La sconfitta con il Lecce è stata salutare come una labbrata che non ho mai ricevuto e che non ho mai dato, perché in famiglia evidentemente siamo abituati ad essere malati. L'ultimo rovescio interno però è un punto di non ritorno, un acceleratore di particelle e ripulisti, per produrre fasci di ioni e coglioni che useremo per scopi di ricerca, come quella dei giocatori finalmente giusti sul mercato, per sostituire gli smaterializzati mollicci uomini medusa. Questo fascio di elevata energia creata dal rigore di Di Michele, ci permetterà di sondare oggetti di dimensioni molto piccole come il cervello di Cerci. I metodi per accelerare le particelle sono basati sull'uso di campi elettrici, magnetici e di calcio, con in particolare evidenza l'Artemio Franchi di Firenze. E' l'ora di sostituire i campi elettrici statici, ovvero quasi tutti quei bighelloni che se ne vogliono andare , ma non per passare agli acceleratori lineari che utilizzano campi elettrici alternati come gli impulsi al cervello di chi straparla e di chi stramangia. Ci vuole il ciclotrone, si, che finalmente abbia inizio questo benedetto nuovo ciclotrone, un acceleratore circolare come la sagoma di Vargas, ma se il ciclotrone va bene perché accelera principalmente ioni e protoni, cioè coglioni e caproni ad andarsene, è però poco adatto all'accelerazione degli elettroni per i quali si raggiungono subito velocità relativistiche come relativo è il fatto che Montolivo sia vertebrato. E allora vai con il betatrone che non è un modello di motorino, ma una macchina che sfrutta l'induzione elettromagnetica alla prostituzione, ovvero quel desiderio di offrirsi ad altri come Gilardino al Genoa. No, non basta, ci vuole il sincrotone che punta sulla sincronia dei movimenti, compattezza dei reparti e squadra corta, accelerazioni ottenute tramite cavità risonanti, vuote come certe zucche che risuonano come noci di cocco e testa di giocatore buona per portare latte di noce di cocco. Insomma ce lo dica Delio quali acceleratori ci vogliono per recuperare il terreno perso, se quelli ad alta energia in modo da spenderne un pochina in campo, o almeno per rivitalizzare certi morti nel caso non li volesse neanche il maiale. Oppure gli acceleratori a bassa energia, ma di quelli siamo già pieni, come del resto le palle, e allora forse ci vogliono quelli lineari come certe scelte dettate dalla logica e dal buon senso. I Della Valle oltre a mettere a disposizione i capitali per il restauro di monumenti, che sono opera meritoria, si adoperino anche in direzione della ricerca, con qualche bel milioncino in modo che si possa trovare il farmaco per curare l'intolleranza da passione che ha colpito copiosa la popolazione Viola. E quindi via al ripulisti dei finti turisti mescolati con quelli veri per poter girare in campo indisturbati senza fare una sega, tanto vi si riconosce, o almeno dite a Cerci che quando passa dagli Uffizi, quella gente in coda non è lì per chiedergli l'autografo, no perché sai, l'ultima volta s'era diretto tutto concentrato con la penna in mano verso un cinese, determinato a non sbagliare il proprio nome, si insomma, per fargli l'autografo della sua vita, s'è girato compiaciuto verso la fidanzata e gli ha detto “ hai visto mi conoscono anche in Cina”, mentre il cinese gli rispondeva “ ma vai a cacale”.