Caro
Adem non devi dargliela la mano, tanto si sa che il lupo perde il pelo
ma non il vizio, lo sanno anche i bambini prima di essere schiaffeggiati
e diventare grandi. Lo sanno anche al Governo che infatti mettono Lupi
alle Infrastrutture per regolamentare lo schiaffo del soldato. E a
proposito di pelo facci invece godere con quel tuo vizio del gol nato
come la borraccina proprio grazie al nord della ragione di Delio Rossi,
un uomo sul quale non batte mai la luce dell’intelligenza. Devi fare gol
proprio per ringraziare il maestro, visto che in qualche anfratto,
terreno più adatto a un ratto che non a teorie sulla psicologia del
riscatto, si dice, insomma, che sei cresciuto perché pungolato, e se è
vero allora schiaffeggerei Delio per farlo diventare finalmente un
allenatore e non un allevatore di bestiame. E mi chiedo come mai non sia
stato mai pungolato a Roma, anzi puncicato. Poi, se nella lista dei
convocati per Genova manca Roncaglia, in quella del nuovo Governo manca
proprio Delio Rossi agli Esteri, un gran bell’esempio da esportare, lui
alfiere delle buone maniere avrebbe fatto il paio con Alfano come
Interno di centrocampo. Purtroppo non manca solo Ronacaglia, nella lista
dei ministri non ci sono D’Alema, Marini, Brunetta, Gelmini, e nemmeno
Topolino. E se oggi per Adem ci sarà l’opportunità di ringraziare il
maestro di vita, il Mario Pacheto Do Nascimiento della panchina, chi
dobbiamo ringraziare per la Idem alle pari opportunità, forse Fausto
Pari, perché con lei al massimo potremo lottare per la Iosefa League, probabilmente però la più adatta appena il governo
comincerà ad imbarcare acqua. Prendiamo spunto da Letta e mettiamo i
canottieri al posto dell’Orchestra del Maggio Musicale, per remare fuori
da una crisi che sembra purtroppo senza fine anche se Abbado dirigerà
il Maggio senza esigere cachet come sostegno al teatro e al festival.
Stessa umanità quella dei due maestri, con Delio insegnante di sostegno
di un Ljajic oggi finalmente uomo capace di mettere in pratica gli
insegnamenti e schiaffeggiare a sua volta il pallone come lui solo sa fare,
destini incrociati e palloni si spera sotto l’incrocio, mentre si
abbatte la stagista sul blog, incaricata di riferire, una sorta di Stasi
che ascolta, cimici bolognesi grattugiate sul blog come il parmigiano
sul ragù. Quando si dice il cacio sui maccheroni, ecco cosa sarebbe il
gol vittoria di Ljajic, come del resto lo sono certi ministri del nuovo
Governo, Lupi, Colombo, Triglia, Quagliarello...noi i ragazzi dello zoo
di Berlusconi. Delio invece rimane un gran Capezzone di merda.