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martedì 26 giugno 2012

Giovanni Muciaccia sarà il bomber per l’Art Attack


Come si può ben vedere sono lanciato come uno spermatozoo verso la prossima stagione sperando di arrivare prima questa volta, molto prima di quella precedente, e così metterne incinta una nuova, gravida di successi ed entusiasmo. Questo editoriale eiacula ottimismo che attingo direttamente da una delle società del gruppo di fave di cui fa parte il blog, che altro non è che una banca del seme, dove non si monitora con preoccupazione lo spread ma lo sperm che da fiducia ai mercati e soprattutto a quello della Fiorentina. La banca del seme del blog nasce fondamentalmente per contrastare l’attività di autoerotismo in voga in città, quella però di farsi solo delle gran belle seghe mentali con la carta vetrata, ampia e luminosa, dalla quale, foschia di pessimismo cosmico permettendo, si può ammirare un panorama di segaioli intenti a leggere su Twitter le frasi smozzicate di Behrami, quando è noto che a forza di manipolare l’autolesionismo si diventa ciechi, e orbi di professionalità chissà cosa avranno mai letto i nostri pusher di notizie in quelle frasi, ma sappiamo che per un tormentone che si è chiuso come quello di JoJo, ce ne vuole subito un altro per rinfocolare il prurito dell’autogestione sessuale, quando non più di qualche giorno fa Pradé aveva parlato di promesse fatte a suo tempo al giocatore, promesse che ha già assicurato saranno mantenute. Gli stessi che oggi ci raccontano di un Beharami dilaniato da scelte difficili attingendolo dai social network, solo poche settimane fa ci avevano raccontato che Oriali aveva rifiutato l’incarico proposto dai DV perché la società voleva cedere Jovetic, attingendolo probabilmente da Disney Channel, e oggi direttamente da Art Attack entra in scena il giornalista che fa bricolage costruendo notizie di giocatori X che non vengono alla Fiorentina preferendo rimanere in squadre Y, ho detto notizie ma avrei dovuto parlare di lavoretti dove il giornalista di riferimento dispone sul pavimento pezzi di frasi, sussurri di corridoio, rivelazioni dell’amico del cugino, in modo da formare, viste dall’alto, delle suggestive cazzate, perché di questo si tratta, articoli senza capo e ne coda, senza un nome, senza una cifra, senza uno straccio di riferimento sulle fonti se non fantomatici incontri con le infradito, gossip sotto l’ombrellone spacciato per insinuare che a Firenze ormai non ci viene a giocare nemmeno il maiale, e che fa del giornalismo attuale fiorentino una sorta di Bagno Maria della credibilità, la stessa di quando Mario il bagnino di Forte dei Marmi racconta le sue avventure precedute dall’autocertificazione di forza interiore “c’ho una potenza indeterminata nei bracci”, che è la stessa potenza interiore dei nostri amici che ci raccontano di Fiorentina, e che poi si manifesta in flatulenza di reato, e se il grande Mario insegue tenacemente pesci, come i nostri cronisti d’assalto fanno con la notizia, e “nota nota nota” non ce la fa mai a raggiungerli solo perché sono tonni insuperabili, anche certe notizie risultano davvero insuperabili come i tonni, oppure risultano più tonni quelli che cercano di spacciarle per vere. Ma per dare una ventata di fiducia a un popolo Viola stremato dalla crisi, e se le banche non danno più accesso al credito neanche per comprarsi un piccolo sogno Viola in periferia, la banca del seme rilascia mutui agevolati per viaggi del sesso nel conturbante campionato della Fiorentina, dove intanto si gode anche solo a preparare le pratiche, e poi si spera di mettere incinta la classifica e che la Cicognigni ci porti una bella squadra rivelazione di 70 punti.