Ieri non sono riuscito ad assegnare il viaggio nei mari del Sud, forse proprio perché la Spagna è precipitata all'estremo Sud del proprio ciclo, con la complicità di Rizzoli che per questo viaggio agli inferi ha voluto contribuire con un "capatina" nella sua Lampedusa professionale. E poi anche perché Van Persie con quel tuffo nell'emozione che solo i grandi gesti suscitano, si è dimostrato il vero olandese volante. Se dovessi esprimere un giudizio tattico sulla partita, se dovessi insomma fare un'analisi approfondita, appoggiato distrattamente a un muro di via Sant'Agostino, direi che l'Olanda gli ha fatto un bel culo. E lo dimostra bene la foto, molto meglio di Adriano Bacconi. Se invece mi sposto in qualche vicolo più decentrato del sottobosco sanfredianino, quello per intendersi dove non nascono i mirtilli, e dove le more sono al massimo le donne dei ricettatori, devo dire che c'è qualcosa che non torna. O meglio c'è un fatto increscioso che spiegherebbe le cause del pressing forsennato degli olandesi, degli scatti fulminanti di Robben, insomma dello strapotere fisico degli arancioni tinti di blu. Non è semplice doping, ma qualcosa di più sottile, difficilissimo da individuare e quasi impossibile da ricondurre al fattaccio successo a Faenza. Questa è stata la vera forza dell'Olanda, che ha poi permesso di schiantare i campioni del mondo. In questo caso l'occasione non fa l'uomo ladro, Gervasoni non c'entra questa volta, fa doping subdolo, fa pressing esasperato, la vicenda dell’azienda vinicola Trerè in provincia di Ravenna, lascia davvero di stucco, un’intera vigna appena piantata è stata rubata in una notte, sparita, volatilizzata nel nulla. 1.500 piante di Sauvignon Blanc fatte arrivare dalla Francia ed appena messe a dimora sono state rubate in una notte, il campo è stato lasciato perfettamente spoglio. Nessuna traccia di veicoli sulla terra, dato le abbondanti piogge del fine settimana, un particolare però è significativo, il capo operaio aveva segnalato nei giorni scorsi che una vite posta a fondovalle era stata rimossa, oggi è facile dedurre che chi ha compiuto l’asportazione del vigneto, probabilmente su commissione, aveva prelevato un campione per poterne meglio comprenderne l’effettiva qualità. Il caso non è affatto isolato, anche se un furto di tali dimensione non è proprio usuale, i vignaioli dovranno installare la moviola su tutti nuovi vigneti, almeno questo è quello che ha dichiarato ieri Platini a fine partita Insomma, gli olandesi si sono fumati 1500 piante di Sauvignon Blanc, e questa mi sembra l'analisi più corretta della partita.
Si può discorrere quanto si vuole, ma il calcio è esercizio più semplice di quello che i geni innovatori vogliono far credere con tattiche astruse, inversioni cervellotiche di ruoli. L'Olanda ieri lo ha dimostrato. Da circoletto grossissimo il gol del pareggio di Van Persie. Deyna, non vidi in diretta la finale di CI, ma il povero Montella cosa poteva fare ( di peggio) che presentarsi senza punte? Quelle , buone o meno disponibili erano in panca.
RispondiEliminaFino al 3-1 (da annullare, peraltro) la partita era equilibrata, poi la Spagna è crollata psicologicamente, la poponata di Casillas sul quarto gol l'ha affossata definitivamente.
RispondiEliminaGli Olandesi, comunque, non è che abbiano giocato il Calcio Totale, eh: si difendevano bene, picchiavano come fabbri a centrocampo e ripartivano in contropiede, grazie alla buona vena dei due fenomeni davanti.
Il primo gol di RVP e i due gol di Robben, specialmente il primo, veramente fantastici.
Effettivamente, Lele, il primo e forse unico principio per riconoscere un allenatore da una fava dei campi è vedere se fa giocare i suoi nei ruoli congeniali. Quando vedi Santana terzino, Serena (Michele) centravanti, Joaquin trequartista, puoi cominciare a porti degli interrogativi.
RispondiEliminaMichela Serena centravanti lo mise il grande Male, disperato perché in una partita contro il Piacenza tutti gli attaccanti in rosa non erano disponibili, fra infortuni, squalifiche e impegni nelle qualificazioni sudamericane al Mondiale '98 (Serena si conquistò un rigore, se non ricordo male). E' stato comunque un unicum.
RispondiEliminaJoaquin trequartista ha giocato anche bene.
Il mio grande interrogativo, piuttosto, è stato a lungo ed è tuttora Ujfalusi, messo per tre anni terzino anziché centrale.
Un po' di considerazioni, alla rinfusa.
RispondiElimina1) Brasile: il suo punto debole è il centrocampo. Da lì nascono i problemi giallo oro e da lì deriva l'impostazione dei due centrali difensivi. Gli "aiutil'aspettavoo normali, se non obbligatori, a meno di volere rivolte popolari.
2) Croazia: buona squadra, si sapeva. Il suo punto debole è il portiere; rigori esclusi, avrebbe potuto ottenere di più, con maggiori capacità fra i pali. Vrsaljko: a me piace. Ho letto che qualcuno nota una certa sua mancanza di iniziativa in avanti. Vero. Però il problema nasce dall'inversione di fascia. Condivisibile per gli esterni offensivi (non ali: quelle, per me, devono giocare dalla parte del loro piede forte). Obbligatoria, se hai in rosa Robben o similia. Per i terzini, specie se non hanno buon tiro (quasi sempre), l'inversione è cervellotica, ad essere buoni.
3) Spagna: secondo me non ha giocato male, finché le gambe hanno retto. E finché il centrocampo ha filtrato. Certo che una giornata così, in contemporanea, di Piquet, Ramos e Casillas, non me l'aspettavo proprio.Togliere Xabi, con Xavi a mezzo servizio, si avvicina molto alla bischerata.
4) Olanda: grande condizione fisica, grandi giocatori (troppo pochi, per un mondiale super). È però evidente che Van Gaal ha puntato sulla partenza lampo, sapendo c3he gli iberici, di solito, iniziano a carburare più avanti. Bella mossa. Resta da vedere se la pagherà, o meno, quando il gioco si farà duro.
Finale: al netto delle mie previsioni, al momento fuori come terrazze, sembrerebbe che il gioco più premiante abbiama matrice chiaramente "italiota". Nei gol, tante ripartenze (rigori a parte). Palla lunga, data bene, e correre, mi verrebbe da dire. E poi raccontatemi che in Italia siamo buoni a niente.
Caro Anto, Malesani sarebbe «grande» non so perché e a fronte di cosa e in quella partita aveva a disposizione i primavera, invece preferì la cazzata, col risultato di ogni cazzata. Joaquin non ha giocato bene da trequartista né avrebbe potuto. Ljuka classico come Fidia. Ma non abbiamo più uomini per il «nostro» gioco.
RispondiEliminaNella finale di CI Rossi era al 10% [e lo ha dimostrato entrando, in partita che non era balneare], Matri era...Matri, Matos dall'inizio non credo avrebbe spostato gli equilibri, Rebic non so in che condizioni fosse dopo i problemi fisici che lo han tormentato in stagione. Anch'io ho storto la bocca alla formazione senza punte, ma credo non sarebbe cambiato nulla, Montella ha cercato di sorprendere Benitez, ma di azioni Ilicic-Vargas portate a segno ce n'è stata soltanto una. Semmai non ho capito l'esclusione di Roncaglia, adattissimo a frenare gli ardori di Insigne. Le responsabilità più grosse dell'involuzione nella seconda parte della stagione vanno per me a Pradè, autore di un mercato di gennaio orripilante, col pippone Diakhitè, l'impresentabile Matri, e un Anderson che era scaduto fino all'irriconoscibilità dopo l'infortunio al ginocchio. Macìa mi sembra esser stato ridimensionato molto a favore del reuccio romano, bravissimo nelle trattative e in altro, ma che non dovrebbe mettere molto becco nella scelta dei giocatori. Montella non mi sembra abbia troppa tendenza agli "stravolgimenti creativi" dei ruoli, regno indiscusso del Giubba.
RispondiEliminaTerza riga, leggi: "gli aiutini sono normali, se non obbligatori" Refusi vaganti: da stabilire se è il tablet, che fa a modo suo, oppure se sono io, a non sapere cosa scrivo. Perdono.
RispondiEliminaTu parli dell'italia, io temo che se continua il plenipotenziariato di Pradè sarà presto la nostra Maquina a non avere più uomini per il suo gioco...
RispondiEliminaDiakitè «pippone»? Mi sembra eccessivo, Deyna! Hai perso quasi intera una stagione di ragioni, espresse su sitollock, che condannano Vincè e, personalmente, mi spingono verso LUCIANO. Non vi ritorno pertanto adesso. Ma qualcosa va puntualizzata su Ante: 1) il giocatore non polemizza con Vincè; 2) il medesimo dichiara ripetutamente che in questa stagione ha avuto esclusivamente guai fisici; 3) ogni ipotesi di indisciplina o di dolce vita, ventilata in quel viperaio che è la piazza fiorentina, è quindi destituita di ogni fondamento; 4) un nazionale croato, di quella età e di quel potenziale, atteso dal selezionatore pur dopo un anno di quasi inattività, «si tenne» e l'idea di darlo in prestito è ridicola in essenza più ancora che bestiale; 5) che Ante abbia margini di progresso è indubbio, che non possa fare la prima riserva, con tante partite che potrà giocare, di Pepito e di Dino, è cazzata che spero non si muti in montellata.
RispondiEliminaAllenatori, blimp, allenatori. Gli uomini si trovano. E se non ci sono, si fanno crescere. Con calma e gesso.
RispondiEliminaPerfetto tutto, tranne il "pippone". Che tale si dimostra soltanto a destra. Come centrale non mi pare pessimo, anzi. In ogni caso il problema non si pone: a casina.
RispondiEliminaIl mattone sotto l'ombrellone! Propongo l'estratto dall'ultimo best-seller di fantapolitica di Kim Stanley Robinson:
RispondiElimina«Suggerisco una lettura politica del caso Cuadrado. In questi giorni ci sono novità sull'area di Castello, che è vendita, è cambiato il sindaco e al governo c'è Renzi. Potrebbero esserci le condizioni per un nuovo assalto alla Cittadella. In questi casi di solito i Della Valle sono pronti a spendere per migliorare la squadra. Quindi magari non solo scambi o prestiti ma iniezione diretta di soldi».
Il piede approssimativo, una certa lentezza di comprendonio tattico, la tendenza al fallo plateale quanto telefonato, ne fanno pippone DOC, a mio avviso. Che poi abbia anche qualche qualità [esuberanza fisica e potenza, più che altro] è abbastanza irrilevante. In effetti il dibattito me lo son perso, ma le partite della Fiorentina le ho viste [in gran parte], e mi chiedo chi potrebbe fare meglio di Montella con questo Progetto e quest'Idea di calcio. Certo, Spalletti è ancora di un altro livello, ma nonostante il tifo non credo sia alla nostra portata. Di Rebic sono un sostenitore della prima ora, ma credo abbia fatto incazzare Montella la volta che andò a giocare con la Croazia mezzo infortunato. Anch'io lo vorrei prima riserva d'attacco a Firenze, più che altro a dare fiato a Pepito, giacché rende al suo massimo partendo da punta esterna a sinistra, e non da centravanti. Le alternative d'attacco van valutate molto bene, perché sarebbe criminale spremere ancora Rossi come un limone, dopo ben tre gravi infortuni al medesimo ginocchio [lo era già l'anno scorso e lo scrivevo, inascoltato, soprattutto da Lud che vedeva in lui un Cannibale che voleva giocare anche le amichevoli col Grassina]., e lo stesso Gomez mi sembra avviato verso una fase della carriera in cui non è più l'Infrangibile dei tempi buoni. Bernardeschi va valutato, non l'ho visto che in una partita di inizio stagione col Crotone, e Babacar va mandato senz'altro a giocare, ché la B attuale non fa troppo testo [cfr. Seferovic].
RispondiEliminaSì, ne parlavo come marcatore a destra, ma anche come centrale è al massimo un'accettabile riserva, sperabilmente non prima...
RispondiEliminaEra atteso, è arrivato:
RispondiElimina«Per intanto va registrato il fallimento dell'esperimento del vero nove: Costa, a parte il rigore, è stato deludente, il gioco d'attacco spagnolo non ha mai funzionato».
La Fava Atomica non delude mai i suoi fans!
Ma è stato preso come riserva, e come riserva me lo terrei. Media di prestazioni onorevole. Ed ero scettico.
RispondiEliminaDeve aver goduto come un cinta senese allora, al vedere la finale di CI: Don Vincenzo, oltre al falso nueve, ha schierato pure il falso once...
RispondiEliminaLo dava già per partente, con spregio verso i DV e Pradè, ha preso una barrra spinosa di tungsteno nel tunnel, doveva inventarsi qualcosa.
RispondiEliminaPer di più, nel primo tempo con Costa la Spagna è stata superiore e se il portiere non miracoleggia su Silva si va all'intervallo sul 2 a 0. La Spagna si sfascia dopo i cambi, Rizzoli favente. Pietrasanta non vede le partite ma scrive dalle 6 del mattino alle 24: roba da denuncia ai sindacati. E' proprio nemesi storica: oggi gli emigranti sfruttati sono svizzeri!
RispondiEliminaFatico a stargli dietro, è instancabile fucina:
RispondiElimina«Collocare un vero nove all'interno di uno schema alla Guardiola è sicuramente un rischio, e mi pare che la partita della Spagna ieri sera l'abbia dimostrato. In attacco gli spagnoli non hanno beneficiato della presenza di Diego Costa ne' di quella di Torres. Una manovra avvolgente fondata sugli esterni si fa largamente preferire ai tentativi estemporanei di pescare il centravanti con cross o passaggi filtranti. Certo gli spagnoli erano imballati ma del tradizionale gioco di attacco loro si è visto poco. Di contro il Brasile ha un vero centravanti ma propone una manovra avvolgente che si avvicina molto di più al gioco che Montella ha fatto vedere a Firenze».
Su Costa abbiamo già detto. Siccome ci ha letto e ha capito la cazzata concernente la ripresa, accomuna Torres (poponizzato di suo, senza bisogno di schemi disvalorizzanti) nell'obiurgazione tattica: salvo che con Torres la Spagna, nel tempo, ha vinto di dritto e di traverso. Inoltre, dopo aver parlato di 4-6-0 del Brasile due giorni fa, siccome è stato preso per le mele adesso riconosce, come nulla fosse, che Fred è vero nueve ma, per creare contrapposizione fasulla, si spreca in elogi per la qualità del calcio brasiliano, cosa che non riescono a fare nemmeno i tifosi verde oro più sfegatati. Diagnosi: minchioneria irreversibile.
Mi sembra che ci sia una differenza abissale tra il gioco della [migliore] Maquina di Montella e il Brasile di Scolari: la Fiorentina sviluppa un interminabile, spesso sfinente palleggio a centrocampo, forte dei suoi campioni Pizarro e Borja Valero, ben supportati da Aquilani quando è in vena; il Brasile, vista la mediocrità in impostazione dei centrocampisti, è costretto a far menare il gioco da Thiago e David, che cedono palla celermente ai fantasisti d'attacco. Un po' come se Gonzalo saltasse a piè pari il centrocampo, appoggiando palla sistematicamente a Cuadrado, Joaquin, Rossi, o chi per loro. Del Bosque: non capisco proprio l'esclusione di Negredo dai 23...
RispondiElimina"Per questo mi sento di dire che al Brasile avrebbero fatto comodo tre centrocampisti come i nostri viola, a supportare il gioco eccelso prodotto davanti dai tanti solisti." Chiaro ulteriore tentativo di abbordare il Chiari per farlo prigioniero. Non credo ci riesca! Torna, Chiari!
RispondiEliminaMa i «tanti» solisti chi sono? Neymar e Oscar. Fine. Fred non è un solista. Chiari laggiù è più solo di un anacoreta. Ma l'orgoglio la vince.
RispondiEliminaIeri sera la Spagna avrebbe potuto giocare anche con CR7, Messi, Batistuta e Van Basten, probabile che in serate come quella le avrebbe prese comunque quindi fare disamine tecniche è da perfetti idioti. Sono partite che si verificano una volta una tantum, ha preso più goal ieri che in tutto l'europeo del 2012 e questo dato, da solo, spiega tutto quanto avvenuto. Un primo tempo che non prestava certo il fianco a un risultato finale così umiliante che si verifica nel momento in cui si spengono tutte le candeline in testa degli spagnoli, troppo brutta per essere così e la reazione ci sarà, questa è una squadra che viene da due europei ed un mondiale vinti, sarà anche a fine ciclo ma non sarà l'Italia del 2010 uscita con sommo disonore mandando in pensione Lippi dal calcio che conta. Del Bosque in pensione deve andarci, non tanto per lo stato mentale, agghiacciante, di alcuni giocatori alla partita d'esordio di un mondiale (per ora nessuna così in difficoltà, nemmeno l'Australia col Cile nella notte....) ma soprattutto per quello fisico, ad un certo punto la corsa si basava sull'orgoglio nemmeno sui nervi, sei la Spagna, non il Giappone e devi salvare la faccia perché hai mezzi, tecnici e fisici per non farti ridere dietro non solo dagli orange. Voler dare spiegazioni tattiche per ogni singola partita di un mondiale per voler portare acqua al proprio mulino, come se una bastasse a negare un trend o inventarsene uno consolidato, solo un sociopatico può farlo, solo uno che non capisce un cazzo di calcio in generale può convincersi che sia vero ma si parla di un soggetto che non deve dimostrare più nulla. Per risalire di credibilità deve partire ad enunciare i numeri di maglia dei giocatori, e non è detto.......
RispondiEliminaForse gli è scappato il 'tanti', come gliene scappano "tante" altre.
RispondiEliminaPiù che attaccanti gli serve un bravo psicologo alla Spagna.
RispondiEliminaE un preparatore all'altezza........
RispondiEliminaDalle sponde del lago, peraltro abbastanza giustamente, si rimarca che partire piano è un must per chi vuole arrivare in fondo. Peccato che a Prandelli strapparono l'ultima pagina del calendario, lasciandolo convinto, nel 2012, che la finale fosse contro la Germania.
RispondiEliminaLo psichiatra che ha in cura il pietrasantino ha chiesto un aspettativa.
RispondiEliminaDalle 6 alle 24, troppo anche per il "brodo di ossa di pollo" che si cucina Deyna!
RispondiEliminaDice, cari Deyna e Ljuka, che siete MOLTO SPESSO D'ACCORDO CON LUI. Strano, non mi eravate mai sembrati bischeri di massima potenza. Dovrò leggere i vostri post con maggiore attenzione, d'ora in poi.
RispondiEliminaSegnalo il titolo di prima pagina di «Olé»:
RispondiElimina«¡Chúpate esta naranja!»
Sul Brasile, esattamente quello che intendevo io, spiegato meglio. Sul Prandelli "piano partente" del 2012, qualche dubbio ce l'avrei. Con la Spagna europea, buona la prima. Peccato che ci sia stata anche la seconda. In quell'occasione, le furie rosse andavano il doppio, oltre a giocare meglio. Le squadre di caratura medio-alta, ma non altissima (cfr. Olanda di ieri), non se lo possono permettere, di partire piano. Le difficoltà teoriche del Pranda nascono tutte di lì: se parte piano esce subito. Se parte forte esce agli ottavi. Partendo "giusto", potrebbe sperare nei quarti. Difficile, molto difficile.
RispondiEliminaJoaquin trequartista: secondo me il buon torero ha un ruolo unico, in canna (e pure a tempo determinato). Non penserei alla tre quarti, bensì al lato alto, a destra. I suoi problemi ce li ha già a sinistra, non complicate ulteriormente la vita al nostro miglior ex calciatore. E poi, al momento, di trequartisti ne abbiamo da prestare (onerosamente, se si può).
RispondiEliminaRebic, però, lasciatemelo stare. Ha creato più problemi lui, al Brasile, di tutto il resto dell'attacco croato. E non si parla di scartine, bensì di Olic e Jelavic. Se, come penso, cresce ancora durante i mondiali, a Firenze tocca alzare le porte degli spogliatoi. Spero Ante titolare, nella Croazia. Pare che un ravveduto Vincenzino (se continua a far l'offeso, si gioca la credibilità rimasta), dopo il 4-6-0, stia studiando un modulo a 4 punte proprio per far giocare anche lui. Il 2-3-4, la nuova frontiera del tatticismo Montelliano. Scherzi a parte, titolare fisso in Europa League: altro che "farfallino" Matos. Citazione, non tanto colta: - "dove voli, farfallino?". La vera "ultima domanda" del calciomercato viola.
P.S.: Blimp, io sono molto spesso d'accordo con tutti; è il mio bello, almeno dicono. Senza alcun preciso riferimento a "fatti" o "persone", ovvero semplice interpretazione "tattica": affiancamento, curva larga (ma larga), inversione di direzione. A volte riesce.
Mi sembra di non aver letto nessun apprezzamento su quel culo, non è che una volta iniziati i mondiali mi diventate tutti anche un po' "buhi" oltre che bischeri? Scusami Antoine per la battutaccia, e scusami anche per avere mangiato una matriciana da battere i' capo ni' muro. Per farmi perdonare stasera mi ammazzo di seitan, miglio, e tofu. Cioè la nazionale italiana.
RispondiEliminaAncora aureo Ljuka. Vedi, però, mentre sei già in curva larga Ludde crede che tu gli stia a fianco e continua a parlarti: si voge a darti una pacca sulle spalle e... acchiappa l'aria. Pollock, chiedo venia per mia parte: trattasi di opera suprema di natura.
RispondiEliminaMa perchè il duo non prova a prendere Blind dall'Ajax invece dell'onesto croato? Costa troppo?
RispondiEliminaOh, per una volta il santino di Pietra mi è piaciuto!
RispondiEliminaBella lotta stasera tra Hodgson e Prandelli: botte da orbi!
RispondiEliminaE aggiungo "tra", orbi!
RispondiEliminaA proposito, Ljuka in cloaca sta dando lezioni orbi et orbi (ahahahahahahah!).
RispondiEliminaD'ora in poi mangerò panino con lampredotto a Bagno a Ripoli, al baracchino. Chissà, è forse quella la chiave di tanto sapere? Io ci provo! Aggiungo che anch'io un po' d'aria di Rifredi l'ho respirata, per 15 anni. Dovrebbe essere l'ultimo tassello.
RispondiEliminaL'idiaoa versiliano non ha perso l'occasione di prendere la solita razione di pesciate in faccia. Il suo caso sta diventando davvero patetico, ma è così scemo da non accorgersene. Eppure quando uno non è portato per una materia dovrebbe aver il buon senso di parlare d'altro. Quanto meno per non infastidire con la propria ignoranza.
RispondiEliminaQuindi.....COLONNELLO....io sono qui, seduto. Ho cucinato un tacchino che girovagava, bevuto un po' di acqua di fuoco e ho guardato l'acqua di questo bel fiume scorrere....Tutto bello. L'attesa neanche é stata dura, difficoltosa. Poi ho visto passare (metaforicamente, s'intende) il cadavere del nemico. Ti chiedo, ora: sei ancora convinto che Cuadrado sia venduto? Sei ancora convinto- come mi scrivesti alcuni giorni fa- che ero sciocco nel credere che il Cafetero non avrebbe seguito la via di Jojo?..................I fiorentini, storicamente polemici, addirittura non volevano la cessione di Barabba (Babacar) ma la dipartita di Cuadrado...eh eh eh eh eh ....come finirà?
RispondiEliminaCiao Ljuka. Liquidare la disfatta della finale con un loro giocavano meglio e correvano di più, mi pare semplicistico.
RispondiEliminaLa rinuncia al 352 che ci aveva posto alla pari nel primo match mi fece sottintendere questo atteggiamento un frutto del caso, oltre alla atavica mancanza di coraggio. Ovvio poi che quando metti male in campo i giocatori sembrano correre meno.
Mi ripeto ad oltranza, forse, ma il calcio è più semplice di quello che vanno ad sermonare i santoni che lo amano stravolgere: pure ieri si è nitrato che se non attui una difesa alta con pressing degli attaccanti, se gli avversari ti aspettano e sanno qualcosa di ripartenza e verticalizzazioni, ti sbucciano ben bene. Il calcio efficace si gioca in verticale e veloce in possesso. Il credo montelliano non prevede questo basilare spartito, quindi a meno di sperati ma non prevedibili ripensamenti, dietro puoi anche ritrovare giovani Cannavaro e Nesta, la Maquina continuerà a raccogliere parecchi palloni dalla sua porta e passeremo lunghi orizzontali minuti col pallone tra i piedi.
Comunque mi son visto i 20 gol che Baba ha fatto in B, che dire, fa delle cose straordinarie con una facilità disarmante...O la categoria è risibile e ha davanti degli svantaggiati - e in parte temo sia così - o se ha messo testa a posto è destinato a sostituire tra un annetto il dinosauro. I miei dubbi riguardavano la testa, che sembra migliorata, e la frequenza degli infortuni muscolari, ma chissà che non fossero dovuti a vita incongrua fuori dal campo.
RispondiEliminaDipende però, il Barca al suo massimo faceva possessi palla anche interminabili e lenti, spostando il pallone da una parte all'altra del campo, per trovare coi movimenti sagaci degli attaccanti gli spazi giusti in cui affondare. Ma con Guardiola c'erano sincronismi geniali, a volte quasi rugbistici, mandati probabilmente a memoria fin dalle giovanili. Ed è anche qui che deve crescere Montella, io di movimenti d'attacco ben congegnati ne ho visti ben pochi. E per farli Cuadrado dovrebbe sviluppare un acume tattico per ora assente...non che voglia criticare uno dei nostri giocatori più forti, ci mancherebbe.
RispondiEliminaInfatti, il Barca aveva ed ha schemi. In più difende alto con tutti.
RispondiEliminaDifferenze abissali.
In pratica volevo dire che se il lento possesso orizzontale unito a movimenti corali è una strategia studiata per creare spazi per dettare il passaggio filtrante verticale, va benissimo, se invece ci fa arenare al limite senza soluzione se non iniziative personali, è tattica nociva. Questo e la fase di non possesso, fanno del calcio catalano e viola, due antipodi. Altro che similitudini.
RispondiEliminaE quando in Spagna si violizzano, ecco servito il secondo tempo di ieri.
O Gran Colonnello, sommo archivista di scritti sul sitone, mi sapresti indicare l'articolo sotto cui le crocerossine piangevano la dipartita del Simmonthal©? Sono di umore basso, oggi, mi voglio risollevare!
RispondiEliminaCerto, cos'è mai questo Mondiale senza RM18...ahahahhahaahha
RispondiEliminaManolas della Grecia sarebbe da prendere immediatamente. Rodriguez è bravo anche se monopiede e, certe volte, un po' barocco. Jackson Martinez in panchina per Gutierrez è scelta bislacca.
RispondiEliminaPronostico per la partita di questa sera. Premetto che non riesco per quanto ci provi, non dico ad entusiasmarmi,, ma neppure a fare il tifo per la Nazionale del Giubba, dico che finirà 2-0 per l'Inghilterra. I marcatori non li metto perché non riesco ad essere un buon indovino in qesto campo. Penso tuttavia che, pur incontrando una nazionale inglese complessivamente modesta, noi siamo ancor più modesti. Non tanto e non solo negli uomini, quanto in tutto il resto.
RispondiEliminaCuadrado un po' sottotono rispetto ai suoi standard, ma riesce ugualmente a entrare nelle azioni del primo e del terzo gol; Teo Gutierrez, Foco, è stato frenato in carriera dalla sua testa balzana, ma ha tanta qualità e si muove bene, anche se Jackson Martinez è più potente e continuo; il pupillo del Colonnello, James Rodriguez, firma un gol di gran classe; non male il terzino subentrato Arias; Zapata sembra in crescita rispetto al milan [anni fa, però, avrei pronosticato carriera ben diversa per lo Zapata pre-infortunio]; prevedo però grossi problemi nella protezione della difesa, per la Colombia, davanti a squadre che non siano la Grecia. McGuire, purtroppo l'italia farà un sol boccone dell'Inghilterra, è storia già scritta...
RispondiEliminaRodriguez tanta, tantissima qualità, non lo conoscevo.
RispondiEliminaPer me, comunque, Juan e James i migliori in campo. Ora avrete capito, o sitollockiani, perché metto James nell'undici ideale. E ha 22 anni... Juan, continuando così nel Mondiale, lo vendiamo a 40 e facciamo portare l'assegno a DDV dal Sopra, per via fluviale (ahahahahahahahahah!).
RispondiEliminaVince l'Inghilterra, Deyna è il solito scaramantico (ahahahahahahahah!).
RispondiEliminaPrima di tutto il doveroso inchino ad uno dei culi più belli mai visti.La partita di ieri è un unicum.Tante circostanze hanno contribuito a creare quel risultato(di certo il fatto di giocare con la punta è stato irrilevante).L'aspetto che più mi ha colpito è stata la enorme,quasi inimmaginabile differenza di condizione fisica.O gli uni hanno cannato la preparazione o gli altri scoppiano tra 3 giorni.La Colombia ha vinto nonostante il tentativo del proprio allenatore di farla perdere,giocando con Cuadrado a tutta fascia(Lud non si è ancora espresso?).Ovviamente sono ironico.Sarà il ruolo che il prossimo anno dovrà tenere a Firenze,se rimane.E partendo da dietro,con Rossi-Gomez al massimo che costringeranno gli avversari a marcature ravvicinate e raddoppi,secondo me potrebbe essere ancor più incisivo.Magari non in fatto di gol segnati,ma nell'economia di squadra ne beneficeremo come non mai.Ciliegina di Lud,ormai immancabile.Ieri dopo la partita del Brasile,farneticava di 4-6-0.Probabilmente,dopo aver letto alcuni commenti,si deve essere reso conto che Fred non era Bongusto,ma punta centrale.E con inarrivabile leggerezza,leggo oggi che il Brasile gioca con la punta di ruolo.Voto 10!
RispondiEliminaAnche io ho visto un Cuadrado molto poco esplosivo, forse per il colpo subìto all'inizio. Il 4231 colombiano non mi ha fatto impazzire e sono d'accordo con Deyna sulla possibile fragilità difensiva. Zuniga ed Armero difendono male e i centrali sono poco protetti. Rodriguez è potenzialmente uno Zidane, ma sbaglia molte scelte, tenendo troppo il pallone e cercando sempre l'azione personale. Sono cose che in partite più combattute si pagano.
RispondiEliminaRiguardo a Spagna-Olanda, dico che non darei i rossi per già finiti. Lo schiaffone potrebbe avere effetti benefici e aprire le porte della squadra titolare a gente più in forma. L'Olanda è partita forte, forse troppo per una competizione dove si gioca ogni cinque giorni in un clima come quello.
Dipende da che cosa fuma e cosa tracanna dietro, mica facile scrivere con quei vapori e quegli effluvi.
RispondiEliminaRebic anche ieri ha fatto vedere che ha potenzialità notevoli;solitamente a quell'età si nota una diversa fisicità in termini di potenza fisica e corsa con i "grandi".Rebic è già al pari,e questo,nel calcio odierno, è dote assai rara in un giovane.Spero che Rebic non abbia giocato quanto dovuto per gli infortuni.Altrimenti sarebbe uno degli errori di Montella(che nel complesso come ben sapete reputo comunque all'altezza e reputo sia altrettanto doveroso giudicarlo il prossimo anno,quando avrà le due punte a disposizione).
RispondiEliminaMa come, Cuadrado non giocava "attaccante" ?! ahahahahahahahah
RispondiEliminaE finalmente veniamo a noi!Come sempre accade comincia la trepidazione pre-partita.e come sempre,al sentire l'inno sarà pelle d'oca.So di essere in un covo di esiliati,ma come promesso sarò il portabandiera italico,per la felicità in primis di Deyna e del Colonnello.Ma attendo fiducioso rinforzi,vero Ljuka?
RispondiEliminaSe la formazione inglese è quella dei giornali con Sturridge, Welbeck, Rooney e Lallana, penso che avremo buone possibilità di un ampio possesso palla. Però senza esterni e con Balotelli solo,questo possesso palla rischia di essere sterile come un mulo. Se si vincerà, sarà per cappella di Hart su tiro di Pirlo.
RispondiEliminaPurché Ludde non s'imbatta nel mio James tramite qualche link! Dio non voglia! Me lo trasforma in esterno alla Ljajic, sapete gli esterni moderni che non sono esterni ma sono punte però non all'esterno... Vi prego che nessuno gliene parli, almeno quel ragazzo salviamolo dalle sue mani! Comunque, la Colombia può lasciare in panca Jackson, noi Insigne.
RispondiEliminaApprezzo, apprezzo. A prezzo? Comunque sia, fuori scala.
RispondiEliminaDovrai attendere domani, sto ancora lavorando. però sono (e sarò) con te, a prescindere. Firmo delega scritta, ufficiale, a DK.
RispondiEliminaA me piacerebbe molto Arias come terzino: giovane, concreto, e bravo in entrambe le fasi. E ora Uruguay! Bulimia sudamericana dopo tanto digiuno!
RispondiEliminaCampbell è un probabile campione. Lo adoro dai tempi del mondiale under 20 di qualche anno fa.
RispondiEliminaDicevamo dell'Uruguay?
RispondiEliminaSarà contento il Chiari, che ci ha vissuto in Costa Rica. Torna!!!!!!!!
RispondiEliminaLa Grecia-calcio é come la Grecia-paese: un pianto greco. Non la salverebbero ne Achille ne Ulisse, é 'na troiata la squadra. Gekas mangia il gol della potenziale rimonta, un tiro che avrebbe messo dentro anche un geco o un cieco ma non Gekas. Capitolo Italia: il culo ci aiuterà. 1-0 per noi. L'unica cosa che mi darebbe fastidio é il proseguire sino alle semifinali (magari la finale!), poiche piú la Nazionale va avanti e conquista ottavi-quarti-semifinale-finale (miracoli di mezzanotte!!) e piu la Lega e la Figc ricevono droga quando invece dovrebbero disintossicarsi dal siistema-calcio malato. Spero di poter vedere il match, i filippini dicono che dopo la mezzanotte loro non cambiano i canali (nel senso che non pigiano i tasti su mia richiesta), non servono alcolici (ho emanato normative interne sbagliate?), non agitano palme per fare aria fresca...Vediamo se precettandoli obbediscono...tze'! Manco ai mondiali so' annati, che se je fanno er doping, con tutta quella teina!!! COLONNELLO: quale fluviale?? Abbiamo bonificato!!! Ah ah ah ah ah ah ah......Una domanda per chi capisce più di calcio, quindi per tutti i sitollockiani: ma la squadra che uscirà all'ultima partita, a mezzanotte, sarà la Cenerentola? Ah ah ah ah ah aha ha ha....Alle 3 giocheranno Giappone e Costa d'Avorio...alle 00,30...se non é razzismo questo!!! Visibilità Zero!! Ah ah ah ah ah ah ah ahah Giapponesi a lavorare al loro paese, a quell'ora, australiani a fare surf o colorare i koala.....è noi a dormire...ah ah ah ah ah ah...Mondiali per tutti!!! Di tutti i colori!!
RispondiEliminaLa palla è rotonda.......penso che il risultato del Costarica non fosse quotabile......
RispondiEliminaE se la 'unn'era rotonda, mi dici come avrebbe fatto Prandelli?
RispondiEliminaDimenticavo, ahahahahahahahah! Visto che è rotonda, stasera ho giocato il risultato esatto, per l'Italia, chiaramente!
RispondiEliminaAldilà delle battute, Uruguay imbarazzante. E non l'ho neanche vista!
RispondiEliminaSe giocavi questo 3-1 ti coprivi d'oro.
RispondiEliminaInvece ho giocato il 2-3 a 55 per noi. Sono un sognatore!
RispondiEliminaL'Uruguay è squadra vecchia e con poco talento. Il suo massimo l'ha toccato quattro anni fa e non c'è stato ricambio generazionale. E se Suarez non ha fatto nemmeno un minuto stasera, allora sarà difficile vederlo ai suoi livelli nel prosieguo del mondiale. Campbell semplicemente un grande giocatore. Anche Gamboa ha fatto una partita eccezionale.
RispondiEliminaVabbè, per 3 Euro si può anche tentare, mi piacciono le sfide impossibili. Mi piacerebbe vedere una partita a viso aperto, per questo credo in un risultato con diverse reti.
RispondiEliminaLo sapete che invece era da giocare? non dico il 3-1 ma la sospresa. Il Costarica è paese equatoriale, come condizione fisica è nettamente avvantaggiato ed ha gente che da giocare a calcio, il portiere è ottimo, gli ho visto fare miracoli anche nel Levante, Bolano è un grosso centrocampista, Bryan Ruiz era grande centrventi e quel centravanti giovana Campbell mi piace un casino (ma è dell'Arsenal). Sono arrvati secondi nel ConCaCaf ed hanno già dato dispiaceri e diversi. Non sono fortissimi dietro, ma sono una bella squadra per questo campionato. L'Uruguay mi pare bollito, in netta inferiorità atletica con una difesa vecchia e troppa gente fuori condizione.
RispondiEliminaSono d'accordo. Andranno a casa per inesperienza e cifra tecnica globale bassa, ma stasera hanno fatto un partitone. Campbell è dell'Arsenal, ma ci sono stati problemi burocratici per portarlo a giocare in Inghilterra, in questi due anni. Ha un sinistro d'oro zecchino e un fisico eccezionale. Al mondiale under 20 gli ho visto fare partite da stropicciarsi gli occhi. All'epoca dicevano che era un po' una testa di cazzo, ma era un ragazzino.
RispondiEliminaInsomma, il nostro, solito culo!
RispondiEliminaOttima squadra, i tre marcatori super, Campbell altra categoria. Uruguay bollito, ma il più lesso è Tabarez: ha il culo di disporre del migliore attaccante o quasi, Suarez, ma gli preferisce un ex, Furlan e uno che ex non lo sarà mai, Hernandez (Born to be alive...) Roba da esonero negli spogliatoi.
RispondiEliminaVisto il primo tempo, poi problemi col modem, riaccendo e leggo dell'1-3. Un po' me lo sentivo, anche se speravo nella vittoria dell'Uruguay in chiave italica. Oddio, a pensarci bene meglio così, ora giocheranno con la bava alla bocca. Spero nel rientro di Suarez, attaccante che mi entusiasmava già i primi tempi all'Ajax, quando tutti su sitone caldeggiavano Huntelaar per la Viola. Campbell l'ho seguito molto anch'io da giovanissimo, Foco, e mi dava l'impressione di un fuoriserie. Come del resto Iturbe...Che faccio, vado a letto e leggo domani del 3-0 dei giubbati [Pirlo, Balotelli, Candreva]? Tanto la vittoria è certa, e la qualificazione scontata.
RispondiEliminaCaz mi ero scordato l'infortunio
RispondiEliminaUn risultato che movimenta il girone! Ovvio che favorisce noi ma vai poi ad incontrare, dopo lo schiaffo inglese, questo Costarica gasato! Deyna, maiale! Cerchi di ripetere la macumba che precedette la finale con la Spagna e che provocò crisi di follia indicibili nel tirangolo dell'orrore mersdaiolo! Addirittura fu visto, da chi lo prese ne Lamela (ahahahahahahahahah!) il cielo tingersi di marrone sopra Lucca, prima che tu, mago della pioggia, spostassi i cirri gravidi di concio dall'altra parte degli Appennini (ahahahahahahahahahah!).
RispondiElimina«triangolo», qua sotto, e virgola prima di «il cielo tingersi».
RispondiEliminaLasciando ancora solo Balo la perdiamo. Centrocampo inorganico, superfetato, inorganico perché superfetato. Verratti ci annega (altri sono al mondo i giovani talenti, comunque), Pirlo ci passeggia boccheggiando (ma un suo colpo di genio crea il gol), Marchisio insipido fino al gol, Candreva molto vivo ma impreciso, De Rossi regge l'architrave scricchiolante. Da dietro arriva Darmian a folate paurose, come un russo dei Seventies, ma in difesa subiamo i Meravigliosi Quattro (Rooney il peggiore di loro, stasera) in misura che rende miracoloso il pareggio finora. Paletta per i bisognini del cane sul marciapiede, Chiellini graziato dal codice etilico non da avversari di rango e che non si scontrino con arbitraggio cornutale. Dice: troppa differenza di passo per Chiellini. Ma Criscito chi l'ha lasciato a casa? Ad ogni modo partita spettacolare e di buon ritmo, come spettatore sono soddisfatto. Nella ripresa un solo cambio, quello dell'allenatore. Il resto ne conseguirebbe.
RispondiEliminaMi dispiace per Celeste Pin o per Lorenzo Amoruso o per Daniele Adani che mai hanno giocato in Nazionale e che a vedere Paletta titolare al Mondiale contro l'Inghilterra potrebbero cadere in depressione.
RispondiEliminaBello il cross di Candreva
RispondiEliminaCapisco perché in 12 anni di professionismo Paletta mai ha giocato con Messi o Mascherano in nazionale albiceleste. Comunque..."Era importante la prestazione, ho visto cose buone dalle quali ripartire...il caldo ci ha penalizzato...mancava chi rallentava il gioco (Monto, n.d.r. ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah...)....i ragazzi hanno voglia di far bene...."....Immagini la conferenza....Dai Cesare, stupisci tutti: metta una punta di ruolo vicino Balotelli!! Dai Cesare, puoi farlo! Comandi tu!! Intanto nel gol di Balo, Candreva Cuadradesco....
RispondiEliminaEntrerà un difensore o un centrocampista lento?
RispondiEliminaLa seconda, Sopra, purtroppo entra Thiago Motta
RispondiEliminaPaleNta.
RispondiEliminaSterling é un Bagonghi...
RispondiEliminaUna squadra mediocre ha battuto una squadra scarsa
RispondiEliminaSegnato gol sùbito all'inizio della ripresa con un magnifico duetto, ci votiamo, anche mercé i cambi cagasottari, al catenaccio eroico, vincendo sotto assedio come nelle sfide fra Settanta e Ottanta contro i bianchi d'Inghilterra (non parliamo però di tiqui-taqua o non vantiamoci di imporre il nostro gioco, di grazia...). Provvidenziali due errori: di Hodgson, che lascia in campo il peggiore dei suoi (Rooney) per via di gallismo di spogliatoio e potenza di sponsor; dell'arbitro, che non fischia evidente rigore per fallo su penetrazione di Gerrard, ancora gran bel giocatore, anche se naturalmente inferiore al suo idolo da ragazzo, Montolivo (ahahahahahahah!). Sterling fantastico. Tra i nostri, palma a Darmian (sia riconosciuto il caldeggiamento precoce dello Schreber, che all'ammasso qualcuna ne deve pure chiappare).
RispondiEliminaSinceramente mi aspettavo qualcosa in più dall'Inghilterra, l'Italia è stata invece la squadra mediocre che mi aspettavo,la partita è stata bruttina anziché no
RispondiEliminaSolo Caressa e Bergomi, per evidenti ragioni di bottega, potevano giudicare bella una partita via del genere. Prandelli si è dimostrato ancora una volta quel fifone che sempre è stato. Vorrei infine che qualcuno mi spiegasse perchê dobbiamo far giocare un broccaccio infame come Paletta.
RispondiEliminaComplessivamente un pareggio era più giusto, per assurdo l'Italia fa amministrare il risultato agli inglesi. Alla fine Cesare allunga l'agonia in Brasile, nonostante Paletta. Migliori : Darmian Lobanovskyano (esatto, BLIMP!), Sirigu (ottimu e ben piazzatu), Pirlo da fermo. Immobile fuori sincrono, Cerci devastante se avesse giocato. Candreva: vendere anno prossimo Cuadrado a 35/40 e comprare il romano a 20.....Fantascienza. Abete, Malagó, Petrucci avranno stappato un millesimato, je dice culo pure stavorta!! (Raiola a decuplicare contatti per trovare casa a Calimero, da stasera....).
RispondiEliminaCome da copione sconfitta dell'Inghilterra, con a corredo una certezza per los italianos, in previsione di ottavi, quarti, semi e finale: non gli verrà mai fischiato contro un rigore, salvo raptus alla Pepe di qualche anno fa.
RispondiEliminaAncor più deprimenti i dinosauri (anche i giovani, dinosaurizzati) dell'apparato Rai:sensazionalismi per cose normali, iperboli per giocate che non si vedono solo in Italia, allarmismi per episodi ordinari. Varriale, capitolo a parte: nel Pantone gli rimangono da esplorare (per i capelli) il giallo, il verde, il rosa, il viola.
RispondiEliminaPerché in panchina c'è un supercappone broccaccio infame e gobbo come Bonucci, ancorché, lui, senza problemi fisici.
RispondiEliminaVitalogy, dove sei, mi dovrai consolare dopo la vittoria dell'italia ai Mondiali.
RispondiEliminaSirigu 6,5 (due uscite merdosette, poi sempre salutare), Darmian 7+ (perché cala un po' nella ripresa, sennò spinaciato alla Braccio di Ferro), Paletta 4,5 (già detto, ottimo raccoglitore per se stesso su marciapiede), Barzagli 6 (il meno peggio, di fronte agli ottimi attaccanti inglesi), Chiellini 4,5 (senza protezioni arbitrali, un poveretto da dormire sotto i ponti), De Rossi 6 (la sufficienza), Verratti 5 (disperso, disseminato), Marchisio 6 (il gol gli salva l'anima), Pirlo 6 (podisticamente ormai azzerato, lo salva il cervello calcistico, einsteiniano ma sempre più isolato dall'apparato scheletrico-muscolare), Candreva 7 (sbuccia un po' nel primo tempo, ma è gagliardo sempre e il gol di Balo è suo merito), Balo 7 (lotta da solo davanti, per volontà di un brillo, che poi in quanto brillo lo sostituisce, e lui segna e prima aveva inventato dal nulla un quasi-gol) Thiago Motta 5,5 (trasparente, ma non nel senso di cristallino), Immobile 5,5 (poteva far più in un paio di megaspazi che gli si erano aperti), Parolo 6 (entra e si fa sùbito notare positivamente), Giubba Iscariota s.v. (capisce una minchia).
RispondiEliminaMah, che palati fini ...a me l'Italia é piaciuta, globalmente. Piu' squadra, piu' collettiva, piu' quadrata. Era previsto che si dovesse soffrire nell'uno contro uno e nello stretto di fronte ai giovani sbarazzini, ma mica potevano andare a mille tutta la partita. A me spaventa Pirlo, c'ha gli occhi anche 'n culo e il piede col contagiri incorporato: secondo me sa giocare anche a freesbee coi piedi.
RispondiEliminaEccezionale Darmian, anche se dalla sua parte i dockers inglesi erano in sciopero.