Per risolvere i problemi ci vuole la volontà, e se è vero che dopo aver appreso dalla stampa che a Roma c’è la mafia, Renzi ha trovato subito la soluzione abolendo le intercettazioni, Della Valle risolverà il problema del rendimento interno della squadra demolendo il Franchi a spese del Comune: “E’ inutile fare il terzo tempo se spesso ci si dimentica di fare il primo”, è stato questo lo sfogo in dialetto e in relazione all’approccio sbagliato dovuto probabilmente alla troppa sicurezza di giocare tra le mura amiche. La Fiorentina ha scelto così la via rumorosa delle ruspe per aumentare le percentuali di vittoria. I tifosi saranno rimborsati delle spese sostenute per i costi di trasferta, che come vedremo più avanti sarà più che altro un girare intorno per essere disorientati, un po’ come si usa fare con gli ostaggi prima di rilasciarli. La Fiorentina ha scelto di giocare solo lontano da Firenze, ma nel caso in cui la Soprintendenza per i beni architettonici si mettesse in mezzo come fanno certi inquilini facinorosi prima dello sfratto, è già previsto un piano B. In questo caso ci sarà il prelievo dei giocatori incappucciati (gli si dirà per una migliore concentrazione, nuove tecniche d'isolamento con se stessi) il trasferimento all’aeroporto il giorno precedente alla partita, le solite procedure d’imbarco su un volo che però girerà sui cieli di Firenze fino a consumare tutto il carburante. Atterraggio previsto di nuovo a Peretola per il tempo necessario a far credere di essere in quel tal posto, poi il trasferimento in pullman verso un albergo che sarà scelto con affacci neutri, non riconoscibili (periferie squallide), infine l’arrivo al Franchi che tutte le volte sarà camuffato per l’occasione. Devo precisare che quando ho affermato che i giocatori saranno incappucciati per non fargli capire che in realtà saranno rimasti a Firenze, s’intende tutti ad eccezione di Ilicic al quale si è deciso di evitare l’oscuramento, tanto la porta non la vede lo stesso. Il camuffato Artemio Franchi sarà riempito di volta in volta con comparse che faranno il tifo nel dialetto delle squadre previste dal calendario, mentre i tifosi Viola saranno confinati nel formaggino dopo essere stati sballottati in qua e in là, dall’Isolotto a Gavinana, da Careggi alle Piagge, con autobus dai vetri oscurati. La società attraverso un comunicato stampa si è rallegrata per il fatto che a Firenze non sia previsto un derby che inchioderebbe la squadra alla consapevolezza della partita interna anche se esterna. Nel frattempo nessuno pensa a me che con l’arrivo dell’inverno faccio sempre più fatica ad alzarmi la notte per andare a pisciare, vista la casa ghiaccia, bisognerebbe che qualcuno lo facesse rientrare almeno tra gli sport estremi. Ma a prescindere da dinamiche di natura personale, anche se i problemi alla prostata sono un tema caro alle masse che frequentano gli stadi, visto il freddo e la fruibilità dei bagni del Franchi, i problemi saranno soprattutto quelli di ricreare le condizioni climatiche di Bergamo o Milano, gli allagamenti di Genova o il terreno di Verona. Per le partite contro squadre le cui tifoserie al femminile sono ritenute storicamente disinibite modello capitali del nord Europa, (quelle che in curva per comodità chiamano maiale quando si gioca a Torino, troie quando si gioca a Parma e zoccole quando si gioca a Napoli) sarà prevista per i match in notturna una pantomima che vedrà la tifosa con l'abito da sera (o da posticipo) e il cambio delle mutande in corsa prima dell’accesso nel proprio settore, un modo per depistare e disorientare il povero tifoso fiorentino che così sarà sicuro di non essere a casa dove non gliela fanno vedere nemmeno dipinta.