Dalla prodezza di Joaquin in poi è stato un primo tempo senza più storia, mentre i primi 20 minuti sono stati utilzzati dalla squadra per ruttare calcio e smaltire così la fermentazione dei festeggiamenti. Il giovane Matos dimostra di avere confidenza con il gol che guarda sempre dritto negli occhi, con una familiarità che ricorda quella della prostituta con il preservativo, mentre il primo tempo di Mati è tutto un caracollare dromedario che porta a spasso per il campo insieme alle nostre perplessità. Neto conferma sulle palle laterali basse la sua migliore qualità. Montella malgrado il doppio vantaggio ripresenta la stessa squadra all’inizio della ripresa, poi Cuadrado smantella la difesa del Panduri come un campo nomadi, in un secondo tempo dove gestiamo e sprechiamo gol almeno quanto sono stati i soldi gettati sulla Salerno - Reggio Calabria. Insomma, promosse anche le seconde linee, Compper è puntuale come Equitalia e asettico negli interventi come un chirurgo, Bakic cresce e lascia buona traccia di se. La terza vittoria consecutiva in coppa mostra forse la miglior squadra italiana in Europa fino a questo a momento, la sensazione è che dopo la vittoria con la Juve la squadra abbia fatto il salto, anche Della Valle è cresciuto e così si è messo la cravatta come se dovesse andare alla comunione del figlio. Devo dire che anche se il Pandurii non è il Barca bisogna essere comunque soddisfatti, del resto la vera felicità sta nelle piccole cose, come appunto una vittoria con una piccola del calcio europeo, o una piccola villa, un piccolo yacht, o una piccola fortuna. Si, stiamo ricominciando a giocare bene, adesso ci vuole continuità a cominciare dalla vittoria a Verona, le perplessità per un paio di risultati fasulli, e per lo sciopero del gioco a singhiozzo sembrano essere cancellate. Che bella squadra, anche senza Gomez siamo fertili come una donna dalla prima mestruazione alla menopausa, siamo appagati, andiamo a letto sereni e non come chi invece dopo averne presi 4 + 2 a Madrid in tre giorni va a dormire con problemi sessuali e si risveglia con la soluzione in mano, oppure va a dormire con il prurito al culo e si sveglia con un dito puzzolente. Noi no, non abbiamo il loro patè d’animo, adesso riposiamoci e diamoci una bella rifucilata per affrontare con la determinazione feroce di voler vincere domenica. Magari uniamo l’utero al dilettevole e portiamo a casa i tre punti da Verona. Conte ha detto che di fronte alla clamorosa rimonta Viola è rimasto putrefatto, molti juventini hanno sodomizzato la sconfitta, altri hanno avvertito un forte dolore in mezzo allo sterco, noi Viola no, noi siamo proprio agli antilopi. Siamo felici e fiduciosi, e in un momento così bello voglio spezzare un’arancia a favore della Beatrice che ha si un gran bel culo ma ha anche problemi seri con la vista che non gli permettono di vedere la sua squadra del cuore dalla curva Fiesole, mi dice sempre “te che scrivi su un blog cerca di speronare la causa dello stadio nuovo”, e ha ragione da vendere perché come io ho il piacere di vedere nitidamente il suo curvino a mandolino lei ha il diritto di vedere la sua bella Fiorentina da una distanza ragionevole, è molto tenera a differenza di quel suo marmo posteriore, quando strizza gli occhi come una talpa e guarda la baguette che compro dal Materassi scambiandola per il mio uccello, si, è vero che è una vogliosa e pecca così tanto da dirmi che quando muore vuole essere cromata, ma vorrei aiutarla quando mi dice che da vicino ci vede bene ma che da lontano è lesbica.