Il recupero di Vargas dovrà passare anche da un doloroso recupero psicologico, che è meglio che passare da piazza Piervettori dove si ribaltano le Porsche. Non è facile e soprattutto è un tentativo che nasce all’indomani della mancata cessione al Livorno, che ci lascia pensare che la società avesse individuato l’aria di mare come vero toccasana per questo tipo di convalescenza, che diciamocelo è da considerare un’operazione disperata. Certo è che se tornasse quello che è stato per un quarto d’ora, Gomez potrebbe usufruire del suo magico sinistro, e comunque se ne avvantaggierebbe tutta la fase offensiva, perché Vargas è giocatore che porterebbe in dote anche qualche gol. Diciamo che la seconda vita di Superciuck non è cominciata proprio con i crismi della lucidità visto che ha subito manifestato un certo scetticismo riguardo ai nostri gemelli del gol, o meglio, lui ha sempre avuto il terrore dei gemelli perché sostiene che se succedesse a lui che la sua compagna ne mettesse alla luce un paio vorrebbe sapere chi è il padre dell’altro. A suo favore invece sembra esserci la capacità d’integrazione nel nostro tessuto sociale, a Firenze Vargas si muove addirittura meglio che sulla fascia sinistra, conosce locali, fiche, conosce la notte meglio ancora di Joavanotti, ama le zingarate a tal punto che quando si muove con il cugino canatano “"Voi suonerete le vostre trombe ma noi suoneremo le nostre campane...Sonate quel che vi pare noi le mogli ve le si tromba eguale”. E’ un godereccio, via, del resto i suoi connazionali fanno lavori più umili, lui è un privilegiato e quindi è anche normale alla fine una sorta di esaltazione che lo porta a strafare in tutti i campi meno che in quelli da gioco, ad essere un fortunato nella sua fascia d’età, noi molto meno fortunati ad averlo sulla fascia sinistra. Comunque a lui piace soprattutto trombare più che bere, in Santo Spirito ci bazzica spesso e certe cose si sanno, non è attento nella fase divensiva, lì non da nessuna garanzia, è invece molto attento da un punto di vista demografico, concentrato non tanto sulle indicazioni del Mister, quanto sulla lettura dei necrologi, e infatti dopo aver letto su un muro di via Maffia “Tu uccidi un uomo morto” ha subito iniziato le ricerche considerando che in giro ci fosse una nuova vedova. L’unico appunto che rivolge a Firenze è il fatto che è una città dove si chiacchera troppo, tutti sanno sempre tutto, una città di pettegoli insomma, dove anche uno morigerato come lui rimane coinvolto, lui è particolarmente sensibile all’argomento, e in particolare viene destabilizzato dalla voce incontrollata, insomma, soffre di dicerie più che di alcool nel sangue, e non solo il sentito dire provincialotto esercitato a Firenze, lui sostiene che anche Confucio dice troppo. Oggi vuole rientrare nel suo ruolo, dimostrare a Montella di essere un serio professionista, questo è l’impegno che si è preso con il Mister e con se stesso confessando le sue debolezze come testimonianza della sua ferrea volontà di superare i propri limiti, infatti ha onestamente raccontato a Montella a proposito della professionalità, che ogni volta che pensava di sapere dove fosse, c’era sempre qualcuno che gliela spostava, sembrerebbe proprio suo cugino. Ogni volta che si premurava di chiudere la porta alla realtà, quella entrava dalla finestra travestita da Ceres. Onore a Vargas quindi, capace di chiedere aiuto in un momento di difficoltà così grande, un milione e mezzo netto a stagione è il termometro vero della sua difficoltà, ha chiesto un’altra chance e lo ha fatto con grandissima umiltà a bordo della sua Ferrari, ecco perché oggi Montella ci crede, e ci crede soprattutto perché non ci ha voluto credere il Livorno, a Vargas si può dire tutto, anche che suda luppolo, ma non che non abbia fatto un serio esame di coscienza. Manuel Vargas è pronto per ricomniciare e si è aggrappato con tutta la forza alla sua forza di volontà, ed è stato chiaro, parole che hanno scosso profondamente l’uomo di Cisterna di Latina, Vargas ha chiesto aiuto, “Aiuto, sono un uomo intrappolato in un corpo umano”.