Cosa avrà detto Montella alla squadra dopo il doppio crollo non lo sapremo mai, l’importante però è aver messo in sicurezza l’anima, banalmente potrebbe essere stato più facile del previsto, anche se durante i lavori di ripristino della propria identità, andare a recuperare una partita in svantaggio contro una squadra tutta rinculata dietro la linea della palla, era diventata una ristrutturazione tutt’altro che facile. Penso che Montella da padre “sveglio” qual è abbia usato il buon senso, la conoscenza dell’architettura del pensiero napoletano si basa proprio sull’uso di uno slang strettamente funzionale alla bisogna, come chi dopo gli ultimi crolli nelle scuole aveva accompagnato il proprio figlio a scuola dandogli dei consigli di vita: "Ciro, tu siediti accanto alla colonna portante". Che non è Gomez per intendersi quella di questa squadra. Io penso che abbia detto questo, come la partita ha detto che non ci possiamo appoggiare sul tedesco. La Fiorentina così ritrova fiducia nella sua struttura originaria, non fa come lo struzzo, ma piuttosto si comporta come il calcestruzzo, tenendo su lo scheletro della squadra che conoscevamo prima dei due crolli fragorosi. Neto per dire non ha compiuto neanche un intervento, e sarebbe stato davvero troppo perderla, anche se ci siamo andati maledettamente vicini. Almeno io però non mi ero mai fatto prendere dallo scoramento, non mi ero arreso, come del resto in questi giorni mi ero deciso ad andare in palestra. Magari a dirgli che non mi avrebbero avuto mai. Appunto. E così anche la Fiorentina non si è arresa, dopo essere passata in svantaggio senza meritarlo, dopo aver dominato l’avversario ha trovato il guizzo vincente non con il suo campione più affermato e pagato, ma con il ragazzo fatto in casa. Un po’ come chi usa ingredienti semplici tipo spaghetti, pomodorini, basilico e peperoncino per la ricetta della felicità. Non mi riesce analizzare diversamente questa partita, penso se avessimo perso come sarebbero stati diversi certi giudizi, si perché il risultato influenza troppo come certe pubblicità. Se uno guarda a quegli spot in tv dove si evidenziano i pruriti vaginali, le perdite urinarie, i cattivi odori, le micosi, alla fine penserà che le donne sono delle creature spaventose: metà corpo donna e l'altra metà pure. E invece tutti abbiamo un lato femminile. A volte anche le donne. Quindi mi limiterò a stare bene di Fiorentina oggi senza approfondire niente, ma solo per induzione con la mia passione. Vi leggo, voi andate pure a prendervi sul serio, io faccio il palo.