Sul rinnovo di Nutella al quale rinnovo i complimenti per la sua passione, viene detto proprio tutto, di giorno in giorno come nel menù di una trattoria nella quale manca il talento in cucina, un tutto avanzato e riscaldato come una minestra, un tutto che mostra operazioni sempre a sfavore della Fiorentina, Jovetic alla Juve col resto di due, Gomez acquistato solo con i soldi di Jovetic, insomma, i gregari tirano le volate, si preparano terreni che invece di essere fertili saranno fertilizzati giorno dopo giorno cacandoci sopra notizie, in poche parole smerdandosi. Del resto e a proposito di funzioni intestinali, Jovetic alla Juve si o no è relativo, anzi tutto è relativo persino il tempo, e per capirsi meglio prendiamo la lunghezza di un minuto che dipende dal lato della porta del bagno in cui ti trovi. E poi ancora, il giornalismo sportivo italiano è questo, lavora sottotraccia per fare gli interessi delle solite, e in tutta questa attività di portierato la Fiorentina sta diventando un’anomalia fastidiosa, non meno dei numeri di Vinciguerra o come le maxi zanzare di Torre del Lago, a tal punto che molti di questi basisti si sono ritrovati a fare figure professionali barbine. Funziona così insomma, si dice tutto per cercare di agevolare le solite dinamiche, tanto, se poi non si verificano gli scenari pianificati nessuno terrà conto della disonestà d’informazione o delle cazzate servite con i guanti da maggiordomo, si va a diritto come in assenza di preservativo mettendo incinta il circolo vizioso del giornalismo schierato, oggi del resto anche i funerali si fanno in automobile per non interrompere il ritmo della vita moderna, e se Dio avesse voluto dei giornalisti sportivi diversi gli avrebbe fatti intelligenti e più onesti. Insomma, se Criscitiello dovesse andare a confessarsi con cadenza decennale, la sua confessione equivarrebbe a una volontà di costituirsi. Anche tra i giocatori c’è chi è limitato, Montolivo è uno di quelli del meglio un uovo oggi che una gallina domani, e allora oggi che siamo arrivati già al suo domani giocherà con Saponara e Poli, mi ricordo a questo proposito le parole per spiegare la scelta di Milano, quella di un progetto serio, di un futuro esente da pontellizzazioni, disse chiaramente “Meglio un giorno da Leone che cento da Saragat”. Intanto una notizia che possa chiamarsi tale ha ormai un suono così strano che sembra una bufala, pochi verificano le fonti, e nel caso, molte volte le notizie sono utilizzate come il puparo fa con le marionette, molta improvvisazione per niente, il suono di una notizia media è sordo, suona male forse per cercare la giusta musicalità con la zucca vuota che l'ha generata e che fa anche da cassa di risonanza, mi viene in mente a tal proposito quello che diceva Grillo prima di mettersi a fare il comico, insomma, certo giornalismo sportivo è fatto da furbi come anche il nostro Paese e faceva l’esempio di uno che sale su un autobus di Roma e timbra il biglietto: tlic-tlac. Il guidatore si gira subito e dice “Cosa cazzo è questo rumore?”. C’è siccità di bravi professionisti nel nostro amato mondo del pallone, una siccità che fa si che è l’albero a correre dietro al cane, così come dovrebbe fare una notizia vera per arrivare fino a noi, rincorrere un giornalista, è vero che qualcuno si salva, ma i bravi sono sempre meno, il livello è quello di chi pur cadendo di schiena si sbuccia il naso, è incredibile poi come ogni santissimo giorno le notizie accadano sempre esattamente per quanto basta a riempire un quotidiano sportivo. Procuratori, peggio mi sento, Pallavicino ha raccontato a Montolivo che Armstrong è stato il primo trombettista a mettere piede sulla luna, cosa che il giocatore ha subito rivenduto alla fidanzata che ha ribattuto dicendo che a lei invece piace di più trombare sulla terra perché non c’è quella fastidiosa assenza di gravità che toglie il gusto di soppesare la merce. Per risolvere il problema del giornalismo sportivo la mia soluzione è quella di andare alla fonte, e se è vero che ogni quattro secondi una donna partorisce, il nostro problema è trovare questa donna e fermarla.