronico...questo oltre Neto, oltre Babacar e i mille altri che seguiranno...purtroppo vedo che non è giornata...è una di quelle giornate in cui ti scordi che "l'essere tifosi Viola" vuol dire soffrire e non vincere un beneamato cazzo...cosi raccontavano i "saggi" tantissimo tempo fa...diciamo ieri l'altro...leggendovi con gli occhi umidi ho sentito trillare il telefono..era Californiaviola...mi ha detto: che diamine, su col morale, ne abbiamo passate tante e poi...poi cosa? gli domando...poi io penso che questa sia la miglior Proprietà possibile, abbi fede...California, non ho avuto il coraggio di dirtelo prima al telefono ma te lo dico ora: ma vedi d'annà affanculo pure te.Notte pessimisti del mio cuore!!!
RispondiEliminaQuando sei troppo preso dal pessimismo...guarda la LUNA. E vedrai che passa tutto.
RispondiEliminaAnche gli SCONCERTI più radicati spariranno.
RispondiEliminaOppure fa come me, pensa che domani è un altro giorno e infischiatene francamente.
RispondiElimina..pensiamo positivo...domani, cascasse il mondo, non perderemo...
RispondiEliminae un ci fanno nemmeno un goal!
RispondiElimina..poi quello che più mi fa incazzare è, ma con tutte le squadre appetibili del Pianeta...ma proprio...li doveva finire cazzo???...vabè...JORDAN, tienti libero per Maggio.
RispondiElimina..JORDANNNN, ie rompemo er culo a sti zozzi co e strisce...Neto splende er Pupo stende...mortacci de tutti!! bonanotte abbelli!! JUVE MERDA SEMPRE!!!!
RispondiEliminaSe va alla Roma mi tocca a fammela diventa' simpatica!
RispondiEliminaCalamai se non dice una cazzata non dorme tranquillo. Se fanno uno scambio di prestiti li perdono tutti e due a zero perché a giugno son liberi tutti e due e l'ingaggio a Giovinco chi glielo paga? Bisognerebbe che ci dessero Giovinco in prestito pagandogli parte dello stipendio per lasciar libero Neto per loro a gennaio. Dubito che sia possibile e soprattutto dubito che Neto abbia il progetto Juve in testa, sarebbe completamente coglione. Che io sappia va alla Roma, ma è tentato anche dal Liverpool però è tempo che non ho conferme
RispondiElimina...alla facciaccia di JINGLE...Perin, Perin vaffanculo!!
RispondiEliminaProprio così Valto, una cagata di dimensioni storiche che in una società appartenente alla massima serie non si è mai vista.
RispondiEliminaE non contenti, Deyna mi perdonerà, ci mettiamo anche il carico da undici con le rievocazioni storiche.
Guardate che Renzi ha cambiato le regole, adesso ci vogliono 20 anni o più per risparmiare sul bollo dei ferrivecchi.......
Ho già detto quello che penso. Non credo che Neto vada alla Juve, cioè non credo che sia la Juve la società che ha dietro (ovvio che per aver rifiutato 1,5 milioni netti qualcuno dietro ce l'ha di sicuro). Mi sembra comunque una soluzione del cazzo, degna del Calamai. Cosa ammortizzano? La Juve avrebbe il giocatore mezzo campionato prima, ma non le serve subito, la Fiorentina avrebbe da pagare l'ingaggio di Giovinco che è, attualmente, il quadruplo di quello di Neto.
RispondiEliminaSi, poteva rinnovare ed esser venduto di comune accordo, ma, a parte che doveva esser d'accordo anche il compratore che si trovava quei 5 milioni in più da pagare, per fare questi accordi ci vuol collaborazione tra le parti invece mi sembra, a giudicare dal tono del comunicato, tra l'altro scritto anche male per quanto ho già spiegato, che si sian lasciati a sportellate in faccia.
RispondiEliminaPiù che altro non conviene alla Fiorentina, sto quarto di giocatore.
RispondiEliminaAi due giocatori potrebbe invece anche convenire, ammesso che sia la Juve la società che c'è dietro (cosa che, ripeto, non credo). Uno ha chiuso, male, con un ambiente e prima va via meglio è, oltre al fatto che invece che 250000 euro per i prossimi sei mesi ne prenderebbe tre volte di più. L'altro non gioca e se va in una squadra dove gioca di più non ha che da guadagnarci per mettersi in mostra e cercare un nuovo contratto (ammesso che non ce l'abbia già).
RispondiEliminaMi sovviene adesso che il titolo di ieri stava bene oggi poeta.
RispondiEliminaBuonanotte a tutti.
Non è male, Dunga lo ha anche convocato, ma preferisco Fernando. Comunque è un mediano che ci farebbe comodo
RispondiEliminaE' la Prodan, procuratrice di Mutu, della scuderia Ramadani che annuncia, prima ancora della Fiorentina che Mutu si allenerà con i viola lunedì (invece sembra sia mercoledì ma ci sarà) e che tra un mese arriverà anche Gila. Se lo dice Ramadani c'è da crederci.
RispondiEliminaGiovinco è peggio di zero? Dai, Deyna, su...
RispondiEliminaJORDAN, ho scritto che non ci credo, ma alle società converrebbe eccome, perché entrambe metterebbe a bilancio una sostanziosa plusvalenza, invece di andare al massimo in pari con gli ammortamenti (Fiorentina) e di dover scrivere "minusvalenza" (Juve). La Fiorentina si troverebbe l'ingaggio di Giovinco ma si troverebbe anche una seconda punta titolare da Serie A di fatto a parametro zero. Buttalo via. Poi secondo me non è credibile, però se capitasse sarei ben contento.
RispondiEliminaPerò i Della Valle, caro ZEMANVIOLA,.....vabbe'...te lo scrivo domani...
RispondiEliminaVenisse a zero totale [zero stipendio e zero spesa per il cartellino], sei mesi in panchina a coprire le spalle a eventuali infortunati glieli farei anche fare, così no
RispondiEliminaQuella della minusvalenza della Juve me la spieghi. Se danno in prestito Giovinco alla Fiorentina per sei mesi cosa gli cambia da un punto di vista patrimoniale? A giugno avranno la stessa minus-valenza che avrebbero se Giovinco restasse a Torino. A meno che non facciano uno sgamotto contabile, facendo finta di vendersi i giocatori alla cifra che gli pare, ovviamente uguale, ma ci si piglia per il culo, perché mentre la Juve Neto lo può anche mettere sotto contratto per quattro anni e mezzo e quindi ammortare la cifra fittizia, la Fiorentina che ci mette che a giugno il giocatore non ce l'ha più?
RispondiEliminaCosta 2,2 milioni di stipendio per sei mesi, non è pochissimo. Se ce li paga la Juve...
RispondiEliminadavo per scontato che si parlasse di scambio di cartellini, mica di prestiti...
RispondiEliminaPer fare uno scambio di cartellini la Fiorentina dovrebbe mettere sotto contratto Giovinco ai tre milioni l'anno che chiede e che qualcuno magari a giugno gli ha promesso per tre o quattro anni, il che credo fuori dal mondo.
RispondiEliminamah, se l'alternativa è perdere Neto a zero, credo che incassare il cartellino di Giovinco pagando solo l'ingaggio, facendolo giocare ora che ci serve e sapendo che magari lo si può poi vendere in estate e 10 milioni li fai di sicuro, non sia un'opzione che alla Fiorentina farebbe schifo. Ma continua a sembrarmi impossibile perché i giocatori preferiranno sempre andare dove gli pare a giugno, con tanto di asta sull'ingaggio.
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