Lo ringraziamo noi Montella per il bel lavoro di questi anni, se ne saranno dimenticati nella repentinità delle scelte. Lo ringraziamo meno per certi atteggiamenti e controcomunicati, ma ci sarà tempo anche per i giudizi sui comportamenti. Adesso la priorità e quella di sostituirlo adeguatamente, se non addirittura con uno migliore tanto per rispondere alla piazza proprio su quello che sembra essere il nocciolo della questione. Il rilancio della ambizioni una volta terminato il ciclo positivo. E vista la criticità degli eventi ci sentiamo in dovere di fare anche gli auguri di benvenuto a chi arriverà nella repentinità delle scelte. Bisognerà essere bravi a ricompattare un ambiente come sempre diviso in questi casi, e bravi anche a motivare coloro che nello spogliatoio non gradiranno, convincendoli con i programmi. Bravi a rilanciare le ambizioni quindi, davanti agli immancabili plotoni di esecuzione pronti a sparare sul mucchio di certe partite che verranno accatastate tra i monti di quelle meno fortunate. Se è vero che ai DV piacciono le sfide questo è il momento di esaltarsi, e che siano bravi a trasformare un problema in una opportunità. Il Bambi per esempio non l’ha presa per niente bene, sarà uno di quelli delusi, diciamo pure forse anche uno dei nuovi vedovi, si è rincuorato solo verso mezzanotte quando si è accorto di un insetto che stava tirando capocciate al neon da almeno 35 minuti, e così ha pensato che in fin dei conti c’era qualcun altro che aveva avuto una giornata più difficile della sua. Ormai era ovvio a tutti che l’esonero sarebbe stato inevitabile, si, anche a Bucchioni, ciò non toglie però che da un punto di vista tecnico personalmente la consideri una perdita. L’unico vantaggio è che grazie alla preoccupazione con la quale sono andato a letto, stamani mi sono svegliato come un quadro di Picasso. A questo punto non ci resta che affrontare l’ennesima rivoluzione, con la speranza che alimenta tutte le rivoluzioni, e inutile sarebbe cercare un tecnico dalle idee di gioco simili a quelle di Montella, insomma, non mi piacciono i kiwi forse proprio per via di quella somiglianza con le palle di un uomo peloso. Ritorniamo al contropiede e seppelliamo il passato se deve essere solo una copia sbiadita. Basta che i Della Valle ci trattino da uomini dicendoci la verità, qualsiasi essa sia, per darci modo di ricompattarci. Del resto certi reggiseni imbottiti sfoggiati davanti ad uomini arrapati dovrebbero configurarsi come reato di circonvenzione di incapace. E io sono parecchio incapace, tanto da definire Montella il migliore allenatore dell’era Della Valle, anche se questo probabilmente lo pensa pure la proprietà. Intanto senza nemmeno sapere chi sia sento già di provare dell’affetto per il Mister X che diventerà il nuovo allenatore della Fiorentina, e quindi invito tutti a non darne giudizi superficiali se per esempio non fosse del tutto gradito, così come trovo alquanto immaturo giudicare le donne solo dalle poppe quando si dovrebbe dare più importanza a cose come gambe e culo. Scusate se stamani mi sono svegliato un po’ confuso, il tifoso Viola molto spesso non dorme sonni tranquilli. La prima cosa che ho chiesto alla Rita appena messo un piede a terra è stato da dove veniamo? Dove andiamo? I bastoncini di plastica che cadono nel caffè dalla macchinetta automatica, arrivano dallo spazio? Chi sarà il nostro nuovo allenatore, Sarà mica Samantha Cristoforetti? Altro che il record di vittorie in trasferta, sarebbe il primo allenatore con la H dopo la T. Oggi voglio cominciare a credere anche all'oroscopo perché sono convinto che leggerò "stasera non trombi" oppure "sarà una giornata di merda", sicuro che ci indovinerà. Speriamo che la vittoria di certi tifosi, quelle vittorie che hanno il sapore tipico della fazione, alla fine non sia stata una vittoria di Pirro, quando cioè anche se hai vinto resti con la faccia incazzata. Di Pirro o di Pirlo? Boh.