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sabato 20 dicembre 2014

Cynismo "contro il logorio della crisi moderna"

E’ un sabato prenatalizio strano, combattuto tra la crisi economica che incombe come il derby contro i cugini di campagna, e il desiderio di Marin. Comunque non tale da frenare la mia ricerca morbosa di prosciutti spagnoli. I miei sguardi non conosceranno il fair play finanziario, e nemmeno i limiti presenti nei periodi dove l’imperativo è razionare, ma si poseranno generosi su tutte le mele turgide che li inviteranno a costo zero. E sulla tavola di queste festività al ribasso non mancheranno le bollicine, e i tre punti contro l’Empoli. Comunque no alle uova di lompo, no al Lancers Rosè, no all’olio tartufato, e no anche a uno scambio di prestiti. Spenderò tutto per lo champagne, i fagioli di Sorana, il Pata Negra, il Castelmagno, i gamberi rossi siciliani, e la crisi la combatto in un’altra maniera. Intanto suggerisco di non andare nei cinema multisala a spendere 100.000 lire tra ingressi, popcorn, bibite e Mars, e per vedere Fast & Furious 3D, che tanto fa cacare lo stesso, aspettate un anno e andate a vederlo al cinema parrocchiale dove c’è il baretto gestito da quei due anziani lentissimi ma con i prezzi da oratorio. Lo so che in questa crisi c’è chi si intrufola per suggerire tristi tecniche di riciclo, e non mi riferisco a Joaquin costretto a 33 anni a fare tutta la fascia in su e giù pur di giocare, oppure ad altre strategie di risparmio in vigore nei periodi della grande depressione. Io no, io vi sprono a concentrare tutte le risorse a disposizione, magari per meno cose ma più di qualità, e poi vi suggerisco una tecnica che vi libererà dalle rimanenti pastoie burocratiche della crisi economica. Sparate pure tutte le vostre cartucce, godete concentrando il budget a disposizione solo per l’eccellenza, e per far questo, visto che la crisi economica morde alle caviglie proprio nel periodo dello shopping natalizio, la ricetta è una sola; il cinismo. La soluzione è semplice, efficace ed economica, trovate pretesti per litigare con tutti i parenti e gli amici in modo da sentirvi esentati dal fare loro i regali, utilizzare le risorse unicamente per riempire la pancia. Sarà sufficiente intorno al 10 gennaio, fare in modo di rifare la pace con tutti. E così mentre sguazzo come un maiale nelle acque cristalline del cinismo, non mi resta che mandarvi tutti affanculo.