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domenica 30 settembre 2012

Il pavone non ha la ruota di scorta

La preoccupazione per la mancanza di un centravanti si fa insostenibile quasi quanto la leggerezza dell’essere un adattato in quel ruolo, e ha ormai fatto il giro del mondo, c'è addirittura chi come il povero George Clooney non sa darsi pace e intanto perde i capelli. Quelli del suo entourage hanno tentato di rassicurarlo in tutti i modi, ricordandogli che Ljajic sta crescendo e che a Milano potrebbe finalmente trovare nuove consapevolezze, che Mati è forte e che fa Fernandez di cognome, e che è destino di chi fa calcio e finisce con la zeta come il canale di Suez, essere uno stretto parente del gol, come di chi fa bricolage gridare “caz” dopo essersi stretto un dito nella morsa, e gli esempi potrebbero essere mille anche a stretto giro di posta. Al povero Clooney è stato ricordato che c’è sempre la manovra che può sopperire, che El Hamdaoui dopo i ramadanni al ginnocchio può occupare l'area di rigore con profitto, ma George non ci sente e mette la testa sotto la sabbia, non tanto per nascondere la calvizie incipiente quanto per fare lo struzzo fino all’arrivo almeno del nuovo Pruzzo. Inserimenti dei centrocampisti e maggiore apporto degli esterni sono state le parole della Canalis, ex rimasta comunque in buoni rapporti, che ha provato a scuoterlo senza tanto successo almeno fino a quando gli ha ricordato che Montolivo non c’era più. E saputo di queste affermazioni allora s’è incazzata la De Pin, perché se è vero che Riccardo s’era fatto il sangue amaro a vedere Nocerino a Barcellona, lei era letteralmente inferocita nel sapere Elisabetta a Hollywood, ma poi si sono spiegate, quando la Canalis ha confessato di essere felice nel vedere Riccardo già diventato una riserva, e dopo che la Cristina, fiera, ha esclamato “mentre ai vini gli ci vuole un sacco di tempo” si sono abbracciate. E mentre la mancanza di centravanti nella Fiorentina scuote il vecchio continente, l’abbondanza di punte della vecchia signora a Firenze non aveva scosso la rete come invece ha fatto con la Roma, 180 centravanti effettivi avevano prodotto molto meno di chi come noi non ha neanche uno straccio di Bendtner. Il rigore di Jovetic a Parma e le due nette occasioni contro la Juve potevano valere quattro punti in più e magari una voglia di centravanti in meno, e oggi ci sarà subito una bella riprova, personalmente sono convinto che a Milano non mancherà nessuna punta e arriveranno invece i punti, quelli si, che ci mancano per quanto di buono abbiamo dimostrato. La Fiorentina saprà sfruttare la bellezza della sua manovra trovando soluzioni realizzative che sono ampliamente nelle sue corde, e mi sembra che la Scala del calcio possa essere il teatro ideale per candidare una regina sul trono del campionato. A proposito di reali, la preoccupazione per la mancanza del centravanti si è abbattuta copiosa anche nel Regno Unito, evento meno chiacchierato solo del seno nudo di  Kate Middleton, tanto che la regina ha chiesto a Rooney se aveva un amico da presentare a Pradé, Torres si è reso disponibile a fare volontariato, mentre Dzeko s’è lasciato scappare uno stizzito “cazzo, l’avessi saputo!”. “Save the Children” riconoscente ha chiesto se poteva fare qualcosa, la Mazda ha messo ha disposizione una 6 per andare a prenderlo ovunque, mentre Berbatov sembra aver fatto outing finalmente, “non sono un centravanti come tutti pensavate, sono un metrosexual chiedete a Montolivo.” La seconda foto ci mostra la regina Elisabetta sempre in giro per trovare una soluzione, una donna molto generosa che dopo aver forato ha esclamato guardando la gomma a terra “ i problemi sono altri, troviamo il centravanti alla Fiorentina e poi cambiamo la ruota”.