Delle quattro rimaste, tre
sono quelle economicamente più sgarrupate nell’ Europa dell’euro, ma il rigore
della Germania dovrà però fare i conti con l’Italia proprio grazie al rigore di
Diamanti. Una Nazionale Azzurra senza grandi punte di diamante ma in grado di
ridicolizzare i Bianchi d’Inghilterra, e il grande merito va dato a Prandelli per aver presentato una
squadra motivata, con il giusto spirito e con un gioco convincente. Restano perplessità
sulla coppia d’attacco ma visto che per adesso ha avuto ragione lui aspettiamo
con fiducia sperando di dover ammettere che ci aveva visto giusto anche con
Balotelli e Cassano, bella, molto bella anche la prova di Montolivo che si fa
preferire a Thiago Motta, molto convincente la sua partita, peccato per il supplemento
di gioco che regaliamo ad una Germania già a riposo da due giorni, sperando oltretutto
di non perdere un gigantesco De Rossi. Dopo aver riconosciuto i meriti a
squadra e Mister devo anche dire che essere arrivati ai quarti lo ritengo un
buon risultato ma non mi entusiasmo per questo, l’Italia ci sta comodamente tra
le prime quattro specie se incontra un Inghilterra così mediocre, e può
legittimamente giocarsela anche con la Germania per andare in finale, ma è solo
da adesso in poi che il suo cammino potrà essere accompagnato da iperboli. E’
un peccato non vedere in campo giocatori come Nocerino e Diamanti ma questo
dimostra ancora una volta le buone scelte di Cesare con il solito punto
interrogativo per il reparto d’attacco, mentre molto bene centrocampo e difesa,
con l’evidenziatore usato sulla prestazione di Montolivo che si ricandida con
autorità per una maglia da titolare, punti interrogativi assenti invece in
città, perché se da una parte la partita ci ha mostrato la pochezza dei bianchi
inglesi, dall’altra però, in Santa Croce non c’è più nessun dubbio visto che
sono stati proprio i Bianchi a dominare e tornare a vincere dopo 31 anni.
Diladdarno domina, e devo confessare che se l’Italia di Prandelli ha mostrato
il giusto spirito, il mio cuore ha battuto più forte per la vittoria dei Bianchi
di Santo Spirito.