70 minuti di Fiorentina bellissima, la più europea tra le squadre del nostro campionato, in attesa che Ilicic e Gomez ci regalino concretezza e ancora gol. Pepito Rossi avrà definitivamente fatto innamorare anche gli ultimi scettici, una scommessa ormai stravinta quella della società, aver riportato il suo sinistro in Italia è stato veramente un grande merito di Pradè e Macia, per il destro ci accontentiamo di quello di Cuadrado. Scambi veloci, triangoli, grandi movimenti, da stropicciarsi gli occhi. Joaquin, Valero, Aquilani in crescita, la partita più intensa di Mati in Viola, perfetti in fase difensiva fino al gol di Gabbiadini, poi i 20 minuti finali sono lo scalino ancora da salire, l’ultimo. Accorciamo su Roma e Napoli mentre allunghiamo su un Milan a digiuno di vittorie in trasferta e per fortuna ancora con un capitano come Montolivo. Sono di corsa, in partenza per lavoro, lascio a voi il compito di commentare e godere, solo una cosa prima di andare, una nota stonata, la violenza a Torino con i tifosi del Napoli che hanno sfasciato i bagni, lanciato oggetti e mandato 4 tifosi della Juve all’ospedale. Quanto è lontano questo calcio da quello che pratica la Fiorentina dei Della Valle, da una parte si tolgono le barriere dall’altra dilaga la violenza insensata. Orgoglio a Firenze, non solo per quello che succede in campo mentre i tifosi del Napoli di ritorno dalla trasferta di Torino hanno creato il panico gettando un'autostrada da un cavalcavia.