Il merito della squadra è stato quello di non essersi disunita mai dopo aver subito il gol, e il pareggio in una giornata non certo memorabile dal punto di vista del gioco, assume così più valore perché il Milan ha avuto il tempo di preparare molto meglio la partita. Come dicevo, sotto il profilo del gioco la prestazione è stata sotto tono, e malgrado la giornata di appannamento generale la Fiorentina non ha concesso praticamente niente al Milan che è pur sempre la squadra che ha realizzato più numero di gol. Sono mancati un po’ tutti dal centrocampo in su, da Cuadrado a Borja Valero anche se in timida ripresa, Aquilani, Kurtic, Mati Fernandez e Babacar, questa volta è Ilicic a tirarci fuori dai guai, che come avevo già cercato di sostenere giustificando il suo ingresso contro la Lazio, è giocatore che tecnicamente può decidere le partite. E’ mancata quindi la qualità ma non la personalità, continuano purtroppo a mancare le punte, se pensiamo alla disponibilità di Gomez e Rossi forse queste partite le potremmo vincere anche in serate come quelle di ieri che non si possono definire proprio di massimo spolvero. A Babacar va comunque riconosciuto il merito di aver portato via l’uomo e creato lo spazio per il sinistro di Ilicic. Per il resto è segno buono ritenere deludente un pareggio in casa del Milan, vuol dire che abbiamo le giuste ambizioni. L’esultanza polemica di Ilicic dimostra invece quanto il giocatore stia soffrendo le pressioni dell’ambiente, mi auguro che i tifosi trovino generosità in mezzo alle loro sciarpe e trovino anche il modo d’incoraggiarlo magari con qualche coro. Cori o non cori, comunque, nelle ultime due partite ha dimostrato che può diventare un giocatore importante. Per tornare alle solite critiche a Montella che prendono corpo alla fine del primo tempo con la squadra in svantaggio, ma che non mutano nel secondo dopo che grazie a qualche suo correttivo un subentrato risulterà decisivo, mi viene in mente un certo degrado idrogeologico del territorio che ormai è arrivato ad un livello incredibile. Solo in Toscana con l’ultima ondata di maltempo è crollato un ponte e due strade sono state interrotte da frane a causa delle piogge torrenziali che ci saranno solo fra qualche mese. Se l’allenatore è da sempre il colpevole di tutti i mali, ma nel nostro caso si può parlare solo di colpevolezza a momenti e futuro incerto visto che è soprattutto nel campionato italiano a lasciare tracce di errori mentre in Europa ripulisce sempre bene la scena del delitto, o meglio, nel campionato italiano lascia le tracce in casa mentre in trasferta ripulisce a modo il pavimento dagli schizzi di formazioni sbagliate, sarà facile prevedere che durante i lavori per la realizzazione della seconda linea della tramvia, saranno rinvenuti reperti archeologici appartenenti agli inizi dei lavori di costruzione della seconda linea della tramvia.
Comunque finora abbiamo incontrato tre concorrenti per le parti alte della classifica (Milan, Inter e Lazio) e nessuna di queste mi è parsa granché.
RispondiEliminaIl problema è che, fino ad adesso, non siamo parsi granché neppure noi, però se certi giocatori come Cuadrado ed Ilicic si danno una svegliata, se Gomez torna a giocare e soprattutto se Montella riesce a trovare finalmente la quadra, non ripetendo gli errori fatti, penso che possiamo benissimo recuperare terreno.
Voglio sottolineare un passo dell'editoriale di oggi del Poeta: "A Babacar va comunque riconosciuto il merito di aver portato via l’uomo e creato lo spazio per il sinistro di Ilicic". Verissimo. È anche a questo che servono le prime punte, non solo a segnare, ma anche a fare i movimenti necessari per l'inserimento dei centrocampisti e degli altri attaccanti. Senza Babacar e con Ilicic da solo in attacco come falso nove, ieri lo sloveno probabilmente non avrebbe segnato, perché altri giocatori avversari gli sarebbero andati incontro.
RispondiEliminaVerissimo bel movimento di Babacar e anche il tiro al volo successivo sembrava destinato in rete senza la deviazione. Il Baba non sta facendo male considerando la sua solitudine nell'area avversaria e il salto di categoria. Sono curioso di vederlo con un assist man come Marin (sempre che il tedesco torni a buoni livelli) o con Rossi (idem come sopra)
RispondiEliminae pensare che il povero provincialotto in estate si sgolava nel sostenere che secondo lui serviva il difensore a questa squadra...anzi ne voleva due...chissa' cosa ne pensa gonzalo....higuain...il gonzalo quello bono dicevo non il cappone...questa squadretta a certi livelli non ha nessuna speranza perche' non ha uomini cinici, non chiude le partite, lo stesso baba e' un pischello...i centrocampisti bellini non portano punti e nutrimento per le punte...berna cresce scaldando la panchina...poteva andare in prestito...mati fernandez ieri ha fatto un tiro in porta dopo mesi...per non parlare degli assist verticali che non fa mai...come del resto lo scarto della nazionale spagnola, valero...non si riesce ad entrare in area di rigore si segna solo su tiro da fuori. lo stesso cuadrado, giocatore per noi importante, riesce solo a segnare di potenza una volta ogni tanto...gervinho e' gervinho...alonso era meglio se da piccolo si fosse dato alla formula 1...l'ALONSO che s' allena a MASSA...l'avevo detto in estate che doveva essere completato il reparto d'attacco...ed adesso per chi va allo stadio con frequenza dico loro...lasciate ogni speranza voi che entrate...ogni partita della fiorentina salvo eccezioni sara' un mix di patimento e di barzelletta mixato ad un bel mi scappa da ridere...chissa' cosa ne pensa lloriente della fiorentina che ha pagato gomez 16 piu' bonus...oppure djordevic e cosa direbbe massimo mauro di questa squadra...poi come lo scorso anno si battono gli squadroni dei primi turni del girone d'eu league e allora si mettono d'accordo un po'tutti...siamo una grande squadra siamo da champions, la classifica e' corta, e poi basterebbe vincerne tre di fila...si sono sicuro...questa squadra puo' vincere l'eu league, l'importante e' sostenerla e se non si vince mai un tubo la colpa e' dei tifosi che contestano,dell'arbitro e di bucchioni e poi quanta sfortuna che abbiamo...anche ieri sera...se la sorte ci avesse assistito era una partita quella da 0 a 3...altro che....io ci credo...sono ancora convinto di avere il centrocampo piu' forte d'europa...ieri ho visto un notevole cambio di direzione da parte di aquilani ed un perfetto stop da parte di borja valero...abbiamo gli uomini giusti per arrivare terzi...basterebbe avere lucianone in panchina al posto del guardiola de noartri...o delio rossi uni di noi...
RispondiEliminaGiusto Anto, non sono granché, la Serie A non è granché, ma questa non può essere una consolazione, perché il nostro calcio mostrato finora, non è affatto granché. Anzi, dovrebbe essere vista come un'occasione che si sta perdendo. Almeno fossi DV ragionerei così. Ieri si è regalato ancora il promo tempo. Entrando in dettaglio:
RispondiElimina- Il centrocampo a rombo non funziona, essicca le risorse sulle fasce, e nel mezzo corrono a vuoto, tra Aquilani e Mati c'erano trenta metri, troppi.
- Aquilani regista è fallimentare, non ha tempi né velocità di pensiero per attuare bene il ruolo, lui è una mezzala pura che per esprimersi a dovere deve e essere in corsa
- Mati rifinitore in trasferta è abbandonato ad un destino infelice, se gli unici vicini sono Baba, che tecnicamente non può essere una sponda, e Cuadrado che non te la dà mai.
- Il gol del Milan ha dimostrato perché si richiedevano a gran voce saltatori come Richards e Basanta, che in Grecia avevano monopolizzato i palloni alti.
- L'attuale Gonzalo deve stare in panca, ne gioca bene una su tre. Oppure si deve sorbirselo come il dogma Pasqual degli scorsi anni?
- Baba lassù da solo lasciato a lotte sfiancanti e impari, oltre che tenerezza, umilia la manovra, soprattutto se questa si affida monotematicamente alle giocate di un Cuadrado irritante.
Insomma, a me pare illogico ripresentare lo schieramento che aveva regalato un tempo alla Lazio, bissando il solito risultato. In Grecia si erano trovate alternative, bellamente ignorate. Mah!
Nota positiva Ilicic, che ha pure segnato in un'azione che è il concentrato delle sue qualità, mezza punta a guardare la porta, con uno o due attaccanti davanti a fargli spazi.
Lele, io pensavo che Aquilani potesse rendere bene da regista, evidentemente mi sbagliavo.
RispondiEliminaProbabilmente, piazzato come centrale renderebbe bene in un classico centrocampo a 4, con due esterni veri tipo Cuadrado e Vargas e lui e un altro (Valero, Badelj o Kurtic) al centro, quindi in uno schema dove non c'è il regista classico.
A questo punto forse c'è da riconsiderare la struttura del centrocampo: Montella ha sempre usato un centrocampo a 3, con Pizarro o chi per lui e due interni, ma se viene a mancare il regista classico (Pek), visto che nessuno dei nostri può sostituirlo in quel ruolo (nemmeno Badelj, per quanto ho visto finora), a quel punto forse conviene cambiare schema e mettersi a giocare senza il regista classico.
Sono d'accordo con te su quasi tutto, tranne che su Gonzalo con il quale mi sembri troppo severo. Comunque mercoledì sarà squalificato e al suo posto penso che verrà inserito Basanta. Il che andrebbe benissimo, se non fosse che avremo di fronte una squadra che mi sembra non abbia grandi saltatori di testa, ma che si basa sulla rapidità dei suoi attaccanti.
RispondiEliminaAnto, Aquilani non farà bene in quel ruolo mai ma non perché gli mancano qualità, semplicemente gli mancano quelle qualità. Tuttavia ieri avrebbe fallito qualsiasi regista al suo posto e le ragioni vanno cercate nell'assetto sbagliato del centrocampo, che li rende tutti statici, col risultato di una squadra lenta, lunga che non fa movimento senza palla.
RispondiEliminaDue anni fa si vedeva un bel calcio, questo è un succedaneo antiquato che per emergere ha bisogno di giocate singole. Sorrentinamente parlando, la grande bruttezza.
Ragazzi, eccetto Fiorentina-Inter, non ci divertiamo più. Come faceva notare Corto o Belva Romana (non ricordo) il saldo tra vittorie e sconfitte/pareggi da Marzo é preoccupante.
RispondiEliminaUna cosa ci rendeva diversi dal lotto delle pretendenti al 3o posto: l'identità. Non c'è più.
La Fiorentina va n campo ma ha chiuso con il tiquitaqua, oramai fa un giro-palla classico, quello che fa anche il Verona o l'Empoli; sembrava aver trovato l'alchimica con le verticalizzazioni: durato due partite il progetto.
La chiusura della difesa (che prende meno gol per ora) sembra aver chiuso anche con un modulo che permetteva di fare più gioco.
Ieri sera c'é stato l'ufficiale sdoganamento del termine "fa densità", riferito all'assembramento rossonero in difesa. "Densità"?
Ecco, sino ad un anno fa la specialità della viola era scardinare "la densità" avversaria. Ora? Chi arriva sulla linea di fondo? Chi penetra con successo in area? Chi porta scompiglio?
Siamo certi che Cuadrado non sia meglio a fare l'ala destra?
Lazio e Milan, due tiri di Alonso e uno di Ilicic, null'altro.
Questa é involuzione oppure qualcuno in campo disattende le consegne?
Pensiero: fine ottobre Richards e Basanta languono (occorrevano colpiti ti di testa...ma scaldano panca), Marin sembra recuperato...sono questi i (già) nuovi acquisti invernali?
Dalla società nessun commento al momento attuale, nessun diktat, nessuna reprimenda. Questo, come sempre, preoccupa. La distanza "calcistica" tra la squadra e la reggenza.
Indicazioni dalla partita di ieri:la prima e più importante riguarda Aquilani regista.Doppio errore in quanto oltre ad essere stato inefficace, abbiamo pure perso a centrocampo l'unico che ha caratteristiche di inserimento e che riesce ad accompagnare l'azione.Badelj pare assolutamente più indicato per il ruolo di regista.Speriamo che Montella non ricada nell'errore a partire da mercoledì.Ilicic è alla seconda partita consecutiva da protagonista;speriamo abbia intrapreso la strada giusta per tornare ai livelli di Palermo.Alonso sugli scudi;gran partita,il migliore in campo.Gli manca ancora un poco di cattiveria e di spavalderia,che spero possa assumere col passare del tempo(ha 24 anni se non erro).Cuadrado fantasma(almeno ha il merito di aver recuperato il pallone da cui è nato il gol del pareggio).Bisogna capire se è fantasma per colpa sua o perché gioca davanti;davanti dovrebbe avere la possibilità di saltare l'uomo e di essere subito a ridosso della porta.Ma lui è sempre stato devastante quando ha potuto partire da più lontano.Forse gioca così perché davanti abbiamo il solo Baba(sufficiente per l'impegno profuso e per il movimento che ha portato al gol).Ripresina da parte di Valero,ancora lontano dai suoi standard ma in progresso.In definitiva il pareggio è il risutato più giusto per quello visto in campo.Un poco di amarezza rimane,in quanto l'impressione è che dopo il gol del pareggio si potesse raggiungere la vittoria.Ci sono mancati gli ultimi passaggi,che non hanno consentito di sfruttare alcune ripartenze.Adesso sotto con Udinese e Samp,fondamentali per accorciare la classifica.
RispondiEliminaNon severo, anzi. Neutro, in attesa, dopo lunghi periodi insufficienti, che ritrovasse lo smalto del primo anno viola, che pare sempre più un miraggio per tutti ( si scrivesse oggi, con la baldanza di un tempo, che esprimiamo il miglior calcio italiano e non solo, da Mercafir t'arrivano tonnellate di pomodori, altro che progetti ). Basanta...mica è Nesta, ma peggio dell'argentino attuale ce ne sono pochi.
RispondiEliminaQuando ieri scrissi Badelj, e non Aquilani, era solo logica. Anche se col rombo la manovra è strozzata, lui poco avrebbe potuto fare, ma almeno svolgere il ruolo correttamente, si.
Concludo la mattinata: in molti mi credevano prevenuto su Montella, invece ero e sono solo realista, anche se l'evidentissimo regresso dell'impianto di gioco lo avevo percepito tanto tempo fa'. A memoria ricordo solo due gare veramente di livello in circa 12 ultimi e lunghi mesi: Napoli in casa, recente Inter. Se ve ne vengono in mente altre, e può essere, fatemi cenno. A dopo.
RispondiEliminaP.S. Bielsa, a Firenze non troverai asado, ma delle buone bistecche senza dubbio.
Bel gol s'è preso! pallone a gocciolo lento, con quattro viola ed un tappo di 1,73, indovina chi la piglia?
RispondiElimina- Bielsa non troverà l'ingaggio che gli spetterebbe.
RispondiElimina- Se vince Ligue1 non si muoverà da Marsiglia.
- Cambierebbe 5/11 della squadra, quelli con meno garra.
- Per arrivare ad allenare da noi, Serie A, devi essere una seconda o terza scelta- oppure essere prima del dessert (alla frutta). Lui non lo é.
Per Quelli che...si gasano in EL, il Guingamp ne ha presi sette dal Nizza
RispondiElimina1.74, per la precisione. Completamente d'accordo, l'ho scritto anche ieri sera.
RispondiEliminaDecidiamoci: 1.73 o 1.74??!!
RispondiEliminaAi "7 Secoli" del buon asado si trova, non sarà come quello mangiato direttamente in Argentina, ma i giocatori argentini passati da Firenze se ne accontentano, punto da bazzicarlo spesso, da anni.
RispondiElimina"al punto da bazzicarlo spesso"
RispondiEliminaIndirizzo?
RispondiEliminaIl tappo in questione era marcato da Borja Valero, ugualmente tappo, il quale non si capisce perché stia in area sui calci d'angolo avversari.
RispondiEliminaBeh, internet dà 1.74, ma non specifica il tacco (o il tacchetto). Resta il fatto che è un tappo e che saltava da fermo. Savic e Tomovic (male) su Zapata, Gonzalo fuori posizione (due metri indietro), Alonso non pervenuto (due metri avanti), a saltare su De Jong c'era Borja Valero (e Babacar su El Shaarawy). Boh? Voglio pensare che non fosse tanto studiata. Almeno seguissero la palla... Altro che Vio, Russo.
RispondiEliminaripeto quello che ho scritto ieri sera, per me le chiavi tattiche sono tre:
RispondiElimina1) il rombo a centrocampo, al di là degli interpreti (che Aquilani sia molto meglio più avanti non lo scopriamo ora), ci dà equilibrio e copertura ma anche staticità e impedisce il palleggio a cui eravamo abituati;
2) di conseguenza la difesa è ben coperta, e infatti il Milan non ha fatto un tiro in porta, e se ieri Mighty Micah fosse stato in campo, non sarebbe arrivato il gol su calcio d'angolo e avremmo portato a casa i 3 punti pur giocando male;
3) altra conseguenza dei primo punto è che la proiezione offensiva deve arrivare molto di più dalle punte. Ma le punte in questo momento non ci sono.
Il rombo e l'atteggiamento più coperto ci aiutano a far salire gli avversari e creare un po' di spazi davanti, come era accaduto con l'Inter. Solo che serve una manovra d'attacco in grado di utilizzarli anche in altri modi oltre che col tiro da fuori. Montella provveda.
Esattamente. Se è cosa voluta, Russo è messo male, davvero.
RispondiEliminaDa tre anni vediamo alcune "grandi" (Milan e Inter), pseudo grandi (Lazio? Napoli?) o in parabola discendente e mesta (le milanesi) o alla nostra portata (le sotto Arno) ma non riusciamo ad approfittarne a mettere a fuoco l'obiettivo e colpirlo.
RispondiEliminaAlla Fiorentina manca puntualmente qualcosa (Gomez? Rossi?) sul medio-lungo periodo ma manca maledettamente sul breve l'instinct-killer per rubare 3 punti, per arraffare un bottino. Stanno diventando tre anni di rimpianti e pure ognuno di noi ha i suoi validi motivi per credere fortemente in questa squadra, che non fa un filotto da.......?
Chissà se ai nostri rimpianti corrispondono i rimorsi di altri....
Si possono fare mille disamine, prendere le parti di uno piuttosto che dell'altro. A fine ottobre siamo a 10 punti, distanti 6 dal sospirato terzo posto e appena 4 sopra dal Palemmo terz'ultimo. Io non sono soddisfatto di questo andazzo e lo dico chiaro. Anche ieri sera è stato sbagliato l'approccio, un'abitudine ormai. Il punto alla fine sarà guadagnato solo se mercoledì arrivano i 3 punti (tutt'altro che scontato, visto l'avversario e il ruolino da retrocessione che abbiamo in casa), altrimenti, in caso di passo falso (l'ennesimo) occorrerà iniziare a porsi delle domande. E non solo qui sul blog...
RispondiEliminaAlla Fiorentina manca disperatamente chi la butta dentro e una manovra offensiva decente. Se nasce prima l'ovo o la gallina può essere discusso. Cioè se non sappiamo attaccare perchè non abbiamo attaccanti degni o non li abbiamo perchè non siamo capaci di imbastire una manovra offensiva decente. Se Babacar nel Cagliari farebbe tre gol a partita come Higuain o se con Higuain li faremmo noi. Aperta la discussione.
RispondiEliminaIl centrocampo fa bene una parte del suo lavoro, cioè quella di interdizione, cosa che potrebbe sembrare un paradosso viste le caratteristiche di chi lo compone. La rifinitura latita, e questa è una costante, ormai. Il problema, a mio avviso, è che non sai mai dove trovare gli attaccanti, nel senso che si muovono in maniera estemporanea. Spesso sono troppo larghi o troppo arretrati, quasi sempre aspettano il pallone. Il rombo, in teoria, dovrebbe favorire le verticalizzazioni, visto che è un modulo che penalizza il lavoro di fascia, ma per verticalizzare serve il movimento delle punte. Movimento che, mancando, non solo non favorisce l'azione d'attacco, ma tiene i centrali avversari ben stretti.
RispondiEliminaLa mancanza di giusti movimenti delle punte crea un altro grosso problema: annulla tutte le nostre ripartenze. Quando c'è la possibilità di ripartire, spesso gli attaccanti si trovano alla stessa altezza del portatore di palle e scattano dritto per dritto senza mai incrociare, offrendo poche alternative di passaggio e facilitando la marcatura avversaria.
La mia idea sul perché Cuadrado sia stato messo di punta, è che sia una soluzione pensata per non ampliare il gap tecnico creatosi con l'infortunio dei titolarissimi. Ma mantenere in avanti un giocatore con grosse qualità tecniche, non vuol dire, automaticamente, che viene mantenuta anche la pericolosità offensiva.
io penso che con Higuain avremmo almeno 16 punti... e credo di aver detto tutto...
RispondiEliminaesatto: il rombo ha dato equilibrio e solidità in difesa, però rende molto più difficile (soprattutto con Pizarro assente e Borja ancora così così) il palleggio su cui era costruita la nostra manovra offensiva. A questo dovrebbero supplire punte capaci di andare in profondità.
RispondiEliminaÈ il ristorante argentino di Via Ghibellina, Lele.
RispondiEliminaLe punte che non si muovono senza palla (ma Babacar si muove, vedi il goal di Torino e anche l'apertura di spazio ieri ad Ilicic) fanno parte fondamentale di una manovra offensiva inesistente. Son loro ceppiconi o chi non gli dice quel che devon fare?
RispondiEliminaQuindi con Gomez sano avremmo almeno 16 punti e con Gomez e Rossi sani ne avremmo almeno 20?
RispondiEliminaSiccome a Salonicco si eran trovati due che in area di testa le pigliavan tutte loro, si son lasciati entrambi in panca per punizione. Se non si prende i gol a bischero non ci si diverte.
RispondiEliminaCol Gomez di Stoccarda ed il Pepito del girone d'andata dell'anno scorso credo che non saremmo molto distanti dalle prime due anch'io. Però, in quel caso, lo saremmo anche con me in panchina.
RispondiEliminaMa te 'ndo si mangia e tu conosci tutto, anche fori sede!
RispondiEliminaah ok, se è quello ci sono stato anch'io. Confermo che si mangia carne più che decente, anche se non avendo esperienza diretta dell'asado argentino non so dire quanto simile all'originale...
RispondiEliminaA me basta il Gomez del Bayern e il Pepito di Villareal...
RispondiEliminaI movimenti d'attacco: a un certo punto Tomovic (mi sembra) è andato via sulla destra e l'ha messa in mezzo per Babacar che si è liberato andando incontro al pallone ma il suo tiro è stato deviato da un difensore milanista. In azioni simili, se un giocatore va verso il pallone, almeno un altro deve inserirsi centralmente per sfruttare il fatto che il,primo gli ha creato spazio: ebbene, se vedi, Vargas camminicchia sulla trequarti, Alonso arriva lentamente dalla sinistra, nessuno dei centrocampisti si inserisce. Il punto è sempre quello: è colpa loro che non lo fanno o è colpa di chi dovrebbe dir loro di farlo?
RispondiEliminaBabacar si muove, sono gli altri che non si muovono. Per questo ieri il Baba almeno la sufficienza se l'è meritata, IMHO.
RispondiEliminaVolevo dire che è facile fare gli allenatori quando hai attaccanti come quel Gomez e quel Pepito o Higuain o Cavani che fanno tutto da soli. Più difficile fare quattro gol per volta con Sau, Ekdal e Avelar che non credo proprio siano meglio di Babacar, nemmeno di quello ventenne di adesso. E li han fatti anche all'Inter a S.Siro. Perchè hanno un gioco d'attacco valido, perchè la manovra offensiva ha un senso. Quella difensiva magari meno ma nemmeno sempre.
RispondiEliminaAncora: verso la fine della partita Ilicic ha servito Vargas che è entrato in area sulla sinistra e ha tentato un tiro impossibile quasi dalla linea di fondo, visto che in area non c'era nessuno (NESSUNO) da servire.
RispondiEliminaAh, certo (tra l'altro Higuain prima di ieri non aveva ancora segnato nemmeno un gol). Infatti, per i motivi che ho scritto sopra, non darei responsabilità a Baba che sta anche facendo bene.
RispondiEliminahttp://www.violanews.com/statistiche/il-paradosso-nelle-stesse-gare-con-rossi-in-campo-i-viola-avevano-totalizzato-un-punto-in-meno-20141027/
RispondiEliminaValto, mi pare molto semplistica la teoria "evito il gol con Richards, così si pigliano tre punti" . Immagino sia una battuta.
RispondiEliminaIl problema montelliano viene da lontano e non si doveva attendere ieri per capirlo. Lo spiega bene oggi Jordan, anche se mi sono consumato i polpastrelli da mesi, ma vorre evitare di tediarvi: a fare gol col Rossi spagnolo o Mario tedesco, molti o quasi tutti i bischeri sanno. Il valore aggiunto si ha quando il tecnico sopperisce, col suo valore aggiunto, alla loro assenza, come insegna Maestro Zeman con attaccanti normali a disposizione. Il valore aggiunto Montella non lo dà, perché ha dimostrato di non poterlo dare. Se le classifiche fossero figlie solo degli investimenti, allora mi prendo un tecnico di interregionale, tanto non cambierebbe nulla e risparmio.
P.S. Ok, Bielsa, Vita ti ha trovato anche un degno asado, quindi...
I movimenti d'attacco, per quello che ne posso sapere io, quando ci sono due punte, non possono trascendere dagli incroci. Un attaccante si deve muovere più in diagonale che in verticale e per due motivi: perché si stacca dal marcatore e perché tale movimento apre gli spazi. I nostri si muovono sempre in funzione di ricevere il pallone sui piedi e questo li porta a spostarsi verticalmente e orizzontalmente. Così si crea una situazione in cui i due sono lontani e non funzionali l'uno all'altro. Non è un caso se non abbiano mai interagito tra di loro. Baba lo fa, è vero, ma essendo solo, praticamente, viene rimpallato tra i centrali. Inoltre, qualsiasi attaccante che si vede escluso dal gioco tende a ritornare per farsi dare palla, riducendo a zero la profondità.
RispondiEliminaCuadrado è la causa principale del problema, perché si muove in maniera autonoma e avulsa da qualsiasi tipo di schema. Ormai lo sanno tutti e , per l'avversario, basta raddoppiarlo o farlo partire da fermo per sterilizzare il suo gioco. Da esterno di centrocampo è più costretto ad incanalarsi in uno spazio determinato e, quindi, disciplinarsi e diventare più funzionale al gioco di squadra. Cuad non è Gervinho che si lancia senza palla e diventa inarrestabile, potenzialmente potrebbe essere più forte, ma non ha la testa da attaccante.
Per assurdo, senza di lui, abbiamo offerto più capacità di penetrazione, almeno nelle gare di coppa. Fino a quando non si affronta questo equivoco, si rimane coi problemi davanti.
Scusate la ripetizione, vorrei troppi valori aggiunti.
RispondiEliminaGuarda, tra poco rientra Gomez e vedrai che Montella lo valuterà alternativa a Baba ( grossa cazzata )e non complementare, col risultato che nella manovra d'attacco, non cambierà nulla. Invece dovrebbe pensare come Radice ai tempi di Pulici Graziani, o l'attuale Guardiola coi due centravanti. Mmmmhhh, mi sa che ho sparato troppo alto.
RispondiEliminafinora, quando li ha avuti a disposizione, Montella li ha messi in campo insieme 2 volte su 3.
RispondiEliminanon era una battuta, ma un modo per dire che l'avversario era scarso, e che senza una disattenzione su calcio da fermo (che Mighty Micah avrebbe evitato), avremmo potuto vincere anche giocando male. Poi resta il problema di aver giocato male, sicuramente, è preoccupante. Lo dicevamo a pranzo con un collega milanista: entrambi avremmo preferito perdere 3-2 dopo una partita splendida che pareggiare così, perché se perdi giocando bene contro un avversario forte pensi "vincerò la prossima", se porti a casa un pareggio con un avversario osceno pensi "dove cazzo andiamo quest'anno".
RispondiEliminaPenso davvero che con Richards avremmo vinto, comunque. Ciò non toglie che sarebbe stata comunque una partita sconfortante e preoccupante per il futuro. Ma preferirei essere preoccupato con 2 punti in più.
Scusi chi ha fatto palo?
RispondiEliminahttp://www.calcioblog.it/post/417116/milan-fiorentina-1-1-telecronache-di-crudeli-e-pellegatti-radiocronaca-rai-interviste-e-statistiche-video
A dire il vero non è una coppia che mi piaccia molto, anche immaginando Gomez al massimo: sono due colossi ma nessuno dei due è forte di testa, triangoli nello stretto non ne fanno, hanno troppi movimenti in comune per non pestarsi i piedi, anche se Baba parte più da lontano o dall'esterno.
RispondiEliminaistintivamente condivido i tuoi dubbi, ma se Montella li vede insieme per me vale la pena di provarli. Mi basta che non si dica che il cattivo Montella non li vuole far giocare insieme per pregiudizio, perché finora non è stato così.
RispondiEliminaUna correttamente contro il Real, un'altra erroneamente col Genoa, quando spinse Baba all'ala. Questo per dire che se lascia isolato Gomez, come nelle prime giornate, non cambierà nulla. Guarda, io ammiro il tuo voler difendere Montella, io poi tifo per lui in veste allenatore viola, ma di fronte a tante riprove di incapacità nel trovare soluzioni che la rosa gli permetterebbe, bisognerebbe ammettere che non è il solo allenatore al mondo. Per stare a destra della classifica ce ne sono a bigonci.
RispondiEliminaAnche a Roma, mi viene ora, ma devono stare stretti e muoversi così da squilibrare le difese. Invece ho timore che Gomez lo proponga come contro il Guingamp.
RispondiEliminamai detto che sia il solo allenatore al mondo. Al massimo ho detto che è un bravo allenatore emergente che ha fatto bene alla Fiorentina in questi 2 anni.
RispondiEliminaOvvio, tutto il popolo viola sponsorizza Micah, per il semplice motivo che ha gli occhi. Gli stessi che hanno visto una ottima difesa (e impostazione) in Grecia, allora mi dico, perché non insiste se la prova dà risultati convincenti, ma persevera dove si fallisce? BOH!
RispondiEliminaprobabilmente sì, Anto. Ti basti pensare cosa eravamo col solo Rossi nello scorso girone di andata...
RispondiEliminamah, finora Richards è stato messo titolare appena è stato possibile, e se rientri da un infortunio muscolare ci sta che non ti si facciano giocare 3 partite in 7 giorni. Soprattutto quando l'alternativa, comunque, sta facendo bene.
RispondiEliminaOk, solo ti vorrei più critico, nel senso che tu stesso trovi ricca, per il nostro campionato, la nostra rosa, e dunque se siamo a destra dietro le genovesi, le cui rose hanno solo spine...a chi lo dobbiamo?
RispondiEliminaGli schemi, le manovre etc etc per me son tutte segate. Le squadre le fanno i giocatori e giocare con Gomez e Rossi sani o con Babacar e Ilicic non è la stessa cosa, se ne può ragionare all'infinito ma non ne usciremo mai, fatto sta che siamo i primi della fascia destra e finchè stazioniamo lì quella da guardare è la terz'ultima, altro che seghe...
RispondiEliminamah, lo dovevamo a lui quando eravamo davanti a chi spendeva più di noi?
RispondiEliminadiciamo che non ne ha altri...
RispondiEliminacomunque mercoledì, per me:
RispondiEliminaNETO
RICHARDS SAVIC BASANTA ALONSO
AQUILANI/KURTIC (chi ne ha più dei due) BADELJ VALERO
CUADRADO MARIN
BABACAR
Per un Gomez che rientra in gruppo un Mati che si ferma 10 gg...
RispondiEliminaNon può più essere sculo...
mi dispiace per lui, ma è l'occasione per far giocare Marin.
RispondiEliminagià, sperando che non si stiri dopo un quarto d'ora... eheheheh
RispondiEliminaNon sarò lucido, perché adesso e da ieri sera proprio non lo sono.
RispondiEliminaProvo a buttare li le mie idee confuse. Non darò spunti di riflessione né dirò
niente di nuovo, ma ho bisogno di sfogarmi perché sono troppo incupito.
L'essere stato un ottimo calciatore nella mia giovinezza non mi rende comunque un competente, ma quando sento Montella affermare che quella di ieri è stata una grande partita, allora dubbi enormi mi assalgono.
Oltre che innervosirmi e pure parecchio. Ora, premettendo che la
pochezza del calcio italiano ha raggiunto livelli mai visti prima, io mi chiedo
che cosa stia succedendo alla nostra Fiorentina. Perché il Milan visto ieri,
come altre squadre, è davvero imbarazzante. E stiamo parlando di una delle
società più gloriose al mondo. Allora la mia rabbia cresce, perché sarebbe (stato) il momento di approfittare e, vista la qualità della nostra rosa che reputo più che buona, mi cresce il rimpianto nel vedere buttate alle ortiche tutte queste occasioni. Perché ditemi quali sono lesquadre più forti di noi…forse la juve…la roma? Bah..non ne sono sicuro. Non voglio sentir dire che la lazio o l’inter ci sono superiori, perché di fatto non è cosi. Ma…c’è un ma…o meglio
molti ma….Primi tempi regalati all’avversario, gambe molli, zero grinta, zero voglia, manovra asfittica, contrasti persi, lanci sbagliati...E borja che proprio non
va, Cuadrado intestardito, Mati fumoso, Gonzalo fuori fase…Che succede?
Mancanza di “infusione” di palle da parte dell’allenatore? Ostracismo verso i nuovi arrivati? Problemi fra viziatelli negli spogliatoi? Io questo non lo so, ma so quel che vedo e che più o meno vediamo tutti, e cioè una mancanza di gioco, una
lentezza che ormai ci appartiene da troppo. Non ne faccio un problema di
classifica, non ancora almeno, che il tempo per recuperare ci sarebbe tutto, ma
sono le prospettive che mi spaventano. Non voglio scendere troppo
in tatticismi, non ne sono all’altezza…Cosi, a cazzotto, direi che Cuadrado
andrebbe messo sulla fascia dove potrebbe esprimere al meglio le sue
potenzialità (con buona pace di svizzeri e affini). Proverei Richards più
spesso, per avere più fisicità soprattutto sulle palle alte, Proverei forse due
punte vicine e un trequartista a scambiare le posizioni e quindi ad aumentare
la profondità. Non so, sono solo ipotesi che mi faccio io, sono magari solo
suggestioni tattiche prive di ogni senso. Ma quello che ha meno senso in
assoluto per è che il nostro allenatore non veda quello che vediamo tutti!!!
Parla cosi solo di facciata per la stampa e il pubblico? Ok, ci può stare…ma
poi allora voglio vedere in campo qualcosa di diverso, invece che sempre lo
stesso brodino. Perché regalare sempre un tempo agli avversari? A volte, come
ieri si recupera…ma a volte succede come la Lazio…e le giornate passano…e noi
attendiamo la prossima domenica…e la classifica si allunga….e gomez e rossi non ci sono…e...e…e….Non ho mai criticato Montella, e non ho meriti per farlo, se non quello di essere innamorato della mia squadra. Ma ieri mi ha davvero fatto cascare le palle. Scusate lo sfogo.
Sottoscrivo il tuo sfogo. Anche per me una occasione persa
RispondiEliminaE allora cos'è? Un'epidemia di lesioni muscolari?
RispondiEliminaMati è un recidivo recidivante da una vita. Evidentemente ha una muscolatura fragile.Marin è venuto strarotto, Richards idem, Non è sculo, è patologia medica.
RispondiEliminaappunto...
RispondiEliminaBaste che si muovano senza palla e facciano tagli e incroci che il Baba almeno sa fare (ma anche Gomez). Se stanno a fare i piercoli uno accanto all'altro fanno gli stopper aggiunti.
RispondiEliminaAnto, la definizione la da Jordan qua sotto...
RispondiEliminaPensiero della sera (un po più serio, dopo aver cazzeggiato, sotto)
RispondiEliminaCapisco la delusione, l'incazzatura, la rabbia a vedere come stanno messe le altre pseudoconcorrenti... però la moda che inchioda sempre e comunque l'allenatore non mi è mai piaciuta.
Montella, come la squadra e la dirigenza è in flessione, probabilmente non è il fenomeno che a tutti era parso il primo anno ma il grafico a figura discendente non è valido solo per lui. Pracià, dopo un avvio col botto hanno accumulato scommesse e rischiatutto, si sono incaponiti nella ricerca di ex grandi promesse, atleti con più giorni in infermeria che capelli in capo, gente in cerca di riscatto e venduto a buon mercato elementi che forse potevano far comodo.
I giocatori più rappresentativi e mi riferisco a Borja Valero, Cuadrado, Pizarro, lo stesso Gonzalo dopo la grandiosa prima stagione sono in piena involuzione.
La stessa proprietà, cui va dato il merito di continuare a investire aumentando di continuo il tetto salariale dovrebbe forse iniziare a preoccuparsi un po più da vicino delle vicende Viola. Perchè, si sa, in qualsiasi ambiente, quando il gatto non c'è, i topi ballano...
Semplicemente e realisticamente vero.
RispondiEliminaSe non mette Richards e Marin manco mercoledì......é grave.
RispondiEliminaPure Lazzari e Vargas.
RispondiEliminaLouis, oggi sono andato al lavoro ancora tutto euforico dopo la grande partita di ieri sera... Perchè dici che c'è un problema? Non capisco.
RispondiEliminaTanto per cambiare discorso, dopo aver spulciato quà e là i risultati di domenica , mi sento di spezzare una lancia in favore di due italiani, spersi fra frotte di "strangers": Antonio di Natale, molto meno pubblicizzato di Drogba ( che comunque é giustamente chiamato "The King") ma di lui piu' vecchio di un anno e con altrettante reti all'attivo. Non riesco a ricordare, fra l'altro, reti brutte, (che so,di stinco, di culo...) : da Toto' solo colpi di classe, infarciti di assist (ieri addirittura di rabona) e lanci smarcanti. Giu' il cappello. Un altro italiano, anche lui oscurato da santoni, guru e maghi vari delle panchine, sta facendo vedere a tutti come si mette insieme una macchina da gioco, in un ambiente costituito unicamente da primedonne, tenori e direttori d'orchestra, con ego corrispondenti. Il tutto in silenzio, senza smargiassate o alchimie segrete. Senza menzionare che dovunque é andato, ha vinto scudetti e coppe varie. Si, avete capito, é Ancelotti, col suo panciotto di lana. Non male questi italiani.
RispondiEliminaLa sindrome del trequartista mancato s'è impossessato come un demone di Firenze e dei suoi tifosi. Mati, Valero, Marin, Aquilani: arriverà il giorno in cui Montella li metterà tutti insieme tra le grida di giubilo del sitollock. E vi capisco, volete vedere grandi partite come quelle di ieri. Che emozioni!
RispondiEliminaVia il romanista funiculì-funiculà da Firenze!
E chi segna scusa?
RispondiEliminaFoco, ieri giocavamo con una punta sola, che tra l'altro faceva un ruolo non suo, quello del centravanti. Funiculì è un difensivista camuffato da allenatore moderno, svegliamoci.
RispondiEliminaLele, scusa, ma sei l'unico che s'è accorto che siamo nella mani di un catenacciaro moderno che preferisce giocare senza attaccanti. Ieri Inzaghi schierava tre punte, noi una fuori ruolo.
RispondiEliminaBravo Vigile...
RispondiEliminaStefano, io però di partite belle nel campionato italiano non ne vedo...
RispondiEliminaRichards al posto di Tomovic e voi pensate che la Fiorentina giocherebbe meglio? Va bene illudersi, ma qui si cade veramente nel ridicolo.
RispondiEliminaNeanche io, le grandi partite le vede solo una persona, peccato che sieda sulla nostra panchina. Che poi è lo stesso che, mentre il Bayern dava una lezione sublime di calcio alla Magggica, ha spento la tv perché gli piangeva il cuore a vedere la Magggica presa a pallonate.
RispondiEliminaLa formazione iniziale di ieri era sbagliata per almeno 5/11, assemblata male con 7 giocatori fuori ruolo. Ma continuiamo a mettere la testa sotto la sabbia.
RispondiEliminaComunque Stefano, antipatie e/o critiche a Montella a parte, non vedo molti allenatori alla nostra portata, in grado di migliorare la situazione. Se le cose continueranno in questa maniera il prossimo anno ci vorrà il reset (un'altra volta....).
RispondiEliminaSe poi davvero son vere le voci su Di Francesco il prossimo anno vado a fare delle belle girate almeno non mi logoro il fegato...
Inoltre Aquilani ieri ha giocato bene, forse l'unico. Lui con Kurtic (o Lazzari), poi Cuadrado e Vargas sulle fasce, Ilicic e Babacar davanti.
RispondiEliminaValero è al momento impresentabile, le ha perse tutte, invece dei passaggi filtranti fa i pallonetti, e quando li fa filtranti li sbaglia di cinque metri. Fa piacere notare che qualcuno lo vede in miglioramento. Mi ricorda quel modo di dire sulle donne belle. Dipende tutto da quanta vodka hai bevuto.
Io spero ancora che qualcuno prenda Montella per le palle e gli spieghi che deve mettere una squadra decente in campo e che la deve smettere con la supponenza e la superbia che hanno contraddistinto gli ultimi otto-dieci mesi. Che abbassasse la cresta visto che è ancora un ex-giocatore viziato e con zero esperienza.
RispondiEliminaDov'è la società? In questi momenti l'assenza di uno come Antognoni e, più in generale, di gente di calcio in società si fa sentire.
Ma, certo, io non mi metto sulla sponda del fiume ad aspettare il cadavere di Montella. Che si svegli, che con questa squadra si può arrivare terzi e andare molto avanti in Europa League. Altro che prossimo anno... Che lo prendano da parte e gli tirino due ceffoni, magari si sveglia. Sennò, mi tocca scendere a Firenze.
Diramate le convocazioni ufficiali per l'amichevole all'Old Trafford dell'Argentina. Basanta fuori. Dentro Roncaglia
RispondiEliminaper me le fa Deyna...
RispondiElimina"Dov'è la società? In questi momenti l'assenza di uno come Antognoni e,
RispondiEliminapiù in generale, di gente di calcio in società si fa sentire."
Caro Ste, la risposta mi sa che l'avevi già trovata...
Mati infortunato, adesso c'è un modo per Montella di rovinare anche la partita con l'Udinese: centrocampo Valero-Badelj-Aquilani. Ma sarebbe comunque un passo avanti rispetto a quella di ieri sera.
RispondiEliminaE' il grande limite di questa proprietà. Non ci sono "checks and balances" tecnico-tattici. Successe con Prandelli, sta riaccadendo con Montella: nessuno che chiede conto delle scelte tecniche assurde e strampalate degli ultimi mesi, anche perchè nessuno ha conoscenza pratica di questioni tecnico-tattiche. L'allenatore ha carta bianca, ti può andar bene come male. Se l'allenatore parte per la tangente, prima che i Della Valle se ne accorgono, passano mesi.
RispondiEliminaMai dare carta bianca ad un dipendente, anche perchè il dipendente si rende conto che non è controllato e che può fare quello che vuole ti può portare al fallimento in un batter di ciglio. A chi vuole approfondire, c'è tutta una teoria economica sulle scelte razionali in caso di delega di autorità, che tratta del cosiddetto problema principale-agente.
I grandi presidenti di una volta stavano sempre attaccati all'allenatore, gli facevano sentire il fiato sul collo, gente come Boniperti, Dino Viola, lo stesso Berlusconi anche se nel suo modo odioso. Non si può dare un milione e mezzo ad un tipo e fregarsene di quello che combina.
Io metto Lazzari e Aquilani in mezzo al campo (il primo a randellare). Cuadrado-Vargas sulle fasce. Ilicic e Babacar davanti.
RispondiEliminaVi siete dimenticati come si gioca a calcio, questa è la verità. Tu Sopra in particolare una volta usavi la testa, adesso leggo solo difese d'ufficio un pò melense e, cosa che mi fa sperare, poco convinte.
Ora non esageriamo, Lazzari...
RispondiEliminaVeramente, due anni di Montella e vi si è annebbiato il cervello. Ieri Inzaghi schierava tre punte, noi una e mezza. Montella vi sta vendendo un catenaccio difensivo per gioco moderno e sembra che la maggior parte abbocca con tutte le scarpe.
RispondiEliminaSi può tranquillamente giocare con Baba, Ilicic, Cuadrado, Vargas insieme (altro che il Piagnina che dice che gli mancano le punte, che falso ipocrita). Basta un mediano che roncola e uno che sa impostare. Se scendessimo in campo così, ci mangeremmo non solo l'Udinese, ma pure Roma e Juve.
Con tre punte però non ha fatto un tiro in porta, tranne il colpo di testa su piazzato...
RispondiEliminaInzaghi tre punte, ma zero tiri in porta, tranne il gol da piazzato.
RispondiEliminaTevez convocato nell'Argentina.
RispondiEliminahttp://www.liberoquotidiano.it/gallery/11713075/Viva-la-Fifa--i-videogames.html
RispondiEliminaViva la Fifa.
Sì, ma se noi avessimo Menez e Honda, non diresti che sono falsi trequartisti come Marin?
RispondiEliminaNo viva la fica! (e così si fa 100 come meglio un si potrebbe e si va 'n tripla cifra anche stasera! poeta ringraziami, deflino spiaggiati!)
RispondiEliminavorresti mettere Yakovenko? Sono gusti...
RispondiEliminase è per quello l'unico vero trequartista mancato della rosa è proprio Lazzari...
RispondiEliminaMenez e Honda sono punte quanto Mati e El Shaarawy quanto Cuadrado. E infatti non hanno fatto un tiro in porta...
RispondiEliminacomunque la tua formazione è la mia con Vargas al posto di Valero e Ilicic al posto di Marin. Dobbiamo puntate sui tiri da 30 metri, insomma...
RispondiEliminaViva la foca, che Dio la benedoca.
RispondiEliminaMi sembri un po' confuso anche te, però, se vedi in Lazzari un randellatore. Lui si che è un trequartista mancato. Inoltre sposti Vargas dalla fascia alla mediana a seconda se è luna calante o luna crescente. Magari un goccio di vodka, ogni tanto, serve. Se non altro migliore l'umore.
RispondiEliminaEbbene sì, sono il ct ombra. Vado gradualmente, però, intanto ho chiamato Tevez e Otamendi...Presto richiamo Orban.
RispondiEliminaDi tutti codesti l'unico che è una punta, ancora da sgrezzare, è il Baba. Quegli altri sono un trequartista sui generis, e due bei puledri di fascia ai quali si chiede di fare quello che non sanno fare, le punte o i centrocampisti
RispondiEliminaMi sembra che la filosofia montelliana sia di falli allenare sempre con il pallone. Poca preparazione fisica e un sacco di tocco di palla. Così questi se un ci hanno i'pallone un sanno che cazzo fare. Invece ni'calcio di palloni ce n'è uno e loro e son ventidue. E bisogna movisi! Senza palla e sape' 'ndo andare. I' resto son discorsi.
RispondiElimina1) Pioli, un catenacciaro, è umilmente venuto a Firenze ad affrontare il Vate del calcio offensivo moderno con Lulic e Candreva sulle fasce (assimilabili a Vargas e Cuadrado), con Mauri e Djordevic (assimilabili a Ilicic e Babacar).
RispondiEliminaIl Vate giocò con Baba solo davanti, un Cuadrado a fare casino non si sa dove e imbottito di centrocampisti ticchetacche. Poi, per l'arrembaggio finale, il Vate tolse Baba per Ilicic.
2) Benitez, un arzillo vecchietto, gioca con Higuain e Hamsik davanti -anche qui cercate voi le similitudini- più Insigne e Callejon sulle fasce -qui la similitudine è addirittura a favore, essendo Cuadrado e Vargas anche meno offensivi.
il Vate del calcio offensivo moderno è tanto se mette una punta, per di più fuori ruolo. Tralascio sugli schemi, perchè non voglio infierire.
3) Trapattoni, in confronto al Vate, era zemaniano.
La filosofia montelliana, che io chiamerei al più malattia -la montellite-, è quella di far finta di essere un allenatore moderno per poi giocare senza punte e senza giocatori offensivi. Da buon napoletano, ne ha intortato finora parecchi.
RispondiEliminada un Vate all'altro... Ah scusa, la soluzione è che mettendo Richards al posto di Tomovic appare per magia il trois-cinq-de, ma ciucciamelo, dai.
RispondiEliminaLe punte ora, un ce l'ha. Ma quando un ci sono bisogna ovviare alla carenza con i movimenti offensivi di tutti, soprattutto senza palla. Cosa che, nella Fiorentina, non esiste.
RispondiEliminaLes trois-cinq-deux de Focault, ma non era Oronzo Canà che puntata tutto sull'inversione dei terzini. A calcio bisogna averci giocato, ma già da piccolo, sennò si fa finta di essere esperti, mentre al massimo si scrivono belle poesie. Ecco, che scriva pure poesia...
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