Sono di ritorno da Bolzano senza notizie di un'eventuale nuova intervista di Montella. L'ultima giacca che gli ho visto indossare però depone decisamente a uso favore. In poche parole non so una sega, scrivo cercando di prendere tempo, cercando di non far capire che non so una sega, se non fosse che lo dichiaro per una sorta di ingenuità congenita. Ho letto che Savic si è operato al naso, ma non sarà sufficiente, tolta la liposuzione, dovrebbe affidarsi alla chirurgia estetica con molte meno remore, almeno se non vuole ripresentaresi ai nastri di partenza del prossimo campionato come uno dei più brutti dell'intera categoria. Leggo che Montella invece piace a molti, non come Savic, e forse anche quella giacca a quadri di cui parlavo ha contribuito alla cotta della Juve nei suoi confronti. I poli opposti come si sa da sempre si attraggono, e le righe con i quadri rientrano in questa particolare condizione. Savic intanto twitta in favore dell'acquisto di Pandev, almeno per togliersi l'etichetta del più brutto, e su questo anche Ilicic twitta abbestia, e se Montella se ne dovesse proprio andare via, per migliorare appunto certi equilibri interni che per Savic non sono solo quelli difensivi, ma anche e soprattutto estetici, in panchina ci metterei un allenatore che fisicamente potesse ricordare il povero Marty Feldman, e così aggiungerei "junior" sulla maglia di Ilicic per alleggerire Savic dai compiti di amministratore unico. Secondo me alla sceneggiatura della stagione, adesso manca solo una qualche connotazione femminile, diciamo una Lange, dopo che Montella si è messo a suonare sempre almeno due volte al giorno, anche se per adesso la società non ha mai aperto, si insomma, ne il portafoglio per accontentarlo e ne tantomeno la porta per lasciarlo andare via. Ma questo è un tema molto delicato anche per me in Oltrarno, perché la mia zona è servita appunto da un postino che tende a ricalcare certe sceneggiature che non si sposano affatto con il vivere quieto di quartiere. Anche lui come il Montella dell'ultimo periodo suona sempre due volte, esaltato da un ruolo che interpreta più in chiave cinematografica che socialmente utile, suona due volte anche quando basterebbe una volta sola. E lo fa anche quando non c'è posta. Intorno alle due del mattino di domenica. Inopportuni?