.

.

martedì 26 agosto 2014

L'indifferenziato

Dopo la supercazzola del referto medico sul ginocchio di Rossi, una certezza quindi che qualcosa non va davvero là nel buio dell’articolazione, così come nell’articolare la solita intervista dopo l’ennesima sconfitta in una partita che conta, anche se questa volta le parole di Prandelli che incendiano Istambul sono in turco: “Antani, come tradizione, Perdellasaray, manco fosse la supercazzola bitumata, con lo scappellamento a destra anche sul Bosforo”, e in attesa che su Cuadrado alla fine qualcosa comunque succeda, quel succedere a qualcosa tipico che in medicina significa venire dopo, il contrario cioè dell’eiaculazione precoce, premessa doverosa solo per sottolineare finalmente il primo outing tecnico di un giocatore di seria A. Joseph Ilicic ha infatti dichiarato sul suo profilo migliore: “sono un bidone solo per timidezza”. Lo sloveno ha la faccia del bravo ragazzo ma anche qualche sfumatura che ricorda Frankenstein, è arrivato nel mondo del calcio come tanti altri giovani prima di lui, lui però a differenza degli altri ci è rimasto illegalmente senza il permesso di soggiorno, mentre in molti sono oggi in fabbrica o peggio ancora in cassa integrazione. In lui c’è qualcosa di diverso da tutti i campioni in maglia Viola che lo circondano: si vergogna cioè a mostrare le sue qualità nude e crude, perché è timido davanti alle telecamere, non si spoglia delle sue paure, dondola, caracolla, mentre negli allenamenti a porte chiuse da il meglio di se tanto che la Fiorentina avrebbe chiesto di giocare sempre a porte chiuse. Rimane però  il problema delle telecamere, e allora registi e cameramen Rai, Sky e Mediaset, una volta riconosciuto il suo enorme talento per sentito dire, hanno deciso di andargli incontro e invece di rovesciarsi il solito secchio di acqua gelata in testa che riesce a tutti, lo agevoleranno in accordo con la Fiorentina: da quest’anno in tutte le azioni che lo vedranno protagonista verranno spente le telecamere, il
regista e tutti gli altri membri della troupe si allontaneranno dalle loro postazioni. Così facendo magari esploderà e noi continueremo a non vedere tutte le sue immense qualità, quel suo sinistro che per adesso rimane  solo il sinistro presagio di averlo preso nel culo. E mentre nessuno a Firenze è riuscito a vedere la sua classe, il suo sito web campione-indifferenziato.com sta spopolando, e su Google le ricerche che lo riguardano hanno persino superato quelle di chi cerca Facebook perché non sa scrivere da solo l’indirizzo completo. Joseph Ilicic, ora ventiseienne, è così diventato quest’anno il bidone più pagato al mondo, e già si prepara a fare l’ultimo salto di qualità. Sarà infatti ospite di una speciale edizione dell’Isola dei Famosi Bidoni, ma sempre a telecamere spente. Il suo agente sostiene che fuori dal campo però sia forte almeno quanto Dani Alves, e che indossano gli stessi sandali a dimostrazione che anche il suo alluce si prende sempre le sue belle responsabilità davanti a possibili impatti violenti. Mentre sul suo profilo Twitter, Liam Gallagher saluta Jovetic e si chiede “Chi cazzo è Mario Balotelli?”