E' un San Giovanni pieno di scie chimiche quello che si affaccia sui cieli della Fiorentina, pieno di amori che fanno giri immensi e poi ritornano. Un San Giovanni dove tutte le ricette cominciano con "fate rosolare le verdure precedentemente tagliate". E allora sarebbe arrivata l’ora che Pippo Russo ci riveli anche questo di mistero; ma chi cazzo l’ha tagliate? Ringraziamo invece Bucchioni che ci ha finalmente rivelato cosa aveva portato agli orali il figlio di Calamai; la merenda. Un articolo il suo, più pirotecnico dei fuochi. Noi tifosi Viola siamo degli incoscienti, cerchiamo di capire i programmi, dove andrà Salah, capire se la coscienza va con i bianchi o con i colorati. Mentre i portoghesi ci portano fuori strada, ci depistano, e così quando le nostre donne riusciranno ad aprire le bottiglie da sole, a quel punto saremo diventati veramente inutili. Il Bambi è su tutte le furie con questa storia che Sousa legge Pessoa e Tabucchi, come se noi di San Frediano fossimo degli ignorantoni, quando invece lui ha semmai il problema contrario, cosa che posso testimoniare essersi palesata prima ancora che sbarcasse il portoghese istruito. Al Bambi piace così tanto leggere che non può possedere una donna da dietro, se questa ha una scritta tatuata sulla schiena, perché si distrae. Meglio le scie chimiche sui cieli di San Giovanni che immagini terribili come quella di Salah all’Inter, oppure quella di Mastrota che a casa tromba nella vasca con lo sportello. Molto meglio la presentazione delle maglie in Santo Spirito, nel filetto della città, dove solo ai vegani che si emozioneranno non sarà consentita la pelle d’oca. E poi penso con orgoglio che da noi i contratti si rispettano, come il codice della strada, e che non sarebbe mai potuto accadere che Peter Cech passasse all'Arsenal per 11 milioni di sterline e non al Napoli, perché lì se indossi il casco pensano subito a una rapina. E’ San Giovanni e vogliamo sperare in un mondo migliore, senza Montella, ma anche che il nostro Patron faccia qualcosa per esonerare le donne con i sandali e senza smalto. Oggi è festa a Firenze, si giocherà la finale del Calcio Storico tra Bianchi e Verdi, e per ribadire che questa non è una giornata come tutte le altre, in Santa Croce non ci sarà il defibrillatore, ma in caso di necessità verrà utilizzato il profumo del ragù. Come in tutte le giornate di festa che si rispettino. Per San Giovanni non solo i fuochi, è una giornata che anche nei momenti difficili è capace di esprimersi con una giocata spettacolare. Può succedere che credi di aver trovato parcheggio e invece c'è una Smart, allora è lì che per San Giiovanni anche nella tua testa la sfortuna segna un gol in rovesciata.