Il turno di campionato termina con altre due vittorie indigeste, ma i gol di Higuain e di Totti, che non a caso fa rima con Andreotti per la sua longevità nel Parlamento del calcio, tengono almeno teoricamente ancora aperto il nostro campionato, fa impressione vedere come in Germania, invece, il Bayer ancora imbattuto lo abbia già vinto dopo 23 vittorie e 2 pareggi. E' anche vero che da noi, di contro, c’è il Milani di Montolivo che su 28 ne ha perse 11 e viaggia a 40 punti dalla prima. Il Milan dei sogni a parametro zero. Appunto. Da noi dove in compenso c’è la classe arbitrale peggiore e non ce ne vorrà quel millantatore di Braschi, un altro che dice cazzate come Montolivo sulle ambizioni, si perché è vero che da noi il campionato è ancora vivo, ma siamo in agonia, poche idee, pochi soldi, diritti TV che creano divari troppo importanti e ci servono poi solo uno spezzatino TV troppo calloso. La Nazionale di Prandelli è diventata solo un fastidio di etica, insomma, ci vorrebbe una radicale ristrutturazione a cominciare dal sorteggio arbitrale, in poche parole ci vorrebbe un Renzi che ci mettesse nella busta paga della nostra classifica Viola almeno 80 punti alla fine della stagione. Invece solo parole a vanvera, dirigenti della federazione e della classe arbitrale che fanno a gara per chi dice le peggio cose, i giornalisti sono schierati e ognuno difende il proprio orticello degli interessi, e così il tifoso alla fine si sente preso in giro. Ieri ho trovato il Bambi a Porta Romana, lui è in un periodo migliore solo a quello di Montolivo, comunque critico, perché la salute gli sta chiedendo il conto di tutti gli stravizi, di tutte le cazzate di una vita. Un concentrato di errori che a confronto Calvarese, Damato e Gervasoni sono dei dilettanti onesti. Le transaminasi sono ormai più alte dell’asticella di Montolivo, i trigliceridi contestano più dei tifosi del Milan, ultimamente ha dovuto anche smettere di fumare, e a questo proposito mi ha raccontato che si è trovato molto bene con certe metodologie orientali. Secondo lui potrebbero essere valide, e quindi prese in seria considerazione, anche per tutti coloro che nel calcio dovrebbero smettere non tanto di fumare, anche se sarebbe comunque cosa buona e giusta, quanto di dire cazzate, dirigenti, giocatori, giornalisti e anche tifosi, si anche loro, perché ognuno in casa propria avrà sempre chi fuma roba non troppo buona e poi sostiene che Gomez è una risorsa male allocata, mentre c’è chi è ancora convinto che Montolivo sia il miglior centrocampista italiano. Basterebbe sottoporre certi soggetti a sistemi come l’agopuntura, un metodo molto efficace quello che ha potuto sperimentare il Bambi, anche se da mettere a punto, perché mi raccontava che funziona solo quando si presentava in quell'ambulatorio di via Santa Monaca. Sarebbe comunque manna, perché invece del Daspo a certe persone che cantano cori vergognosi come quelli sulla tragedia dell'Heysel, basterebbe costringerli a presentarsi a farsi l’agopuntura in via Santa Monaca invece di andare a firmare in Questura. Il Bambi mi ha raccontato dell’estrema efficacia di questo metodo che potrebbe essere applicato quindi anche a chi dice cazzate su Gomez, perché lì appena accennava ad accendersi una sigaretta il dottore gli piantava uno spillone rovente in una mano. E lui mi ha assicurato che smetteva subito.