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lunedì 9 marzo 2015

Non aprite quella porta, aprite quel cassetto

Un turno di campionato alla meno ci regala un’altra grande possibilità, vincere vorrebbe dire scavalcare la Lazio e ricongiungersi al gruppo della Champion. E non c’è cosa più logica che pensare a una vittoria in trasferta della Fiorentina. Sembra veramente un turno di campionato apparecchiato con la porcellana migliore. E dai tifosi Viola vincere non può certo essere considerata una serata trasgressiva, come invece succede ai romanisti per i quali la cosa più trasgressiva è ormai diventata prendere un amaro che non conoscono. La Fiorentina ha solo l’imbarazzo della scelta anche nell’emergenza, metto questo o quell’altro, faccio riposare tizio o caio, ma sempre e solo con l’unico obiettivo che sempronio faccia il gol della vittoria. Non si può dire altrettanto per le milanesi che non sanno più vincere come un tempo, quando ancora andavano al sodo. Oggi a Milano quando lei ti invita a casa sua per andare subito al sodo, è solo per mangiare un uovo. E anche il Napoli balbetta. La partita di stasera sembra fatta apposta per far capire al campionato qual è la squadra che ha fatto l’ultimo salto di qualità. La squadra con la quale il prossimo anno si dovranno fare i conti anche per lo scudetto. Diciamo che quella contro la Lazio sarà un’anticipazione sulla prossima collezione. E allora andate in soffitta a ricercare la vostra speranza di vincere che sta diventando ormai vintage, prima che il topo ve la rosicchi tutta. Oppure aprite quei benedetti cassetti dove sotto le bollette avete rinchiuso i vostri sogni, e liberateli dalla contabilità spicciola della vita di tutti i giorni. Date aria al salotto buono per fare entrare l’aria più rarefatta dell’alta classifica. E mentre voi liberate i sogni dal cassetto da qui a stasera, io che i sogni li tengo invece sempre sul tavolo accanto alla frutta, farò un gesto eclatante che vuole essere la risposta a chi non credeva in questa squadra e in questa società. Ho scelto un gesto di sensibilità estrema, che vuole essere anche un monito a chi abbandona i sogni e i cani sull’autostrada. Un gesto che può sembrare solo quello di un’animalista romantico, ma che in realtà è quello di un tifoso che non avendo cassetti da aprire per liberare i sogni, gabbie con canarini, e vasche con pesci rossi, oggi farà il grande passo. Appena posso vado in farmacia, compro i fermenti lattici vivi e li libero.