Vi chiederete quale scusa ho trovato oggi per mettere il nuovo distributore del latte macchiato. Me lo chiedo anche io, ma dentro di me sento l’eco, un rimbombo che non facilita certo l’acustica delle risposte. La Rita sono anni che mi guarda e si fa delle domande. Penso che ne verrà a capo specie dopo che si è fatta intestare la casa. Avevo pensato di fare un riferimento scontato, presentando il distributore come il nuovo modello Fellaini, poi con tutti i “sottocosto” che ci sono in giro mi sono reso conto di non essere troppo concorrenziale. Non così troppo scontato insomma. Lasciamo stare la partita di ieri che non c’è niente da festeggiare, è stata solo la definitiva risoluzione del contratto di sponsorizzazione con la Opel ancora in essere dai tempi di Pontello e Agroppi. Allora non si era riusciti a trovare una data utile, poi anche un po’ per colpa della Mazda che non è mai stata troppo collaborativa ci siamo trascinati fino a ieri, perché una volta cessata quella collaborazione così ostativa si è finalmente riusciti a trovarne una per sponsorizzare il restyling dell’Ascona. E lasciamo stare soprattutto la nuova tegola Rossi, che adesso ha sfondato il tetto di tutte le sfighe. Allora se proprio dobbiamo festeggiare qualcosa, facciamolo per un evento che ne valga veramente la pena, visto che per il Terzo i tempi non sono maturi, insomma non c’è ancora la matematica. Così ci ritroviamo intorno alla nuova macchina del latte macchiato che a differenza delle altre ha una diversa concezione dell’erogazione, in questo modello infatti viene previlegiata proprio l’altezza dell’erogazione tramite una spillatura diretta da quel tipo di augelli che così tanto la caratterizzano. Si, tutti intorno va bene, ma a festeggiare cosa? Ah già è vero! No, perché davanti a certi augelli ho difficoltà a ricordarmi il perché sono davanti a certi augelli. Comunque per farla breve, qualcuno che legge il blog mi ha proposto di farne anche un estratto in versione radio, delle pillole, in una sorta di rubrica sulla Fiorentina/calcio che andrà in diretta tutti i giorni, qualche minuto di Riblogghita, naturalmente con tutti i riferimenti che rimandano al blog. Ci stiamo studiando un po’. Adesso ho volutamente taciuto i particolari tipo il nome della radio toscana, che vi darò non appena, e se riusciremo a confezionare una versione di reciproco gradimento. Infine, potessimo avere oggi un commento di chi solitamente ci spregia, sono convinto che direbbe che ci sono più distributori del latte che utenti nel nostro blog.