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martedì 27 agosto 2013

Sodomia

Buona la prima davanti a un Catania ben tostato per l’occasione, una squadra quella siciliana dura e tecnicamente valida, capace di sottrarci l'amato possesso palla e di tenerci sul chi va là fino alla fine. Vittoria importantissima quindi, in mezzo a un preliminare che aveva giù fatto scivolare  il Milan e l’Udinese, squadra ancora imballata ma con Cuadrado che vince per manifesta superiorità la classifica del miglior giocatore di questa prima giornata di campionato. A Pizarro va cucita al petto invece la medaglia di uomo partita ma anche il suo rovescio, la coppia d’attacco lascia intravedere mirabilie che potrebbero destabilizzarci l’equilibrio ormonale raggiunto con tanta fatica in tanti anni di post Batistuta. Diciamo che la vittoria è di quelle importantissime perché il Catania è la migliore della sua fascia, partire bene era fondamentale, e anche se il centrocampo ancora non è in grado di fare al meglio la fase di copertura, il Catania del secondo tempo non si è comunque procurato nessuna palla gol, mi è piaciuto molto Leto e vorrei sottolinearlo perché so che i nostri giornalisti non lo faranno mai, c’è troppa assonanza con Neto. Nessun passo falso quindi, anzi, dalle parole di ADV, di falso risulta solo l’entourage di Montolivo, mentre da quelle di Montella risulta che Gonzalo Rodriguez è uno dei migliori nel suo ruolo di tutto il campionato, parole che fanno male solo al Gat che evidentemente si trova meglio con i Jalisse che con il pallone. E’ stato comunque il Mister quello a piacermi di più, perfetto nel gestire gli ultimi giorni Viola di Ljajic mandato a casa ad assaggiare l’antipasto sperando che gli sia andato di traverso, così adesso dovrebbe avere la giusta percezione di quale rancio potrebbe essere costretto a mangiare nel caso voglia continuare a tenere aperto il sacco a Galliani. E a proposito di sudici non vorrei essere scambiato per razzista al contrario se considero così Galliani, e che invece dovrebbe essere nordico, un tema questo spacciato per tale solo per cercare di mascherare l’intollerabile atteggiamento di Balotelli, il razzismo è altra cosa, io ricordo Sara, instancabile nel fare sesso in macchina e convinta di avere il servosterzo e il servofreno di colore. Questa Fiorentina sarà in grado di fare innamorare chiunque, di rifiutare nel suo organico materia organica, i vari Marrone e quelli appunto dello stesso colore come Ljajic, e siccome anche quello dell’omesessualità nel calcio è argomento delicato proprio come quello del razzismo, sono convinto che la bellezza di questa Fiorentina che è magnifica donna, possa far vacillare quelle persone che non fuggono affatto quando voltano le spalle. E se la Fiorentina la vogliamo paragonare a una donna provocante e stupenda, minigonna, camicia trasparente e il seno di Vargas, già mi immagino il dialogo di due ragazzi in curva, insomma, una coppia di fatto, uno dire all’altro “Ci sono dei giorni che vorrei essere lesbica”. La Fiorentina è una società strutturata per vincere, ambiziosa, seguitissima, nella foto George gioisce guardando gli highlights prima di una cerimonia, insomma, niente è lasciato al caso, soprattutto dal punto di vista del marketing, non a caso quest’anno si è deciso di praticare la sodomia, che come ci ha spiegato bene Mencucci è un modo per allargare il cerchio dei propri tifosi.