presidio Diladdarno Slow Tifood, lampredotto e Fiorentina
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lunedì 25 febbraio 2013
Il teatro di una domenica di neve e quindi di scheda bianca
Avrei
dovuto fermare il blog per neve. Rinviare il post per non sporcare il
manto bianco del foglio con il commento di una giornata di campionato
insulsa, conclusa con un derby dal sapore di centroclassifica. Una
domenica di facce anonime quella senza la Fiorentina, se non fosse stata
illuminata dal viso e dal talento di Gaia Nanni. E dal suo spettacolo.
Mi sono rifatto ampiamente con la più bella e brava attrice fiorentina.
Un emozione. Teatro e seggio elettorale in una domenica strana,
stregata dal manto moro di una ragazza splendida alla quale ho dato il
voto. La mia preferenza è andata a lei quindi in questa domenica
flagellata dal maltempo elettorale, a lei alla quale darei persino
l’Oscar se non ci fosse il rischio di far passare una candidatura a un
premio per uno spot a un candidato come Giannino. Un laureato tale e
quale a Vittorio Cecchi Gori. Uno che mi ha persino sputtanato il
diminutivo. E’ per applaudire Gaia ancora una volta che non chiudo il
blog per neve, “Camere con crimini” è un successo americano di Bobrick e
Clarck, un successo come i tanti recenti di Montella anche se Bobrick e
Clarck non sono i nuovi stranieri della Fiorentina ma gli autori. Un
bell’adattamento per un bel pomeriggio lontano dall’Orco Rubio Guetta,
dalle creste e dai tatuaggi di uno sport abitato sempre di più da
tamarri, lontano dalla simulazione e dal solito coro razzista a
Balotelli, un pomeriggio liberato dall’assedio d’interviste noiose come
il sudoku, condito invece con l’interpretazione di una bella compagnia
teatrale nostrana come il salame della macelleria Chini a Gaiole,
Kimera teatro in scena oltre che con Gaia Nanni anche con i bravissimi Marco Contè e Fabio Rubino che mi perdoneranno certi
paragoni, loro che non sono una kimera come invece lo è ormai un salame “bono”
se a uno gli viene voglia di mangiarlo lontano da Gaiole ed è costretto
ad andare alla Coop. La Littizzetto infatti è brava a San Remo ma non è affidabile quando fa la
pubblicità e poi non è bella come la Gaia, anzi, se fossi uno dei due
fratelli Chini farei fare alla Nanni la testimonial per i loro salami,
un po’ come la Ferilli per Poltrone & Sofà. Ah, un monito a tutti,
alla Gaia ci tengo molto, io e solo io posso fare lo spiritoso, non
accetterò nessuna battuta o volgare apprezzamento, non fatevi
riconoscere, non fate i Montolivi della situazione. Brava Gaia, un
abbraccio.