Diciamo pure che Criscitiello continua imperterrito a dare fiato alla bocca pur con tutte le precisazioni del caso di Pradè, tanto che Pedullà ogni giorno sempre di più si chiede se quello che sente è il fiato del “Crisci” oppure se è arrivato il circo in città. Piano piano Pedullà prende le distanze, e non solo per evitare il fiato ma perché la posizione di Criscitiello è di quelle a scalare d’importo, più passa il tempo cioè e più secondo lui si abbasserà l’offerta della Juve per Jovetic, senza tenere minimamente conto della posizione ferma della società più volte ribadita. Quindi oggi abbiamo un Pedullà che sta alla giusta distanza per via del circo in città, un Pedullà in guardia come fosse un calciante storico, dopodiché si è voluto togliere anche una bella soddisfazione confessando al sannita di averlo riconosciuto su un blog di juventini nascosto dietro al nick “Gobbo cerca mansarda”. A me francamente sembra che il calcio mercato di Criscitiello vada al contrario, come quelle feste in cui le birre sono calde e le donne sono fredde, e mi domando e dico come si può fare a sopportarlo ancora per altri due mesi sei ore al giorno, gli operai che lavorano sui due fronti di scavo della Sappanico sulla A14, hanno dichiarato al RSPP di stare tranquilli solo quando sono all’interno della galleria e di preferire il turno dalle 18 alle 24. Intanto sono tutti attratti da un’esperienza alla Fiorentina, Firenze come Medjugorje, Larrondo come Paolo Brosio, l’argentino infatti pur rimanendoci poco ha dichiarato di averlo considerato un onore, adesso sembra che voglia rimanere anche Ljajic, Pizarro ha solo scherzato, Gomez vuole venire e lo dice in tutte le salse compresi i crauti, il procuratore di Agazzi sono mesi che mette in giro voci su un ipotetico interesse della Fiorentina nei confronti del suo assistito, quindi tutti alla fine vogliono venire, anche per finta, Ambrosini si è già tolto il pensiero, verrebbe volentieri anche Cellino ma lo trattengono, e adesso aspettiamo che il Bayern allenti il cordone ombelicale e si decida a mandare Mario a fare l’Erasmus a Firenze. E mentre per l’inchiesta Bari-bis ieri c’è stata la seconda udienza, trapela la clamorosa notizia che il processo di Calciopoli sia da rifare, Luciano Moggi resta l’indagato numero uno ma intanto forse è da rifare anche il pranzo Della Valle - Bergamo a Villa La Massa in modo da ridare un’altra trentina di punti di penalizzazione alla Fiorentina. Tra gli avanzi di quella squadra che fu Felipe sembra quello di più facile collocazione, e il Parma dopo Cassano ha ufficialmente deciso di retrocedere probabilmente per ragioni fiscali del suo presidente, mentre Pradè ha già cominciato a parlare con Vargas per cercare di motivarlo e convincerlo ad andare in Argentina, ha raccontato a Criscitiello di averlo esortato a non mollare sostenendo che avrebbe ancora il tempo per dimostrare il suo valore, insomma per dimostrare che il tempo non è il solo modo che la natura ha per assicurarsi che ogni cosa non avvenga più di una volta a differenza sua che fa la stessa cosa ripetutamente come quando beve. Io aggiungo solo che il tempo sono le cazzate che dirà oggi Criscitiello, mentre Vargas ha aggiunto a sua volta che è stata una donna a portarlo all’alcolismo e che non ha mai avuto la cortesia di ringraziarla. E a proposito di giornalisti, SuperBuk dopo aver mangiato nello stesso ristorante di Brovarone ha raccontato di aver incontrato all’uscita due suore per strada, e in piena e pesante digestione come Fanfani insegna, più temerario che mai le ha colpite più volte allo stomaco e al volto fino a quando le monache non si sono accasciate al suolo. Superbuk una volta tornato il coniglio di sempre ha raccontato a Paloscia che malgrado il mantello estivo di colore bianco li aveva riconosciuti subito e soprattutto aveva sempre ritenuto Batman e il suo apprendista molto più forti