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venerdì 20 giugno 2014

Turismo ecosolidale

Tra tifosi ci si confronta, si parla di moduli e di caratteristiche tecniche dei giocatori più adatti a quei moduli, si parla di allenatori, arbitri, ognuno ha le sue opinioni e tutti alla fine rimangono delle proprie idee anche se le discussioni durano anni. L’altro giorno con il Bambi parlavamo delle persone delle stesso sesso che si sposano, e sul fatto che un uomo sposi un’altro uomo, è rimasto convinto che si parlasse di un gay mentre io di un prete. Poi la discussione è passata all’esclusione della Spagna dal Mondiale, fino al fatto che tutti ci sentiamo un po’ spiati, che siamo tracciati attraverso le celle che agganciano i nostri cellulari, spiati dalle telecamere disseminate ovunque, incrociati i dati dei movimenti delle nostre carte di credito, analizzati da quello che scriviamo sui social network, ma nel mio caso, ed è questo che raccontavo al Bambi, mi sento anche intercettato, che è uno step successivo, una pericolosa deriva che solitamente è propedeutica all’arresto. Ero proprio a telefono con lui mentre facevamo una classifica dei migliori lampredottai fiorentini, poi quando avevamo bene o male finito di stilarla e ne condividevamo soprattutto il primo posto, abbiamo cominciato a dissertare su quale fosse la versione considerata classica, è stato in quel momento che ho sentito una voce che diceva “ma il panino lo fai inzuppare?”. Poi abbiamo cominciato a rimpiangere le bandiere, affrontando il tema della mancanza di giocatori simbolo, quelli che ormai non esistono più nelle squadre di calcio, oggi basta un campionato importante e un giocatore con ancora 5 anni di contratto se ne va in un’altra squadra considerando solo gli aspetti di natura economica. Nessuno si sposa più con la stessa società per tutta la vita, altri tempi, come del resto anche nella vita di tutti i giorni sono sempre più rari i casi di coppie che vanno a naturale scadenza di contratto, quello che insomma ti ricorda il prete con così tanta enfasi; “Finché morti non vi separi”. Un po’ come il babbo del Bambi che è stato innamorato per 40 anni della stessa donna, e per fortuna sua moglie non l’ha mai scoperto altrimenti si sarebbe separata uccidendolo e sfruttando una clausola che lascia troppo spazio all'interpretazione. Abbiano parlato anche del degrado del quartiere, certo non come quello che c'è in Borgo Ognissanti dove ormai è pericoloso anche solo parcheggiare l’auto per fare una commissione. Ieri l’ho lasciata aperta due minuti giusto il tempo per prendere un caffé. Sono uscito dal bar e l’ho trovata chiusa. E’ proprio diventato un posto di merda. E mentre Gervasoni tarocca i referti arbitrali, Nardella, visto appunto il degrado della città annulla l’edizione 2014 del Calcio Storico. E poi si dice male di Abete, ma ve lo immaginate se per via di Genny a’ carogna avesse annullato l’edizione della Coppa Italia? Quindi, quella non l’ha annullata e l’ho regolarmente persa, in questo caso invece l’ho regolarmente preso nel culo senza nemmeno giocare. A questo punto ho paura, ho parecchia paura della lungimiranza del nuovo sindaco che spero non si voglia interessare mai di Fiorentina, perché vorrei segnalare la situazione di certi giardini Diladdarno presi letteralmente per discariche, ormai ci si trova di tutto, frigoriferi, divani sfondati, a proposito di questo la smettesse l’Ikea di fare prezzi così vantaggiosi, tali da invogliare certi bifolchi a fare la rottamzaione in San Frediano, ma la mia paura è proprio che un Sindaco così efficiente, capace cioè di vedere così lontano per risolvere i problemi sul nascere, alla fine possa intervenire proprio autorizzando la discarica in quei giardini. La foto mostra due turisti in Borgo Ognissanti.